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Come eliminare infezione Ramsomware MP3 estenzione file?

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gio_46

unread,
Feb 27, 2016, 6:14:10 PM2/27/16
to
Per aver aperto un allegato della posta mi trovo ad aver perso tutte le
immagini e i documenti personali. In tutti i file c'è venuta
l'estensione MP3 audio e praticamente ho perso tutto.
Ho già provato diversi antivirus e antimalware, ma senza successo.
Rimarrebbe l'ultima opzione, quella di agire manualmente sul registro,
ma non sono un informatico e senza un aiuto da qualcuno non ce la posso
fare.
Qui ci sarebbe una procedura, ma mi sono arenato subito al primo punto.
Difatti ho aperto task manager, ma mi sono apparsi solo dei diagrammi.
La procedura sarebbe qui:
http://spywarecure.com/it/rimuovere-virus-di-estensione-di-file-mp3/

Naturalmente è sottinteso che avevo anche usato l'antimalware proposto
nel sito (e pagato anche molto) ma senza successo. Sembra che questo
virus qui sia molto più potente di tutti gli antivirus attualmente
esistenti.
Difatti, dopo che avevo aperto l'allegato, l'antivirus del pc mi aveva
subito avvisato del virus e l'aveva messo in quarantena, ma si vede che
ormai aveva già infettato tutto il sistema.
Se c'è qualcuno che ha voglia di darmi una mano, lo ringrazio di cuore.


Giovanni



--
Giovanni

Anonymous

unread,
Feb 27, 2016, 10:11:32 PM2/27/16
to
Formatta e reinstalla l'OS. Fai prima.

Don Fizzy

unread,
Feb 28, 2016, 3:33:35 AM2/28/16
to
Purtroppo è una soluzione alquanto drastica... ma se non potesse farlo
occorre togliere l'infezione e il pc può tornare usabile (l'ho già fatto in
4 pc...)
Per l'estensione .mp3 si può tentare di rimettere l'estensione giusta
manualmente o usare uno dei tanti tools a disposizione.
Per l'amico infettato: se m scrivi in PVT cerco di risolverti il problema in
assistenza remota con teamviewer











--
Don Fizzy © on 910R.
"Non c'é trucco non v'é inganno"
/)/)
( '.')
o(_('')('') That's all, folks!
Nessun bit è stato maltrattato
per spedire questo messaggio.


Anonymous

unread,
Feb 28, 2016, 5:14:06 AM2/28/16
to
> Anonymous wrote:

>|| Formatta e reinstalla l'OS. Fai prima.
>
> Purtroppo è una soluzione alquanto drastica... ma se non potesse farlo
> occorre togliere l'infezione e il pc può tornare usabile (l'ho già fatto
> in 4 pc...)
> Per l'estensione .mp3 si può tentare di rimettere l'estensione giusta
> manualmente o usare uno dei tanti tools a disposizione.
> Per l'amico infettato: se m scrivi in PVT cerco di risolverti il
> problema in assistenza remota con teamviewer


Ma questo è un crypto virus, rinominare i file, se non si ha la chiave di
decodifica, è inutile.

Zampieri Massimo

unread,
Feb 28, 2016, 7:10:00 AM2/28/16
to
Se per caso lo formatti, mettici un nprogramma similare ad Acronis True
Image....una volta sistemato il pc gli fai fare una copia del so in modo
tale che se dovesse ricapitare, basta fargli fare tramite lo stesso
programma il restore ed in 10/15 minuti riottieni il pc funzionante alla
data del backup...

Skywalker Senior

unread,
Feb 28, 2016, 7:30:00 AM2/28/16
to
Scriveva gio_46 domenica, 28/02/2016:
> Per aver aperto un allegato della posta mi trovo ad aver perso tutte le
> immagini e i documenti personali. In tutti i file c'è venuta
> l'estensione MP3 audio e praticamente ho perso tutto.
> Ho già provato diversi antivirus e antimalware, ma senza successo.
> Rimarrebbe l'ultima opzione, quella di agire manualmente sul registro,
> ma non sono un informatico e senza un aiuto da qualcuno non ce la posso
> fare.

Mi spiace, ma non basta una modifica del registro per recuperare i
file.
Non si tratta di una semplice rinomina. I documenti sono stati criptati
e non saranno recuperabili (a breve).
Molto probabilmente il virus in se (inteso come l'eseguibile che ha
criptato i dati) non è già più presente nel sistema se il tuo antivirus
l'ha beccato, anche se tardivamente.
Per esserne sicuro, lancia il comando "msconfig" e guarda nella sezione
"avvio". Sicuramente troverai delle voci strane, tipo una serie di
lettere a casaccio... guarda a che percorso portano, ed eventualmente
vai a cancellare manualmente quel file (altrimenti riparte
automaticamente ogni volta che riavvii il pc).
Per quanto riguarda i dati, se non hai un backup da cui recuperarli e
se il virus è riuscito a cancellare le shadow copies (pulsante destro
su una cartella, "proprieta", "versioni precedenti", e vedi se c'è
qualcosa nella lista), puoi fare una sola cosa: copia tutto su un disco
esterno o una chiavetta e mettili via. Come è capitato per altre
infestazioni, forse tra qualche tempo (settimane o mesi) verranno
scovate le chiavi di decriptazione, e allora potrai decrittare i tuoi
documenti

Don Fizzy

unread,
Feb 28, 2016, 8:29:10 AM2/28/16
to
Esattamente... ci sono alcuni tentativi da fare ma sono quasi inutili
(parlo di software di recupero dati e la shadow copy ma non si trova
granchè)
Però pulire il sistema e farlo tornare marciante é possibile: già fatto
altre volte.
Per i dati basta che abbia un backup altrimenti è meglio SALVARLI in qualche
hd esterno ed aspettare che siano rese pubbliche le chiavi di cifratura.

Don Fizzy

unread,
Feb 28, 2016, 8:29:47 AM2/28/16
to
Zampieri Massimo wrote:

[...]

|| Se per caso lo formatti, mettici un nprogramma similare ad Acronis
|| True Image....una volta sistemato il pc gli fai fare una copia del
|| so in modo tale che se dovesse ricapitare, basta fargli fare tramite
|| lo stesso programma il restore ed in 10/15 minuti riottieni il pc
|| funzionante alla data del backup...

Saggio consiglio

Don Fizzy

unread,
Feb 28, 2016, 8:30:41 AM2/28/16
to
Quoto tutto.

gio_46

unread,
Feb 28, 2016, 10:15:00 AM2/28/16
to
Skywalker Senior <s...@spammatuamamma.com> ha scritto:
Mi ero dimenticato di dire che, con il virus, è arrivato anche il
messaggio sul pc dagli autori del programma infestante, che se voglio
rivedere i miei file devo pagare un "riscatto". E segue tutta una serie di
indicazioni su come fare per pagarlo.
Copio e incollo il messaggio, poi mi dite cosa ne pensate. Devo pagare
oppure no? Fra l'altro non so neanche a quanto ammonterebbe la cifra,
perché non ho neanche il coraggio entrare in questo giro infernale.
Voi riuscite a capire quanto sarebbe il prezzo?
Ah, ad una denuncia, neanche a pensarci, vero?

Ecco il testo che è apparso sul pc:
NON tua lingua? UTILIZZARE https://translate.google.com

Che cosa è successo ai file?
Tutti i file sono stati protetti da una crittografia forte con RSA-4096.
Maggiori informazioni sulle chiavi di crittografia utilizzando RSA-4096
può essere trovato qui: http://en.wikipedia.org/wiki/RSA_(cryptosystem)

Come è successo ?
!!! Specialmente per il vostro PC è stato generato personale RSA-4096 KEY,
sia pubblici che privati.
!!! Tutti i file sono stati crittografati con la chiave pubblica, che è
stato trasferito al computer tramite Internet.
!!! Decrittografia dei file è possibile solo con l'aiuto della chiave
privata e decifrare programma, che è sul nostro server Segreto

Cosa faccio ?
Quindi, ci sono due modi in cui puoi scegliere: aspettare un miracolo e
ottenere il prezzo raddoppiato, o avviare l'ottenimento di Bitcoin ADESSO!
, E ripristinare i dati in modo semplice.
Se si dispone di dati davvero preziosi, è meglio non sprecare il tuo
tempo, perché non c'è altro modo per ottenere i file, ad eccezione di
effettuare un pagamento.

Per informazioni più specifiche, si prega di visitare la vostra home page
personale, ci sono alcuni indirizzi diversi che puntano alla tua pagina di
seguito:
1. http://prest54538hnksjn4kjfwdbhwere.hotchunman.com/6E3338E4717BDBE
2. http://b4youfred5485jgsa3453f.italazudda.com/6E3338E4717BDBE
3. http://5rport45vcdef345adfkksawe.bematvocal.at/6E3338E4717BDBE
Se per qualche motivo gli indirizzi non sono disponibili, attenersi alla
seguente procedura:
1. Scaricare e installare Tor-Browser:
http://www.torproject.org/projects/torbrowser.html.en
2. Al termine dell'installazione, eseguire il browser e attendere
l'inizializzazione
3. Digitare nella barra degli indirizzi: fwgrhsao3aoml7ej.onion /
6E3338E4717BDBE
4. Seguire le istruzioni sul sito.

---------------- INFORMAZIONI IMPORTANTI------------------------
* - * - * Le vostre pagine personali:
http://prest54538hnksjn4kjfwdbhwere.hotchunman.com/6E3338E4717BDBE
http://b4youfred5485jgsa3453f.italazudda.com/6E3338E4717BDBE
http://5rport45vcdef345adfkksawe.bematvocal.at/6E3338E4717BDBE
* - * - * La sua pagina Tor-Browser: fwgrhsao3aoml7ej.ONION / 6E3338E4717BDBE

--
Giovanni

Skywalker Senior

unread,
Feb 28, 2016, 10:29:45 AM2/28/16
to
Il 28/02/2016, gio_46 ha detto :

>
> Mi ero dimenticato di dire che, con il virus, è arrivato anche il
> messaggio...

Non era neanche necessario specificarlo... sono tutti così i
ransomware.
Quello che hai preso tu si chiama Teslacrypt 3...
Non pagare! Metti i tuoi dati (criptati) su un disco esterno o su una
chiavetta e tienili lì. Ogni tanto, nei prossimi mesi, torna qui e
chiedi se, per caso, è stata trovata la chiave per decrittare
Teslacrypt 3.
Hai provato a vedere se le shadow copy esistono ancora come ti ho
indicato?

Alpa

unread,
Feb 28, 2016, 10:40:14 AM2/28/16
to
On Sun, 28 Feb 2016 15:15:00 GMT, "gio_46"
<21500i...@mynewsgate.net> wrote:


>
>Mi ero dimenticato di dire che, con il virus, è arrivato anche il
>messaggio sul pc dagli autori del programma infestante, che se voglio
>rivedere i miei file devo pagare un "riscatto". E segue tutta una serie di
>indicazioni su come fare per pagarlo.

You did not pay in time for decryption, that`s why the decryption
price increases 2 times. At the moment, the cost of
decrypting your files is 1000 USD. In case of failure to 13/03/16 your
key will be deleted permanently and it will
be impossible to decrypt your files.

Questo e' quello che chiedono :-D

Kim Kelley

unread,
Feb 28, 2016, 4:33:39 PM2/28/16
to
I backup fatti con Acronis (.tib) , sono soggetti ad essere criptati
come gli altri ?
Lo chiedo perchè facendo molte installazioni/disinstallazioni di
programmi mi tengo sempre un backup di scorta a disposizione sull'HD per
ripristinare tutto al volo se qualcosa non va...

Paperino

unread,
Feb 28, 2016, 6:49:51 PM2/28/16
to
Kim Kelley ha scritto:
> I backup fatti con Acronis (.tib) , sono soggetti ad essere criptati
> come gli altri ?

Sì.

Bye, G.

SB

unread,
Feb 29, 2016, 4:30:23 AM2/29/16
to
Il giorno Sun, 28 Feb 2016 22:33:36 +0100, Kim Kelley <nos...@invalid.org> ha
scritto:

>I backup fatti con Acronis (.tib) , sono soggetti ad essere criptati
>come gli altri ?

Purtroppo si

>Lo chiedo perchč facendo molte installazioni/disinstallazioni di
>programmi mi tengo sempre un backup di scorta a disposizione sull'HD per
>ripristinare tutto al volo se qualcosa non va...

Il backup č meglio se lo fai su un disco esterno poi lo stacchi e lo ricolleghi
solo quando ti serve.

Inoltre in caso di immagini di sistema č sempre meglio averne piů di una
(cancelli la piů vecchia) in modo da poter sempre ripristinare in qualche modo.


--
ciao
Stefano

edevils

unread,
Feb 29, 2016, 5:33:29 PM2/29/16
to
On 2/29/2016 10:30 AM, SB wrote:
> Il giorno Sun, 28 Feb 2016 22:33:36 +0100, Kim Kelley <nos...@invalid.org> ha
> scritto:
>
>> I backup fatti con Acronis (.tib) , sono soggetti ad essere criptati
>> come gli altri ?
>
> Purtroppo si
>
>> Lo chiedo perchè facendo molte installazioni/disinstallazioni di
>> programmi mi tengo sempre un backup di scorta a disposizione sull'HD per
>> ripristinare tutto al volo se qualcosa non va...
>
> Il backup è meglio se lo fai su un disco esterno poi lo stacchi e lo ricolleghi
> solo quando ti serve.

Sacrosanto.
Aggiungerei: e durante le operazioni di backup, a disco collegato, usare
prudenza ancora maggiore del solito nell'aprire allegati, programmi e
pagine web :)


> Inoltre in caso di immagini di sistema è sempre meglio averne più di una
> (cancelli la più vecchia) in modo da poter sempre ripristinare in qualche modo.

D'accordo, anche se ripristinare il "sistema" è in effetti il minore dei
problemi. Per quello basta un disco d'installazione e il tempo di
reinstallare i programmi. La vera rogna dei ransomware è la perdita di
documenti personali, proprie foto, testi, ecc, che non si possono creare
nuovamente con una semplice reinstallazione.

edevils

unread,
Feb 29, 2016, 6:33:06 PM2/29/16
to
On 2/28/2016 11:13 AM, Anonymous wrote:
...
> Ma questo è un crypto virus, rinominare i file, se non si ha la chiave di
> decodifica, è inutile.


Per chi mastica l'inglese, di questa variante che rinomina in mp3 se ne
parla in

http://www.bleepingcomputer.com/news/security/new-teslacrypt-variant-now-uses-the-mp3-extension/


SB

unread,
Mar 1, 2016, 5:03:39 AM3/1/16
to
Il giorno Tue, 1 Mar 2016 00:33:27 +0100, edevils
<use_reply...@devils.com> ha scritto:

>Aggiungerei: e durante le operazioni di backup, a disco collegato, usare
>prudenza ancora maggiore del solito nell'aprire allegati, programmi e
>pagine web :)

Quando si fa il backup è meglio non fare altre cose, ad esempio in ambito
aziendale lo si fa di solito alla sera.


>> Inoltre in caso di immagini di sistema è sempre meglio averne più di una
>> (cancelli la più vecchia) in modo da poter sempre ripristinare in qualche modo.
>
>D'accordo, anche se ripristinare il "sistema" è in effetti il minore dei
>problemi. Per quello basta un disco d'installazione e il tempo di
>reinstallare i programmi.

Che può significare una giornata persa contro 20 minuti.

Oltre a questo ho letto che il virus può modificare i certificati internet e può
fare anche altre cose sui dns e mettere proxy, e se poi vai sul sito della banca
non è il massimo della sicurezza.

Quindi in caso di infezione meglio ripristinare (o reinstallare se si è stati
imprevidenti) il sistema.

> La vera rogna dei ransomware è la perdita di
>documenti personali, proprie foto, testi, ecc, che non si possono creare
>nuovamente con una semplice reinstallazione.

I ransomware mirano ai dati, difatti qui facciamo il backup dei dati tutte le
sere sul NAS, che ha gli account SMB in R/O ed è al sicuro dai cryptovirus, e
l'immagine dei pc una volta a settimana su un disco conservato in un altro
luogo.

Dati i tempi che corrono mi sembra il minimo.

--
ciao
Stefano

edevils

unread,
Mar 1, 2016, 12:31:56 PM3/1/16
to
On 01/03/2016 11:03, SB wrote:
> Il giorno Tue, 1 Mar 2016 00:33:27 +0100, edevils
> <use_reply...@devils.com> ha scritto:
>
>> Aggiungerei: e durante le operazioni di backup, a disco collegato, usare
>> prudenza ancora maggiore del solito nell'aprire allegati, programmi e
>> pagine web :)
>
> Quando si fa il backup è meglio non fare altre cose, ad esempio in ambito
> aziendale lo si fa di solito alla sera.

Mi pare giusto, ma ahinoi in ambito domestico o anche in un piccolo
studio o ufficio le due attività di solito non vengono separate.

>>> Inoltre in caso di immagini di sistema è sempre meglio averne più di una
>>> (cancelli la più vecchia) in modo da poter sempre ripristinare in qualche modo.
>>
>> D'accordo, anche se ripristinare il "sistema" è in effetti il minore dei
>> problemi. Per quello basta un disco d'installazione e il tempo di
>> reinstallare i programmi.
>
> Che può significare una giornata persa contro 20 minuti.

Una giornata persa per reinstallare comunque non è nulla rispetto ai
danni di una criptobestia che distrugge anni di documenti personali, se
non c'è un bakcup dati ben protetto.


> Oltre a questo ho letto che il virus può modificare i certificati internet e può
> fare anche altre cose sui dns e mettere proxy, e se poi vai sul sito della banca
> non è il massimo della sicurezza.
>
> Quindi in caso di infezione meglio ripristinare (o reinstallare se si è stati
> imprevidenti) il sistema.

Sicuramente, ma a quel punto non mi fiderei neanche dell'immagine di
sistema del giorno prima. Meglio tornare più indietro anche se vuol dire
perderci tempo, o reinstallare da zero da un supporto d'installazione
sicuramente pulito.


>> La vera rogna dei ransomware è la perdita di
>> documenti personali, proprie foto, testi, ecc, che non si possono creare
>> nuovamente con una semplice reinstallazione.
>
> I ransomware mirano ai dati, difatti qui facciamo il backup dei dati tutte le
> sere sul NAS, che ha gli account SMB in R/O ed è al sicuro dai cryptovirus, e
> l'immagine dei pc una volta a settimana su un disco conservato in un altro
> luogo.
>
> Dati i tempi che corrono mi sembra il minimo.

Il problema è se anche il software di backup usa samba, però...

Che software consigli per sincronizzare file e folder nell'archivio su
NAS, e su che protocollo?


SB

unread,
Mar 1, 2016, 2:13:32 PM3/1/16
to
Il 01/03/2016, edevils ha detto :
> On 01/03/2016 11:03, SB wrote:

> Una giornata persa per reinstallare comunque non è nulla rispetto ai danni di
> una criptobestia che distrugge anni di documenti personali, se non c'è un
> bakcup dati ben protetto.

Indiscutibile, però se vogliamo che chi ci legge sappia come fare le
cose per bene dobbiamo dire tutto, il backup frequente e anche avere
un'immagine di sistema sono cose indispensabili.

>> Oltre a questo ho letto che il virus può modificare i certificati internet
>> e può
>> fare anche altre cose sui dns e mettere proxy, e se poi vai sul sito della
>> banca
>> non è il massimo della sicurezza.
>>
>> Quindi in caso di infezione meglio ripristinare (o reinstallare se si è
>> stati
>> imprevidenti) il sistema.
>
> Sicuramente, ma a quel punto non mi fiderei neanche dell'immagine di sistema
> del giorno prima. Meglio tornare più indietro anche se vuol dire perderci
> tempo, o reinstallare da zero da un supporto d'installazione sicuramente
> pulito.

Diciamo che se l'ultima immagine è pulita, si può presumere che fosse
pulita, ma se non ci sono troppe differenze usare immagini più vecchie
è cosa saggia.

Su un pc recentemente ho ripristinato un'immagine dello scorso agosto,
e per fortuna non era un ramsonware, ma un W7 con un'inspiegabile
rallentamento con rotellina circolare per molto tempo all'apertura dei
files, e il problema è scomparso solo con l'immagine di agosto.


>> I ransomware mirano ai dati, difatti qui facciamo il backup dei dati tutte
>> le
>> sere sul NAS, che ha gli account SMB in R/O ed è al sicuro dai cryptovirus,
>> e
>> l'immagine dei pc una volta a settimana su un disco conservato in un altro
>> luogo.
>>
>> Dati i tempi che corrono mi sembra il minimo.
>
> Il problema è se anche il software di backup usa samba, però...

Se usa Samba in un altro account utilizzato solo per il backup, no.

> Che software consigli per sincronizzare file e folder nell'archivio su NAS, e
> su che protocollo?

Per il backup ho fatto uno script in Python, che comprime le directory,
usa un accesso FTP e la libreria FtpLib, è molto flessibile e
adattabile a diverse esigenze, ha il versioning e può funzionare su Win
Linux e Mac.
Di fatto il programma è sempre lo stesso ma cambiano le impostazioni su
un file .ini

Comunque anche Cobian supporta Ftp e il versioning, ad esempio.
Magari è meno flessibile del mio, però è gia pronto.


SB

unread,
Mar 1, 2016, 2:15:52 PM3/1/16
to
Il 01/03/2016, SB ha detto :

> Diciamo che se l'ultima immagine è pulita,
o si può presumere che fosse pulita va bene,

edevils

unread,
Mar 1, 2016, 6:41:43 PM3/1/16
to
On 01/03/2016 20.13, SB wrote:
[...snip...]
>> Il problema è se anche il software di backup usa samba, però...
>
> Se usa Samba in un altro account utilizzato solo per il backup, no.

Giusto, mio errore, ma è che oggi facendo qualche test mi ero fatto
un'idea sbagliata perché per impostare i folder da sincronizzare il
programma mi apre una finestra di dialogo di file explorer e chiede le
credenziali da lì dentro, e in quel caso forniva automaticamente il
biglietto d'ingresso anche a windows!

Per quanto riguarda il limitare un utente del nas in sola lettura,
almeno il mio scrausissimo nas domestico non mi permette l'accesso
diretto al samba.conf, mentre dall'interfaccia web del nas posso solo
scegliere se ciascun utente è anche amministratore oppure no, ma non
limitarlo come read-only. :(
Provando invece ad agire sui permessi dei folder nas da Windows non mi
accetta i cambiamenti sui permessi del gruppo users unix, neanche riesco
a cambiare l'ownership. Forse sbaglio qualcosa, non so, dovrò studiarmi
la faccenda.

Certo che questi maledetti ricattatori si spingono sempre oltre, ora
anche le share non mappate, e sono riusciti a fare qualche danno anche
sui server linux.



>
>> Che software consigli per sincronizzare file e folder nell'archivio su
>> NAS, e su che protocollo?
>
> Per il backup ho fatto uno script in Python, che comprime le directory,
> usa un accesso FTP e la libreria FtpLib, è molto flessibile e adattabile
> a diverse esigenze, ha il versioning e può funzionare su Win Linux e Mac.
> Di fatto il programma è sempre lo stesso ma cambiano le impostazioni su
> un file .ini
>
> Comunque anche Cobian supporta Ftp e il versioning, ad esempio.
> Magari è meno flessibile del mio, però è gia pronto.

Il tuo script si può scaricare?


liftman

unread,
Mar 2, 2016, 4:49:52 AM3/2/16
to
Il 02/03/2016 00:41, edevils ha scritto:

> Provando invece ad agire sui permessi dei folder nas da Windows non mi
> accetta i cambiamenti sui permessi del gruppo users unix, neanche riesco
> a cambiare l'ownership. Forse sbaglio qualcosa, non so, dovrò studiarmi
> la faccenda.

forse non ho ben compreso io, ma mi pare logico che da windows non
riesci ad effettuare cambiamenti sui permessi dei folders del nas, dato
che il nas ha un proprio SO e dovrebbe essere pui a farlo.

--
Fri(END), Boyfri(END), Girlfri(END), Bestfri(END). Everything has an END
except...Fam(ILY)! It Has 3 Letters that say I LOVE YOU

SB

unread,
Mar 2, 2016, 5:13:51 AM3/2/16
to
Il giorno Wed, 2 Mar 2016 00:41:41 +0100, edevils
<use_reply...@devils.com> ha scritto:

>On 01/03/2016 20.13, SB wrote:
>[...snip...]

>Per quanto riguarda il limitare un utente del nas in sola lettura,
>almeno il mio scrausissimo nas domestico non mi permette l'accesso
>diretto al samba.conf, mentre dall'interfaccia web del nas posso solo
>scegliere se ciascun utente è anche amministratore oppure no, ma non
>limitarlo come read-only. :(

Io posso mettere ogni utente con permessi R/W o R/O e assegnare ad ogni utente
una cartella, con anche un limite di spazio.

>Provando invece ad agire sui permessi dei folder nas da Windows non mi
>accetta i cambiamenti sui permessi del gruppo users unix, neanche riesco
>a cambiare l'ownership. Forse sbaglio qualcosa, non so, dovrò studiarmi
>la faccenda.

Se l'interfaccia web non lo permette potresti provare in SSH, di solito c'è
anche sui linux embedded dei nas, e con WinSCP puoi cambiare i permessi dei
files o delle cartelle.
Però da fare a mano dopo ogni backup è un po' noioso.

>Certo che questi maledetti ricattatori si spingono sempre oltre, ora
>anche le share non mappate, e sono riusciti a fare qualche danno anche
>sui server linux.

Dipende da come sono stati configurati i server, certo che se trovano cartelle
non protette o magari user con login e password debole, sono guai.

>>> Che software consigli per sincronizzare file e folder nell'archivio su
>>> NAS, e su che protocollo?
>>
>> Per il backup ho fatto uno script in Python, che comprime le directory,
>> usa un accesso FTP e la libreria FtpLib, è molto flessibile e adattabile
>> a diverse esigenze, ha il versioning e può funzionare su Win Linux e Mac.
>> Di fatto il programma è sempre lo stesso ma cambiano le impostazioni su
>> un file .ini
>>

>Il tuo script si può scaricare?

Il mio script è un cantiere aperto, nel senso che lo sto testando e modificando
spesso, adesso per esempio sto mettendo un sistema a 'token' oltre agli orari
schedulati, facendo in modo che il backup parta su ogni pc solo quando un altro
ha finito.
Ma ci lavoro a tempo perso.

Comunque si può scaricare quello da cui sono partito in Python 2.7, funziona ma
l'ho utilizzato soprattutto per vedere come usare la FTPlib e l'autenticazione
al login.

https://github.com/Johanndutoit/Zip-to-FTP-Backup/blob/master/backup_to_ftp.py

Mi sta piacendo Python, è il mio preferito dopo l'immortale VB classic.

--
ciao
Stefano

edevils

unread,
Mar 2, 2016, 9:06:34 AM3/2/16
to
On 02/03/2016 10.49, liftman wrote:
> Il 02/03/2016 00:41, edevils ha scritto:
>
>> Provando invece ad agire sui permessi dei folder nas da Windows non mi
>> accetta i cambiamenti sui permessi del gruppo users unix, neanche riesco
>> a cambiare l'ownership. Forse sbaglio qualcosa, non so, dovrò studiarmi
>> la faccenda.
>
> forse non ho ben compreso io, ma mi pare logico che da windows non
> riesci ad effettuare cambiamenti sui permessi dei folders del nas, dato
> che il nas ha un proprio SO e dovrebbe essere pui a farlo.

Non è che non hai ben compreso tu... è che son io un lameraccio :D
Peraltro nelle proprietà win del folder condiviso e nei subfolder trovo
selezionato l'attributo "Read-only (Only applies to files in folder)" ,
ma in effetti non è così, cioè i file contenuti sono modificabili.

Il problema è anche come dicevo che l'interfaccia del nas è limitata,
quindi sto provando a inventarmi qualcosa.
Ora ho trovato un hack per loggarmi in ssh e accedere come root.
La mia idea sarebbe di associare un utente a un nuovo gruppo di users
limitati, per non fargli ereditare i permessi di scrittura dagli users
unix (a cui appartiene l'utente di backup).

Quindi in bash ho provato ad agire su un utente per "limitarlo"

#groups guardosolo
guardosolo: guardosolo users
cioè l'utente guardosolo apparteneva regolarmente al gruppo users

# groupmod -G "" guardosolo
cioè l'ho tolto dal gruppo users

# groupadd utentilimitati
cioè ho creato un nuovo gruppo utentilimitati

# groupmod -a -G utentilimitati guardosolo
cioè ho aggiunto guardosolo a utentilimitati

# groups guardosolo
guardosolo: guardosolo utentilimitati
cioè verifico che guardosolo sia in utentilimitati e non più in users


Salvo che... alla prova dei fatti, se mi loggo da win con guardosolo, mi
consente ancora modifiche. Anche dopo un reboot.

I permessi sui file del backup sono 664 e sulle dir 775.

Cosa sbaglio? :)


liftman

unread,
Mar 2, 2016, 9:46:59 AM3/2/16
to

>> forse non ho ben compreso io, ma mi pare logico che da windows non
>> riesci ad effettuare cambiamenti sui permessi dei folders del nas, dato
>> che il nas ha un proprio SO e dovrebbe essere pui a farlo.
>
> Non è che non hai ben compreso tu... è che son io un lameraccio :D

:-D

[snip]

> Salvo che... alla prova dei fatti, se mi loggo da win con guardosolo, mi
> consente ancora modifiche. Anche dopo un reboot.
>
> I permessi sui file del backup sono 664 e sulle dir 775.
>
> Cosa sbaglio? :)

uhm... 664 = RW proprietario, Rw gruppo, R per gli altri.
775 è sostanzialmente uguale solo con i permessi di esecuzione, quindi è
normale che puoi modificarli, metti i permessi per il gruppo a 644,
oppure non ho capito un piffero :-D

edevils

unread,
Mar 2, 2016, 9:54:16 AM3/2/16
to
On 02/03/2016 11.14, SB wrote:
> Il giorno Wed, 2 Mar 2016 00:41:41 +0100, edevils
> <use_reply...@devils.com> ha scritto:
...
>> Provando invece ad agire sui permessi dei folder nas da Windows non mi
>> accetta i cambiamenti sui permessi del gruppo users unix, neanche riesco
>> a cambiare l'ownership. Forse sbaglio qualcosa, non so, dovrò studiarmi
>> la faccenda.
>
> Se l'interfaccia web non lo permette potresti provare in SSH, di solito c'è
> anche sui linux embedded dei nas, e con WinSCP puoi cambiare i permessi dei
> files o delle cartelle.
> Però da fare a mano dopo ogni backup è un po' noioso.

Già. Si potrebbe inserire nello script :)

>> Certo che questi maledetti ricattatori si spingono sempre oltre, ora
>> anche le share non mappate, e sono riusciti a fare qualche danno anche
>> sui server linux.
>
> Dipende da come sono stati configurati i server, certo che se trovano cartelle
> non protette o magari user con login e password debole, sono guai.

Peggio ancora, potrebbero trovare la porta del tutto aperta, perché come
ho notato sul mio software di sincronizzazione (FFS) quando fornisco le
credenziali per il backup anche windows le "impara" e le può usare per
accedere con lo stesso account. In realtà ero riuscito a evitarlo ma ora
non ci riesco più!
Pensavo dipendesse dal fatto se apro una finestra di dialogo per
selezionare il folder di backup, ma ora mi succede anche senza... :-/


>>>> Che software consigli per sincronizzare file e folder nell'archivio su
>>>> NAS, e su che protocollo?
>>>
>>> Per il backup ho fatto uno script in Python, che comprime le directory,
>>> usa un accesso FTP e la libreria FtpLib, è molto flessibile e adattabile
>>> a diverse esigenze, ha il versioning e può funzionare su Win Linux e Mac.
>>> Di fatto il programma è sempre lo stesso ma cambiano le impostazioni su
>>> un file .ini
>>>
>
>> Il tuo script si può scaricare?
>
> Il mio script è un cantiere aperto, nel senso che lo sto testando e modificando
> spesso, adesso per esempio sto mettendo un sistema a 'token' oltre agli orari
> schedulati, facendo in modo che il backup parta su ogni pc solo quando un altro
> ha finito.
> Ma ci lavoro a tempo perso.
>
> Comunque si può scaricare quello da cui sono partito in Python 2.7, funziona ma
> l'ho utilizzato soprattutto per vedere come usare la FTPlib e l'autenticazione
> al login.
>
> https://github.com/Johanndutoit/Zip-to-FTP-Backup/blob/master/backup_to_ftp.py
>
> Mi sta piacendo Python, è il mio preferito dopo l'immortale VB classic.

Grazie, provo a dare un'occhiata!

edevils

unread,
Mar 2, 2016, 9:57:34 AM3/2/16
to
On 02/03/2016 15.46, liftman wrote:
...
> [snip]
>
>> Salvo che... alla prova dei fatti, se mi loggo da win con guardosolo, mi
>> consente ancora modifiche. Anche dopo un reboot.
>>
>> I permessi sui file del backup sono 664 e sulle dir 775.
>>
>> Cosa sbaglio? :)
>
> uhm... 664 = RW proprietario, Rw gruppo, R per gli altri.
> 775 è sostanzialmente uguale solo con i permessi di esecuzione, quindi è
> normale che puoi modificarli, metti i permessi per il gruppo a 644,
> oppure non ho capito un piffero :-D

Il fatto è che ho provato con un utente che 1. non è il proprietario
(l'utente di backup) e 2. non appartiene al gruppo users (quello
dell'utente di backup), quindi in teoria dovrebbe essere al livello R
per gli altri.

DeViL

unread,
Mar 2, 2016, 10:14:49 AM3/2/16
to
Il giorno domenica 28 febbraio 2016 00:14:10 UTC+1, gio_46 ha scritto:

> Se c'è qualcuno che ha voglia di darmi una mano, lo ringrazio di cuore.
>
>
Ciao,
al momento nessuno può aiutarti non essendoci ancora soluzioni per l' estensione mp3 - e nemmeno per quella LOCKY che "gira" da 2 giorni -
Ho 2 macchine di clienti ferme in laboratorio con lo stesso problema, problema peraltro molto costoso da correggere (si parla di circa 200 euro di spesa per la deripctazione).

Come ti hanno giustamente consigliato, fai un backup di tutti i file in attesa di novità.

edevils

unread,
Mar 2, 2016, 10:23:50 AM3/2/16
to
On 02/03/2016 16.14, DeViL wrote:
...
> Ciao, al momento nessuno può aiutarti non essendoci ancora soluzioni
> per l' estensione mp3 - e nemmeno per quella LOCKY che "gira" da 2
> giorni - Ho 2 macchine di clienti ferme in laboratorio con lo stesso
> problema, problema peraltro molto costoso da correggere (si parla di
> circa 200 euro di spesa per la deripctazione).
...

200 euro con quale sistema? brute force?

liftman

unread,
Mar 2, 2016, 10:58:06 AM3/2/16
to
Il 02/03/2016 15:57, edevils ha scritto:

> Il fatto è che ho provato con un utente che 1. non è il proprietario
> (l'utente di backup) e 2. non appartiene al gruppo users (quello
> dell'utente di backup), quindi in teoria dovrebbe essere al livello R
> per gli altri.

il produttore del nas ha un supporto? magari è una svista..

DeViL

unread,
Mar 2, 2016, 11:42:48 AM3/2/16
to
Il giorno mercoledì 2 marzo 2016 16:23:50 UTC+1, edevils ha scritto:

> 200 euro con quale sistema? brute force?

http://www.decryptolocker.it/
Se qualcuno avesse valide alternative...
Loro sono gli unici che mi hanno risolto 5 criptazioni.

edevils

unread,
Mar 4, 2016, 7:16:30 AM3/4/16
to
On 02/03/2016 0.41, edevils wrote:
> On 01/03/2016 20.13, SB wrote:
> [...snip...]
>>> Il problema è se anche il software di backup usa samba, però...
>>
>> Se usa Samba in un altro account utilizzato solo per il backup, no.
>
> Giusto, mio errore, ma è che oggi facendo qualche test mi ero fatto
> un'idea sbagliata perché per impostare i folder da sincronizzare il
[...]

Retromarch! Non mi ero sbagliato. E' proprio come temevo. E' un limite
di FreeFileSync che non si disconnette alla chiusura quindi lascia le
credenziali samba utilizzate per il backup disponibili genericamente in
Windows. L'autore è al corrente e ha promesso di correggere in una
prossima versione.
Nel frattempo, l'unica soluzione, mi pare, è non dare autorizzazione
permanente all'accesso ma volta per volta, e poi fare log out da win una
volta terminato il backup :(
Oppure usare altri protocolli come già si diceva, e/o altri programmi se
gestiscono meglio le credenziali.
Peccato perché FFS ha molte altre caratteristiche che mi piacciono. In
realtà FFS permette anche sftp ma è il mio nas un po' rognosetto in quel
campo, per ragioni di sicurezza... Forse dovrei installarci un diverso
sshd, non so.
Oppure vado di ftp con un diverso programma di sync...

Sandro kensan

unread,
Mar 6, 2016, 3:52:41 PM3/6/16
to
On 28/02/2016 00:14, gio_46 wrote:

> Se c'è qualcuno che ha voglia di darmi una mano, lo ringrazio di cuore.

Io ti posso dare una mano concretamente ma molto limitatamente. I dati
che hai messo sono molto utili. Questi furfanti chiedono 2.4 bitcoin che
sono tanti soldi come già ti è stato detto, probabilmente solo le
aziende possono pagare questi importi.

Però si può fare una cosa gratuita ovvero decrittare un file a tua
scelta gratuitamente. Per fare questo vai qui con TOR browser:

fwgrhsao3aoml7ej.onion/6E3338E4717BDBE

e clicca su Decrypt 1 file for free:

We give you the opportunity to decipher 1 file free of charge! You can
make sure that the service really works and after payment for the
CryptoWall program you can actually decrypt ALL files.

Quindi segui le istruzioni.

Il file non so come puoi sceglierlo ma forse puoi basarti sulla sua
lunghezza.

Questo è il massimo che si può fare.

--
Sandro kensan www.kensan.it & www.qiqi.it geek site
Saluto gli agenti della NSA - Hello NSA - www.nsa.gov
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