46* edizione - anno XXII
Negli Stati Uniti il Black Friday (o “venerdì nero”) si festeggia il giorno successivo al Thanksgiving Day, il Giorno del Ringraziamento.
Per tradizione sancisce l’inizio dello shopping natalizio attraverso sconti e offerte vantaggiose.
Solo in America le persone saltano una sopra l’altra per accaparrarsi un prodotto, il giorno dopo aver ringraziato per ciò che hanno...
<< Rufus docet >>
Viviamo nella cultura del consumo, e il Black Friday è come il 4 luglio di questa cultura.
(John Seabrook)
<< Offerte >>
Il barista al cliente:
- Cosa prende?
- Uno scotch.
Quello beve e fa per andarsene. Il barista lo rincorre:
- E il conto?
- Quale conto? È lei che mi ha chiesto cosa prendevo!
Qualche giorno dopo, vedendo entrare lo stesso cliente, il barista tace.
L’uomo si mette a tagliare a pezzetti un chewing gum.
Al che il barista, incuriosito, gli domanda:
- Cosa fa?
- Preparo delle esche per pescare.
- Ah, e cosa prende?
- Uno scotch!
<< Black Friday... in breve >>
La cosa più bella del Black Friday è vedere come lo pronuncia la gente.
Ho fatto un affarone col Black Friday:
Non ho comprato nulla e ho risparmiato il 100%
Con il Black Friday mi hanno tolto il 50% sull’IPhone 11.
Adesso ho l’IPhone 5,5.
Il Black Friday è quella cosa che ti fa sentire ancora più povero perché tanto quello che ti piace non te lo puoi permettere neanche scontato.
Più che Black Friday è black humour.
Hey Amazon, ti ringrazio per tutte le email che mi stai mandando sul Black Friday.
Facciamo che ci risentiamo tra una ventina d’anni quando finisco di pagare il mutuo, ok?
Chiamo io.