è da un po' di anni che ho un pallino fisso in testa: vorrei potermi
fare dei lavori di serigrafia in tutta autonomia...
ora, la parte teorica bene o male la conosco, sebbene non conosca bene
tutti i termini specifici, quello che mi manca è "dove" poter comprare
i materiali indispensabili: la seta per il telaio e il gel da passarci
sopra...
ho provato in giro per i vari negozi di belle arti, ma il più delle
volte neanche sapevano di cosa si trattasse :(
non è che qualcuno di vi mi può aiutare?!?!
Ciao,
anzitutto sappi che tra non molto nascera' la prima comunità italiana
per serigrafi, ci stiamo lavorando su :)
secondo, dove abiti?
C'e' Seritalia che fa spedizioni, credo anche 2C Grafica, ambedue a
Ciampino (Roma).
Facce sapè.
--
[mfk]
io vivo a bologna e sarò lieto di entrare a far parte della comunità
italiana dei serigrafi, ammesso che prima impari :)
ti dico come son messo io con la teoria, così magari mi puoi aiutare:
per quello che ne so, basta stampare un qualunque disegno su un foglio
di carta.
prendere un telaio in legno su cui tendere la seta (so che è
particolare ma non so di preciso come si chiama)
stendere sulla seta una gelatina e poi anche la stampa e mettere il
tutto sotto ad una lampada.
La gelatina renderà la seta impermeabile nei punti in cui passa la
luce, mentre la parte coperta dall'inchiostro della stampa resterà
permeabile.
Sarà così pronto il telaio da utilizzare come dima per le stampe..
come vado?!?!
Ciao,
guarda sono all'inizio quanto te, ad ogni modo:
- pulisci il telaio che hai appena montato prima con lo svelto e poi
col glassex e sciacqui bene e lasci asciugare. Prima dell'uso per la
gelatina usa la nitro (quella per allungare le vernici) imbevuta su un
panno e strofina dentro e fuori. Lascia asciugare e non toccare la seta
con le dita, altrimenti si ingrassa e la gelatina non s'aggrappa alle
maglie del telaio.
- Prepara la gelatina il giorno prima al buio,
- (qui devi essere al chiuso, serrande abbassate, ma puoi tenere le
luci accese) Stendi la gelatina lato interno ed esternoe fai asciugare
al buio il telaio
- Prepari la matrice su carta la scansioni al pc (togli tutta la
zozzeria non bianca) e la stampi su foglio trasparente (i lucidi per i
proiettori, oppure carta trasparente-quella che sembra da forno",
oppure comprare gli appositi lucidi da negozi che vendono roba per la
serigrafia.)
- (qui devi essere al buio) Metti la matrice sul lato esterno del
telaio, ricordando di tenere il lato stampato del lucido a contatto con
la gelatina
- Metti un vetro sopra il lucido e sopra il telaio e accendi la luce
(qui devi farti i calcoli vedendo i fogli tecnici della gelatina, del
tipo ti seta che hai usato, il numero di fili e il tipo di sorgente
luminosa che hai)
- Spengi la luce al tempo prestabilito poi con un doccino bagni il
telaio dentro e fuori, aspetti 30 secondi e insisti col getto d'acqua
forte sulle zone non esposte alla luce (visto che sopra c'era il
telaio). Io faccio questa operazione nella vasca di casa. Appena bagni
il telaio vedrai che comincia ad uscire l'illustrazione, poi mano mano
che insisti, le gelatina non cotta andra via, lasciando le maglie del
telaio libere.
- (da qui in poi puoi stare alla luce)Fatto, qui puoi iniziare a
stampare.
Ricorda che esistono gelatine per colori a base plastica (solventi) che
a base d'acqua, quindi dovrai usare l'inchiostro adatto al tipo di
gelatina che hai usato. Esistono anche delle gelatina universali (per
inchiostri vinilici (plastici) che a base d'acqua.
Usa sempre maschera che abbia filtro adatto per solventi e guanti in
lattice. Non fare il cazzone che a 60 anni ti si sciolgono i polmoni.
Bologna dove? Contattami in pvt!
ciao.
--
[mfk]
io però, essendo assolutament eun neofita, non riesco ancora a
raccapezzarmi per trovare tutto il materiale di partenza..
non conosco i nomi tecnici e sui siti vari che trovo con google vedo
solo una amrea di codici che non mi dicono nulla..
non so come si chiama nello specifico la seta che si utilizza ne il
nome della gelatina, quindi cerco "materiale per serigrafia" e trovo
solo aziende che vendono macchinari industriali..
comunque la ricerca continua.. prima o poi ne verrò a capo ;)
ciauz