vi chiedo Aiuto

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betul...@gmail.com

unread,
Jan 11, 2008, 5:29:07 PM1/11/08
to archivioshe
Ho scritto un articolo sulle questioni del Copy-Right, Copy-Left, ec
ecc.

http://groups.google.com/group/archivioshe/web/no-copy-right?hl=it

sempre qui; vi chiedo AIUTO sinceramente per cercare di capirci tutti
insieme qualcosa.

Le principali domande e dubbi che sorgono, sono:

1) Se pubblico un libro prima con una Licenza Libera, per esempio la
GFDL, o la Creative Commons, posso poi editarlo anche con un Copyright
normale?

La risposta più ovvia, quella che io ho alla mano ma contraddicetemi
se sbaglio, è: NO.

Però, si può fare il contrario: essendone io l'autore posso, prima,
pubblicarlo con Copyright tradizionale; e, poi, deciderlo di renderlo
pubblico anche sotto una (o più?) Licenze Copyleft.
La cosa cambia se invece non ne sono l'autore primario, ma solo un
secondario che rielabora e modifica il documento. Ricordo infatti, che
questo permettono la maggor parte delle Libere Licenze

2) (segue..)

betul...@gmail.com

unread,
Jan 11, 2008, 7:52:07 PM1/11/08
to archivioshe

2) Esiste una Licenza Libera in grado di proteggere la mia "opera",
che allo stesso tempo raggruppi però le 4 tipologie di base? ...
Ossia: "paternità" dell'autore; "liberamente modificabile"; "no-fine
di lucro"; e, soprattutto, "stessa licenza obbligatoria" per le
successive opere edite modificate? (Questo sempre per evitare che una
casa edititrice decida di impossessarsene).

E, se sì, se esiste.. è "vigente" e legale anche in Italia? E quale
sarebbe? Dove posso eventualmente scaricarmi materiale informativo?

Io questo ancora non l'ho capito.

Poi;

3) Definizioni su carta a parte.., esiste qualcuno tra di voi in grado
di dirmi, in maniera "informale" (visto che in Italia, comunque, non
funziona proprio niente..), quale percentuale di vantaggio e di
pericolo c'è VERAMENTE nell'usarle qui; visto che, dopotutto, se uno
viene "derubato" e decide di "difendersi"...fa' in tempo a crepa',
prima che le attuali istituzioni gli rendano giustizia...?...

in pratica, per chiarire il concetto di cui sopra, io consiglio
insomma a qualsiasi autore di fare due semplici passaggi (per
sicurezza); se può, e soprattutto se il materiale che intende
divulgare si presta a essere "deturpato" e "boicottato" di alcuna
forma.

A) Assicurarlo prima con una Licenza Copyright normale classica.
B) Successivamente, visto che se ne è l'autore lo si potrè
tranquillamente fare, solo allora quindi editarlo ANCHE con una o più
(questo ancora non mi è chiaro) Licenza Copyleft.

Editarlo con una Doppia Licenza in pratica.

(segue..)

betul...@gmail.com

unread,
Jan 11, 2008, 8:04:03 PM1/11/08
to archivioshe

Questo da alcuni vantaggi; primo fra tutti, che se decidono (visto che
"liberamente modificabile") di "deturparlo" veramente, si potrà sempre
inneggiare alla "copia originale" Copyright: questa sì, non-
modificabile.

Poi, un dettaglio che NON VA dimenticato: è vero che "io autore" visto
che ne sono l'iniziatore primario, posso e detengo il diritto di
editarlo con la Doppia Licenza, ma è anche vero che NON è invece
possibile FARE IL CONTRARIO!! Una volta cioè, editata la mia opera
sotto alcune tipologie di "Copyleft", quelle stesse m'impediscono
"legalmente" di poterlo poi "pubblicare" con Copyright normale
classico. Corregetemi se sbaglio per favore. Ma a me, pare proprio che
sia così.

Ecco perchè è importante saperlo prima!!! Sapere quello che si fa!!
Discuterne e parlarne ..per esempio in questo post.

Grazie per la vostra attenzione.

Continuerò a esternare i miei dubbi; per il momento mi fermo qui.

Ringrazio veramente qualcuno per rispondermi, se mi risponde.
Grazie in anticipo

betulla blu -
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