Nuovo Volume sui Domini Collettivi dedicato alla memoria di Pietro Nervi e Paolo Grossi
Mauro Iob, Marta Villa (a cura di)
Domini Collettivi: la sfida di quell'altro modo di possedere.
Come attraverso la ragione si conserva senza dissipare.
Prefazione di Pietro Nervi
Aracne Editore, Roma, 2025
https://proprietacollettive.unitn.it/pubblicazioni/mauroiobmartavillaGiovedì 6 novembre ore 17.00
Domini collettivi:
la sfida di quell’altro modo di possedere
Università di Trento, Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale, Aula Kessler
Presentazione del volume:
Mauro Iob, Marta Villa, Domini Collettivi: la sfida di quell’altro modo di possedere. Come attraverso la ragione si conserva senza dissipare, Roma: Aracne (2025)
Abstract:
I Domini Collettivi e le comunità che curano il territorio naturale senza dissiparlo rappresentano un’alternativa alla proprietà capitalistica e alle visioni neoliberiste di sfruttamento dell’ambiente. Sono un fenomeno di interesse per le scienze sociali e giuridiche, dove emergono pratiche di cura, economia circolare, patrimonializzazione e appartenenza comunitaria. Sono basate sulla conservazione dei propri Territori di Vita tramite processi decisionali collettivi e partecipativi. Il loro self–government favorisce coesione sociale, tutela della biodiversità e un uso razionale delle risorse contro le minacce di privatizzazione e sfruttamento. In Italia sono riconosciuti dalla Repubblica grazie alla Legge 168 del 2017.
Introduce:
Silvia Sacchetti, direttrice Unità di Ricerca CIVES, Università degli Studi di Trento
Intervengono:
Mauro Iob, giurista Centro Studi e Documentazione sui Demani Civici e le Proprietà Collettive, Università degli Studi di Trento
Marta Villa, antropologa culturale Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale, Università degli Studi di Trento
Discute con gli autori:
Michele Andreaus, professore ordinario di Economia Aziendale, Dipartimento di Economia e Management, Università degli Studi di Trento