A mio parere, ritengo sia utile avere un quadro reale delle nostre realtà marchigiane e su questi dati trovare le strategie migliori.
Io come dipendente della CIIP mi metto a disposizione per fornire quanto possa essere utile.
Saluti
Gianfranco Marinelli
CIIP SpA - Ascoli Piceno - ATO 5
-----Messaggio originale-----
Da: Alberto Orioli [mailto:iiii...@tiscali.it]
Inviato: sabato 9 luglio 2011 3.09
A: Acqua Bene Comune Marche
Oggetto: [A.B.C. Marche:1543] adeguata remunerazione del capitale investito
Ciao.
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Caro Francesco, quello che scrivi mi fa capire che ho colto nel segno.
Ritengo che andare per gradi è la cosa migliore ma attenzione a non buttare il bambino insieme all’acqua sporca…….
Quanto dici mi trova naturalmente d’accordo e l’immenso lavoro che TUTTI noi abbiamo fatto per i referendum sono la prova tangibile che dobbiamo andare avanti e lavorare per ripubblicizzare le SPA che come sai e come ho scritto (…leggi capestro …), sono state costituite PER OBBLIGO DI LEGGE non per scelta, altrimenti non si poteva ottenere l’IN-HOUSE, unica speranza di salvare le aziende pubbliche.
Rivolgo quindi a tutti una preghiera, dobbiamo essere informati sulla nostra realtà marchigiana per raggiungere in maniera corretta gli obiettivi comuni. Ogni provincia ha una realtà diversa da tenere in considerazione, per tutti noi vi deve essere quindi un obbligo morale per rispettare quanto richiesto da chi ha votato i referendum. Avere delle realtà locali (pubbliche) che offrano il miglior servizio possibile al giusto prezzo.
Dici che non conosci bene la realtà della CIIP, io ti dico che non conosco bene la realtà delle altre aziende/provincie marchigiane e sarei felicissimo se potessi conoscerle.
Conoscerci meglio ritengo sia un utile valore aggiunto, conoscerci meglio serve ad unirci ancora di più per affrontare le sfide che ci attendono (anche se diversificate per territorio).
Quindi, fermo restando la “Stella Polare” della ripubblicizzazione che ritengo preveda un percorso difficoltoso e non breve, nel mentre dobbiamo mettere in atto tutte le iniziative tese a evitare scelte politiche contrarie alla volontà dei 27 milioni di italiani ma anche a difendere le aziende che in questi anni hanno lottato per rimanere pubbliche e virtuose (mi risulta che nelle marche ve ne sono), affinché possano sopravvivere ed essere testimoni di una gestione positiva anche se pubblica.
Pur essendo quindi in linea generale, come già detto d’accordo con te, ritengo però che tra SPA completamente pubblica e SPA partecipata dal privato vi sia una enorme differenza e questo lo dicono i dati non io.
Il discorso della riduzione del 7% va quindi valutata attentamente, se a Pesaro vi sono bollette più alte del 30% rispetto ad Ascoli, la riduzione si può ipotizzare, ma se ad Ascoli il profitto viene già interamente reinvestito (ergo nessun profitto), dove si toglie il 7%? Ritorno quindi a dire che al di la delle scelte primarie condivise da tutti, le scelte locali dovrebbero essere personalizzate.
Quanto ho scritto vuole solo essere un positivo contributo alla NOSTRA CAUSA e null’altro. Anche se siamo diversi per esperienza, professione ecc., facciamo in modo che l’unità di intenti ci rafforzi e non ci divida, poi ben vengano i chiarimenti e i contributi.
Saluti
Gianfranco Marinelli
PS: Vi do qualche informazione sulla CIIP:
La CIIP è una SpA a capitale completamente pubblico;
Gestisce il SII su 59 comuni dell’ATO 5 (provincie di Ascoli P. e parte di Fermo)
Ha ottenuto l’affido In - house per 25 anni;
L’affido In - house è stato verificato dalle apposite commissioni ed è risultato corrispondente alle leggi italiane ed europee (solo 6 aziende in Italia lo sono state all’atto della prima verifica);
L’assemblea dei soci (sindaci) ha ribadito la volontà di difendere con ogni mezzo legale la gestione pubblica del SII già prima del referendum (nella nostra zona fortunatamente vi è una forte sensibilità al mantenimento della gestione pubblica del SII).
Sperando non sia un demerito, io sono rappresentante RSU della CIIP e sono stato incaricato dai colleghi di seguire l’argomento “gestione pubblica del SII”.
Seguo quindi da anni l’argomento e ho partecipato attivamente alla campagna referendaria nella provincia di AP.
Faccio inoltre parte del Tavolo Piceno dell’acqua in rappresentanza della RSU che ha aderito sin dalla sua nascita.
Da: Francesco
Veterani A.D. [mailto:wet...@gmail.com]
Inviato: lunedì 11 luglio 2011
10.31
A: acqua-...@googlegroups.com
Oggetto: Re: [A.B.C. Marche:1546]
adeguata remunerazione del capitale investito