Buongiorno a tutti,
da "vecchio" (ma non "vecchissimo", eh) iscritto alla lista mi fa
piacere vedere di nuovo un po' di movimento... :-)
La flat tax non è altro che un'estensione del precedente Regime
Forfettario introdotto in varie forme da diversi governi degli ultimi anni.
Io sono part-time 50% e ho una ditta individuale, dopo i primi anni sono
riuscito a rientrare in questo regime fiscale, che era stato pensato
inizialmente per far emergere il lavoro sommerso (o i doppi lavori
svolti al nero, ci fu un passaggio in cui addirittura l'aliquota
applicata era solo al 5%...).
I vantaggi principali sono: fatturazione esente IVA (non si applica
l'IVA alle fatture), aliquota secca del 15% sul 78% del fatturato annuo,
non si cumula con altri redditi (quindi non ho cumulo di redditi tra
quelli da lavoro dipendente e quello dell'attività)
Gli svantaggi: ovviamente non si può applicare a chi fa commercio di
beni (non si scarica l'IVA), non si deve avere dipendenti, si deve
avere un fatturato annuo inferiore ai 30.000 Euro (passato a 65.000 con
la nuova normativa), le spese devono essere limitate e rimanere nel
limite del 22% che viene scorporato dal fatturato totale.
E' anche vero che tutte quelle forme di detrazioni "a rate" non si
possono applicare, e non si possono applicare neppure le detrazioni
ordinarie (spese mediche, ecc) che, secondo il legislatore, dovrebbero
rientrare in quel 22% di detrazione della base imponibile.
Nel mio caso avendo il doppio regime (dipendente + autonomo) ho il
vantaggio di non cumulare tra loro i redditi (che mi porterebbe
l'aliquota IRPEF alle stelle) e riesco a scaricare gli oneri deducibili
(spese mediche, ecc) attraverso la parte dipendente.
Decisamente, a conti fatti, pagherei più tasse nel mio 50% di lavoro
dipendente, che non in quello autonomo.
In precedenza si rientrava nel regime forfettario o flat tax se
nell'anno precedente si era avuto un fatturato inferiore ai 30.000 Euro,
adesso, su richiesta, da rinnovare anno per anno dichiarando che il
proprio fatturato per l'anno in corso non sarà superiore ai limiti
previsti dalla normativa.
Un saluto a tutti
Marco
Il 15/04/2019 14:55, Policastro, Rocco ha scritto:
> Una precisazione.
> Mi risulta che l`adesione alla flat tax o meno, si possa decidere anno
> per anno, a seconda se convenga o no.
> Le detrazioni decennali vengono sospese (e quindi si perde la rata) solo
> l`anno che si aderisce alla flat tax.
> Se l`anno dopo non si aderisce alla flat tax, riprendono.
> Questo e` quello che ho sentito, ma essendo una novita` aspettiamo conferme.
> Buona Pasqua
> r.
>
> Il giorno lun 15 apr 2019 alle ore 14:19 Ponzio Michele <
pon...@unipv.it
> <mailto:
pon...@unipv.it>> ha scritto:
>
> Ciao, guardate che la flat tax, tanto reclamizzata e politicizzata,
> sarà un'opzione possibile per ogni lavoratore/pensionato rispetto
> all'attuale tassazione. Chi deciderà di utilizzarla avrà
> l'eliminazione automatica delle detrazioni di oggi (comprese tutte
> quelle ottenute per detrazioni di 10 anni, fatti per
> ristrutturazione, sostituzione di infissi, risparmio energetico, ecc.).
> Buona fortuna a tutti e sappiate che ci aspettano tempi bui.
>
> Buona S. Pasqua.
> Michele
>
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Marco Barontini
Università di Pisa
Polo 5, Servizi Informatici Dipartimenti Area Economia e Scienze Agrarie
e Veterinarie
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