Cari amici ardepini,
sono lieto di mandarvi gli auguri di Natale, a poco più di un’ora dall’apertura della Porta Santa, in San Pietro, da parte di Papa Francesco, inoltrandovi la cartolina di auguri disegnata dalla nostra socia fondatrice preside Milena Nari. Mentre tante porte si chiudono nel mondo e nel cuore delle persone e tanti edifici vengono distrutti con le bombe, riabilitando, come scrive Andrea Riccardi, "la guerra, consentendo la violenza, facendo del guadagno e del denaro le leggi supreme di attività più o meno lecite”, la porta santa non è più, come è diventata per un certo tempo nella storia europea, uno strumento per ”lucrare” il perdono e per consentire a taluni di costruire templi e palazzi privati e contribuendo alle guerre di religione fra cristiani, ma un’esperienza spirituale di unità per la giustizia e per la pace, secondo le riflessioni evangeliche della “Fratelli tutti”.
Tocca alla nostra libertà utilizzare le metafore fantastiche di Milena, per immaginare il ruolo che le pantofole, invece che gli scarponi, possono consentire a coloro che sono “miti” ma “tenaci”, per combattere il debito e la guerra.
Buon Natale di Cristo, secondo la lettura stupefacente che ne fa in alcuni suoi saggi e in sue recenti riflessioni, rintracciabili su You Tube, lo psicanalista laico Massimo Recalcati.
Mi permetto di segnalare sotto voce, per non affollare le vostre vacanze di troppi messaggi, anche il mio ultimo articolo:
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Data: 24 dicembre 2024 16:53:38 CET