51* edizione - anno XXIV
A Verona sta per arrivare l'evento più atteso dai bambini: la notte di Santa Lucia.
La tradizione vuole che nella notte tra il 12 e 13 dicembre passerà in tutte le case a portare dolci e regali ai bambini buoni, lasciando invece carbone a chi non si è comportato bene.
In molti prepareranno qualcosa da bere per la santa ed il suo accompagnatore e della biada per l'asinello che traina il carro coi regali.
<< Rufus docet >>
Lucia ci dice che la vita è fatta per essere donata. Lei ha vissuto questo nella forma estrema del martirio, ma il valore del dono di sé è universale: è il segreto della vera felicità. L’uomo non si realizza pienamente nell’avere e neppure nel fare; si realizza nell’amare, cioè nel donarsi. E questo può essere inteso anche come il segreto del nome “Lucia”: una persona è “luminosa” nella misura in cui è un dono per gli altri. E ogni persona, in realtà, lo è, è un dono prezioso.
(Papa Francesco)
<< Proverbi dedicati a Santa Lucia >>
Santa Lucia, il giorno più corto che ci sia.
Santa Lucia con il fango, Natale all’asciutto.
Da Santa Lucia il freddo si mette via.
Da Santa Lucia a Natale, il di allunga una passo di cane.
Per Santa Lucia il giorno corre via.
<< Filastrocca di Santa Lucia >>
Zitti, zitti fate piano
vien la Santa da lontano,
porta a tutti dolci e doni
soprattutto ai bimbi buoni.
Ma se un bimbo è cattivello,
oltre tutto un po’ monello,
nulla trova nel tinello.
Quindi bimbi biricchini
Diventate un po’ bravini,
e i cuoricini tutti spenti
con la Santa si fan contenti.
Grazie, grazie Santa Lucia,
il tuo incanto mi porta via.