Continuiamo a pubblicare sul sito ARDeP

[Rocco Artifoni]

Care/i ardeppine/i vi scrivo soltanto per segnalare che periodicamente sul nostro sito ardep.it vengono pubblicati articoli sul tema del debito, del fisco, del catasto, ecc.

Ogni tanto ve li segnalo, ma non vorrei abusare della vostra attenzione (arrivano già troppe email...).
Pertanto vi invito a visitare direttamente il nostro sito e magari anche di inviare contributi da pubblicare, come ad esempio fa Anna Paschero.

Grazie

Un cordiale saluto.

Rocco

[Anna Paschero]

Grazie Rocco, cerchiamo di mantenere il contatto con tutti gli ardeppini anche in questo momento così tragico per il mondo. Un abbraccio. Anna

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[Luciano Corradini]

Cari Rocco e Anna e cari amici, siete bravi nel tenere accesa la lampada del sito nella semioscurità della politica, afflitta da tante emergenze che passano lasciando nebbie da long covid e conseguenze di guerre disastrose. Ho parlato oggi con Peppino Serio che mi ha annunciato l’invio del n. 100 di Qualeducazione. E’ ancora in gamba navigando verso i 97. Ci siamo sentiti con Pasquale per l’Aidu, che si batte su due fronti, uno politico sindacale, l’altro ecclesiale, perché scissionismi e sovranismi e disattenzioni imperversano. Mando anche a voi un articolino che Pasquale ha già ricevuto. E’ sulla guerra, in cui molte sono le evidenze schiaccianti, ma la storia intricata di quelle zone dà spazio anche a violenze incredibili che si legittimano con motivazioni che ribaltano la verità, facendo contare come verità e virtù sociale la forza delle fantasie di potere. Gesù si è limitato a pregare “ut unum sint”, i cui risultati però non si vedono sempre a occhio nudo; e chi ha provato con la religione di stato ha fatto a lungo guerre di religione, che hanno rovinato l’Europa e che ancora ora si fanno ancora mescolando Dio e Mammona (i soldi). Ho ricevuto anche l’Incontro, edito da AEPER (alias Rocco), che porta i fiori e la primavera in casa, con la bellezza che resta, nonostante tutto, nel mondo. Ci ho trovato anche una perla che passo a Sara e Lucio, che hanno adottato tre figli ormai grandi (titolo: Lasciare andare”.). . Io sono in ritardo con tutto e temo che non riuscirò a finire molte cose… che sono importanti ma non necessarie, perché la contabilità definitiva dell’importanza delle cose non si misura nei giorni o nei kmq conquistati da un esercito, ma dall’amore con cui si fanno le cose e magari dalla fatica di non riuscire a farle ( "avevo fame e Mi avete dato da mangiare, avevo sete e Mi avete dato da bere….”  (ma non è detto che l’acqua si possa dare sempre e a tutti…) Cari saluti. Lux e Bona

Il giorno 18 mar 2022, alle ore 18:18, Rocco Artifoni <roccoa...@gmail.com> ha scritto:

[Anna Paschero]

Caro Luciano con te non si finisce mai di imparare. E' una lezione che per la sua specificità e attualità merita di essere pubblicata sul nostro sito, perchè è fuori discussione che questo drammatico evento non mancherà di cambiare le prospettive su cui molti contavano, soprattutto in Italia. Ma con quello che sta succedendo le priorità sono completamente rovesciate.  Con sorpresa  vedo aumentare la solidarietà dei miei concittadini verso i profughi che continuano ad arrivare anche a Rivoli. Sono 20 e domenica arriverà un'altra famiglia, anzi mezza,  perchè il padre è rimasto in Ucraina  al fronte a difendere la città assediata.     Ci siamo costituiti in un Comitato dove sono coinvolte, oltre a tutte le associazioni cittadine che operano per la pace e i diritti umani (sono 40) molti cittadini e famiglie che hanno aperto le loro case per ospitare persone che arrivano smarrite e traumatizzate, dopo un viaggio di molte ore interrotto da attacchi e aggressioni da parte del fuoco russo. Hanno perso tutto, anche la valigia dove avevano messo poche cose, soprattutto per i bambini.   La più piccola Kira ha due anni, il più grande ne ha 16.  

Sono già tutti accolti nelle scuole cittadine, con un tempismo che nessuno di noi avrebbe mai immaginato. L'istituzione scolastica è quella che in questa circostanza ha dato prova di grande capacità e organizzazione.    I bambini accolti nella scuola primaria hanno già  imparato qualche parola di italiano.  La più piccola è stata accolta con grande affetto nell'asilo nido delle  Suore che gestiscono una scuola privata.  Con gli altri volontari stiamo organizzando una cena di finanziamento - cucina rigorosamente ucraina - e un concerto della scuola di musica rivolese.   Non so quanto resteranno e non lo sanno neanche loro, ma il loro cuore è dove i mariti e i padri stanno combattendo. Io prego perchè 

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Anna Paschero

[Anna Paschero]

Io prego perchè queste famiglie si ricongiungano prima possibile perchè è uno strazio sentire le telefonate  e talvolta i silenzi e le mancate risposte da parte di chi combatte. Quello che possiamo fare noi è cercare di alleviare questo dramma dando loro il calore di una casa e di una vicinanza  che non dovrà mancare.  Un abbraccio a tutti. Anna 

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Anna Paschero

[n.pag...@stint.it]

Caro Luciano,

 

sei un Maestro!  Che gioia leggere i tuoi articoli.  Speriamo che presto si possano richiudere le porte del Tempio di Giano, partendo dalla tua analisi storica, con la conclusione di questa guerra così anacronistica e così assurda, perché da un lato “falsa”, in quanto diretta principalmente a far alzare il prezzo delle materie prime, ma d’altro lato terribilmente “vera” con ragazzi giunti in Italia senza arti, poveri uomini e povere donne sacrificati sull’altare dell’economia, con bombardamenti mirati di ospedali, abitazioni civili e persino di un teatro.  Una vergogna che macchia indelebilmente di sangue le mani degli aggressori, e fa perdere valore a qualsiasi argomento in loro favore. Combattiamo con la forza della storia chi cerca di giustificare tali massacri per le ragioni economiche sottostanti: non c’è umanità in tali ragionamenti.

 

E tornando all’ARDEP e al nostro debito pubblico, come non ricordare la sofferenza che ciò porterà a noi italiani, già più provati di altri dalla pandemia, in quanto saremo sicuramente più provati di altri dall’aumento del prezzo delle materie prime vista la nostra bilancia energetica.

 

Però, noi italiani vinceremo grazie alla nostra storia, alla nostra cultura, e alla presenza di Maestri come Te e Peppino Serio.

 

Un abbraccio, anzi due pensando a Bona.

 

Viva l’ARDEP, viva l’Italia!

 

Nicola

 

 

 

Avv. Nicola A. Paglietti

Partner

 

Studio Internazionale

Palazzo Carrassi del Villar

 

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00196 Roma

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Email: n.pag...@stint.it

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Da: ardep-...@googlegroups.com <ardep-...@googlegroups.com> Per conto di Luciano Corradini
Inviato: venerdì 18 marzo 2022 20:07
A: ARDeP gruppo gruppo <ardep-...@googlegroups.com>
Oggetto: Re: [ARDeP] Continuiamo a pubblicare sul sito ARDeP

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[Luciano Corradini]

Grazie di cuore, Nicola carissimo, da me e da Bona

Inviato da:

Luciano Corradini

via Bligny,17

25133 Brescia

Tel.0302092896

Cel.3343336996

Il giorno 18 mar 2022, alle ore 21:34, n.pag...@stint.it ha scritto:



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[Luciano Corradini]

Grazie Tu sei testimonianza di coerenza tra pensiero, proposta e azione generosa, con fiuto ed equilibrio

Inviato da:

Luciano Corradini

via Bligny,17

25133 Brescia

Tel.0302092896

Cel.3343336996

Il giorno 18 mar 2022, alle ore 21:20, Anna Paschero <pasc...@gmail.com> ha scritto:



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