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Codice fiscale

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SaX

unread,
Apr 21, 2000, 3:00:00 AM4/21/00
to
Come si fa a ricavare il codice fiscale avendo semplici dati anagrafici ?
non mi servono programmi prefatti )

Maurizio Borrelli

unread,
Apr 22, 2000, 3:00:00 AM4/22/00
to
> SaX

> Come si fa a ricavare il codice fiscale avendo semplici dati anagrafici ?

Non e' possibile.

Sul Sito comune ( http://www.murialdo.it/it_lang_vb ) trovi tutto quello che
serve per verificare che il carattere di controllo (16mo carattere del
codice) sia coerente con i primi 15, ma non e' opportuno usare tale
algoritmo per ricavare il codice fiscale di un soggetto di cui si conosca
sesso, cognome, nome, data e luogo di nascita in quanto il codice fiscale
viene *attribuito* dall'amministrazione dello stato la quale potrebbe, per
esempio, sbagliare ad immettere i dati, ottenendo comunque un codice fiscale
*buono*. Oppure: nel caso di dati anagrafici che generano codici fiscali
uguali vengono apportate rettifiche che tu non saresti in grado di
prevedere.

Mi spiego con un esempio: facciamo l'ipotesi che il 19 marzo del 1960 (San
Giuseppe Lauratur) siano nati a Milano un bel po' di bambini ai quali sia
stato dato il nome di Giuseppe e che fra questi ci sia il Giuseppe Verdi, il
Giuseppe Verdiglione, il Giuseppe Verdimonti e, perche' no, il
Giuseppantonio Verdicchio Scala. Un bel giorno uno di questi viene da te
senza il codice fiscale e tu gli dici noprob! celo calcolo io:

VRDGPP60C19F205T

secondo te, che probabilita' ci sono che sia quello giusto?

--
Ciao.
Maurizio

Moreno Sirri

unread,
Apr 22, 2000, 3:00:00 AM4/22/00
to
>Mi spiego con un esempio: facciamo l'ipotesi che il 19 marzo del 1960 (San
>Giuseppe Lauratur) siano nati a Milano un bel po' di bambini ai quali sia
>stato dato il nome di Giuseppe e che fra questi ci sia il Giuseppe Verdi, il
>Giuseppe Verdiglione, il Giuseppe Verdimonti e, perche' no, il
>Giuseppantonio Verdicchio Scala. Un bel giorno uno di questi viene da te
>senza il codice fiscale e tu gli dici noprob! celo calcolo io:
>
>VRDGPP60C19F205T
>
>secondo te, che probabilita' ci sono che sia quello giusto?

E da domani vedrai da tutti i commercialisti: "I santi sono pregati di portare con sé il codice
fiscale"... ;-))

Però in effetti non ci avevo mai pensato....


Ciao,
Moreno

#sirri#@morenosoft.com
(togliete "#" dall'indirizzo)

Moreno Sirri VB Site - http://www.morenosoft.com/MSVBSite/

---------------------------------------------------------------------------
Le risposte alle tue domande le trovi sul Sito Comune di questo NewsGroup:
http://www.murialdo.it/it_lang_vb
---------------------------------------------------------------------------

Daniele Pinna

unread,
Apr 24, 2000, 3:00:00 AM4/24/00
to

"Maurizio Borrelli" <maurizio...@tin.it> ha scritto nel messaggio
news:8ds7qf$jcv$2...@nslave2.tin.it...

> > SaX
> > Come si fa a ricavare il codice fiscale avendo semplici dati anagrafici
?
>
> Non e' possibile.
>
> Sul Sito comune ( http://www.murialdo.it/it_lang_vb ) trovi tutto quello
che
> serve per verificare che il carattere di controllo (16mo carattere del
> codice) sia coerente con i primi 15, ma non e' opportuno usare tale
> algoritmo per ricavare il codice fiscale di un soggetto di cui si conosca
> sesso, cognome, nome, data e luogo di nascita in quanto il codice fiscale
> viene *attribuito* dall'amministrazione dello stato la quale potrebbe, per
> esempio, sbagliare ad immettere i dati, ottenendo comunque un codice
fiscale
> *buono*. Oppure: nel caso di dati anagrafici che generano codici fiscali
> uguali vengono apportate rettifiche che tu non saresti in grado di
> prevedere.
>
> Mi spiego con un esempio: facciamo l'ipotesi che il 19 marzo del 1960 (San
> Giuseppe Lauratur) siano nati a Milano un bel po' di bambini ai quali sia
> stato dato il nome di Giuseppe e che fra questi ci sia il Giuseppe Verdi,
il
> Giuseppe Verdiglione, il Giuseppe Verdimonti e, perche' no, il
> Giuseppantonio Verdicchio Scala. Un bel giorno uno di questi viene da te
> senza il codice fiscale e tu gli dici noprob! celo calcolo io:
>
> VRDGPP60C19F205T
>
> secondo te, che probabilita' ci sono che sia quello giusto?

In teoria il tuo ragionamento è corretto... ma non credo
che sia previsto che il 16 carattere si possa attribuire in maniera
diversa da quella che viene usata dai vari programmi...

Pensa ad esempio a quei programmi, che usano quell'algoritmo, non
per calcolarlo, ma per **verificarlo**. Tu inserisci il tuo codice
fiscale "adattato" dalla amministrazione dello stato, ma il programma
di controllo ti dice che è sbagliato!.

Non parlo di programmi qualunque, ma di programmi, ad esempio, fatti
dalla SOGEI, che anche se personalmente non stimo moltissimo (anzi!!!),
segue le disposizioni del ministero delle finanze, anche perché realizza
programmi per il Catasto, ufficio del registro etc.

se vuoi provare di persona vai nel sito: http://www.finanze.it/xsoftware.htm
e scaricati il programma DOCFA (4 floppy). Il DOCFA serve per la
presentazione
al catasto delle denunce di nuova costruzione e/o variazione; oppure chiedi
a qualche Geometra che presenta questo tipo di pratiche al catasto di
fartelo
provare... c'è un punto in cui devi inserire il C.F. del proprietario
dell'immobile
che stai accatastando... prova a sbagliare l'ultimo carattere... se ti dice
che
è sbagliato... vuol dire che puoi inserire solo quello previsto...
Puoi anche provarli tutti... sono sicuro che solo uno funzionarà (anche
perché
una volta mi è capitato che il codice scritto mele... e ho dovuto, proprio
con il
DOCFA, provarli tutti prima di poter andare avanti...)


--
Ciao!
----------------------------------------------------------
* NUOVA versione per AutoQuote! (1.08.0001), il
* programma FREEWARE per permette di quotare VELOCEMENTE
* i messaggi che Outlook Express non quota in automatico!!!
* lo trovi nel mio sito, sezione "I Miei Programmi")
===========================================================
Daniele Pinna Email: dap...@lycosmail.com
Nell'indirizzo Email eliminare la parola "OOPS."
Sito Web: Il DoCFa in Pillole: http://dapinna.freeweb.org
ICQ UIN: 24567484


Maurizio Borrelli

unread,
Apr 25, 2000, 3:00:00 AM4/25/00
to
> Daniele Pinna:
> > Maurizio Borrelli:

> > > SaX
> > > Come si fa a ricavare il codice fiscale avendo semplici dati
> > > anagrafici ?
> > Non e' possibile.
> > Sul Sito comune ( http://www.murialdo.it/it_lang_vb ) trovi tutto quello
> > che
> > serve per verificare che il carattere di controllo (16mo carattere del
> > codice) sia coerente con i primi 15, ma non e' opportuno usare tale
> > algoritmo per ricavare il codice fiscale di un soggetto di cui si
> > conosca
> > sesso, cognome, nome, data e luogo di nascita in quanto il codice
> > fiscale
> > viene *attribuito* dall'amministrazione dello stato [...]

> In teoria il tuo ragionamento è corretto...

E in pratica?

> [...]

Potresti riformulare? Non ho capito cosa intendi affermare.

--
Ciao.
Maurizio

Daniele Pinna

unread,
Apr 25, 2000, 3:00:00 AM4/25/00
to

"Maurizio Borrelli" <maurizio...@tin.it> ha scritto nel messaggio
news:8e2tku$ra8$1...@nmaster.tin.it...

> > In teoria il tuo ragionamento è corretto...
>
> E in pratica?
>
> > [...]
>
> Potresti riformulare? Non ho capito cosa intendi affermare.

Semplicemente che il sedicesimo carattere viene calcolato sempre
e solo in base ai precedenti 15 caratteri, e che non viene
assegnato dall'amministrazione.

Se venisse assegnato dall'amministrazione, i vari programmi
che devono controllare se il codice è corretto, dovrebbero
ignorare l'ultimo carattere, perché potrebbe essere "diverso",
ma questo non avviene, neppure in quei programmi realizzati,
PER CONTO dell'amministrazione dalla SOGEI.

A favore della tua tesi, posso dire solo che la Sogei ha fatto,
fa, e per sempre farà un sacco di "capellate" , e questa
potrebbe essere una delle tante... ^_____^

Stefano Spinelli

unread,
Apr 27, 2000, 3:00:00 AM4/27/00
to

SaX ha scritto nel messaggio <8dqdj9$flm$1...@nslave2.tin.it>...

>Come si fa a ricavare il codice fiscale avendo semplici dati anagrafici ?
> non mi servono programmi prefatti )


poiche' il primo programma di calcolo del codice fiscale me lo sono
sciroppato 15 anni fa in clipper posso dire :

Il Calcolo del codice fiscale e' descritto su una gazzetta ufficiale della
repubblica italiana di 25 anni fa (credo) comunque anni 70, (appena la
trovo la invio al sito comune) che descrive in dettaglio tutti i passaggi da
fare per ottenere il CF tra cui anche il famoso o famigerato 16° carattere
di controllo.

i primoi 6 caratteri sono un estratto delle consonanti del cognome e del
nome con alcune varianti per i cognomi brevi o con poche consonanti (Re Loi
ecc,)
2 caratteri numerici per l'anno di nascita
una lettera per il mese
2 caratteri per il giorno di nascita (aumentato di 40 per le donne)
4 caratteri per il codice catastale del comune di nascita
totale 15 caratteri

il 16 carattere e' un carattetre di controllo dei 15 precedenti questo viene
calcolato automaticamente dall'amministrazione finanziaria e, in caso di
duplicazione del codice, viene forzato e attributo sempre dall' amm. delle
finanze.

Quindi per fare un codice fiscale occorre conoscere i dati anagrafici
Cognome, Nome, sesso, Data e luogo di nascita. il luogo di nascita
corrisponde ad un codice catastale, questi codici variano nel tempo, nel
senso che ogni anno qualche comune viene soppresso, altri vengono istituiti,
frazioni di comune possono essere assegnate ad altro comune ecc. i database
dei comuni con i codici catastali devono pertanto tenere conto delle
variazioni nel tempo in quanto chi e' nato in un comune nel 1950 avra' un
codice per quel comune che poi e' stato soppresso nel 1972 e quindi i nati
da quella data in avanti avranno un altro codice ecc.

da cio ne consegue che un programma di calcolo del codice fiscale puo'
andare bene per controlli di routine automatismi nelle procedure ecc. ma non
puo' essere valido ai fini fiscali.
un conto e' evitare all'operatore di digitare il cf in un programma di dati
anagrafici un conto e' dire che quel codice e' valido.

Il codice proposto dal programma va sempre verificato con quello attribuito
dall'amministrazione delle finanze.

Per completezza non so se esistono circolari o leggi successive che
integrano le procedure di calcolo del CF.

Ciao stefano

ogni programma di calcolo del CF e' pertanto solo d'ausilio

+-+Dario+-+

unread,
Apr 28, 2000, 3:00:00 AM4/28/00
to
Ti ringrazio delle utili informazioni, ma a questo punto sorge una
domanda: a che serve creare un programma che calcoli il codice fiscale
se può accadere che:

1) Ho gia' il mio cod.fisc ma il prog. non lo riconosce come valido
perche' trattasi di un caso di doppio CF e quindi alterato in modo
imprevedibile dal min. delle finanze;

2) Se il mio prog., per evitare il caso precedente, permette
l'inserimento di cf senza verifica, posso inserire cf sbagliati o
peggio fasulli;

3) Se effettuo il calcolo da prog. non posso essere certo della
esattezza del cf (gia lo hai detto tu)

Non per questo smettero' di scrivere funzioni che calcolino il cf ...
;-)))))

Visto che ci sono posso chiederti dove reperire un db contenente tutte
le informazioni necessarie ? io ne ho alcuni ma non avevo idea del
fatto che i codici potessero cambiare con gli anni e quelli che ho non
ne tengono conto!

Grazie
Dario Martirani

On Thu, 27 Apr 2000 12:07:54 +0200, "Stefano Spinelli"
<steve...@tiscalinet.it> wrote:

>
>SaX ha scritto nel messaggio <8dqdj9$flm$1...@nslave2.tin.it>...
>>Come si fa a ricavare il codice fiscale avendo semplici dati anagrafici ?
>> non mi servono programmi prefatti )
>
>
>poiche' il primo programma di calcolo del codice fiscale me lo sono
>sciroppato 15 anni fa in clipper posso dire :
>

[CUT]


>
>
>ogni programma di calcolo del CF e' pertanto solo d'ausilio
>

-------------------------------------
Non mi stancherò mai di imparare...
Grazie a tutti!

dario.m...@SONOlibero.it
(ovviamente da correggere)

Stefano Spinelli

unread,
Apr 28, 2000, 3:00:00 AM4/28/00
to

+-+Dario+-+ ha scritto nel messaggio
<7tqggss9mtshrhtrr...@4ax.com>...

>Ti ringrazio delle utili informazioni, ma a questo punto sorge una
>domanda: a che serve creare un programma che calcoli il codice fiscale
>se può accadere che:
......................

Ho trovato la gazzetta che citavo ieri: GU n 345 del 29 dicembre 1976

riporto integralmente l'art 6 , quello relativo ai casi di omonimia

" quando l'espressione alfanumerica relativa ai primi 15 caratteri del
codice risulta comune a due o piu' soggetti si provvede a diffferenziarla
per ciascuno dei soggetti successivi al primo soggetto codificato.

A tale fine si effettuano , nell'ambito dei sette caratteri numerici
contenuti nel codice sistematiche sostituzioni di una o piu' cifre a partire
da quella di destra con corrispondenti caratteri alfabetici secondo la
seguente tabella:

0=L
1=M
2=N
3=P
4=Q
5=R
6=S
7=T
8=U
9=V


quindi non viene cambiato il 16° carattere , ricordavo male ma abbiate
pieta' sono ricordi di 15 anni fa :-( , viene cambiato il codice nella sua
parte numerica.


e ha ragione Daniele Pinna quando dice

>Semplicemente che il sedicesimo carattere viene calcolato sempre
>e solo in base ai precedenti 15 caratteri, e che non viene
>assegnato dall'amministrazione.


il 16° carattere di controllo rimane valido nella sequenza quindi puo
essere usato per controllare i primi 15

rimane il fatto che nei casi di omonimia questa sostituzione la puo' fare
solo l'amministrazione finanziaria perche' e' l'unica a poter disporre di
tutti i codici fiscali

quindi il calcolo de CF serve solo ( a mio parere ) per evitare
all'operatore di digitarselo e nella stragrande maggioranza dei casi
coincide, da 10 anni ho avuto una sola segnalazione di CF non coincidente su
qualche decina di migliaia di codici controllati, infatti, quanti saranno i
casi di omonimia nello stesso comune e nello stesso giorno ?

>Visto che ci sono posso chiederti dove reperire un db contenente tutte
>le informazioni necessarie ? io ne ho alcuni ma non avevo idea del
>fatto che i codici potessero cambiare con gli anni e quelli che ho non
>ne tengono conto!


sito comune e sito delle finanze www.finanze.it , non so quanto aggiornati.

Ciao Stefano


Domenico Statuto

unread,
Apr 28, 2000, 3:00:00 AM4/28/00
to
Siccome ho scritto un programma che calcola i CF se permettete intervengo:


"+-+Dario+-+" <dario.m...@SONOlibero.it> ha scritto nel messaggio
news:7tqggss9mtshrhtrr...@4ax.com...


> Ti ringrazio delle utili informazioni, ma a questo punto sorge una
> domanda: a che serve creare un programma che calcoli il codice fiscale
> se può accadere che:
>

> 1) Ho gia' il mio cod.fisc ma il prog. non lo riconosce come valido
> perche' trattasi di un caso di doppio CF e quindi alterato in modo
> imprevedibile dal min. delle finanze;

Innanzi tutto l'alterazione non è imprevedibile: in questo momento non il
testo della legge sottomano, ma se non ricordo male, posto che ci siano 4
Domenico Statuto nati nella stessa città lo stesso giorno il primo avrà STT
DNC, il secondo ST2 DNC, il terzo ST3 DNC e così via. Inoltre il programma
di controllo lo riconosce come valido perché comunque il carattere di
controllo (l'ultimo) sarà stato scelto tenendo conto che in quella posizione
c'è un 2 invece che una T, e così via (vedi in fondo al messaggio le regole
per calcolare il CF e la P.Iva).
E' vero invece che se hai bisogno di calcolare il CF di Domenico Statuto il
tuo programma ovviamente calcolerà come se fosse l'unico Domenico Statuto
nato ad Aversa in quel giorno, perché il tuo programma non può avere il
database di tutti i CF d'Italia (sono 56 milioni) e quindi non può sapere
che esiste un altro Domenico Statuto nato nella stessa città lo stesso
giorno. Nella pratica però è un evento abbastanza raro.

> 2) Se il mio prog., per evitare il caso precedente, permette
> l'inserimento di cf senza verifica, posso inserire cf sbagliati o
> peggio fasulli;

Infatti, ma ripeto che puoi fare la verifica tranquillamente.

> 3) Se effettuo il calcolo da prog. non posso essere certo della
> esattezza del cf (gia lo hai detto tu)

Vero, appunto, ma rarissimo.

> Non per questo smettero' di scrivere funzioni che calcolino il cf ...
> ;-)))))
>

> Visto che ci sono posso chiederti dove reperire un db contenente tutte
> le informazioni necessarie ? io ne ho alcuni ma non avevo idea del
> fatto che i codici potessero cambiare con gli anni e quelli che ho non
> ne tengono conto!

Non sapevo che i codici possono cambiare. Tu come lo sai?


Regole per il calcolo del CF:

Codice Fiscale:
E' costituito da 16 caratteri:
3 caratteri per il cognome
3 per il nome
2 numerici per l'anno di nascita
1 alfabetico per il mese di nascita
2 numerici per il giorno di nascita e il sesso
4 alfanumerici per il codice del comune di nascita
1 carattere di controllo.
1. Tre caratteri per il cognome: Si prendono le prime tre consonanti del
cognome. Se sono meno di tre si prendono qelle che ci sono (una o due) e
poi si prende la prima vocale o le prime due vocali del cognome.
2. Tre caratteri per il nome. Si prendono la prima, la terza e la quarta
consonante del nome. Se ci sono solo tre consonanti si prendono la prima,
la seconda e la terza, se sono meno di tre si prendono le vocali.
3. Due caratteri numerici per l'anno di nascita. Questo è chiaro: 75 per
1975, 62 per 1962 e così via.
4. Un carattere alfabetico per il mese di nascita: secondo il seguente
schema:
Gennaio=A
Febbraio=B
Marzo=C
Aprile=D
Maggio=E
Giugno=H
Luglio=L
Agosto=M
Settembre=P
Ottobre=R
Novembre=S
Dicembre=T
5. Due caratteri numerici per il giorno di nascita ed il sesso. Per i
maschi, semplicemente il giorno di nascita (eventualmente preceduto da 0 se
minore di 10: 01, 02, 03, 25, 31...); per le donne, il giorno di nascita
aumentato di 40: se è nata l'1 del mese i caratteri saranno: 41, se è nata
il 22 i caratteri saranno: 62, eccetera.
6. Quattro caratteri alfanumerici per il codice del comune di nascita. Gli
ottomila e più comuni d'Italia hanno ognuno un codice unico di quattro
caratteri: è quello che si considera in questo caso. Necessario database
contenente i codici di tutti i comuni italiani.
7. Un carattere di controllo. Si prendono i sette caratteri di ordine pari
del codice fin qui formato, e si convertono in un valore numerico secondo
lo schema:
A oppure 0 (zero) =0(zero)
B,1=1
C,2=2
D,3=3
E,4=4
F,5=5
G,6=6
H,7=7
I,8=8
J,9=9
K=10
L=11
M=12
N=13
O=14
P=15
Q=16
R=17
S=18
T=19
U=20
V=21
W=22
X=23
Y=24
Z=25
Poi si prendono gli otto caratteri di posizione dispari e si convertono
secondo lo schema:
A oppure 0 (zero) =1
B,1=0(zero)
C,2=5
D,3=7
E,4=9
F,5=13
G,6=15
H,7=17
I,8=19
J,9=21
K=2
L=4
M=18
N=20
O=11
P=3
Q=6
R=8
S=12
T=14
U=16
V=10
W=22
X=25
Y=24
Z=23
I numeri così ottenuti si addizionano e la somma si divide per 26. Poi si
prende il resto di tale divisione e lo si converte in un carattere
alfabetico secondo la tabella:
0 (zero)=A
1=B
2=C
3=D
4=E
5=F
6=G
7=H
8=I
9=J
10=K
11=L
12=M
13=N
14=O
15=P
16=Q
17=R
18=S
19=T
20=U
21=V
22=W
23=X
24=Y
25=Z
Questo è il codice di controllo.
Esempio: Domenico Statuto, nato ad Aversa (CE) il 2.11.1964.
Prime tre consonanti del cognome: STT
Prima, terza e quarta consonante del nome: DNC
Anno di nascita, due caratteri: 64
Mese di nascita: Novembre (vedi tabella): S
Giorno di nascita e sesso: 02 (se fossi femmina sarebbe 42)
Codice di Aversa: A512
Finora il codice fiscale è: STT DNC 64S02 A512. Per concludere basta
trovare il codice di controllo:
Sette caratteri di posizione pari, che sono TDC40A1, corrispondenti ai
numeri 19+3+2+4+0+0+1=29
Otto caratteri di posizione dispari, che sono STN6S252, corrispondendi ai
numeri 12+14+20+15+12+5+13+5=96.
29+96=125
125:26=4 col resto di 21. A 21 corrisponde il codice V, quindi il mio
codice fiscale è:
STT DNC 64S02 A512V.

PARTITA IVA.
E' costituito da undici cifre. Le prime sette sono il numero progressivo
attribuito dall'ufficio IVA, le cifre dall'ottava alla decima sono il
codice della provincia dove ha sedel'ufficio IVA competente, l'undicesima
cifra è un carattere di controllo.
Prime sette cifre: sono attribuite dall'ufficio IVA e sono progressive.
8, 9 e 10a cifra: codice provinciale: necessario database contente i codici
per tutte le provincie italiane.
Carattere di controllo: si prendono le cinque cifre di posizione dispari e
si sommano. Poi si raddoppia ogni singola cifra di posizione pari, e se il
risultato è superiore a 10 si riduce sommando la cifra delle decine a
quella delle unità. Si sommano tutti questi risultati.
Poi si determina il totale delle due somme di cui sopra (cifre di posizione
pari e cifre di posizione dispari). Si prende la cifra delle unità di
questo totale e la si sottrae da 10. La cifra delle unità di questo
risultato è il codice di controllo:
Esempio: Ditta di Torino.
L'ufficio IVA assegna il numero progressivo 0123581.
Il codice di Torino è 001.
Fin qui : 0123581001
Cifre di posizione dispari: 0+2+5+1+0=8
Cifre di posizione pari: 1+3+8+0+1, che si raddoppiano diventando 2+6+16+2.
16 diventa 1+6=7
In definitiva, cifre di posizione pari: 2+6+7+2=17
Gruupo pari + gruppo dispari (8+17)=25
La cifra delle unità è 5, 10-5= 5, dunque il numero di controllo è 5, e la
partita IVA è:
01235810015.
Se ti servono altri chiarimenti, scrivimi email. Se vuoi ho anche un
database completo dei comuni d'italia, che però è molto grosso (mezzo
mega), e un programma per il calcolo dei codici fiscali fatto da me.
Saluti
Domenico

Luciano Motta

unread,
Apr 28, 2000, 3:00:00 AM4/28/00
to
"Daniele Pinna" <dap...@oops.lycosmail.com> ha scritto nel
messaggio news:8e548m$31s$3...@lacerta.tiscalinet.it...
>
> "Maurizio Borrelli" <maurizio...@tin.it> ha scritto
nel messaggio
> news:8e2tku$ra8$1...@nmaster.tin.it...

>
> Semplicemente che il sedicesimo carattere viene calcolato
sempre
> e solo in base ai precedenti 15 caratteri, e che non viene
> assegnato dall'amministrazione.

Attenzione in caso di omonimia non viene cambiato l'ultimo
carattere ma il primo, il secondo ed evntualmente il terzo
numero del comune di nascita.
Esempio:
MTT LCN 43 C 06 A944 Q codice fiscale del primo
MTT LCN 43 C 06 AX44 Q codice fiscale del secondo omonimo
MTT LCN 43 C 06 A9X4 Q codice fiscale del terzo omonimo
MTT LCN 43 C 06 A94X Q codice fiscale del quarto omonimo
Al posto della X l'amministrazione finanziaria mette un
carattere che abbia lo stesso peso del numero sostituito in
modo da far si che il sedicesimo carattere rimarra' sempre
lo stesso e i controlli rimarrano validi. Attenzione nei
primi programmi di controllo il campo comune di nascita era
composto da due sottocampi il primo dei quali alfabetico e
il secondo doveva essere composto da tre caratteri numerici
cio' causava l'errore nei casi di omonimia.

--
Ciao da Luci@noM.
ICQ 13556170
http://andikap.afainformatica.com

Luciano Motta

unread,
Apr 28, 2000, 3:00:00 AM4/28/00
to

Daniele Pinna

unread,
Apr 29, 2000, 3:00:00 AM4/29/00
to

"Stefano Spinelli" <steve...@tiscalinet.it> ha scritto nel messaggio
news:8e9baj$hm8$1...@lacerta.tiscalinet.it...
>
[cut]

> il 16 carattere e' un carattetre di controllo dei 15 precedenti questo
viene
> calcolato automaticamente dall'amministrazione finanziaria e, in caso di
> duplicazione del codice, viene forzato e attributo sempre dall' amm. delle
> finanze.

[cut]

> da cio ne consegue che un programma di calcolo del codice fiscale puo'
> andare bene per controlli di routine automatismi nelle procedure ecc. ma
non
> puo' essere valido ai fini fiscali.
> un conto e' evitare all'operatore di digitare il cf in un programma di
dati
> anagrafici un conto e' dire che quel codice e' valido.
>
> Il codice proposto dal programma va sempre verificato con quello
attribuito
> dall'amministrazione delle finanze.

il problema è che, nel programma DOCFA della Sogei, se il 16 carattere non
corrisponde non ti fa andare avanti...

Sto riprovando in questo momento a creare questa situazione proprio con il
programma DOCFA, creando un documento fittizzio e mettendo come "Dati del
dichiarante", i miei dati, ma con l'ultima lettera del C.F. sbagliata...

Mi compare una finestra dal titolo:
E R R O R E
CODICE FISCALE DELLA PERSONA FISICA ERRATO O MANCANTE

Se l'amministrazione **avesse** realmente modificato la mia ultima lettera,
sarei costretto a presentare al catasto la pratica Docfa con il codice
fiscale sbagliato...

Cmq, come ho detto nel msg precedente, potrebbe anche essere un errore
del programma... o meglio di come è stato pensato...

Daniele Pinna

unread,
May 1, 2000, 3:00:00 AM5/1/00
to

"Stefano Spinelli" <steve...@tiscalinet.it> ha scritto nel messaggio
news:8ebng5$glm$1...@pegasus.tiscalinet.it...

>
> +-+Dario+-+ ha scritto nel messaggio
> <7tqggss9mtshrhtrr...@4ax.com>...
> >Ti ringrazio delle utili informazioni, ma a questo punto sorge una
> >domanda: a che serve creare un programma che calcoli il codice fiscale
> >se può accadere che:

Sto facendo in questo momento una prova, non per verifica l'esatezza di
quello
che dici (l'hai preso dalla G.U. quindi è certamente corretto)... ma per
vedere
se il programma di cui acennavo prima riconosce la "variazione"... e per
vedere
se ho capito bene la soluzione al ... dilemma. ^__^

Il mio C.F. è questo: PNNDNL70S07I452N
Ammettendo di voler calcolare il C.F. di un mio omonimo con (stessa data di
nascita etc. etc.) devo sostituire la cifra numerica più a destra (il "2")
con
la lettera corrispondente ( "N").

Il C.F. che ne deriva è PNNDNL70S07I45NN

Il DOCFA, non mi fa andare avanti e mi dice:
"Incongruenza fra Comune e Codice Fiscale"

Ripeto di nuovo... potrebbe essere una interpretazione errata del Docfa...

Maurizio Borrelli

unread,
May 2, 2000, 3:00:00 AM5/2/00
to
> Daniele Pinna:
> > Maurizio Borrelli

> > > In teoria il tuo ragionamento è corretto...
> > E in pratica?
> > > [...]
> > Potresti riformulare? Non ho capito cosa intendi affermare.
> Semplicemente che il sedicesimo carattere viene calcolato sempre
> e solo in base ai precedenti 15 caratteri, e che non viene
> assegnato dall'amministrazione.

Diciamo meglio: i primi 15 caratteri vengono "assegnati"
dall'amministrazione, ed il 16mo viene calcolato mediante il noto algoritmo
(vedi Sito comune). Il codice di 16 caratteri cosi' ottenuto viene
attribuito al soggetto dall'amministrazione.

Potrai cosi' incorporare in un programma l'algoritmo per *verificare* la
coerenza del 16mo car. con i primi 15, mentre non e' opportuno, secondo me,
far ricavare al programma il codice fiscale dai dati anagrafici: la lestezza
degli utenti nel passare al campo successivo potrebbe indurli nell'errore di
non verificare l'effettiva corrispondenza fra codice cosi' calcolato ed il
codice del soggetto in questione.

Meglio e` immettere il codice fiscale e da questo ricavare i dati
anagrafici che per la loro natura sono verificabili a colpo d'occhio
dall'operatore. Cosi' si comportano numerosi programmi in commercio.

> Se venisse assegnato dall'amministrazione, [...].

Il fatto e` che VIENE *attribuito* dall'amministrazione.

--
Ciao.
Maurizio


Stefano Spinelli

unread,
May 2, 2000, 3:00:00 AM5/2/00
to

Daniele Pinna ha scritto nel messaggio
<8ekqta$mo$3...@pegasus.tiscalinet.it>...

>> A tale fine si effettuano , nell'ambito dei sette caratteri numerici
>> contenuti nel codice sistematiche sostituzioni di una o piu' cifre a
>partire
>> da quella di destra con corrispondenti caratteri alfabetici secondo la
>> seguente tabella:

>Sto facendo in questo momento una prova, non per verifica l'esatezza di


>quello
>che dici (l'hai preso dalla G.U. quindi è certamente corretto)... ma per
>vedere
>se il programma di cui acennavo prima riconosce la "variazione"... e per
>vedere
>se ho capito bene la soluzione al ... dilemma. ^__^
>
>Il mio C.F. è questo: PNNDNL70S07I452N
>Ammettendo di voler calcolare il C.F. di un mio omonimo con (stessa data di
>nascita etc. etc.) devo sostituire la cifra numerica più a destra (il "2")
>con
>la lettera corrispondente ( "N").
>
>Il C.F. che ne deriva è PNNDNL70S07I45NN
>
>Il DOCFA, non mi fa andare avanti e mi dice:
> "Incongruenza fra Comune e Codice Fiscale"
>
>Ripeto di nuovo... potrebbe essere una interpretazione errata del Docfa...


l'interpretazione e' corretta pero devi anche ricalcolare il 16° carattere
di controllo

se ho ben capito il testo del DM, le finanze calcolano i primi 15 caratteri
poi verificano le omonimie e se esistono viene applicata la sostituzione
come previsto dall'art. 6 del DM e poi si calcola il carattere di controllo.

in questo modo il codice lo attribuisce sempre l'amm. finanziaria ma tutti
possono verificarlo (non cacolarlo)

Se a qualcuno interessa riporto per intero il testo del DM

DECRETO MINISTERIALE 23 dicembre 1976.

Sistemi di codificazione dei soggetti da iscrivere all'anagrafe tributaria

IL MINISTRO PER LE FINANZE

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 605,
concernente disposizioni relative all'anagrafe tributaria ed al codice
fiscale dei contribuenti;

Visto l'art. 2, comma primo, del decreto del Presidente della Repubblica 2
novembre 1976, n. 784, recante modificazioni ed integrazioni al citato
decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, m. 605;

Considerato che si rende necessario stabilire i sistemi di codificazione da
adottare per la iscrizione all'anagrafe tributaria delle persone fisiche e
d@i soggetti diversi dalle persone fisiche;

Decreta:


Art. 1. Sistemi di codificazione

Le persone fisiche, le persone giuridiche e le societa', associazioni ed
altre organizzazioni di persone o di beni prive di personalita' giuridica
sono iscritte all'anagrafe tributaria secondo appositi sistemi di
codificazione.

Art. 2. Numero di codice fiscale delle persone fisiche

Il numero di codice fiscale delle persone fisiche e' costituito da una
espressione alfanumerica di sedici caratteri.

i primi quindici caratteri sono indicativi dei dati anagrafici di ciascun
soggetto secondo l'ordine seguente:

tre caratteri alfabetici per il cognome;
tre caratteri alfabetici per il nome;
due caratteri numerici per l'anno di nascita;
un carattere alfabetico per il mese di nascita;
due caratteri numerici per il giorno di nascita ed il sesso;
quattro caratteri (uno alfabetico e tre numerici) per il comune italiano
o per lo Stato estero di nascita.
Il sedicesimo carattere, alfabetico, ha funzione di controllo.


Art. 3. Caratteri indicativi dei cognome

I cognomi che risultano composti da piu' parti o comunque separati od
interrotti, vengono considerati come se fossero scritti secondo un'unica ed
ininterrotta successione di caratteri.

Per i soggetti di sesso femminile coniugati si prende in considerazione
soltanto il cognome da nubile.

Se il cognome contiene tre o piu' consonanti, i caratteri da rilevare sono,
nell ordine, la ,prima, la seconda e la terza consonante.

Se il cognome contiene due consonanti, i tre caratteri da rilevare sono
nell'ordine, la prima e la seconda consonante e la prima vocale.

Se il cognome contiene una consonante e due vocali, si rilevano,
nell'ordine, quella consonante e quindi la prima e la seconda vocale.

Se il cognome contiene una consonante e una vocale si rilevano la consonante
e la vocale, nell'ordine e si assume come terzo carattere la lettera x (ics)

Se il cognome e' costituito da due vocali esse si rilevano nell'ordine e si
assume come terzo carattere la lettera x (ics)


Art. 4. Caratteri indicativi del nome

I nomi doppi, multipli o comunque composti, vengono considerati come scritti
per esteso. in ogni loro parte e secondo un'unica ed ininterrotta
successione di caratteri.

Se il nome contiene quattro o piu consonanti i tre caratteri da rilevare
sono, nell'ordine, la prima, la terza e la quarta consonante.

Se il nome contiene tre consonanti, i tre caratteri da rilevare sono,
nell'ordine, la prima, la seconda e la terza consonante.

Se il nome contiene'due consonanti, i tre caratteri da rilevare sono,
nell'ordine, la prima e la seconda consonante e la prima vocale.

Se il nome contiene una consonante e due vocali, i tre caratteri da rilevare
sono, nell'ordine, quella consonante e quindi la prima e la seconda vocale.

Se il nome contiene una consonante e una vocale, si rilevano la consonante e
la vocale, nell'ordine, e si assume come terzo carattere la lettera x (ics).

Se il nomne e' costituito da due sole vocali, esse si rilevano nell'ordine,
e si assume come terzo carattere la lettera x (ics).


Art. 5. Data, sesso e luogo di nascita

i due caratteri numerici indicativi dell'anno di nascita sono, nell' ordine,
la cifra delle decine e la cifra delle unita'dell'anno stesso.

Il carattere alfabetico corrispondente al mese di nascita e' quello
stabilito per ciascun mese nella seguente tabella:

Gennaio = A Maggio = E Settembre = P
Febbraio = D Giugno = H Ottobre = R
Marzo = C Luglio = L Novembre = S
Aprile = D Agosto = M Dicembre = T

I due caratteri numerici indicativi del giorno di nascita e del sesso
vengono determinati nel modo seguente:

per i soggetti maschili il giorno di nascita figura invariato, con i numesi
da uno a trentuno,facendo precedere dalla cifra zero i giorni del mese
dall'uno al nove.

per i soggetti femminili il giorno di nascita viene aumentato di quaranta
unita' per cui esso figura con i numeri da quarantuno a settantuno

I quattro caratteri alfanumerici indicativi del comune italiano o dello
Stato estero di nascita, costituiti da un carattere alfabetico seguito da
tre caratteri numerici, si rilevano, rispettivamente dal volume Codice dei
comuni d'Italia ¯o dal volume Codice degli Stati esteri redatti a cura della
Direzione generale del catasto e dei servizi tecnici erariali.

All'aggiornamento dei volumi di cui al precedente comma provvede la
Direzione generale del catasto e dei servizi tecnici erariali.

Art 6. Persone fisiche con identica espressione alfanumerica

Quando l'espressione alfanumerica relativa ai primi quindici caratteri del
codice risulta comune a due o piu' soggetti, si provvede a differenziarla


per ciascuno dei soggetti successivi al primo soggetto codificato.

A tale fine si effettuano, nell'ambito dei sette caratteri numerici


contenuti nel codice sistematiche sostituzioni di una o piu cifre a

partire da quella di destra, con corrispondenti caratteri alfabetici
secondo la seguente tabella:

0=L 5=R
1=M 6=S
2=N 7=T
3=P 8=U
4=Q 9=V


Art. 7. Carattere alfabetico di controllo

Il sedicesimo carattere ha funzione di controllo della esatta trascrizione
dei primi quindici caratteri

Esso viene determinato nel modo seguente: ciascuno degli anzidetti quindici
caratteri a seconda che occupi posizione di ordine pari o posizione di
ordine dispari viene convertito in un valore numerico in base alle
corrispondenze indicate rispettivamente ai successivi punti 1 e 2

1) per la conversione dei sette caratteri con posizione di ordine pari:

A o 0 = 0 O = 14
B o 1 = 1 P = 15
C o 2 = 2 Q = 16
D o 3 = 3 R = 17
E o 4 = 4 S = 18
F o 5 = 5 T = 19
G o 6 = 6 U = 20
H o 7 = 7 V = 21
I o 8 = 8 W = 22
J o 9 = 9 X = 23
K = 10 Y = 24
L = 11 Z = 25
M = 12
N = 13

2) Per la conversione degli otto caratteri con posizione di ordine dispari:

A o 0 = 1 0 = 11
B o 1 = 0 P = 3
C o 2 = 5 Q = 6
D o 3 = 7 R = 8
E o 4 = 9 . S = 12
F o 5 = 13 T = 14
G o 6 = 15 U = 16
H o 7 = 17 V = 10
I o 8 = 19 W = 22
J o 9 = 21 X = 25
K = 2 Y = 24
L = 4 Z = 23
M = 18
N = 20

i valori numerici cosi determinati vengono addizzionati e la somma si divide
per 26

Il carattere di controllo si ottiene convertendo il resto di tale divisione
nel carattere alfabetico ad esso corrispondente nella sottoincata tabella:

0 = A 14 = O
1 = B 15 = p
2 = C 16 = Q
3 = D 17 = R
4 = E 18 = S
5 = F 19 = T
6 = G 20 = U
7 = H 21 = V
8 = I 22 = W
9 = j 23 = X
10 = K 24 = Y
11 = L 25 = Z
12 = M
13 = N

Art 8. Numero di codice fiscale dei soggetti diversi dalle persone fisiche

Il numero di codice fiscale dei soggetti. diversi dalle persone fisiche e'
costituito da una espressione numerica di undici cifre. Le prime sette
cifre rappresentano il numero di matricola dei soggetto nell'ambito della
provincia in cui ha sede l'ufficio che attribuisce il numero di codice
fiscale esso si ottiene, per ciascun soggetto icrimentando di una unita' il
numero di matricola stabilito per il soggetto che immediatamente lo precede.

Le tre cifre dall'ottava alla decima rappresentano il codice identificativo
della provincia in cui ha sede l'ufficio che attribuisce il numero di
'codice fiscale.

L'undicesimo carattere ha funzione di controllo dell'esatta trascrizione
delle prime dieci cifre.


Art. 9. Carattere numerico di controllo

Il carattere di controllo viene determinato nel modo seguente:

si sommano i valori di ciascunia delle cinque cifre di ordine dispari,
partendo da sinistra;

si raddoppia ogni cifra di ordine pari e, se il risultato e' un numero di
due cifre, esso si riduce ad una sola usando la cifra relativa alle decine e
quella relativa' alle unita; si sommano quindi tutti i precedenti risultati;

si determina il totale delle due somme di cui sopra;

si sottrae da dieci la cifra relativa alle unita del precedente totale.

Il carattere di controllo e' la cifra relativa alle unit… dei risultato.

Art. 10. Numero di codice fiscale provvisorio

L'Amministrazione finanziaria pu• attribuire un numero di codice fiscale
Provvisorio.

il numero di codice fiscale provvisorio delle persone fisiche ha struttura e
composizione uguali a quelle di cui al precedente art. 8.

Le prime sette cifre rappresentano il numero di matricola del soggetto; le
cifre dall'ottava alla decima identificano l'ufficio che attribuisce il
numero di codice fiscale provvisorio e l'undicesima e' il carattere di
controllo, che viene determinato con le modalita' di cui all'art. 9.

Ha inoltre validita' di numero di codice fiscale provvisorio il numero di
codice fiscale attribuito a soggetti persone fisiche, avente struttura e
composizione conformi agli articoli da 2 a 7 del presente decreto, in
corrispondenza del quale siano errati uno o piu' dati anagrafici che
concorrono alla formazione del numero di codice fiscale stesso.

Si applicano in tal caso le disposizioni di cui agli articoli 5, secondo
comma, e 19 del decreto del Presidente della Repubbhca 2 novembre 1976, n.
784.

Il numero di codice fiscale provvisorio dei soggetti diversi dalle persone
fisiche ha struttura uguale a quella del numero di codice fiscale
definitivo.

Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.

Roma, addi 23 dicembre 1976

Il Ministro: PANDOLFI


Ciao stefano


Maurizio Borrelli

unread,
May 2, 2000, 3:00:00 AM5/2/00
to
> Daniele Pinna:
[...]

> Il mio C.F. è questo: PNNDNL70S07I452N

Sei sicuro?

--
Ciao.
Maurizio

Daniele Pinna

unread,
May 5, 2000, 3:00:00 AM5/5/00
to

"Maurizio Borrelli" <maurizio...@tin.it> ha scritto nel messaggio
news:8em9hl$fvo$3...@nslave1.tin.it...

> > Daniele Pinna:
> [...]
> > Il mio C.F. è questo: PNNDNL70S07I452N
>
> Sei sicuro?

Si perché???

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