1. Il DDL GeLLLmini e' di TreeLLLe.
L'ANDU non mai chiamato il DDL
governativo sull'Universita' "DDL Gelmini"
per il semplice fatto che questo Ministro non ha scritto e nemmeno letto il
'suo' DDL.
Il DDL governativo, come quello del PD, per la 'governance' e' stato
pre-scritto gia' nel 2003 dalla confindustriale "lobby trasversale" TreeLLLe.
Questa 'semplice' verita' spiega perche'
il maggiore sostenitore del DDL
sia la Confindustria, affiancata dai suoi 'amici' opinionisti e da 'alti'
politici di maggioranza e di opposizione.
Questa 'semplice' verita' e' stata ora
ripresa e approfondita da Alessio
Quinto Bernardi nell'intervento "Da dove viene la riforma 'GeLLLmini':
l'Universita' ai poteri forti. Le proposte di TreeLLLe si fanno legge
GeLLLmini".
Per leggere l'intervento di Bernardi cliccare:
http://www.andu-universita.it/2010/11/05/ddl-mortale/
2. "La riforma universitaria, spiegata bene bene".
Invitiamo a leggere l'analisi articolata
del DDL di Filippomaria Pontani
di Ca' Foscari di Venezia.
Per leggere i due interventi di Pontani cliccare:
http://www.andu-universita.it/2010/10/15/venezia/
3. Furio Colombo su DDL, Governo e Opposizione.
Segnaliamo l'intervento di Furio Colombo sul Fatto Quotidiano.
L'intervento di Colombo si conclude cosi': "Una opposizione che non alza la
voce e cammina disciplinatamente allo stesso passo della maggioranza
imperiosa, quando dice educatamente ìnoî non si nota. Poiche' líopposizione
non ha saputo rompere in alcun punto e in nessun modo le sequenze ordinate,
vuol dire che niente di eccezionale sta accadendo. Resta il sigillo finale
con cui andremo alle urne: ìLa Camera approvaî. Resta il distacco completo
da coloro che líopposizione avrebbe dovuto e voluto rappresentare."
Per leggere l'intervento di Colombo cliccare:
http://www.andu-universita.it/2010/11/05/ddl-mortale/