Il 14/02/2014 13:30, MaxMax ha scritto:
> AFR
che deve rimanere entro 1/16 giusto?
> Il modo migliore e' la classica sonda a 20 cm dal punto di unione dei
> collettori di scarico con relativo strumento. Deve lavorare in modalita'
> wideband, non narrowband.
Se hai voglia/tempo ti dilungheresti un po'?
Ho trovato questo nel frattempo:
http://www.larapedia.com/ingegneria_combustione_e_gas_di_scarico/combustione_e_gas_di_scarico.html
dal cui riporto:
A.F.R. rapporto aria/carburante
Indica la proporzione di aria e di carburante nella miscela (14.7 kg di
aria e 1 di carburante). Il fattore A.F.R. è lo standard utilizzato
negli U.S.A. e viene chiamato stechiometrico.
Fattore Lambda
E' un valore che rappresenta la perfetta concentrazione di aria nel
rapporto stechiometrico, si utilizza una complessa formula matematica
per calcolare il suo valore e quindi poterlo visualizzare. Il suo valore
ideale è Lambda=1.
Ossido di carbonio CO
E' misurato in percentuale sul volume dei gas di scarico, aumenta quando
c’è poco ossigeno per la quantità di carburante inviata al cilindro
(miscela ricca). E’ un ottimo indicatore sull’efficienza del sistema di
iniezione.
Idrocarburi HC
Misurati in parti per milione (P.P.M.) indicano residui di carburante
non bruciato nella camera di combustione. Il valore degli HC è un ottimo
indicatore dei problemi al sistema di accensione.
Anidride Carbonica CO2
Misurata in percentuale sul volume dei gas di scarico è un eccellente
indicatore dell’efficienza del motore (valori alti circa 15 indicano
buon funzionamento).
Ossigeno O2
Misurato in percentuale sul volume dei gas di scarico è un buon
indicatore dell’efficienza del sistema di scarico (valore ottimale
minore dell’uno per cento).
La valutazione, la prova e la verifica dell’efficienza di un
allestimento ecologico richiede l’impiego di strumenti di misura adatti,
quali l’analizzatore dei gas di scarico per una diagnosi più accurata.
L’analizzatore dei gas di scarico è uno strumento digitale che consente
di misurare i valori delle concentrazioni di ossidi di carbonio (CO), di
anidride carbonica (CO2) e di idrocarburi incombusti (HC), contenute nei
gas di scarico emessi da un veicolo con motore funzionante al regime
minimo. Ciò è estremamente importante ai fini degli obbiettivi delle
normative in vigore. Queste strumentazioni sono presenti nelle officine
adibiti ai collaudi delle autovetture, e costituiscono un punto
fondamentale per l’esito del veicolo. Se il veicolo sottoposto alla
revisione, analizzandolo, fornisce dati che non rientrano nelle
normative, questo veicolo non passa il collaudo e di conseguenza non può
circolare. Quindi il proprietario, o chi lo rappresenta, è obbligato a
fare un accurato controllo per scoprire le cause che provocano diverse
anomalie, riparare o sostituire l’elemento che causa tutto ciò, ed
infine ripresentare l’autoveicolo con i parametri adeguati ottenendo
così l’idoneità del veicolo. Perciò è indispensabile che ciascuno di noi
faccia molta attenzione a tutto ciò che può compromettere questi
allestimenti ecologici con periodici controlli al fine di utilizzarli al
meglio.