COMUNICATO
In occasione della conferenza stampa della manifestazione di Altamarea del 28 novembre 2009 il sindaco si presentò con una lettera scritta che venne dettata parola per parola ai giornalisti e nella quale annunciava che avrebbe dato incarico all’avvocato milanese Luca Masera per lanciare un’offensiva legale contro l’inquinamento ambientale e per ottenere giustizia e risarcimenti.
Il Sindaco ripropone adesso, dopo sei mesi, lo stesso avvocato rilanciando lo stesso annuncio. Ma in questi mesi tale studio legale cosa ha prodotto?
Nel dicembre 2009 avevamo incontrato il Sindaco informandolo dettagliatamente sull’inquinamento da benzo(a)pirene nel quartiere Tamburi. Avevamo, con i dati delle analisi ventoselettive dell’Arpa, evidenziato che questo potente cancerogeno proveniva in modo preponderante dall’area industriale. Gli avevamo chiesto pertanto di richiedere analisi più accurate per verificare gli impianti da cui proveniva il benzo(a)pirene, con particolare attenzione alla cokeria Ilva, al fine di procedere poi con un’ordinanza.
Non ci risulta che abbia richiesto tali analisi mirate a verificare la provenienza del benzo(a)pirene.
Il sindaco dovrebbe dare risposte in merito alla ragione di tali ritardi.
Gli abbiamo chiesto recentemente, alla luce dello sforamento del benzo(a)pirene per l’anno 2009, di convocare la dirigenza Ilva per effettuare un fermo tecnico della cokeria al fine misurare il benzo(a)pirene in assenza di cottura del carbon coke.
Questo permetterebbe di verificare se quartiere Tamburi ottiene – a cokeria ferma - una riduzione di questo pericoloso cancerogeno sotto i valori indicati dalla legge, così come era stato fatto nel quartiere di Cornigliano a Genova.
Il sindaco su questo non ci ha risposto.
Ha invece riproposto nella sua conferenza stampa lo stesso annuncio del novembre 2009.
Inoltre in tale conferenza stampa ha preannunciato un esposto alla Procura della Repubblica contro gli inquinatori.
Avremmo preferito che il Sindaco si presentasse alla conferenza stampa con l’esposto già scritto e non con un nuovo annuncio.
In realtà il Sindaco ha convocato la conferenza stampa in quanto è vicina la manifestazione del 29 maggio nella quale chiederemo il risarcimento dei danni ambientali causati dall’Ilva e lo stop tecnico della cokeria.
Su questi punti deve rispondere. E invece si parla d’altro. O continua a rinviare, come nel caso del risarcimento per danni ambientali.
A novembre del 2009, durante la conferenza stampa di Altamarea, il sindaco aveva detto che il comune “stava studiando” la richiesta risarcitoria nei confronti dell’Ilva. Dopo averla “studiata” sei mesi fa vorremmo ora una risposta dell’ufficio legale. Invece il Sindaco dice che la sta ancora studiando: tutto questo non ha certo bisogno di commenti.
Al Sindaco chiediamo di presentarsi alla manifestazione del 29 maggio di fronte ai manifestanti.
Lo invitiamo pertanto in piazza Municipio alle ore 11 del 29 di maggio per leggere in pubblico un’ordinanza di fermo tecnico della cokeria o un esposto alla Procura della Repubblica nel caso in cui l’Ilva si opponga al fermo tecnico.
Chiederemo che ci legga le determinazioni del Comune per esigere il risarcimento per i danni ambientali dell’Ilva a seguito della sentenza della Cassazione per il processo Parchi minerali.
Altamarea ha avuto un atteggiamento altamente collaborativo con il Sindaco suggerendo e elencando provvedimenti a tutela dell’ambiente e della salute.
Adesso occorre una svolta concreta: la salute dei cittadini non può attendere altri sei mesi.
ALTAMAREA