L'edicola

[Elpidio]

C'era una vecchissima edicola nel paese dove ho vissuto nei tempi
della mia infanzia.
C'erano due anziani a gestirla, ed io la domenica camminando a lungo
arrivavo fino a quell'edicola per comperare giornalini per bambini.
Quei due coniugi anziani, gentilisssimi, un giorno mi fecero credito
persino di 50 lire, e parlo di quando un krapfen costava 35 lire.
Ricordo ancora con commozione quando mi dettero un giornalino con una
coccinella, giornalino senza parole, solo con immagini, e la
coccinella festeggiava da sola il Natale. Mi commossi tanto nel vedere
le immagini di quella storia. Il figlio di quei coniugi anziani faceva
l'alimentarista, poco lontano. Poi prese in mano l'edicola. Suo figlio
più piccolo mi fece una volta vedere di nascosto giornalini hard, che
non ricordo di avere mai acquistato in quell'edicola. Ricordo
piuttosto quando, apertamente, senza alcun ritegno, in quell'edicola
esposero immagini scandalose in vetrina, con donne in perizoma dal
filo interdentale sdraiate sopra le auto di un periodico di
automobili. Mi fece nel mio intimo tanto scalpore tutto ciò, in quanto
era l'epoca che non sapevo assolutamente che cosa fosse un perizoma.
Poi, nel 1980, il figlio più grande dell'edicolante morì. Davanti agli
occhi del padre, che era uscito dall'edicola per vedere che cosa fosse
stato il frastuono che aveva appena udito.
Quel padre rimase perciò senza un figlio, poco più grande di me. Prese
ben presto a fare consegna a domicilio di giornali, pur essendo nate
ormai altre edicole nel paese. Continuò a lungo
a consegnare giornali a domicilio, con una vecchissima cinquecento
famigliare, allo stesso
costo che se i giornali fossero acquistati in edicola. Ora quel
signore è stato ammalato.
Non lo vedo più consegnare a domicilio. Spero non sia la fine di
un'era.