Care amiche ed amici di Uniper,
sono passati più di vent'anni da quando avete sostenuto la mia candidatura
al CUN ed alcuni di voi ricorderanno come la lista Uniper fosse unita nel capire
la necessità di una rappresentanza indipendente, presente e competente in un
organo nazionale che formula pareri su tutte le materie d'interesse generale
delle università, nel quale la nostra presenza è limitata a soli 3 colleghi su
una sessantina di componenti, la maggior parte dei quali docenti.
Non siamo finora riusciti ad eleggere un* candidat* di questo tipo, ma
anche questa volta ve ne indico uno, considerato che ritengo necessario andare a
votare, dal 5/3 al 14/3 (da verificare il calendario in ogni singola
università).
Si chiama Matteo Padovan, ha una grande esperienza e si
presenta con un programma specifico e dettagliato per la nostra categoria. In
quanto pensionata non sono più iscritta alla lista, ma vi chiedo di sostenerlo
nelle sedi e di andare a votare, perché la democrazia è un bene che si perde
quando non la si esercita con la partecipazione.
Un caro saluto ed abbraccio
Grazia Morra
Se non riesci
a leggere questa email, clicca
qui
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MATTEO
PADOVAN
rappresentante del
personale Tecnico, Amministrativo, Bibliotecario
e CEL
Cara/o
collega,
dal 5 al 14
marzo votiamo per il rinnovo del Consiglio
Universitario Nazionale. Una rappresentanza
forte della nostra componente è
indispensabile.
Chi
sono:
Lavoro
nell'università come tecnico informatico dal
2001, mi sono occupato principalmente di
digital media, ma soprattutto ho fatto
tante battaglie, dentro e fuori la RSU, per
tutelare la dignità professionale del personale
universitario e in particolare delle categorie
più deboli, per l'inclusione del personale con
disabilità, per la stabilizzazione dei precari,
per la parità di genere e contro ogni forma di
discriminazione e di
mobbing.
Cosa bisogna
fare:
- avviare un piano
nazionale straordinario per
l’assunzione di personale
tecnico, amministrativo, bibliotecario e CEL e
ampliare la possibilità di concorsi interni
(progressioni
verticali)
- una testa, un
voto: eliminare la pesatura nel
voto per l’elezione degli organi di
ateneo (rettore, direttori di dipartimento,
ecc.) ed aumentare la rappresentanza numerica
nei senati accademici e nei consigli di
amministrazione
- ripristinare
gli scatti stipendiali automatici per
anzianità
- valorizzare le
specificità di figure professionali tecniche,
amministrative e bibliotecarie ad alta
specializzazione, anche con compiti didattici e
di ricerca
- riconoscere
una rappresentanza specifica dei CEL negli
organi di ateneo e a livello
nazionale
Si vota dal 5
al 14 marzo. Controlla qui il seggio della tua
università.
non lasciare
che siano altri a decidere per te
PIÙ
PARTECIPAZIONE PIÙ
DEMOCRAZIA | | |
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