Il 01/03/2012 16:09, *GB* ha scritto:
> "Soviet_Mario"<Soviet...@CCCP.MIR> ha scritto:
>
>> innanzi tutto : perché proprio il cloruro ?
>
> In tutti quei trial clinici da me linkati hanno impiegato il cloruro
> (MgCl2), salvo in un trial in cui hanno usato aspartato-cloridrato
> (Magnesiocard). Io non mi fiderei a cercare di ottenere gli stessi
> effetti impiegando un diverso sale di magnesio.
>
>> Mai assaggiato il cloruro di magnesio ? Stomaci forti ...
>
> No, mai assaggiato. Ha forse il sapore tremendo di NH4Cl ?
vagamente, qualcosa di salato e acido insieme
>
>> Io propenderei decisamente per sali più morbidi, tipo
>> citrato, tartrato, malato (sic !), per finire con gluconato.
>
> Prima di propendere in quelle direzioni, faresti meglio a recuperare
> almeno un trial clinico che impieghi tali composti. Non ci si può basare
> soltanto sulla teoria, perché i sistemi biologici sono molto complessi.
au contraire, non si tratta di teoria, e l'indubbia
complessità non vedo come c'entri.
E' proprio per la complessità di assorbimento che pensavo di
"mascherare" il catione. Salvo gli alcalini, si fa
praticamente con tutti i metalli in ogni integratore o
supplemento in commercio.
Bisogna distinguere due fasi principali, una sotto il nostro
(parziale controllo), l'altra nella mani del sistema (salvo
influenzare altre funzioni, tipo la diuresi a posteriori).
La prima fase è l'assorbimento, e io contavo di
massimizzarlo al meglio.
Leggo ad es. sulla mia bustina : acido citrico, magnesio
citrato. Potassio cloruro. Etc
Poi per legge gli ingredienti sono citati "as are".
Ma noi sappiamo bene che nella misura in cui tutti i sali
sono solubili, la stessa mistura è equivalente da qualunque
fonte vengano i cationi e gli anioni.
Quindi una mistura di sodio cloruro e potassio bromuro
equimolare è del tutto equivalente ad una di sodio bromuro e
potassio cloruro.
Questo fintantochè la roba sta nel lume intestinale, sciolta.
Poi noi possiamo tentare di favorire il passaggio della
barriera, che spesso, per gli ioni polivalenti (che non sono
permeanti) è limitante. La chelazione chimica, sovente
trasforma uno ione dalla enorme sfera di solvatazione e
molto "duro" in un qualcosa di più piccolo e facilmente
portato dentro (tra l'altro, potrebbe benissimo darsi che un
magnesio in presenza di abbondante citrato precostituito e
di un tampone per l'acidità dello stomaco, entri attraverso
la mucosa come anione e non come catione, ma in ogni caso a
bassa carica superficiale).
In seguito perdiamo ogni controllo, salvo il dosaggio molare
di ogni singolo ione somministrato.
Nei riguardi delle cellule i soluti ionici o sono permeanti,
o attivamente trasportati, o restano esclusi.
Nel primo caso obbediscono alla legge di Donnan.
E del controione compagno non ne rimane alcuna traccia.
Questo riguardo a compagni "innocenti". Non sto proponendo
di somministrare del cianuro (a prescindere dall'assorbimento).
>
>> strano che nessuno abbia citato la comunissima sindrome
>> delle gambe senza riposo, o in generale dei crampi notturni :
>> in genere è un trigger della carenza di magnesio.
>
> Non omnia possumus omnes. Grazie per averlo fatto tu adesso.
non era una critica cmq, mi sorprendevo solo perché mi
pareva la cosa più diffusa e meno grave.
>
>> Anny90 ...queste sembrano tutte domande da NG di salute,
>> più che di chimica. O sbaglio ?
>
> Infatti ha mandato lo stesso post in it.scienza.medicina (e io le ho dato
> la stessa risposta: apparirà quando/se passa il filtro della moderazione).
ok
ciao
Soviet