Grazie e ciao e tutti
Giorgio
> Mi aiutereste a risolvere il dubbio ?
"Prezzario", non ci sono dubbi, č la forma corretta.
Tutt'al piů si puň dire "preziario", dal latino "pretium"
Ma "prezziario" č sicuramente sbagliato.
> Grazie e ciao e tutti
>
> Giorgio
Ciao,
Roger
Sempre detto e sempre sentito dire "prezziario" in tanti anni di lavoro.
(Piemonte)
Saluti Gianni
---
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> Sempre detto e sempre sentito dire "prezziario" in tanti anni di
> lavoro.
> (Piemonte)
> Saluti Gianni
In effetti Guglolandia è pieno di "prezziario", che a momenti raggiunge
"prezzario".
Il De Mauro, il Garzanti e lo Zingarelli non lo sanno e continuano
imperterriti a scrivere "prezzario".
Ciao,
Epimeteo
Scommetto che Googleland (visto che raffinatezza!) è
pieno anche di "scadenziario".
Bruno
Già, ho sfogliato tutti i dizionari che ho trovato ma di prezziario neppure
l'ombra.
Ne ho imparata una nuova.
Ciao,
Come hai fatto a indovinare? :-))
Adesso siediti un attimo: Zingarelli riporta "scadenzario", ma anche,
più piccolo, "scadenziario".
Magari deriva dal latino "cadentia", participio presente, neutro
plurale, di "cadere"... :->>
Epimeteo
Da adesso in avanti ci sarà anche prezzzziario. :-))
k
> > Il De Mauro, il Garzanti e lo Zingarelli non lo sanno e continuano
> > imperterriti a scrivere "prezzario".
> Già, ho sfogliato tutti i dizionari che ho trovato ma di prezziario
neppure
> l'ombra.
> Ne ho imparata una nuova.
Lo Zingarelli riporta prezzario e preziario con significati diversi.
prezzario: catalogo degli articoli in vendita, ciascuno corredato del
proprio prezzo.
preziario: relativo al prezzo, di prezzi.
Quello che non va assolutamente è prezziario, con due z, come è già stato
detto da Roger.
K
Probabilmente non troverai neanche 'dizzionario"
Prova a cercare 'preziario'
> Ciao,
> Gianni
Ciao,
Roger
> Adesso siediti un attimo: Zingarelli riporta "scadenzario", ma anche,
> piů piccolo, "scadenziario".
> Magari deriva dal latino "cadentia", participio presente, neutro
> plurale, di "cadere"... :->>
Sapevo di "scadenziere" - arcaico - ma non di scadenziario.
Oramai dei dizionari non ci si puň piů fidare: debbono
compiacere al popolo bruto, sennň chi li compera.
E di quello riportano tutte le aberrazioni.
Della serie inaugurata da Windows: "Ti do della merda?
Ma te ne do poi tanta!"
Comunque il mio Vintage Zingarelli (1970) di
"scadenziario" proprio non ne parla.
Idem il Devoto-Oli, la Rizzoli-Larousse, La Treccani.
Dimmi che dizionario usi e ti dirň chi sei.
Ciao, ben risentito.
Bruno
> Mi aiutereste a risolvere il dubbio ?
> Grazie e ciao e tutti
> Giorgio
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ab...@newsland.it
> Mi aiutereste a risolvere il dubbio ?
Dipende:-)))
In Abruzzo prezzario.
http://www.regione.abruzzo.it/territorioambiente/infrastrutture/Prezzario/page4.html
Nel Lazio Prezziario.
http://www.llpp.regione.lazio.it/banche/biblioteca/prezziario/INDICE.htm
ciaofelix:-)
Non ho osato tentare con "metereologico".
ciao
--
Danilo Giacomelli
------------------------
Il parlamento italiano è il più cristiano del mondo.
Infatti, Cristo salvò il ladrone di destra.
-------------------------
---
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> Comunque continuerò ad usare prezziario come tutti i colleghi fanno e come usa qui.
> Mi dispiace per i sigg. Devoto e Oli, spero che non me ne vogliano.
Sai che non ha senso, vero? Peraltro, fai e ti fai una pessima pubblicità
scrivendo così.
Ce ne vuole per continuare a dire un'amenità dopo aver controllato sui
vocabolari.
P.S. Sergiotto, ecco come uno strafalcione si insinua nella lingua. Eri tu
che volevi saperlo, n'est-ce pas?
Ciao, FB
--
Io ho deciso di rifiutarmi di vederlo: Ettore con la faccia di Eric Banana
mi fa venire i conati.
(commento sul film "Troy" apparso su it.fan.scrittori.tolkien)
> On Sat, 18 Sep 2004 18:15:00 +0200, xydiesel wrote:
> > Comunque continuerò ad usare prezziario come tutti i colleghi fanno e come
usa qui.
> > Mi dispiace per i sigg. Devoto e Oli, spero che non me ne vogliano.
> Sai che non ha senso, vero? Peraltro, fai e ti fai una pessima pubblicità
> scrivendo così.
> Ce ne vuole per continuare a dire un'amenità dopo aver controllato sui
> vocabolari.
Su queste pagine ho letto che la lingua cambia,in tutti i capitolati
d'appalto per LLPP a me noti,c'e' scritto *prezziario* ed anche se
il titolo di quello d'Abruzzo recita *prezzario* si continua ad usare
la i,lo stesso vale per Sicilia e Lazio,so bene che per
alcuni Google e' un mostro,resta il fatto che *con Prezzario
Regionale*
ti riporta a *prezziario* e tutti i siti regionali usano la seconda
forma,che sia il Devoto Oli a doversi aggiornare?
ciaofelix:-)
Questa e' una *rara avis*
http://www.regione.abruzzo.it/territorioambiente/infrastrutture/Prezzario/Avvia%20prezzario%202000.html
> Sai che non ha senso, vero? Peraltro, fai e ti fai una pessima
> pubblicità scrivendo così.
> Ce ne vuole per continuare a dire un'amenità dopo aver controllato sui
> vocabolari.
FB, ragazzo triste come me, posso anche darti ragione ma, come si suol
dire, "il problema nasce a monte": perché dal latino "otium" deriva
"ozio", da "vitium" deriva "vizio" e invece da "pretium" deriva "prezzo"
e non "prezio", che pure i dizionari attestano? Chi ha deciso questo?
[Forse io lo so chi ha deciso: dei funzionari incaricati di valutare la
congruità del "prezio" per determinate forniture e opere pubbliche. Se
costoro chiedono un certo "prezzo", quale fornitore oserà mai dire che
questa parola è sbagliata?]
Epimeteo
--
"L'ozzo è il padre del vizzo."
(Anonimo venezziano)
> "Roger" <rugfa...@tin.it> ha scritto nel > >
> > > Già, ho sfogliato tutti i dizionari che ho trovato ma di prezziario
> > neppure
> > > l'ombra.
> >
> > Probabilmente non troverai neanche 'dizzionario"
> > Prova a cercare 'preziario'
> >
> Come la stai mettendo mi sembra un pò pesante. So come si scrive
dizionario,
Sai anche come si scrive po'?
> Mi dispiace per i sigg. Devoto e Oli, spero che non me ne vogliano.
Non te ne vorranno certamente, come non te ne vorranno neppure i vari
Zingarelli, Garzanti, De Mauro, eticì, eticì.
> Saluti
> Gianni
Ciao,
Roger
> [Forse io lo so chi ha deciso: dei funzionari incaricati di valutare la
> congruitą del "prezio" per determinate forniture e opere pubbliche. Se
> costoro chiedono un certo "prezzo", quale fornitore oserą mai dire che
> questa parola č sbagliata?]
Parole sante!
felixfornitore.
Ciao Gianni
> Ciao Roger, sapevo che mi sarei infilato male a entrare in una discussione
> in questo ng. L'ho fatto perchè si discuteva su un termine (prezziario o
> prezzario) che fa parte del mio lavoro e volevo dare il mio modesto
> contributo alla discussione. Diciamo che sono stato tutto sommato fortunato
> e non ho avuto battute velenose da nessuno (a parte te naturalmente).
> Vi lascio comunque definitivamente alle vostre dotte discussioni e mi scuso
> per l'intrusione e per eventuali errori di battitura.
Non te la prendere come ho gia' detto anche io, per professione,
da quarant'anni leggo prezziario, questo in tutte le regioni d'Ita-
lia,e, fino a prova contraria,la lingua la fa l'uso non il dizionario.
ciaofelix:-)
> Non te la prendere come ho gia' detto anche io, per professione,
> da quarant'anni leggo prezziario, questo in tutte le regioni d'Ita-
> lia,e, fino a prova contraria,la lingua la fa l'uso non il dizionario.
> ciaofelix:-)
>
> Grazie per la solidarietà! :-) Se da quarant'anni leggi prezziario e per
di più per professione anche tu non sei più un ragazzino, abbiamo molte cose
in comune.
Comunque non me la sono presa, anche se Roger mi ha beccato in flagrante con
quel "pò" :-)
Comunque buona domenica a tutti e grazie per la discussione.
> "Roger"
> > Sai anche come si scrive po'?
> > Ciao, Roger
> >
> Ciao Roger, sapevo che mi sarei infilato male a entrare in una discussione
> in questo ng. L'ho fatto perchè si discuteva su un termine (prezziario o
> prezzario) che fa parte del mio lavoro e volevo dare il mio modesto
> contributo alla discussione. Diciamo che sono stato tutto sommato
fortunato
> e non ho avuto battute velenose da nessuno (a parte te naturalmente).
Battute velenose?
Maddai!
Magari un pò sarcastiche, ma mai cattive né, tantomeno, velenose :-)
Un pò di spirito! Che diamine!
Se tu frequentassi un pò di più questo niusgruppo capiresti qual è lo
spirito che anima gli icliani.
> Vi lascio comunque definitivamente alle vostre dotte discussioni e mi
scuso
> per l'intrusione e per eventuali errori di battitura.
> Ciao Gianni
Ciao,
Roger
> Non te la prendere come ho gia' detto anche io, per professione,
> da quarant'anni leggo prezziario, questo in tutte le regioni
> d'Italia,e, fino a prova contraria,la lingua la fa l'uso non il
> dizionario.
> ciaofelix:-)
Ragazzi (scusate la confidenza, ma avete uno spirito e una sensibilità
giovanili...), parlate come volete, se questo è necessario per
assicurare il pane ai vostri cari, ma non dimenticate che questo NG
parla di linguistica italiana e della "forma" che dovrebbe avere una
lingua se seguisse una certa logica e una certa tradizione. Se non lo fa
e voi siete costretti a seguire la "forma illogica e innovativa", non è
un reato: diciamo che per voi è una necessità. Dunque buttate via i
dizionari che hanno il torto di non riportare "prezziario" e state
tranquilli e felici. Ma visto che si parla d'uso corrente, volevo farvi
notare che il famigerato Google (www.google.it, la finestra sul mondo
selvaggio della parola) ha ancora un numero di ricorrenze di "prezzario"
superiore a quello di "prezziario" e che (fate voi la prova) il primo
documento che spunta, aggiornato al 2003, è quello dell'assessore
regionale ai lavori pubblici della Regione Piemonte, Caterina Ferrero,
che parla del "Prezzario di riferimento per i lavori pubblici".
A voi non piace? I vostri interlocutori non sono gli assessori
regionali, ma altri capetti più in basso nella scala gerarchica che
scrivono i documenti con i quali dovete confrontarvi? Va benissimo, ma
non state a lamentarvi con gli ICListi (offendendovi per le loro
osservazioni e tirando in ballo quarantennali esperienze lavorative) se
vi rispondono secondo "scienza e coscienza". Milioni di italiani (molti
funzionari di enti pubblici) dicono "vadi" invece di "vada" e nessuno è
mai morto per questo, anzi mi sembra che stiano benissimo e che abbiano
prole sana e numerosa.
Vi risparmio le tre ricorrenze successive a quella piemontese (quella
del Comune di Firenze, quella della Regione del Veneto e quella della
Regione Campania) anch'esse ancorate all'obsoleto "prezzario", ma forse
solo perché si tratta di siti curati da qualche pennivendolo
tradizionalista e vi esorto a essere un po' (anche un pò, se volete)
meno rigidi e permalosi (e anche a lasciare lo spazio dopo la virgola
;-) ).
Cordialmente,
Epimeteo
> Ragazzi (scusate la confidenza, ma avete uno spirito e una sensibilità
> giovanili...), parlate come volete, se questo è necessario per
> assicurare il pane ai vostri cari, ma non dimenticate che questo NG
> parla di linguistica italiana e della "forma" che dovrebbe avere una
> lingua se seguisse una certa logica e una certa tradizione.
E questo e' il punto,piu' volte ho letto su queste pagine che la lin-
gua si trasforma,e sono i linguisti a doversi adeguare per non sembra-
re imbalsamati.
Se non lo fa
> e voi siete costretti a seguire la "forma illogica e innovativa", non è
> un reato: diciamo che per voi è una necessità. Dunque buttate via i
> dizionari che hanno il torto di non riportare "prezziario" e state
> tranquilli e felici.
Perche' buttarli, spesso rappresentano spassose letture,piu' di una
volta ho riscontrato, in termini tecnici,inesattezze o descri-
zioni fuorvianti.
Ma visto che si parla d'uso corrente, volevo farvi
> notare che il famigerato Google (www.google.it, la finestra sul mondo
Ferrero,
........................................................................
> che parla del "Prezzario di riferimento per i lavori pubblici".
> A voi non piace?
Con *Prezziario Regionale* il risultato e' diverso, ma ho gia scritto
che in Abruzzo per esempio, e' usato nella forma pura,e nonostante
cio'
i capitolati,i contratti,gli atti aggiuntivi e tutta la cartaccia che
segue lo riportano con la *i*.
I vostri interlocutori non sono gli assessori
> regionali,
Non sono certo loro che redigono il prezziario,ma burocrati del-
l'assessorato LLPP,scopiazzando quello dell'ANCE.
(e anche a lasciare lo spazio dopo la virgola
Se incontri il Sig. De Mauro digli che la mostra di una porta non e'
quella che scrivono loro.:-)
Si chiama evoluzione delle lingua.
> P.S. Sergiotto, ecco come uno strafalcione si insinua nella lingua. Eri tu
> che volevi saperlo, n'est-ce pas?
Se confronti un dizionario odierno con uno di qualche decennio fa
troverai parecchie differenze. Innanzitutto trovi parole che hanno
assunto nuovi significati (p.es. prezzare), parole aggiunte (p.es.
prezzario), parole etichettate come regionali (prillo), parole la cui
grafia č cambiata (priego), parole sparite (primissimo).
Questo in una sola pagina tra 1400.
I dizionari non dettano legge, descrivono la situazione.
Con un inevitabile ritardo.
--
____________________________________
Giancarlo Pillan - Ivrea - Italy
____________________________________
Dimentichi che nel manifesto del NG è anche scritto:
"...dibattendo le possibilità di evoluzione della nostra lingua".
> notare che il famigerato Google (www.google.it, la finestra sul mondo
Google: 35% sul totale di usi "scorretti"
AllTheWeb: 12% sul totale di usi "scorretti"
> osservazioni e tirando in ballo quarantennali esperienze lavorative)
Quaranta anni fa non c'era neppure "prezzario" nei dizionari.
Dobbiamo quindi a chi lavora e non a chi compila i dizionari, la nascita
della parola che tu, oggi (col senno di poi) consideri colta.
La consideri "colta" perché la trovi sul dizionario.
Ma la trovi sul dizionario perché qualcuno l'ha usata prima che fosse
presente.
No, considererei colta la forma "preziario" (come ha già detto qualcuno
più colto di me, e non è da escludere che "prezziario" sia una forma
colta imbastardita), anzi, come ho già detto io stesso in un precedente
messaggio, considererei colto il termine "prezio" al posto di "prezzo".
Epimeteo
> Epimeteo ha scritto:
>
> > Ragazzi (scusate la confidenza, ma avete uno spirito e una sensibilità
> > giovanili...), parlate come volete, se questo è necessario per
> > assicurare il pane ai vostri cari, ma non dimenticate che questo NG
> > parla di linguistica italiana e della "forma" che dovrebbe avere una
> > lingua se seguisse una certa logica e una certa tradizione.
>
> E questo e' il punto,piu' volte ho letto su queste pagine che la
lin-
> gua si trasforma,e sono i linguisti a doversi adeguare per non sembra-
> re imbalsamati.
Concetto ricorrente su ICLI:
Quando un errore è compiuto da molti si tratta di "evoluzione della lingua".
Non bisogna quindi più consultare i dizionari: è Google la base di
riferimento.
Potenza di internet!
Ciao,
Ruggero
Ho la netta impressione che tu voglia fraintendere.
Le ricerche fatte su web testimoniano l'uso, non la correttezza.
Un'espressione non diventa corretta solo perché viene usata.
Diventa corretta quando c'è un motivo per usarla.
Motivo che per "prezziario" non vedo proprio.
> Potenza di internet!
Tempo fa qualcuno sosteneva che le pagine web sono scritte per lo più
dai "webmaster", sottintendendo che da questi non si poteva pretendere
un italiano corretto.
A mio parere invece l'insieme di documenti stampati viene a coincidere
sempre più con il web ed in particolare con il sottoinsieme delle pagine
indicizzate da Google.
Polemiche e prezziari o prezzari a parte, vorrei dirti che seguo (e
continuerò a seguire) da anni nell'ombra questo ng che trovo molto
interessante. Copio e tengo su un file le discussioni più interessanti e le
osservazioni che potrebbero tornarmi utili. Quindi nessun problema, massima
stima per la vostra cultura e per la vostra preparazione in questo campo.
Saluti
sono qui con quella balossona della mia ragazza a scimprarmi sul quale modo
fosse piu' giusto per la grammatica italiana.
Si usa andasse o andesse?
Se lei andasse a casa e' come dire se lei andesse a casa?
grazie a tutti
E se andessi a trollare da un'altra parte?
> grazie a tutti
Prego a te.
Ciao,
Roger
> E se andessi a trollare da un'altra parte?
Fosse l'ideale.
Ciao, FB
--
Conversation like television set on honeymoon: unnecessary.
(Murder by Death)
>Si usa andasse o andesse?
vadi
--
Maurizio Pistone - Torino
strenua nos exercet inertia Hor.
http://www.mauriziopistone.it
http://www.lacabalesta.it
> "Simone" <sma...@libero.it> ha scritto su
> it.cultura.linguistica.italiano:
>
>>Si usa andasse o andesse?
>
> vadi
Pensi a una meta precisa?
Ciao, FB
--
Locked from the inside. That can only mean one thing, and I don't know what
it is.
(Murder by Death)
Ossia i controllori sono solo dei cloni-sottomarca dei controllati?
Come se il Ministro della Giustizia fosse nominato da un pluriinquisito.
ciao
--
Danilo Giacomelli
----------------------------------
Signùr varda 'n zó, se no arde 'n sö mé e Te ède le gambe
----------------------------------
> "felix." <fdisc...@bbip.it> ha scritto ...
> ...........
> > I vostri interlocutori non sono gli assessori
> > > regionali,
> >
> > Non sono certo loro che redigono il prezziario,ma burocrati del-
> > l'assessorato LLPP,scopiazzando quello dell'ANCE.
> Ossia i controllori sono solo dei cloni-sottomarca dei controllati?
> Come se il Ministro della Giustizia fosse nominato da un pluriinquisito.
Non ti scandalizzare! Clicca "commissione"
http://www.regione.abruzzo.it/territorioambiente/infrastrutture/Prezzario/page4.html
Capirai da te chi sono i piu' attivi nella redazione del prezzario, am-
messo che i *pubblici* abbiano voglia di fare qualcosa, mi e' doveroso
pero' aggiungere che se le *gare d'appalto* non vengono addomesticate
sa-
ranno i ribassi d'asta a riequilibrare eventuali incongruita'........
si spera! :-(