15* edizione - anno XXV
In questi giorni tutti parlano di borse...
Anche noi vogliamo parlarne!
<< Rufus docet >>
Stanca di portare le mie borse a mano e di perderle, ci aggiunsi una striscia e le misi a tracolla.
(Coco Chanel)
<< Una borsa colma... >>
L'anziano signor Smith e sua moglie, rimpiangendo i bei giorni della loro infanzia, decidono di visitare l'asilo dove si sono incontrati per la prima volta. Cercano l'albero dove hanno inciso il cuore con le loro iniziali e si baciano ancora nello stesso angolo dove si sono baciati la prima volta. Sulla strada di casa trovano una borsa piena zeppa di soldi e, senza pensarci due volte, se ne impossessano.
Il giorno seguente due poliziotti suonano alla porta degli Smith e dicono: "Stiamo chiedendo a tutte le persone che abitano da queste parti, se per caso ieri hanno trovato una borsa piena di soldi". La donna nega, ma il marito, sentendosi in colpa, inizia a confessare. "Dovete scusare mio marito- interviene la signora Smith - è vecchio e la testa... capite."
Ma il marito insiste: "No, sono perfettamente lucido. Ieri mia moglie ed io tornavamo dall'asilo, quando..."
"Capisco - interrompe il poliziotto - proviamo in un'altra casa."
<< Borse e borsette... in breve >>
Colmo per un ladro: avere le borse sotto agli occhi e non vederle.
Tra alunni: "Perché stai studiando la poesia con la borsa del ghiaccio in testa?"
"Sto ripassando... a mente fresca!"
Cosa fa un canguro quando ha freddo?
Si riempie la borsa d'acqua calda!
Quello che disse "chi cerca trova" evidentemente non aveva mai aperto la borsa di una donna.
Era una sera d'inverno il suo corpo riscaldava il mio...
non so perché ma so cos'era...
era la borsa dell'acqua calda!