Ciao Max.
Partendo dal presupposto che su un paio di referndum sono d'accordo con l'amico beppe:), non sono d'accordo sulla tua analisi.
Ormai c'è una certa allergia ai tentativi di demonizzare SOLO Berlusconi e Mediaset.
Per più di una ragione.
La prima: significa che i milioni di italiani che hanno votato berlusconi sono dementi, e si lasciano influenzare; gli altri no.
Uno dei motivi della sconfitta della sx.
Secondo: la sinistra negli ultimi 14 anni, dalll'avvento di berlusconi, ne ha governati 7, tempo più che sufficiente per risolvere il conflitto di interessi.già questo mi sembra indicativo delle connivenze che ci sono tra le due parti politiche, diciamo tra tutto il sistema politico.
In questa campagna elettorale mi sembra che gli unici che si possano lamentare per la poca visibilità siano La Destra e La Sinistra Arcobaleno,
non la Pdl, non il PD.
Terzo: un pò di spirito d'osservazione: a parte le varie strizzate d'occhio tra berlusconi e veltroni prima della campagna elettorale, ci sono delle situazioni molto poco chiare:
Costanzo, direttore del canale di punta di Mediaset, canale 5,e uno degli uomini più potenti, se non il più potente a livello di comunicazione, è stato assessore alla cultura nelle giunte comunali di roma.
E' grande amico di Veltroni, per loro stessa ammissione(tanto da frequentare casa Veltroni più volte), ed è "sotto " Berlusconi....credo che qui la proprietà transitiva si possa applicare.
Quarto: al di là di chi ha costruito la propria fama e reddito sulla demonizzazione di Berlusconi(Travaglio uber alles), tutti quelli che amano la sinistra, e i migliori analisti politici, convergono nell'affermare che la sconfitta non è dovuta a uno squilibrio nella campagna elettorale, ma allo
sradicamento della sinistra dal territorio; il processo inverso a quello attuato al nord dalla lega.
Il Pd è rimasto ancorato al politically correct, a belle e buone idee che al proprio elettorato di base non interessavano più, perchè le URGENZE sono altre: LAVORO , REDDITO , SICUREZZA.Soprattutto le prime due mi sembrano Urgenze urgentissime.La terza forse un pò più demagogica.
Sull'informazione: chi sono gli informatori della freedom house?è un organo dell'onu?non lo so, se lo fosse , ti ricordo che l'onu ha un potere talmente ridicolo da aver permesso agli stati uniti una guerra in iraq nonostante una risoluzione contraria.Se non lo fosse, bisognerebbe vedere in ogni caso chi sono i vertici della freedom house.
Non è che tutto quello che è straniero è migliore.
Anche perchè bisognerebbe allora considerare nella mancanza di informazione il problema dei giornali quotidiani: prova a documentarti sulle proprietà , dal
Corriere della Sera , a Repubblica , al Messaggero, e via via i quotidiani più letti.
Lì il forte squilibrio pende sopratutto da una parte, che non è la destra.
Parlo di numeri, dei giornali più diffusi.
Sull'abolizione del finanziamento all'editoria: in parte sono d'accordo, giornali come Liberazione e Il Manifesto prendono un milione di euro per 10000 copie giornaliere.
Il mensile dove scrivo ne fa 20000 per due municipi.Senza finanziamenti se non gli sponsor.
Sintetizzando, opinione personale:
è vero che berlusconi ha un potere che non dovrebbe avere in una democrazia sana; non è vero che ha vinto le elezioni grazie alle tv; è vero che buona parte del sistema politico "centrale"-Pdl, Pd- mira all'autoconservazione del potere: non in tutto il suo personale, fortunatamente, ma nei vertici.
E una piccola aggiunta: insieme ai giornalisti, giù anche l'ordine
dei notai, dei farmacisti, degli avvocati e in parte anche quello dei tassisti.
Anche questo farebbe bene alla democrazia.
Ma ogni Nazione fa storia a sè.
Tante idee per la salvaguardia del pianeta su
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