Massimo Rossi ha distribuito un documento in cui ha raccolto i dati finora
noti relativi alle AATO delle Marche, col principale scopo di valutare su
quali di esse i pericoli da noi tutti paventati siano piu` imminenti.
Il quadro e` incompleto ma si delineano gia` delle chance, in base alle
ultime disposizione nazionali, che gli affidamenti per gli ATO 2, 3, 4 e 5
possano ottenere una deroga inviando all'AGCM il questionario preposto.
Molto piu` confusa e a rischio, almeno su questo fronte, e` invece la
situazione nell'ATO 1, che richiede un faticoso approfondimento.
Anche se non e` completo provo ad allegare il documento a questo post...
cosi` da renderlo disponibile a chiunque possa dare un contributo.
Evasio Ciocci, assente per i postumi di una brutta scivolata su ghiaccio
proprio mentre era in partenza per partecipare al coordinamento nazionale
di Bologna, ci ha fatto pervenire la lettera con cui vorremmo presentare il
Coordinamento Marchigiano dei Movimenti per l'Acqua alle principali figure
istituzionali della Regione Marche quale interlocutore sul tema.
Nella discussione di ieri si sono individuati alcuni punti che e` forse
meglio sottoporre all'attenzione di questo forum prima dell'invio, previsto
comunque entro la fine dell'anno. Forse questi punti, di per se`, non
giustificano il posticipo di una comunicazione gia` pronta qual era, ma
considerando buona l'idea emersa ieri di allegarci una proposta di
richiesta di moratoria (per la formulazione della quale abbiamo comunque
bisogno di ancora qualche giorno) tanto vale discutere di entrambe le cose,
fermo restando l'invio alle figure della Regione Marche tra Natale e
capodanno.
Allego quindi sia la lettera di Evasio che la risoluzione dell'Assemblea
Legislativa dell'Emilia Romagna (richiesta di moratoria approvata il
6-12-2010), che ci sembra la piu` facilmente adattabile al nostro caso. (Ma
un confrontino con la delibera tipo suggerita per comuni e provincie dal
forum nazionale andrebbe fatto...
http://www.acquabenecomune.org/IMG/pdf/Proposta_di_delibera_tipo.pdf
... e poi ci sarebbe anche quella del Trentino...)
A presto.