[ANDU] Comunicato ANDU su DDL e protesta
Patrick Coppock
Grande successo della Giornata
internazionale per il diritto allo studio,
con tante manifestazioni alle quali hanno partecipato studenti, docenti e
precari.
Una grande protesta contro i tagli e
contro il DDL sull'Universita', con
il quale si vuole completare la demolizione dell'Universita' statale,
autonoma e democratica, cosi' come voluto dalla Confindustria e dai Rettori
della CRUI.
Il ministro Gelmini continua invece a ripetere che "Bisogna avere il
coraggio di cambiare" e che "e' indispensabile proseguire sulla strada
delle riforme». Il fatto e' che il DDL a lei intestato non e' una riforma,
ma e' invece una controiriforma che consolida e aumenta il potere baronale,
affiancandovi i poteri economico-politici locali che trasformeranno gli
Atenei in ASL.
E' inacettabile che un Ministro che non conta (il vero Ministro
dell'Universita' e' Tremonti) e che sta in un Governo in stato preagonico e
con un Parlamento di nominati fedeli ai loro capi (come ha detto Enrico
Letta), pensi di imporre un provvedimento che tutto il mondo universitario
chiede di RITIRARE e di sostituire con una vera riforma condivisa, utile
all'Universita' e al Paese.
La scelta del PDL, della Lega e dell'UDC
che, a differenza del PD, di FLI
e IDV, hanno deciso di insistere per l'approvazione di questo devastante
DDL, calerandolizzandone la discussione per la prossima settimana,
rappresenta un atto di subalternita' ai poteri forti
accademico-confindustriali e di grave provocazione nei confronti di una
protesta che certamente crescera' per impedire lo scempio dell'Universita'
statale.