Il giorno mercoledì 9 dicembre 2015 19:05:08 UTC, Giovannino ha scritto:
mah, e' probabile che Tondelli abbia qualche mania di grandezza. Guarda qui, se la prende perche' gli ho dedicato un posto in una antologia personale che comprende altri quattro esempi di pregiudizi. Voleva essere solo lui, chissa'. Eppure:
-la classe operaia britannica
-un sacerdote cattolico che ha salvato degli ebrei
-i famosi musulmani moderati
-un giordano che si definisce "palestinese"
-e infine lui che in un libro sui bomboloni ha trovato la prova che gli ebrei (o almeno uno di loro) credono nella venuta imminente di un Messia personale ed armato.
E' chiaro che questo ultimo caso e' il piu' divertente, anche perche' spia di un profondo disagio interiore: convincersi da solo che il 5% sia una vittoria richiede un grande investimento di energie. Non escludo di tornarci sopra in un futuro.
Pero' anche gli altri quattro sono significativi. La scoperta che il pregiudizio contro noi ebrei si annida anche in posti inaspettati, per esempio. Se uno ti dice "ma io sono contro l'antisemitismo nazista" non significa che non sia convinto che gli ebrei abbiano caratteristiche fisiche o psicologiche che li separano dal resto dell'umanita'; e che quindi sia rischioso concedere autodeterminazione a questa genia di risentiti con i piedi deformi e la coda.
O anche qualche interessante squarcio su cosa si dice e si insegna nelle moschee c.d. "moderate".
Quanto al comprimario giordano della star modello "ebreo di partito", mi sono chiesto negli anni che fine abbia fatto. Sospetto che gli aderenti alla sua banda, i membri del suo clan, o della sua fazione, insomma i suoi familiari, non se la passino benissimo sotto Hamas, anche se non e' che a questo genere di persecuzione sia dedicato moltissimo spazio sui media. Ma da quelle parti non c'e' democrazia, non c'e trasparenza (mica e' Israele) e di notizie non se ne trovano, e poi basta che il tuo capoclan, o un tuo familiare, pesti i piedi a qualche gerarca e poi sono cazzi.
Pero' devo dire che tra i moltissimi sedicenti palestinesi in Italia che hanno provato ad avere una qualche carriera nella comunicazione o nella politica,solo una ce la ha fatta, Rula Jebraal, e credo abbia ben altre doti che quelle di cui faceva sfoggio il comprimario di Valabrega. Mentre invece di ebrei e di israeliani se ne vedono parecchi, nonostante un sistema mediatico non proprio favorevole.
Non so, forse questo dice qualcosa sulla differenza di culture. O sulla diversa motivazione; sospetto che crescere avendo la sicurezza che ci sara' sempre qualche dindo per te, grazie all'ONU e non mancheranno volontari cattocom per pulirti il culo, non ti renda esattamente una persona determinata a farcela in politica o nei media. Pero', ecco, mi chiedo cosa sia successo a Giacobo. Magari sta cercando rifugio da questo terribile ebraismo, dalla vendetta portata da fanatici che credono a un Messia personale ed armato. Chi lo sa. Credono cosi' tante cazzate, gli antisemiti; o antisionisti, O insomma, chiamali come vuoi, quelli che credono che gli ebrei e gli israeliani stiano difendendo come diceva uno? la propria purezza dalla assimilazione