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Ida Maritan su La9

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SydneyBlue120d

unread,
Jun 15, 2007, 3:37:37 AM6/15/07
to
Ma quanto brucia a qusta vecchia cicciona dover pagare le tasse eh?!!?!?

E' inutile che continui a lamentarti ripetendo le stesse cose di forza
raglia, non ti ascolta nessuno, brutta cafona!!!!!

--
Ciao mine
http://metropolis.blogs.com/
http://bmws1vc.altervista.org/
BMW 120d Attiva driver

Roberto Rosoni

unread,
Jun 15, 2007, 3:39:12 AM6/15/07
to
Probabilmente perché proprio non aveva niente di meglio da fare,
SydneyBlue120d, il Fri, 15 Jun 2007 09:37:37 +0200, ha scritto in
it.media.tv a proposito di "Ida Maritan su La9":

> Ma quanto brucia a qusta vecchia cicciona dover pagare le tasse eh?!!?!?
>
> E' inutile che continui a lamentarti ripetendo le stesse cose di forza
> raglia, non ti ascolta nessuno, brutta cafona!!!!!

Specie se le dice su La9... :-)

--
Roberto Rosoni

FabMind

unread,
Jun 15, 2007, 4:40:45 AM6/15/07
to
Roberto Rosoni ha scritto:

> Specie se le dice su La9... :-)
>

non sapevo nemmeno che esistesse un canale televisivo con questo nome.

--
FabMind

felice_pago

unread,
Jun 15, 2007, 4:46:20 AM6/15/07
to
Il 15 Giu 2007, 09:37, "SydneyBlue120d" <sydneyb...@gmail.com> ha
scritto:

> Ma quanto brucia a qusta vecchia cicciona dover pagare le tasse eh?!!?!?
>
> E' inutile che continui a lamentarti ripetendo le stesse cose di forza
> raglia, non ti ascolta nessuno, brutta cafona!!!!!

dubito che non l'ascolti nessuno :(

http://66.102.9.104/search?q=cache:B6xNss2hthYJ:ilrestodelcarlino.quotidiano.net/chan/30/4:2269639:/2001/06/10+%22Ida+Maritan%22&hl=it&ct=clnk&cd=1&gl=it


felice_pago

la mia maga e' indifferente

--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/

Skuer

unread,
Jun 15, 2007, 5:03:38 AM6/15/07
to

>> Specie se le dice su La9... :-)
>>
>non sapevo nemmeno che esistesse un canale televisivo con questo nome.

Il terzo polo televisivo, le emittenti della Ostitel di Romi Osti,
quelle che mandano in onda la Paciaroni, maga melissa e la galleria
Orler... ti stai perdendo tutto questo?

FabMind

unread,
Jun 15, 2007, 5:11:30 AM6/15/07
to
Skuer ha scritto:

> Il terzo polo televisivo, le emittenti della Ostitel di Romi Osti,

io sono a pisa.
sounasega di romi osti e cazzi vari.

--
FabMind

Skuer

unread,
Jun 15, 2007, 5:11:41 AM6/15/07
to

>> Il terzo polo televisivo, le emittenti della Ostitel di Romi Osti,
>
>io sono a pisa.
>sounasega di romi osti e cazzi vari.

Peccato, ma qualche trasmissione viene trasmessa in circuiti
nazionali...

zuffolo

unread,
Jun 15, 2007, 5:18:06 AM6/15/07
to

Neanch'io la conosco. Cosa vuol dire Ostitel di Romi Osti ? Sta per
Roma/Ostia ? Sarà mica il network di marazzita ?


Altro

unread,
Jun 15, 2007, 5:36:11 AM6/15/07
to
SydneyBlue120d ha scritto:

> E' inutile che continui a lamentarti ripetendo le stesse cose di forza
> raglia, non ti ascolta nessuno, brutta cafona!!!!!

Ma sbaglio o qualche anno fa demoliva Berlsuconi?

Skuer

unread,
Jun 15, 2007, 5:40:42 AM6/15/07
to

>Neanch'io la conosco. Cosa vuol dire Ostitel di Romi Osti ? Sta per
>Roma/Ostia ? Sarà mica il network di marazzita ?

Romi Osti è un nome e cognome, in rete si trova qualcosa di lui
sicuramente. Ostitel è il gruppo di sue emittenti (La8, la9, la10) che
trasmette dalle marche alla lombardia e triveneto.
Lui è un pazzo totale, pittore, "filosofo". Si candidò anche alle
ultime politiche con la rosa nel pugno...

Skuer

unread,
Jun 15, 2007, 5:44:31 AM6/15/07
to

beccatevi questo articolo da diario.it:

Romi Osti è un bizzarro imprenditore padovano, al quale un precoce
fiuto giovanile per le frequenze televisive e il privilegio di
possedere sufficiente denaro per autofinanziarsi sprazzi di fama hanno
concesso il lusso di coltivare il miraggio della genialità e di
discettare disinvolto – sulle sue emittenti – di filosofia,
cristianesimo, parascienza e architetture dell’universo. Una volta
incontrò Giuseppe Segato, l’ambasciatore dei Serenissimi che volevano
liberare Venezia dalla dominazione italiana. Fu davvero il classico
incontro fatale; uno di quelli, insomma, che possono illuminarti una
strada fino a quel momento solo confusamente percepita, come una vaga
premonizione. Ora dice che il suo cuore federalista batte per tutte le
cause indipendentiste e che dunque non c’è da stupirsi se nella
campagna di espansione televisiva del suo gruppo – gruppo Ostitel, dal
Triveneto alle Marche – ha deciso di mettersi al servizio anche del
movimento autonomista romagnolo. Da Padova è sceso in Romagna, ha
comprato un bel po’ di canali e poi si è presentato pubblicamente ai
futuri spettatori, cercando ammirato consenso. Non è andata proprio
come se l’aspettava, ma nemmeno, in fondo, troppo male. La
presentazione è stata davvero rumorosa, a Rimini, in una fresca serata
d’agosto. Cronaca tanto recente quanto emblematica e dunque degna di
nota. Lo aspettavano, per l’occasione, un incontro letterario e una
platea di settecento lettori, tra i quali militanti cattolici pronti a
soffiargli sul viso l’indignazione per la sacrilega usurpazione del
nome di Dio. Più che comprensibile, tanto sdegno, se non si è dotati
di un po’ di ironia… Lui era lì, infatti, non tanto per celebrare
l’espansione di un piccolo impero televisivo costruito con televendite
di materassi e di previsioni del futuro, ma per presentare il
manifesto del suo pensiero «essenzialista», inventato e condensato in
un libro di 300 pagine, che nella versione inglese ha un titolo
decisamente temerario – I’m God – e nella versione italiana un
proclama altrettanto audace: Oltre Einstein, appunti di un genio del
XXI secolo. Autoinvestitura sul campo. Proiettato tra i genî
incompresi, dice che tanto si sa come vanno queste cose: alla fine la
risposta la darà la storia. Nel frattempo, almeno una cosa l’abbiamo
appurata: Romi Osti è davvero un tipo generoso. Di quella sua prima
immersione romagnola tra tributi, fischi, dileggi e vigorose strette
di mano resterà vivido il ricordo di 3 banconote da 5 euro regalate a
ogni potenziale lettore del libro, insieme a una dedica personalizzata
dallo schizzo di una casa, di un abito, di un triangolo e persino di
un letto in stile rigorosamente essenzialista. La spiegazione di tanta
prodigalità è contorta e vale la pena lasciarla a lui. Che spiega: «Fu
una provocazione. Siccome mi ripugnano la mercificazione e la
serialità dell’arte, inverto le leggi del mercato e pago il fruitore
finale». Dopo quel travagliato debutto riminese, il signor Osti, con i
suoi capelli scompigliati, si piazzò davanti alle telecamere
dell’emittente romagnola, fresca di inglobamento nel gruppo con un
investimento di 12 miliardi di vecchie lire; poi per due ore ragionò
di filosofia, dileggiando a sua volta, con astruse parabole, i
calunniatori «bigotti e moralisti». Se ne stette piantato davanti al
video, con aria da profeta, alternando all’orazione dai toni
messianici le immagini di quella platea che gli aveva negato l’unanime
ammirazione. Attenzione, però… La libreria cittadina, che dopo
quell’incontro aveva esposto sugli scaffali l’annunciato
rivoluzionario pensiero, confermava nel frattempo che quello
stravagante tycoon-predicatore aveva comunque fatto centro: cento
copie – da 24 euro l’una – fulminate in un mese. Non è un dettaglio.
Lui, gongolante, disse infatti: «Io mi rivolgo alle menti semplici…».
LUCIDAMENTE DOROTEO. Strana storia davvero, questa. Sarebbe stata bene
– anzi: sarebbe quasi banale – in una qualsiasi dimenticata provincia
americana, che ai Messia televisivi ci ha fatto il callo e che spesso
si è fatta spennare. Invece è tutta padana. Editore di sé stesso, Osti
ha stampato, tanto per cominciare, 19 mila copie per l’Italia e 16
mila in lingua inglese per il mercato estero, pompandolo sulle sue
emittenti con raffiche di spot. Presto – giura – la sua «bibbia» sarà
negli Stati Uniti, in Canada, in Australia e in Nuova Zelanda. Ora, in
Romagna, nella sede televisiva acquistata da una storica emittente
locale, Vga, pianifica il debutto nelle news con La 8, che sulla carta
dovrebbe diventare l’ammiraglia delle informazioni del gruppo Ostitel
e sdoganarlo da televendite, cartomanti e filmini notturni a luci
rosse. Personaggio davvero originale, il nostro Osti. A Padova, dove
dirige il gruppo al quale fanno capo anche La 9 e La 10 e gli uffici
commerciali di Milano e Trieste, gli danno del matto. Lui non se ne
duole troppo e continua a pensare in grande. Copre un’area che va dal
Friuli al Trentino, dal Veneto a parte della Lombardia e ora anche
dalla Romagna a un pezzo di Marche. Trentaquattro canali di
trasmissione, dai quali rimbalzano ogni giorno profeti di combinazioni
vincenti per sbancare il Lotto e mercanti d’arte che cercano di
piazzare tele. Come dicevamo, questo tycoon di provincia che tra gli
affari annovera anche un’impresa di costruzioni, è un bel po’
eccentrico, ma è anche lucidamente doroteo. Per esempio, al mensile
Inoltre, diretto dalla parlamentare Carla Mazzucca, pochi mesi fa ha
prima acquistato un po’ di pubblicità e poi dettato l’Osti-Pensiero.
Sintesi: «Sono profondamente liberale, perché ritengo che
l’uguaglianza non possa essere garantita dallo Stato ma che abbia
bisogno di un mercato che premi e punisca: nella vita di ogni giorno
c’è bisogno del bastone e della carota».
Un quotidiano padovano, alcuni anni fa, lo definì il Berlusconi del
Veneto. Un settimanale riminese, più recentemente, il «Dio delle
reti». Lui se ne compiacque, se ne compiace ancora. Intanto insegue il
sogno del network televisivo del grande Nordest in una dimensione
esoterica da guru illuminato da intelligenza superiore. La brochure di
presentazione del gruppo, d’altronde, non lascia spazio a equivoci:
«Il gruppo Ostitel è, dopo Rai e Mediaset, fra i più importanti
network italiani». Lui aggiunge che tra i concorrenti, sul territorio
nazionale, ci sono solo la pugliese TeleNorba e Telecampione; e che al
Berlusconi nascente, quando l’etere era ancora terra di conquista,
vendette due canali, il 41 e il 69. Del resto da pioniere, nel 1974,
aveva fiutato il business comprando appezzamenti agricoli nel Polesine
per piazzarci dei ripetitori. Uno dei primi. A Rovigo inaugurò una
radio, nell’abbaino di un grattacielo, poi l’Atr-Televeneto: e da lì
cominciò l’espansione a colpi di pubblicità. Non ha cambiato idea, da
allora: «Solo le televisioni commerciali sono davvero libere: da noi
basta pagare e chiunque può esprimere il proprio pensiero. Per le
news, invece, decido io». Ha raccolto intorno a sé un po’ di
opinionisti, tra i quali il direttore del settimanale di destra Mondo
Libero, e concesso al conterraneo Mario Bacchiega, uno studioso di
Rovigo come lui, una rubrica settimanale chiamata «Antropologia
religiosa», che alcune comunità cattoliche non hanno apprezzato,
avendovi intravisto pericolosi barlumi di pensiero massonico e
miscredente. Tanto per capire: un po’ di tempo fa, Bacchiega, autore
di libri per collane di esoterosofia e storia delle religioni delle
edizioni Bastogi, scioccò un po’ di vecchiette dando una nuova
versione delle nozze di Cana… «Ma se viene don Ciotti», dice Osti,
«faccio parlare anche lui». Comunque – bisogna dirlo – questo danaroso
imprenditore con la passione per la filosofia è uno che non si dà per
vinto. Per prepararsi la conquista della Romagna ha lusingato i tifosi
del Forlì Calcio con una miliardaria sponsorizzazione annuale della
squadra. Poi – ulteriore prova di magnanimità – ha devoluto in
beneficenza i ricavi del suo libro. Prima ancora aveva donato una
biblioteca Braille a un istituto per non vedenti. La sua biografia
dice che lui può; che lui è ricco di famiglia. Però è così ricco da
poter fermare per la strada uno sconosciuto con una bella fuoriserie e
convincerlo a cederla sui due piedi, pagamento sull’unghia. Successe
una volta e lui di fuoriserie ne aveva già decine… La stessa biografia
racconta di cinque anni di medicina a Ferrara e di una perfetta
conoscenza dei segreti di canali e ripetitori. Quello che non dice è
che una volta si chiamava Roberto. Cambiò nome dopo essere stato
vittima di un errore giudiziario. Accadeva nemmeno due anni fa. Tra i
suoi difensori c’era Niccolò Ghedini, legale di Cesare Previti nel
processo Ariosto-Sme. Finì per tre giorni in cella e poi rilasciato
con tante scuse. Ma intanto aveva conosciuto il Segato che voleva
conquistare San Marco per riportarlo alla gloria e ne era diventato
amico. Sempre in cella aveva deciso che era forse arrivato il momento
di dedicarsi alla politica e alla battaglia contro la malagiustizia.
Lanciò allora, ai giornali locali, appena scarcerato con i suoi legali
accanto, un pomposo lamento e un vago modello embrionale di obiettivi
politici: «Sono il nuovo Tortora, sono il nuovo Andreotti. Ho subìto
un’ingiustizia clamorosa, ma non mi farò sfuggire il momento e
dedicherò la mia vita per battermi in favore dei diritti dei detenuti.
Farò una mia lista. I miei riferimenti? Pannella e Sgarbi. Basta con
le manette facili. Bisogna arrivare alla depenalizzazione per i reati
non violenti. La prima cosa che farò è di costituire un fondo per quei
detenuti che non hanno la possibilità di pagarsi un legale. Ma anche
un fondo per i bisogni più immediati». Così diceva, nel febbraio di
due anni fa, dopo avere passato tre giorni dietro le sbarre perché in
uno dei suoi tanti appartamenti un’agenzia di locazione aveva piazzato
un po’ di squillo. La fase essenzialista deve averlo successivamente
un po’ distratto da tutti quei propositi, ma le ardenti rivendicazioni
degli autonomisti romagnoli, e il ricordo dell’amico Segato, gli hanno
risvegliato l’antico entusiasmo. E allora: via con il sostegno alla
secessione romagnola, sempre – beninteso – con l’animo sensibile e
attento a tutti i focolai di indipendenza sparsi in giro per il grande
Nordest. Il suo staff giura che gli autonomisti lo hanno già
ringraziato e che in fondo sono solo piccoli vezzi tutti quei disegni
e quella parascienza; un vezzo anche la mania di dotare i
collaboratori di schede telefoniche con numeri seriali… Per ora, al
posto delle news appena abbozzate con un tg sperimentale, scorrono
sempre cartomanti, venditori di gioielli e le promozioni
dell’essenzialismo. Lui le difende, le sue lettrici di tarocchi: «Mica
sono come Vanna Marchi, non ti dicono: dammi 10 milioni che ti levo un
tumore… Noi siamo un gruppo serio». Per sistemare gli ultimi studi
acquisiti non ha badato a spese. In compenso ha prestato particolare
attenzione alla celebrazione della simbologia dei colori. Giallo oro
come il sole; verde come le montagne; blu come il mare e bianco come
la trasparenza. Poi uno studio tutto dorato per i talk show.

BLACK OUT. In pieno agosto, fu l’Ansa ad annunciare che la promettente
La 8 del gruppo Osti era stata messa ko da un inspiegabile black out
del sistema informatico che ne aveva oscurato il segnale. Fu letta,
quella fatalità, come un avvertimento di ignoti sabotatori e
denunciato alla Guardia di Finanza. A ognuno dei suoi detrattori, il
genio televisivo dell’essenzialismo riserva un secco e lapidario
commento. I cattolici indispettiti? Bigotti. Gli intellettuali
dileggianti? Tutti con la puzza sotto il naso... Non come lui, che il
suo trattato filosofico se lo è scritto tutto in stampatello «per dare
la possibilità di leggere anche alle persone che hanno difficoltà. Io
non frequento salotti, io sono una persona semplice…». Quanto ai
propugnatori della società multirazziale, ce n’è anche per loro:
«Basta con tutti questi extracomunitari, su dieci che arrivano otto
sono delinquenti». Sulla copertina della versione inglese di Oltre
Einstein ha piazzato un giglio al posto delle Torri Gemelle;
all’interno, le metropoli vagheggiate: tondeggianti, senza nemmeno uno
spigolo, con condotti aerei pedonali. I librai ai quali ha affidato il
compito di piazzare il nuovo Verbo dicono che gli acquirenti hanno
facce strane. Per i parsimoniosi c’è in programma l’edizione
economica. 9 euro. In edicola.

Skuer

unread,
Jun 15, 2007, 5:47:10 AM6/15/07
to

e questo è il decalogo del liberismo, corrente filosofico-artistica da
lui fondata:

IL LIBERISMO IN SINTESI:

* L’ARTISTA DEV’ ESSERE LIBERO DI CREARE CIO’ CHE VUOLE

* L’ARTISTA PUO’ PASSARE NELL’ARCO DI UN MINUTO, DAL FIGURATIVO
ALL’ASTRATTISMO, DAL CINETISMO ALL’INFORMALE, DALLA SCULTURA ALLA
PITTURA, ALLA FOTOGRAFIA ED OGNI ALTRO PIU’ O MENO MODERNO MEZZO DI
ESPRESSIONE

* NO ALLA RICONOSCIBILITA’ DI UN’ OPERA A TUTTI I COSTI.

* L’OPERA DEVE ESSERE RICONOSCIBILE ESCLUSIVAMENTE DALLA FIRMA

* I SUPPORTI: TELA,CARTA, LEGNO E MERDA HANNO LO STESSO VALORE

* LE TECNICHE IMPIEGATE: OLIO, MATITA, ACRILICO, SANGUIGNA, BIRO E
PIPI’ DEVONO AVERE LA STESSA QUOTAZIONE.

* GUERRA ALLA RIPETITIVITA’ E ALLA SERIALITA’

* IL VALORE DI UN’OPERA DEV’ESSERE DETERMINATO DALLA QUALITA’ E NON
DALLA DIMENSIONE

* ANCHE PICASSO HA PRODOTTO LE SUE CROSTE

* ANCHE UN DILETTANTE PUO’ AVERE UN LAMPO DI GENIO, MA NON E’ UN
ARTISTA

* NO AL SISTEMA FRANCESE A PUNTI

* NO AL SISTEMA BASE + ALTEZZA X COEFFICIENTE

* L’ARTE NON E’ TECNICA

* L’ARTE NON E’ PITTURA

* L’ARTE E’ CREATIVITA’ E CONCETTO

* CHIUNQUE CON UN BUON MAESTRO PUO’ DIVENIRE UN OTTIMO PITTORE MA NON
DIVENTERA’ MAI UN ARTISTA

* NESSUNA SCUOLA PUO’ SFORNARE ARTISTI BENSI’ TECNICI E ARTIGIANI

* L’ARTE NON SI INSEGNA

* UN ARTISTA PUO’ NON SAPERE DIPINGERE MA ESPRIMERSI IN INFINITI MODI
CREANDO NON NECESSARIAMENTE IL BELLO

* L’ARTE E’ ANCHE EMOZIONE…….STENDHAL INSEGNA

* L’ARTISTA NON DEV’ESSERE IN ALCUN MODO CONDIZIONATO DAL MERCATO

* CONDIZIONAMENTI DEL MERCATO UCCIDONO L’ARTISTA CHE DIVIENE AUTOMA
DELLA VOLONTA’ ALTRUI

* L’ARTE LIBERISTA E’ CONTRO OGNI REGOLA ACCADEMICA

* NON RISPETTA LA PROSPETTIVA NE’ LE FORME DEL REALE

* DILATA E COMPRIME LE GEOMETRIE DANDO UN SENSO ONIRICO AI SOGGETTI
FACENDOLI TUTTAVIA RIMANERE LEGATI DA UN CORDONE OMBELICALE CON IL
QUOTIDIANO; LE FORME INFATTI NON SONO EVANESCENTI MA CONSISTENTI E
MATERIALI

* LA CONTRADDIZIONE E’ LA REGOLA

* BIANCO E NERO (TUTTO E NULLA) SI INSERISCONO NELLE TELE A TUTTO
CAMPO. IL BIANCO PERMETTE TRA L’ALTRO AL FRUITORE DI INSERIRE NELLA
TELA CIO’ CHE LA SUA FANTASIA GLI SUGGERISCE. LA SINERGIA
ARTISTA-OSSERVATORE E’ COSI’ COMPLETA

* IL LIBERISTA NEI GRANDI SPAZI BIANCHI IMPONE GRANDI FIRME: QUESTA E’
LA SUA UNICA RICONOSCIBILITA’

* E’ DI MODA CHI NON SEGUE ALCUNA MODA.

SydneyBlue120d

unread,
Jun 15, 2007, 5:53:44 AM6/15/07
to
FabMind wrote:
> io sono a pisa.
> sounasega di romi osti e cazzi vari.

Eh no, non te la puoi cavare cosě facilmente: Canale 876 su Sky!!!!!

Ma guarda un po', tutti possono e devono ammirare la Pacia, Lorenzo
(quello della *sana* cartomanzia), Le Gioie di Gea, Antonio Vitale, la
Wasistass (ex segretaria della Pacia ecc) :DDD

SydneyBlue120d

unread,
Jun 15, 2007, 5:54:36 AM6/15/07
to
FabMind wrote:
> non sapevo nemmeno che esistesse un canale televisivo con questo nome.

Male! http://www.la9.it/

K'Ehleyr

unread,
Jun 15, 2007, 5:56:45 AM6/15/07
to
Nel boschetto della mia fantasia c'e' un fottio di animaletti un po'
matti, uno di loro, SydneyBlue120d, ha scritto:

> Male! http://www.la9.it/

oh, non è che visto che voi la subite, ce la dobbiamo sorbire pure noi
fortunati ed ignari?
--
If I held you any closer I would be on the other side of you.
G. Marx

Skuer

unread,
Jun 15, 2007, 6:00:42 AM6/15/07
to

>> Male! http://www.la9.it/
>
>oh, non è che visto che voi la subite, ce la dobbiamo sorbire pure noi
>fortunati ed ignari?

Ma subire cosa?
Le vendite di quadri nel weekend di Dario Olivi (ex telemarket) sono
lezioni di storia dell'arte... una mezz'oretta me la faccio sempre...

Saluti, Skuer

Roberto Rosoni

unread,
Jun 15, 2007, 6:34:20 AM6/15/07
to
Probabilmente perché proprio non aveva niente di meglio da fare,
felice_pago, il Fri, 15 Jun 2007 08:46:20 GMT, ha scritto in it.media.tv
a proposito di "Re: Ida Maritan su La9":

> la mia maga e' indifferente

Scusa, vedo che il soggetto cambia in continuazione.

Ma non è che forse-forse sei tu ad avere poco carisma?!? :-)

(Scusa, non ho resistito)

--
Roberto Rosoni

felice_pago

unread,
Jun 15, 2007, 6:43:12 AM6/15/07
to
Il 15 Giu 2007, 12:34, Roberto Rosoni <roberto...@gmail.com> ha scritto:
> Probabilmente perché proprio non aveva niente di meglio da fare,
> felice_pago, il Fri, 15 Jun 2007 08:46:20 GMT, ha scritto in it.media.tv
> a proposito di "Re: Ida Maritan su La9":
>
> > la mia maga e' indifferente
>
> Scusa, vedo che il soggetto cambia in continuazione.
>
> Ma non č che forse-forse sei tu ad avere poco carisma?!? :-)

perche' la tua maga e' piu' migliore della mia ?
come si dice, ti fa sentire al centro della sue attenzioni ?

che forseforse non frequenti la uanna ?

> (Scusa, non ho resistito)

sempre le stesse scuse :)


ps:
soffro della sndrome di calimero :(


felice_pago

la mie scuse sono indifferenti

K'Ehleyr

unread,
Jun 15, 2007, 6:48:50 AM6/15/07
to
Nel boschetto della mia fantasia c'e' un fottio di animaletti un po'
matti, uno di loro, Skuer, ha scritto:

> Le vendite di quadri nel weekend di Dario Olivi (ex telemarket) sono
> lezioni di storia dell'arte... una mezz'oretta me la faccio sempre...

oh beh allora, mezz'ora di palinsesto sensato su 148 ore settimanali è
ottima direi
--
Military intelligence is a contradiction in terms.
G. Marx

Skuer

unread,
Jun 15, 2007, 7:02:23 AM6/15/07
to

>oh beh allora, mezz'ora di palinsesto sensato su 148 ore settimanali è
>ottima direi

beh, alcune tv locali non meritano nemmeno quella...

K'Ehleyr

unread,
Jun 15, 2007, 7:24:12 AM6/15/07
to
Nel boschetto della mia fantasia c'e' un fottio di animaletti un po'
matti, uno di loro, Skuer, ha scritto:

> beh, alcune tv locali non meritano nemmeno quella...

il 95% delle tv locali non è locale per nulla, mandano a rotazione spot,
televendite, medium e chiromanti per giustificare un'ora d'informazione
al giorno quando va bene.
--
Legge di Murphy sulla ricerca
Una ricerca abbastanza lunga tendera' a confermare ogni teoria.

felice_pago

unread,
Jun 15, 2007, 7:39:38 AM6/15/07
to
Il 15 Giu 2007, 13:24, K'Ehleyr <k_eh...@libero.it> ha scritto:
> Nel boschetto della mia fantasia c'e' un fottio di animaletti un po'
> matti, uno di loro, Skuer, ha scritto:
>
> > beh, alcune tv locali non meritano nemmeno quella...
>
> il 95% delle tv locali non è locale per nulla, mandano a rotazione spot,
> televendite, medium e chiromanti per giustificare un'ora d'informazione
> al giorno quando va bene.

pur ricevendo la9, qui in E-R le locali
l'informazione la fanno :)

e sono pure carine, vado a mente:
e'tv
san marino
canale11
telesanterno, replica fox :)
viedeo regione
rete 7 e rete8
romagna qualchecosa
nuovarete

quello che mi da' fastidio, ed occupa molto dei loro palinsesti
il calcio !

decinaia di esseri viventi che continuano a dirsi sempre le loro cazzate,
fra di loro. come se dall'altra parte ci fossero milioni di spettatori :)

ah ma l'arte la vedo pure io :) 2-3" poi basta


felice_pago

la mia tv e' indifferente

Skuer

unread,
Jun 15, 2007, 7:44:12 AM6/15/07
to

>decinaia di esseri viventi che continuano a dirsi sempre le loro cazzate,
>fra di loro. come se dall'altra parte ci fossero milioni di spettatori :)

ci sono...
e'tv si occupa un sacco di basket no?

>ah ma l'arte la vedo pure io :) 2-3" poi basta

come fai? dopo un minuto sono gią ipnotizzato:
" mi credano amici, questo č un ca-po-la-vo-ro!"
Di pari passo Frattini coi mobili: un giorno o l'atro mi porto a casa
una sedia del 1850...

Saluti

felice_pago

unread,
Jun 15, 2007, 7:49:41 AM6/15/07
to
Il 15 Giu 2007, 13:44, Skuer <mio...@ilservercheesulta.it> ha scritto:
>
> >decinaia di esseri viventi che continuano a dirsi sempre le loro cazzate,
> >fra di loro. come se dall'altra parte ci fossero milioni di spettatori :)
>
> ci sono...
> e'tv si occupa un sacco di basket no?

pero' io seguo le fiere locali :)
e i notiziari

> >ah ma l'arte la vedo pure io :) 2-3" poi basta
>
> come fai? dopo un minuto sono gią ipnotizzato:

non arrivo al minuto :)

2-3" = due tre secondi

invece i tappeti mi rubano fino a 3-4' = tre quattro minuti

K'Ehleyr

unread,
Jun 15, 2007, 7:53:43 AM6/15/07
to
Nel boschetto della mia fantasia c'e' un fottio di animaletti un po'
matti, uno di loro, felice_pago, ha scritto:

> pur ricevendo la9, qui in E-R le locali
> l'informazione la fanno :)

parlando della zona qua emilia quasi lombardia l'informazione si
esaurisce in due edizioni del tg

> quello che mi da' fastidio, ed occupa molto dei loro palinsesti
> il calcio !

il calcio tira

> decinaia di esseri viventi che continuano a dirsi sempre le loro cazzate,
> fra di loro. come se dall'altra parte ci fossero milioni di spettatori :)

in lombardia le tv raggiungono il massimo degli ascolti quando parlano
di calcio ergo, parliamo sempre piu' di calcio

> ah ma l'arte la vedo pure io :) 2-3" poi basta

ho messo l'arte da parte

felice_pago

unread,
Jun 15, 2007, 7:59:10 AM6/15/07
to
Il 15 Giu 2007, 13:53, K'Ehleyr <k_eh...@libero.it> ha scritto:
> > quello che mi da' fastidio, ed occupa molto dei loro palinsesti
> > il calcio !
>
> il calcio tira

lo sai bene dove !

maddai dei beoti clonati da un beota !
si atteggiano si smanicano per dire il nulla !
si offendo si insultano e non sanno da dove e' partito
il discorso :)

ah ma sono immancabili le esperte a cosce aperte,
tutte venture pronte al lancio !


felice_pago

le mie cosce sono indifferenti

K'Ehleyr

unread,
Jun 15, 2007, 8:05:27 AM6/15/07
to
Nel boschetto della mia fantasia c'e' un fottio di animaletti un po'
matti, uno di loro, felice_pago, ha scritto:

> si offendo si insultano e non sanno da dove e' partito
> il discorso :)

lo sanno benissimo. ogni discussione parte dallo stesso posto: il
portafoglio
ti stupirą sapere che gli apici massimi di ascolti si raggiungono quando
ci sono delle liti, ergo, piu' liti per lorsignori.
La tv, la politica, la societą non sono altro che il prodotto delle
nostre necessitą, vere o indotte che siano
--
I didn't like the play, but then I saw it under adverse conditions-the
curtain was up.
G. Marx

felice_pago

unread,
Jun 15, 2007, 8:18:08 AM6/15/07
to
Il 15 Giu 2007, 14:05, K'Ehleyr <k_eh...@libero.it> ha scritto:
> lo sanno benissimo. ogni discussione parte dallo stesso posto: il
> portafoglio
> ti stupirą sapere che gli apici massimi di ascolti si raggiungono quando
> ci sono delle liti, ergo, piu' liti per lorsignori.
> La tv, la politica, la societą non sono altro che il prodotto delle
> nostre necessitą, vere o indotte che siano

e tieni tristemente raggione :(

un po' come quando vedi un comico,parla parla e nessuno se lo caga,
appena manda giu' una bestemmia tutti a battere le mani !

siamo quello che vogliamo


felice_pago

la mia morale e' indifferente

K'Ehleyr

unread,
Jun 15, 2007, 8:18:44 AM6/15/07
to
Nel boschetto della mia fantasia c'e' un fottio di animaletti un po'
matti, uno di loro, felice_pago, ha scritto:

> siamo quello che vogliamo

appunto :(
--
La cucaracha, la cucaracha, Ya no puede caminar; Porque le falta, porque
no tiene Marijuana que fumar.

FabMind

unread,
Jun 15, 2007, 8:20:03 AM6/15/07
to
SydneyBlue120d ha scritto:

> FabMind wrote:
>> io sono a pisa.
>> sounasega di romi osti e cazzi vari.
>
> Eh no, non te la puoi cavare cosě facilmente: Canale 876 su Sky!!!!!

ah beh...
mai andato su quel numerino.

--
FabMind

dorcello

unread,
Jun 15, 2007, 8:24:22 AM6/15/07
to
FabMind ha usato la sua tastiera per scrivere :

> SydneyBlue120d ha scritto:
>> FabMind wrote:
>>> io sono a pisa.
>>> sounasega di romi osti e cazzi vari.
>>
>> Eh no, non te la puoi cavare così facilmente: Canale 876 su Sky!!!!!

>
> ah beh...
> mai andato su quel numerino.

parti al contrario e fermati sul 985, è più interessante

--
un giorno saprai anche tu cosa vuol dire avere un pisello e non poterlo
usare (cit.)


FabMind

unread,
Jun 15, 2007, 9:10:32 AM6/15/07
to
dorcello ha scritto:

> parti al contrario e fermati sul 985, è più interessante
>

di te non mi fido.
come minimo c'è una televendita di perizoma porno per scimmie di mare.

--
FabMind

dorcello

unread,
Jun 15, 2007, 9:17:43 AM6/15/07
to
FabMind ha usato la sua tastiera per scrivere :

http://www.conto.tv/
la tv che vuoi tu!

--
La mia banca è indifferente


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