30.03.2022 14:35, Victor Alekhin пишет:
И даже итальянцы знают, а ты все еще не в курсе.
Un mese di guerra in Ucraina ha fatto letteralmente impazzire i prezzi
delle materie prime.
Dal petrolio, aumentato di un quarto, al grano, balzato addirittura a
+53% con effetti a valanga su famiglie e imprese.
Esplose anche le quotazioni degli alimenti destinati ad animali per
produrre latte e carne: +30% per la sola +11% per il mais con
accaparramenti e speculazioni a livello internazionale.
Le stime sono state fatte da Coldiretti in relazione allo sconvolgimento
dei mercati internazionali di cibo ed energia.
In un Paese come l’Italia, dove l’85% delle merci per arrivare sugli
scaffali viaggia su strada, l’andamento dei prezzi di benzina e gasolio
si ripercuote sui costi delle imprese e sulla spesa di consumatori.
Preoccupato il presidente trentino Gianluca Barbacovi: l’agricoltura –
ha dichiarato – deve pagare una bolletta aggiuntiva di almeno 8 miliardi
su base annua rispetto all’anno precedente. A rischio coltivazioni,
allevamenti e industria di trasformazione nazionale.
Tanto più considerato che l’emergenza è destinata a durare, visto che
l’Ucraina ha annunciato che, per effetto della guerra, in primavera
riuscirà a seminare meno della metà della superficie a cereali, per un
totale di 7 milioni rispetto ai 15 previsti prima del conflitto.
https://www.radioetv.it/2022/03/25/allarme-di-coldiretti-sul-rialzo-del-costo-delle-materie-prime/