Fwd: [hyperlink] CS Ampliamento Fox Petroli a Pesaro in piena area a rischio alluvione del fiume Foglia: il Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua diffida gli enti

1 view
Skip to first unread message

Alberto Orioli

unread,
Jan 16, 2025, 4:50:47 AMJan 16
to acqua-...@googlegroups.com
-------- Messaggio Inoltrato --------
Oggetto: [hyperlink] CS Ampliamento Fox Petroli a Pesaro in piena area a rischio alluvione del fiume Foglia: il Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua diffida gli enti
Data: Thu, 16 Jan 2025 08:06:02 +0100
Mittente: Ufficio Stampa Forum Acqua <uffici...@acquabenecomune.org>
Rispondi-a: hype...@lists.riseup.net
A: hyperlink <hype...@lists.riseup.net>



Comunicato stampa

Ampliamento Fox Petroli a Pesaro in piena area a rischio alluvione del fiume Foglia: 
il Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua diffida gli enti


"In area a massimo rischio esondazione non dovrebbe essere realizzato un pollaio, figurarsi un grande impianto industriale classificato a massimo rischio di incidente rilevante come Calenzano"

In Italia ogni volta che piove intensamente sentiamo recriminazione per i morti causati da uno scriteriato uso del territorio: a Pesaro e al Ministero dell'Ambiente tutto ciò non sembra aver insegnato nulla visto che si vuole addirittura ampliare e rendere ancora più rischioso un impianto industriale che ricade in piena zona R4 del fiume Foglia.

Il Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua ha quindi inviato una diffida gli enti pubblici a vario titolo coinvolti nel procedimento autorizzativo per l'ampliamento dell'impianto industriale della Fox Petroli a Pesaro che come detto è progettato, per stessa ammissione dei proponenti, in piena area classificata R4 del Fiume Foglia, cioè il massimo grado di rischio per le alluvioni.

E' assolutamente incredibile che nella regione della tragedia del fiume Misa venga spacciata addirittura come "riqualificazione" un progetto che è in realtà un palese ampliamento visto che si aggiungono nuove funzioni e attività industriali pericolose a quelle esistenti che non vengono smantellate e che peggiora in maniera inequivocabile il livello di rischio industriale. Una vera e propria fake quella spacciata da alcuni amministratori locali che viene smentita dagli stessi documenti progettuali.

Infatti rimarranno numerosi serbatoi per il commercio di gasolio e oli, provvedendo a smantellare solo quelli già oggi inutilizzati, a cui saranno affiancati ben 10 nuovi serbatoi per lo stoccaggio del Gas Naturale Liquefatto che sarà prodotto nelle due nuove linee produttive dell'impianto, alimentate da due motori a metano da 15 MW di potenza, anch'essi da realizzare ex novo.

Per l'impianto si avrà un aggravio del rischio di incidenti rilevanti, in quanto nella classificazione della Direttiva Seveso sul rischio industriale si passerà dalla classe di soglia inferiore a quella superiore, cioè la peggiore (cioè lo stesso livello di Calenzano, per intenderci), come ammesso dai proponenti.

Il tutto verrebbe allagato in caso di evento alluvionale da una quota di 70 mc/s della piena del Fiume Foglia, come riportato negli elaborati progettuali!

Tra l'altro l'associazione fa notare che il livello di rischio è pure sottovalutato visto che è stata considerata la portata di piena del Foglia con frequenza duecentenaria quando oggi si usa normalmente quella con portata della piena cinquecentenaria, vista l'estremizzazione del clima.

"E' assolutamente sconfortante - dichiara Paolo Carsetti, presidente dell'Associazione Acqua Bene Comune - che si giunga a mistificare i contenuti di un progetto che chiunque può leggere e verificare e, soprattutto, che la cosiddetta prevenzione dei rischi si limiti alla retorica che ascoltiamo dopo ogni tragedia che scuote il nostro paese senza comportare alcun ravvedimento operoso. Quante volte abbiamo sentito sostenere da ministri, sindaci e presidenti di regione "non bisognerebbe costruire nelle aree fluviali"? Le lezioni evidentemente non sono servite, visto che lo stesso Ministero dell'Ambiente, rilasciando la Valutazione di Impatto favorevole, ha letteralmente picconato le norme di derivazione comunitaria sui vincoli da imporre nelle aree classificate a rischio che con grande difficoltà il nostro paese sta recependo. Nella diffida chiediamo al Ministero di revocare in auto-tutela il provvedimento incautamente rilasciato e agli altri enti, dall'Autorità di Bacino ai VV.FF., di non rilasciare autorizzazioni o pareri favorevoli. La cultura del rischio non solo stenta ad affermarsi ma addirittura viene negata da scelte in cui viene meno anche l'applicazione del mero buon senso".

Si allega la lettera di diffida.

16 Gennaio 2025.

FORUM ITALIANO DEI MOVIMENTI PER L'ACQUA
Info: 3683188739


--
Ufficio Stampa Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua
Tel. 333 6876990
e-mail: uffici...@acquabenecomune.org
Sito web: www.acquabenecomune.org - www.obbedienzacivile.it

HYPERLINK - Lista per la costituzione del Forum Italiano sull'ACQUA

Per iscriversi : scrivere una email vuota a hyperlink...@lists.riseup.net
Per cancellarsi : inviare un'email vuota a
hyperlink-...@lists.riseup.net
======================================================================
DiffidaPesaroAcquaBeneComune.pdf

Valentina

unread,
Jan 16, 2025, 11:11:01 AMJan 16
to acqua-...@googlegroups.com

Ciao metto qui la locandina per l'incontro di pesaaro del primo febbraio contro l'impianto.

Questo l'evento fb assemblea pesaro evento facebook

--
Hai ricevuto questo messaggio perché sei iscritto al gruppo "Acqua Bene Comune Marche" di Google Gruppi.
Per annullare l'iscrizione a questo gruppo e non ricevere più le sue email, invia un'email a acqua-marche...@googlegroups.com.
Per visualizzare questa discussione, visita https://groups.google.com/d/msgid/acqua-marche/2876d23a-a417-4ccc-99ec-e83320b79304%40tiscali.it.
nognl_banner.jpg
Reply all
Reply to author
Forward
0 new messages