Noi siamo diventati radicali
perché ritenevamo di avere
delle insuperabili solitudini e
diversità rispetto alla gente,
e quindi una sete alternativa
profonda, più dura,
più “radicale” di altri…
Noi non “facciamo i politici”,
i deputati, i leader …
lottiamo, per quel che dobbiamo
e per quel che crediamo.
E questa è la differenza
che prima o poi,
speriamo non troppo tardi,
si dovrà comprendere.
Marco Pannella