Segnalo agli amici del blog che sul Fattoonline è possibile leggere aggratis una interessante intervista -Riforme, Colombo: Napolitano con Renzi? Ama centralismo democratico"- all'ex-pm di Mani Pulite.
Io sono abbastanza d'accordo che il combinato disposto della versione originaria dell'Italicum Renzusconis e della riforma del Senato prevista dal Patto del Nazareno era una boiata pazzesca, come hanno detto anche alcuni insigni costituzionalisti (aka "professoroni conservatori in cerca di visivilità") e che poteva comportare una allarmante deriva "autocratica" del sistema istituzionale.
Ma però sono radicalmente in disaccordo con Colombo quando dice che bisogna considerare il fatto che se molti cittadini non vanno a votare allora lo schieramento che vince le elezioni non è completamente "legittimato democraticamente" perchè è stato votato da una minoranza della popolazione.
Io penso che la cosa importante sia che tutta la cittadinanza abbia la possibilità di votare, poi un cittadino è libero di astenersi e dare una delega in bianco ai cittadini che vanno a votare.
In ogni caso non capisco perchè Colombo sia così ferocemente ostile al Centralismo Democratico teorizzato dal compagno Lenin (libertà di discussione, unità d'azione) e che è tanto caro a Nonno Giorgio e a i' Renzi.
In fondo il centralismo democratico vuol dire applicare il principio di maggioranza e l'alternativa sarebbe, forse, adottare il sistema dell'ONU, cioè prevedere il diritto di veto della minoranza.
4 bastardi per un posto all'inferno online gratuito
DOWNLOAD
https://t.co/oa7ZhZDvc0
eebf2c3492