Alberto Orioli
da leggere,10 feb 2011, 20:45:5410/02/11Accedi per rispondere all'autore
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a Acqua Bene Comune Marche
Dato che le osservazioni pervenute in lista, sulla proposta di legge
in oggetto, sono finora di unica fonte e quindi presumibilmente meno
di quanto auspicato dalle proponenti, spero di fare cosa gradita
"impinguendo" questo thread con le mie, anticipate lunedi` scorso al
gruppo di lavoro su questioni legislative e istituzionali...
----- Original Message -----
From: "Alberto Orioli" ...
To: ...
Sent: Monday, February 07, 2011 11:54 AM
Subject: proposta di legge 64/11
Ho letto la proposta di legge regionale in oggetto ed espongo
anticipatamente, ai volontari del gruppo di lavoro su questioni
legislative
e istituzionali, le mie osservazioni.
Ricordo che, nel caso riteniate di inoltrare ad altri destinatari un'e-
mail
interna al nostro gruppo, e` bene cancellare prima (o comunque
omettere)l'elenco dei nostri indirizzi.
Ho diviso le osservazioni in 2 messaggi. In questo primo faccio quelle
di
carattere generale mentre quelle nel prossimo saranno specifiche di
alcuni
articoli.
Le ho anche numerate sperando che cio` sia di qualche utilita` per la
discussione!
1
La modalita` con cui siamo venuti a conoscenza della proposta di legge
64/11 e` indice che la richiesta ufficiale del Coordinamento
Marchigiano
dei Movimenti per l'Acqua di essere considerato dalla Regione Marche
interlocutore per le tematiche SII non ha sortito l'effetto
desiderato.
Se decidiamo di scrivere di nuovo alla Regione, ed io lo farei proprio
in
relazione alla proposta in oggetto, questo spiacevole fatto andrebbe
quanto
meno accennato.
Naturalmente se, ai recapiti concordati e specificati da Evasio nella
lettera di dicembre, fosse giunta qualche informativa sulla proposta
questa
prima osservazione andrebbe profondamente rivista. Ma credo di poter
escludere un disguido del genere.
2
Nella relazione introduttiva si fa riferimento all'articolo 40
dell'"assestamento di bilancio 2010", che ben conosciamo per
l'affermazione
del "principio della non rilevanza economica del servizio idrico, con
l'intento di escluderlo dall'applicabilita` della disciplina di cui
all'art. 23 bis della legge 133 del 2008"; sul quale "il Governo ha
sollevato alcune censure di illegittimita`".
"La Regione Marche non potra` ovviamente che resistere nel giudizio di
legittimita` ... anche se ... l'esito ... appare piu` che scontato."
Visto che l'esito negativo appare scontato ci si potrebbe almeno
permettere
di dirla tutta, anche per confortare chi nell'occasione (novembre)
ascolto`
i movimenti.
E cioe` che un'affermazione di principio valida per i marchigiani puo`
anche non piacere ad altri, ma nulla di illegittimo e` stato ancora
fatto
in base ad essa. Se l'affermazione non consente l'esclusione del SII
dall'applicabilita` della Ronchi fallisce nel suo scopo ma non perde
affatto di senso.
Inoltre non si puo` ignorare che, dal punto di vista dei movimenti
proponenti, l'uso dell'acqua per scopi alimentari e sanitari e`
nettamente
prioritario rispetto ad usi commerciali soggetti a concorrenza.
E quindi, per noi contrari al lucro sulla gestione del SII, e` del
tutto
coerente sostenere che la "concorrenzialita` legislativa" prevista
dall'articolo 117 della Costituzione prevale sull'"esclusivita` dello
Stato". Come del resto avviene per la sanita`.
3
La relazione evidenzia anche che "il richiamato art. 23 bis ... sara`
sottoposto a referendum abrogativo" e che "la via referendaria e` di
fondamentale importanza per evitare il rischio di una privatizzazione
a
tappe forzate". Allora perche` non chiedere alla Regione di sostenere
economicamente la campagna per il si`!
Comunque questo passaggio dovremmo "giocarcelo" in qualche modo,
almeno
quando interloquiamo con le istituzioni.
4
Con questa proposta di legge scompare la prefigurazione di ATO unica
regionale ma non l'ipotesi di holding regionale votata ad accaparrarsi
gli
affidamenti dei vari ATO... per altro anche al di fuori del SII.
Conto di mandarvi nel pomeriggio le altre osservazioni.
Ciao.
----- Original Message -----
From: "Alberto Orioli" ...
To: ...
Sent: Monday, February 07, 2011 7:00 PM
Subject: proposta di legge 64/11
Come promesso (o minacciato!) ecco la seconda parte dell'elenco delle
mie
osservazioni...
5
All'articolo 3 comma 3 lettera a) viene lasciata alla Giunta regionale
facolta` di valutare "la compatibilita` del Piano d'ambito ... con gli
obiettivi e le priorita` stabiliti dalla Regione".
A me suona troppo vago... Credo che, se sono rispettose di tutte le
norme,
le determinazioni delle Assemblee d'ambito non debbano poter essere
"censurate" dalla Giunta regionale; almeno in tutti quei casi in cui
non vi
siano in gioco finanziamenti della Regione.
6
Sarebbe bene esplicitare che i dati di cui all'articolo 3 comma 4
dovranno
essere accessibili a chiunque ne faccia richiesta.
7
Date le varie critiche sulla proposta l'articolo 4 ci da` la
possibilita`
di esternare anche un apprezzamento.
Sappiamo che i nostri sforzi per la ri-pubblicizzazione del SII
vengono
troppo spesso associati ad una presunta trascuratezza della spesa
pubblica.
Un nostro apprezzamento per questa trasformazione da Autorita`
d'ambito ad
Assemblea d'ambito (o meglio, la riduzione di ridondanza dei costi che
essa
promette) ci consentirebbe di riaffermare la nostra serieta` anche su
questo fronte.
8
Premesso che l'articolo 10 della nostra proposta di legge d'iniziativa
popolare (nazionale) prevede "strumenti di partecipazione attiva alle
decisioni sugli atti fondamentali di pianificazione, programmazione e
gestione ai lavoratori del servizio idrico integrato e agli abitanti
del
territorio" e che "gli strumenti di democrazia partecipativa ...
devono
essere disciplinati negli Statuti del Comuni" qualcosa sul "fronte
partecipativo" dovremmo richiederlo anche a livello di Assemblea
d'ambito.
La parte della 64/11 cui agganciarsi mi pare sia l'articolo 4 comma 5,
ed
in particolare la lettera c). Si potrebbe demandare allo statuto tipo
la
previsione di questo "governo partecipativo"; oppure, come minimo, far
istituire un tavolo di confronto tra le suddette figure civiche e
qualche
organo dell'Assemblea d'ambito.
9
All'articolo 5 comma 1 lettera d) si potrebbe aggiungere qualcosa che
recepisca quanto affermato nell'articolo 40 dell'assestamento di
bilancio
2010... ma questo, al momento, lo assoggetterebbe a censura.
10
Mi piacerebbe capire il significato dell'articolo 5 comma 1 lettera
f)...
ma non ce l'ho fatta!
11
E` interessante notare come quanto viene ritenuto "interventi di
emergenza"
all'articolo 5 comma 1 lettera i) debba invece secondo noi anche
essere
garantito a regime da un'appropriata gestione!
12
Benvengano fondi per la "tutela delle risorse idriche" e le "attivita`
di
sistemazione idrogeologica del territorio", pur anche parzialmente a
carico
di bilanci di gestione SII... tuttavia la disposizione dell'articolo 8
non
e` sensata nel renderli proporzionali alla tariffa del servizio
idrico.
Piu` sensato sarebbe legarne l'importo alla complessiva quantita`
d'acqua
effettivamente fornita all'utenza.
Piu` in generale occorre far attenzione che nessuna norma ponga
paletti che
impediscano per il futuro, direttamente o indirettamente, la gratuita`
del
minimo vitale per ciascuna persona, da intendersi, ancora una volta,
come
nella nostra proposta di legge nazionale.
13
L'articolo 9 richiederebbe un approfondimento... non vorrei che
facesse
molto piu` di quanto e` scritto...
Ciao.