Roma, 14 febbraio 2011
Le Organizzazioni dell'Università esprimono la
massima preoccupazione per lo stato in cui versa
l'Università italiana: incertezza, demotivazione
e assenza di prospettive.
Il DDL sull'Università, ormai Legge 240/10, che è
stato considerato dal mondo universitario del
tutto incapace di risolvere anche un solo
problema dell'Università, sta mostrando tutta la
sua farraginosità e inadeguatezza.
Gli intollerabili tagli delle risorse e la
pletora dei provvedimenti previsti dalla Legge
stanno determinando il caos, la paralisi degli
Atenei e l'espulsione dei precari indispensabili
per la didattica e la ricerca. In questo
contesto è stata avviata la fase di
riorganizzazione verticistica degli Atenei.
Le Organizzazioni universitarie chiedono al
Governo, al Ministro e alla Commissioni
parlamentari un confronto preventivo sui
provvedimenti applicativi della Legge.
Esse si impegnano a promuovere a livello
nazionale e in ogni sede universitaria momenti di
riflessione, mobilitazione e contrasto di quelle
proposte e pratiche che della Legge 240/10 stanno
già dando la peggiore interpretazione.
Le Organizzazioni universitarie stanno elaborando
proposte sui punti di maggiore attualità, come la
revisione degli statuti, e su quelli di
prospettiva meno immediata, come i provvedimenti
attuativi.
Le Organizzazioni universitarie torneranno a
riunirsi a Roma il 28 febbraio 2011.