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Sulla misura di Aristarco di Samo.

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che.ni...@gmail.com

unread,
Feb 2, 2015, 2:10:04 PM2/2/15
to
Al tramonto di martedi' 27 gennaio 2015, che il mio calendario segna come
quarto di luna, sono sul molo di Ceriale (SV) con squadretta e goniometro
in mano. Si puo' dire che sono andato apposta al mare per fare questa misura,
pensando che Samo e' pur sempre un'isola e che l'orizzonte sul mare puo'
aver aiutato Aristarco in qualche misura o in qualche intuizione.
Alle 17:00 in punto, puntando i miei strumenti sul Sole e sulla Luna,
indifferente ai passanti che mi guardano come si guarda lo scemo del villaggio,
tento di stimare l'angolo Sole-Terra-Luna e francamente... e' gia' tanto
se riesco a dire che vale circa un angolo retto, forse qualchecosina in piu'.

Tornato a casa, almeno tento di capire quanto avrei dovuto misurare.
Cerco di installare Stellarium, ma questo si rifiuta di girare sul mio
datato PC (vuole una scheda grafica che neanche so cosa sia e la mia memoria
va al Commodore64 che faceva questo mestiere benissimo con tante risorse
in meno). Allora rimedio un planetario online:
http://www.fourmilab.ch/cgi-bin/Yourhorizon

Imposto:
Universal time: 2015/01/27 16:00:00
Viewpoint azimuth: 180°
Latitude: 44°06'N
Longitude: 8°14'E

Ottengo:
Sun:
Altitude: 3.862
Azimuth: 59.570
Moon:
Altitude: 51.688
Azimuth: -44.818

Da cui calcolo s.e.&.o l'angolo SOM = 95.898°
Noto anche che questo angolo cambia di circa un grado ogni due ore.
(360/28/24 =~ 1/2°/h)

Che dire?
Aristarco nel III sec. a.C. e' stato sicuramente un genio. Probabilmente
ha costruito uno strumento per traguardare Luna e Sole e probabilmente ha
ripetuto piu' volte la misura. Ci provero' ancora, ma francamente mi sembra
assai arduo riuscire a fare meglio di lui.

noquarter

unread,
Feb 2, 2015, 4:25:04 PM2/2/15
to
Hello, che.ni...@gmail.com!
You wrote on Mon, 2 Feb 2015 05:09:47 -0800 (PST):

>Al tramonto di martedi' 27 gennaio 2015, che il mio calendario segna
>come
>quarto di luna, sono sul molo di Ceriale (SV) con squadretta e
>goniometro
>in mano. Si puo' dire che sono andato apposta al mare per fare questa
>misura,
>pensando che Samo e' pur sempre un'isola e che l'orizzonte sul mare puo'
>aver aiutato Aristarco in qualche misura o in qualche intuizione.
>Alle 17:00 in punto, puntando i miei strumenti sul Sole e sulla Luna,
>indifferente ai passanti che mi guardano come si guarda

in giro le scenette delle "foto col bastone" sono raccapriccianti
potevi dissimulare la scienza facendo finta di parlare con la squadretta, ti
avrebbero chiesto se era l'iphono 10

>Ci provero' ancora, ma francamente mi
>sembra
>assai arduo riuscire a fare
>meglio di lui.

sappici dire! :-)

che.ni...@gmail.com

unread,
Feb 3, 2015, 3:05:04 AM2/3/15
to
Il giorno lunedì 2 febbraio 2015 22:25:04 UTC+1, noquarter ha scritto:
>
> ...
> sappici dire! :-)

--------------
Intanto scopro che un astronomo belga fiammingo, tale Godefroy Wendelin,
perfeziono' la misura nel 1630, valutando il rapporto distanza_Sole/distanza_Luna
a 243. Sempre piu' difficile! :-)

che.ni...@gmail.com

unread,
Feb 4, 2015, 4:45:04 AM2/4/15
to
Il giorno lunedì 2 febbraio 2015 20:10:04 UTC+1, che.ni...@gmail.com ha scritto:
> Al tramonto di martedi' 27 gennaio 2015, che il mio calendario segna come
> quarto di luna, sono sul molo di Ceriale (SV) con squadretta e goniometro
> in mano...

----------------------------------------------------
Mi ero dimenticato che quando ho fatto la misura, ho anche fotografato la
Luna con lo smartphone:

http://s1.postimg.org/pmf843fwv/Luna_27_1_2015_17_00_elab.jpg

La foto originale ha abbastanza risoluzione per fare questi ingrandimenti
da cui si vede chiaramente che il quarto di Luna e' avanti di qualche ora.

Ho fatto un programmino in Basic per ricavare velocemente l'angolo di
Aristarco dagli azimuth/altitudo di Sole e Luna dati dal planetario online.
Cosi' posso dire che quella foto e quella misura sono di circa 11h20' in
ritardo.

Intendo procedere come segue:

- Mi costruisco un trabiccolo su trepiede da poter traguardare Sole e Luna
e misurare l'angolo con una precisione 1/2° o magari 1/4°.

- Eseguo alcune misure dell'angolo a cavallo di un prossimo quarto di luna
favorevole, a cadenza oraria, fotografando ogni volta la Luna.

- Dalle foto e dalle misure correlate spero di estrapolare una misura
decente per una valutazione alla Aristarco.

Essendo io un dilettante totale, ogni critica o consiglio saranno bene
accetti. :-)

Giulia

unread,
Feb 5, 2015, 5:40:05 AM2/5/15
to
> - Dalle foto

Non avevano una macchina fotografica!!
Pero conoscevano il principio della camera oscura.

Giulia

che.ni...@gmail.com

unread,
Feb 5, 2015, 5:50:04 PM2/5/15
to
------------------------------
Davvero? Hai qualche prova, qualche documento?
Mi interessa perche' qualcuno sostiene che Leonardo Da Vinci la conoscesse.

Per quanto riguarda Aristarco, Non aveva neppure i numeri arabi, i gradi
e la trigonometria! Cmq a me non interessa riprodurla fedelmente, ma
rifarla, magari migliorandola, con i mezzi casalinghi che abbiamo
oggi a disposizione. Cioe' penso che l'uomo della strada oggi dovrebbe
riuscire a capire cosa faceva un astronomo 23 secoli fa. Non solo sui
libri, ma anche guardando il cielo.

Ad esempio mi piacerebbe rifare il calcolo della circonferenza della
Terra che fece Eratostene, mettendo in contatto un liceo di Milano con
uno di Cagliari. Queste due citta' sono quasi sullo stesso meridiano
e distano circa 800 chilometri come Siene ed Alessandria d'Egitto.
Oppure potremmo misurare il parallelo 45 misurando la differenza
temporale del tramonto tra Torino e Rovigo che distano 320 km.
Vorrei capire come fece a sbagliarsi di cosi' tanto Cristoforo Colombo!

che.ni...@gmail.com

unread,
Feb 12, 2015, 5:20:03 AM2/12/15
to
Il giorno lunedì 2 febbraio 2015 20:10:04 UTC+1, che.ni...@gmail.com ha scritto:
> ...

Oggi 12/2/2015 quarto di luna calante, piu' che una misura, ho fatto una verifica.

Usando il planetario online:
http://www.fourmilab.ch/cgi-bin/Yourhorizon
e ilmeteo.it, wikipedia e google-map :-)
sapevo:

- che la giornata sarebbe stata serena
- che alle 7:40 sarebbe sorto il sole
- che la Luna sarebbe stata nel suo quarto con un ritardo di circa 2h30'
- che mi trovo a 45°00'N 7°41'E
- che la vista dal mio balcone abbraccia comodamente da E a W
- che a Est c'e' la Pianura Padana, quindi l'alba si distingue con buona precisione
- che l'angolo di Aristarco (d'ora in poi aA) sarebbe stato all'alba di 88.62°
- che un'ora dopo sarebbe stato aA=88.14° con il Sole elevato di 9.6°

Mi costruisco una squadra di 88°.

All'alba fotografo la Luna.
Poi metto la base della squadra "a bolla" e la oriento verso il Sole sorgente.
Ruoto la squadra sulla base fino a metterla sul piano Sole-Luna-Terra.
La collimazione dell'altro lato della squadra con la Luna e' buona, stimo
un +-1° o poco di piu'.

Un'ora dopo le cose vanno anche meglio perche' posso allineare la base della
squadra tramite l'ombra su uno schermo e la Luna e' ancora ben visibile.
Si percepisce che l'allineamento puo' essere preciso di almeno 1 mm sulla
lunghezza della base della squadra che e' di 600 mm, quindi direi +-0.1°.
Ora l'allineamento della squadra sull'aA, che nel frattempo e' diventato
teoricamente di 88.14°, e' perfetto. Mi sentirei di dire che si possono fare
misure entro un errore di +-0.5° che consentirebbe di valutare il rapporto
distanza_Sole/distanza_Luna > 100 (Aristarco 19, reale ca. 400), e che questo
errore puo' essere diminuito appena appena migliorando un po' l'attrezzatura.

Ora vediamo la foto della Luna col telefonino (!):

http://s16.postimg.org/b4u9m7dut/Luna_12_2_2015_7_40.jpg

Da qui dovremmo valutare l'offset di 1.4° (ellisse in verde).
Mi sembra improbabile. Occorrera' aumentare la risoluzione e usare un sito
con meno foschia della Pianura Padana! Oppure inventarsi qualche altro metodo.
Suggerimenti?

Comunque l'esperienza e' stata interessante. Quando guardi il cielo con l'idea
di capirlo, di misurarlo, ti senti piu' immerso nella realta' dell'Universo.
Il mio pensiero va ad Aristarco, a Eratostene, a Epicuro, a Pitagora e ad
Archimede, su su fino a Ipazia, alla Scienza degli Antichi e...
all'oscurantismo del Medioevo in tutt'altre faccende affaccendato.

Alla prossima.
Livio

che.ni...@gmail.com

unread,
Feb 26, 2015, 2:44:50 AM2/26/15
to
Il giorno lunedì 2 febbraio 2015 20:10:04 UTC+1, che.ni...@gmail.com ha scritto:
>...
----------------------
Questa sera sarebbe stata l'ideale per misurare l'angolo di Aristarco
perche' il momento migliore coincideva con il tramonto.

Ho fatto 3 foto alla Luna col mio smartphone, all'ora di massima
ortogonalita' col Sole (18:10), due ore prima e due ore dopo (+-1°).

Se l'obbiettivo e' quello di distinguere dalle foto il momento migliore
per misurare l'angolo di Aristarco, il risultato non e' entusiasmante:

http://s28.postimg.org/mtoe78qj1/le3_Lune.jpg

Alla prossima. :-(

Elio Fabri

unread,
Mar 2, 2015, 3:25:02 PM3/2/15
to
che.ni...@gmail.com ha scritto:
> Ho fatto 3 foto alla Luna col mio smartphone, all'ora di massima
> ortogonalita' col Sole (18:10), due ore prima e due ore dopo (+-1°).
>
> Se l'obbiettivo e' quello di distinguere dalle foto il momento
> migliore per misurare l'angolo di Aristarco, il risultato non e'
> entusiasmante:
>
> http://s28.postimg.org/mtoe78qj1/le3_Lune.jpg
E' un po' che te lo volevo dire...
Secondo me lavorare con le foto di un smartphone significa mettersi in
condizioni peggiori di Aristarco :-)
Lui lavorava a occhio nudo, e se aveva la vist buoan poteva risolvere
1'.

Le tue foto hanno 386x400 pixel ma non so la focale, quindi non posso
calcolare la risoluzione, ma temo sia scarsa.
(In realtà non so neppure se le hai manipolate o se sono come ti
escono dallo smartphone, ma prendo per buona la seconda.)
A occhio direi che il campo è 2°x2°, quindi un pixel in angolo sarebbe
circa 20", ma devi anche pensare che hai un'immagine JPEG, che di suo
deteriora la risoluzione per guadagnare in compressione.
Infatti ingrandendo le tue foto si vedono dei bei quadratini, molti
meno di 386x400. Questo è il lavoro di JPEG.
Dovresti procurarti un camera digitale, anche modesta, ma che permetta
l'output "raw" ossia non elaborato né compresso.

Altro problema: è assai difficile giudicare a occhio dove sta il
terminatore, a causa della luminosità del cielo che è diversa nelle 3
foto.
Infatti la seconda foto, pur essendo successiva, sembra più "falcata"
della prima, proprio per colpa del maggior contrasto.
Sarebbe anche necessario dosare l'esposizione sulla Luna, mentre temo
che lo smartphone (e anche le macchine economiche) facciano una media
"di testa loro" senza controllo da parte del fotografo.
Però bisognerebbe sentire qualcuno più esperto di me.
Se si parlasse delle macchine a pellicola mi sentirei sicuro, ma le
digitali sono uscite quando ero già troppo vecchio e la passione per
la fotografia se n'era andata :-(


--
Elio Fabri

SB

unread,
Mar 3, 2015, 12:40:05 PM3/3/15
to
Il giorno Mon, 02 Mar 2015 21:10:18 +0100, Elio Fabri <elio....@tiscali.it> ha
scritto:

>che.ni...@gmail.com ha scritto:
>> Ho fatto 3 foto alla Luna col mio smartphone, all'ora di massima
>> ortogonalita' col Sole (18:10), due ore prima e due ore dopo (+-1°).
>>
>> Se l'obbiettivo e' quello di distinguere dalle foto il momento
>> migliore per misurare l'angolo di Aristarco, il risultato non e'
>> entusiasmante:
>>
>> http://s28.postimg.org/mtoe78qj1/le3_Lune.jpg
>E' un po' che te lo volevo dire...
>Secondo me lavorare con le foto di un smartphone significa mettersi in
>condizioni peggiori di Aristarco :-)
>Lui lavorava a occhio nudo, e se aveva la vist buoan poteva risolvere
>1'.
>
>Le tue foto hanno 386x400 pixel ma non so la focale, quindi non posso
>calcolare la risoluzione, ma temo sia scarsa.
>(In realtà non so neppure se le hai manipolate o se sono come ti
>escono dallo smartphone, ma prendo per buona la seconda.)
>A occhio direi che il campo è 2°x2°, quindi un pixel in angolo sarebbe
>circa 20", ma devi anche pensare che hai un'immagine JPEG, che di suo
>deteriora la risoluzione per guadagnare in compressione.
>Infatti ingrandendo le tue foto si vedono dei bei quadratini, molti
>meno di 386x400. Questo è il lavoro di JPEG.
>Dovresti procurarti un camera digitale, anche modesta, ma che permetta
>l'output "raw" ossia non elaborato né compresso.

Se ha uno smartphone con Android gli basta scaricare un' app che aggiunge
l'uscita in formato RAW o anche meglio in PNG, che è un formato con compressione
lossless.

https://play.google.com/store/apps/details?id=com.flavionet.android.camera.pro

Costa 3E. ma e' sempre meglio che acquistare una videocamera raw.


--
ciao
Stefano

Elio Fabri

unread,
Mar 6, 2015, 12:05:03 PM3/6/15
to
SB ha scritto:
> Se ha uno smartphone con Android gli basta scaricare un' app che
> aggiunge l'uscita in formato RAW o anche meglio in PNG, che è un
> formato con compressione lossless.
>
> https://play.google.com/store/apps/details?id=com.flavionet.android.camera.pro
>
> Costa 3E. ma e' sempre meglio che acquistare una videocamera raw.
Se mantiene quello che promette, è interessante.
Resta però che la risoluzione di una foto della Luna fatta con quelle
focali forse compete con l'occhio nudo, ma non ci scommetterei...


--
Elio Fabri
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