PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
1. Proposta n°2012/4 CONSIGLIO
Oggetto:SURROGA DEL CONSIGLIERE MASSIMO PAPOLINI. DIMISSIONARIO. CONVALIDA NUOVO CONSIGLIERE.
Relatore: BARTOLUCCI LUCA
2. Proposta n°2012/5 CONSIGLIO
Oggetto: ABOLIZIONE DELLE PROVINCE: ADESIONE ALLAMOBILITAZIONE NAZIONALE PROMOSSA DALL'UPI.
Relatore: BARTOLUCCI LUCA
3. Proposta n° 2012/2 CONSIGLIO
Oggetto: APPROVAZIONE VERBALI SEDUTE CONSILIARI DEL 19 E 20 DICEMBRE 2011.
Relatore: BARTOLUCCI LUCA
4. Proposta n° 2012/1 CONSIGLIO
Oggetto: COMUNICAZIONI DELLA PRESIDENZA - RISPOSTA AD INTERPELLANZE ED INTERROGAZIONI
Relatore: BARTOLUCCI LUCA
5. Proposta n°2011/202 SERV. 1.1. TURISMO
Oggetto: ADESIONE CONSORZIO TURISTICO "BAIA DELLE GINESTRE"
Relatore: RICCI MATTEO
6. Proposta n°2011/60 CONSIGLIO
Oggetto: ORDINE DEL GIORNO N. 40 DEI CONSIGLIERI BALDELLI ANTONIO-FOSCHI ELISABETTA-CANCELLIERI GIORGIO E LUNGHI DANIELE IN MERITO ALLO SCORPORO DEL SERVIZIO IDRICO E ORDINE DEL GIORNO N. 55 A FIRMA CONSIGLIERI DI MAGGIORANZA (RINVIO DA PRECEDENTE SEDUTA)
Relatore: BARTOLUCCI LUCA7.
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Cari Tutti, alla luce di quello che è stato scritto sulla cronaca oggi sul Resto del Carlino, a proposito del consiglio provinciale di ieri a Pesaro Urbino, riguardo le proposte di scorporo di MMS da Hera SpA (proposta n. 40 , presentata da PDL-Lega nel lontano Luglio 2011 efinalmente al valio,), .e della proposta n. 55 in risposta a quest'ulitma per l' applicazione esito referendum presentata dallla maggioranza e votata anche dall'opposizione Rifondazione comunista mi sembra atto gravissimo, non per il livello piatto dell'articolo (dettato nel corridoio della hall dall' assessore Porto ancor prima che si fosse andati al voto), ma in quanto la circolare fatta girare tra i consiglieri ci ha posto come alleati di questa buffonata. Mi spiego il foglietto distibuito ai consiglieri ha sortito il contrario di quello sostenuto lo aveva scritto e sostenuto in questa lista. Quel foglietto/comunicato, che altresì avrebbe dovuto dare uno specchio della volontà dei sostenitori del referendum ha pressocchè dato modo di strumentalizzazione da quella retorica abnubliante della sinistra provinciale. Al consiglio sembravano tutti aver sostenuto il referendum e nessuno sembrava nonostante i lunghi giri di parole volerlo applicare, meglio il gruppo PDL - Lega, che sono arrivati abbastanza impreparati sul profilo della progettualità dello scorporo, ma almeno onesti nel dire adesso è ora di agire e parlarne nelle sedi appropriate, primo lo scorporo di Hera perchè SpA e contraria agli indirizzi referendari e si p accennato alle tariffe.
L'unico aspetto buono e solido era sostenere lo scorporo di Hera da Marche Multiservizi, come ben sostenuto dalla consigliere Foschi e i firmatari Di fatto questa è stata votata dai soli firmatari e dal socialista Vergari (? con insicurezza di trascrizione nome). Il supposto tavolo tematico richiesto nel comunicato distribuito ai consiglieri ha sortito in modo che si procrastino ancora le sedute, L'assessore Porto (RC) ha fatto leva proprio sul comunicato e la macchina da presa della Roberta (che è stata messa algi atti) per dire che la volontà dei coordinamenti per l'acqua bene comune di tutta la provincia , ma anche con accenno a più larga scala (regionali) è con la visione di un lavoro graduale da fare insieme su un tavolo tematico ompartecipato e che intanto non c'è fretta perchè il legislatore non ha ancora emanato una legge (!!!) sotitutiva al pre referendum e che quello che cambia dopo il referendum è la partecipazione dei cittadini,
in pratica ci fa complici della sua visione utilitaristica.( del pensiero unico) che vede nella Marche Multiservizi un modello economico e di garanzia sociale ineguagliabile.
Sostenendo che l'Aset di Fano è una voragine di compromessi perchè i canoni di concessione (2 milioni anno) vanno nelle casse del municipio della sola Fano, a denuncia che i canoni non si debbano pagare è riuscito a far risaltare virtuosa Marche Multiservizi SpA!!! Questo ha sortito che tutta la sinistra sostenuta da un discorso che ha dell'inverosimile, cioè che gli utili (180 milioni anno) differentemente a quanto si creda vengono spartiti tra tutti i 60 comuni,mentre gli interessi maturati dagli azionisti non sono liquidità da reinvestire cioè, da rimettere in bilancio !!!!! investimenti (non devono quindi essere scorporati, perchè remunerano il capitale) Dunque i 180 milioni danno garanzia sociale livello di qualità e sicurezza per tempi a venire e assicura a tutti quanti!!! .... la poltroncina,
che non la si staccano mai dal fondale della loro ipocrita retorica di sinistra popolare.
Adirittura una consigliere , a detta loro brillante consigliere PD, ha rasentato il patetico attribuendo al gruppo PDL-Lega insensibilità e mancanza di prospettiva per il futuro per tutti quei lavoratori della MMSpA nel caso avvenisse lo scorporo sarebbero senza lavoro: Questo detto da una di sinistra mi fa rabbrividire, primo per l'ignoranza, secondo per i contenuti,
Non tenendo presente dell'art. 43 della Costituzione che affida ai lavoratori dipendenti dell'azienda in eventuali casi critici o comunque di caratttere transitorio diventare loro stessi i soci gestori dell'azienda stessa. Viene da chiedersi come mai questi militanti della sinistra si dimentichino di un fattore così importante!!! l'art. 43 dovrebbe essere la premessa di ogni proposta quando si parla di lavoro occupazione in fatto di servizi pubblici locali!
Nessuno però si è ricordato di riportare come mai 4-5 dei 9 milioni di dividendi del 2010 siano finiti a Bologna e perchè il socio privato di Marche Multiservizi SpA (Hera che detiene il 48% dell'azionario di MMSpa) debba per lor signori essere motivo di coerenza e depositaria della filastrocca io ho sostenuto il referendum.della sinistra popolare. Mi astengo di dire altro
Scusate ma io non ci sto!!
a fare l'alleata di una fazione spregiudicata ,insolente e dubbia
sono avvilita da questa malo indirizzo o interpretazione della partecipazione del coordinamento provinciale. Credo che un comunicato stampa debba essere fatto al più presto per non creare fraintesi nella cittadinanza, in cui replichiamo all'articolo in indirizzo sul Resto del Carlino che il coordinamento provinciale prende le distanze dalla direzione presa dal consiglio provinciale di ieri perchè lotano da qualsiasi proposito ragionevole di percorso insieme e non allineato agli esiti referendari. E suggerirei per esplicito pubblicare che il nostro parere vota a favore, (sottinteso la partecipazione dei cittadini nelle scelte decisionali deve essere estesa comunque) del proposito più ragionevole e sensato (per usare le parole di Francesco) della proposta FOschi Cavallieri, Baldelli Lunghi etccc
altrimenti devo supporre che al coordianemto piaccia il persistere
oppure come dice Luigi che questa sia la volontà di base di questo coordinamento?
Io veramente non riesco a pensare di uscire da questa sotria senza comporre un'altra delle mie sentenze Quando si fanno delle azioni si pensano a tavolino si condividono e ,se vogliamo la democrazia partecipata prima la dobbiamo praticare tra noi. non che si apre il pc, dopo 12 ore di riposo e vede che qualcuno ha fromulato tutto .... e probabilmente ci lavora da qualche giorno.
non solo sembra essere messi fuori campo, ma ci si sente pure coinvolti, per l'investimento che di energie che comunque viene fatto insieme e ci vede insieme.
dire vogliamo la democrazia partecipata ed essere i primi a rinnegarla. cosa è?
Il giorno 25 gennaio 2012 14:41, Katia Lumachi <klum...@gmail.com> ha scritto:
Cio` implica che lo "scorporo" e` un passaggio indispensabile per la ri-pubblicizzazione cui tendiamo (salvo i casi di nuovi affidamenti).
Alberto scusa , ma cosa significa, salvo il caso di nuovi affidamenti?c'è un regolamento diverso per i nuovi affidamenti? non mi ritorna la differenza.
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