Cari amici di piccoli Mondi - Festa per raccolta fondi per piccoli Mondi del 15 Marzo a Vicenza
Paola Fedrigo, una nostra socia ed amica da anni, per il suo compleanno organizza un evento per aiutarci a raccogliere fondi per gli orfani in Siberia
ecco la sua storia
"C’era
una volta un bambina che a 11 anni leggeva Linus, che alle medie
non
giocava a rincorrersi durante la ricreazione, che non amava stare
al
centro dell’attenzione e quando aveva bisogno di isolarsi aveva la
capacità di svanire e volatilizzarsi.
Crebbe con il naso
perennemente verso il cielo e la testa nelle nuvole. Già alle
medie
aveva elaborato una prima bislacca teoria su come la chiesa non
gliela raccontasse giusta e che il celibato dei sacerdoti fosse
innaturale.
Lo Spazio la affascinava moltissimo ma il
Tempo batteva qualsiasi altra forma di Mistero. Aveva la
sensazione
che qualcosa sfuggisse a qualsiasi tentativo di comprendere il
concetto di realtà, e a volte aveva la sensazione di vivere in un
film dove i personaggi entravano ed uscivano dalla scena ossia
dalla
sua visuale e si domandava se anche gli altri si facevano queste
strane domande. Non che lei pensasse di capirci alcunché, ma
semplicemente pensava che le sarebbe piaciuto incontrare qualcuno
che
le indicasse la strada per correggere qualche dubbio
strampalato.
Crebbe, continuando di quando in quando a
buttare un occhio al cielo, che non si sa mai.
Anni dopo
incontrò all'Università degli Studi di Verona Stefano Cobello, e
come tutti i più importanti incontri avvenne in modo casuale. Va
detto ad onor del vero che una certa curiosità empirica verso
l'astrologia l’aveva sempre avuta, insieme ad un incrollabile
orgoglio per il proprio segno: i Pesci. Le sembrava che esprimesse
con una inequivocabile nitidezza la sua tendenza a volare via con
la
fantasia, la sua curiosità da pecora nera o mosca bianca e la sua
capacità di scomparire diventando invisibile. L’incontro con lo
Stefano si cementò quando dalla perfida Albione incominciò a
mandare via posta materiale europeo per permettere di costruire le
prime basi del futuro sportello europeo a Legnago e poi Cerea in
provincia di Verona. Poi passarono parecchi altri anni e si
rincontrarono a causa di una cena di beneficenza dove Stefano
raccoglieva fondi per gli orfani della Siberia. Si ritrovarono
seduti
l’uno accanto al altro, e dopo lungo colloquiare il Cobello le
disse: “Mi sembri molto portata, vorrei organizzare un
corso/viaggio in Siberia durante
l’estate. Semmai ti coinvolgerò”.
Trascorse l’estate.
Lei ci pensò, ci ripensò e sentiva che non era pronta. E –
vergognosamente timorosa qual’era (e qual è) – pensò di leggere
qualche libro sulla Nadia Stepanova, l'invocatrice degli Dei, la
grande sciamana buriata, per darsi un’infarinatura e non farsi
trovare completamente digiuno dal Cobello. Il Cobello organizzò un
corso/viaggio l'anno successivo e lei nel frattempo
s’era
infarinato fin troppo e non si volle mai più sfarinare.
Cominciò
ad organizzare la prima festa di beneficenza anche lei. Più
avanti,
quando il suo tema natale fu esaminato da una astrologa esperta,
si
seppe che tale evento non aveva scelto una data a caso per
accadere,
ma aveva beccato esattamente un punto di svolta talmente
importante
che nell’arco di tutta la vita umana si verifica due o – in casi
più rari – tre volte al massimo! Rivoluzione copernicana quindi,
all’epoca ovviamente del tutto inconsapevole.
Beh, quel
primo compleanno/festa di beneficenza la nostra bambina di Linus
ormai ultra quarantenne riceveva la sua seconda Luna Nuova
esistenziale! Era l’alba di un nuovo ciclo destinato a progredire
per anni a seguire!
Prima o poi scriverò anche un
resoconto più dettagliato di questo evento, ma torniamo alla
“nostra” che da quel primo evento non smise mai più e iniziò a
leggere di sciamanesimo, psicologia esoterica e taoismo. Qualche
mese
dopo, le sue letture divennero troppo disordinate, persino per i
suoi
standard molto elastici in questo senso.
Passavano i mesi.
Studiava. Si appassionava, incuriosiva sempre più, ma ogni tanto
si
spaventava un po’. Perché questi argomenti a differenza di tante
altre “materie” alle volte può anche fare un po’ paura. Si
bloccò. Riparti’. Si ribloccò e di nuovo ripartì e intanto
qualcuno gli diceva pure che era bravina.
Nel frattempo
aveva sempre un altro lavoro, impegnativo e a tratti ingombrante:
mentre il sole illuminava il suo lavoro, era la luna con le
atmosfere
rarefatte e rivelatrici ad illuminare i suoi studi. Ma andava bene
così. Le pareva di penetrare i segreti di un nuovo sistema di
pensiero. Ne coglieva la vastità e la capacità di spiegare molti
misteri orizzontali e verticali di questa dimensione
dell’esistenza.
Trascorsero altri due anni e mezzo, e un bel giorno qualcuno
gli chiese: “Ma dopo tutto questo studio e tutto questo
organizzare
di feste, non vorresti trasformare questa passione in qualcosa di
più
concreto senza complicarti troppo la vita?”. Capitò su Facebook
quasi per caso. Aveva sentito dire che esistevano delle pagine con
cui si organizzavano eventi ma non ne aveva mai vista una. Aprì un
profilo per curiosità e mentre modificava l’immagine del profilo
sperimentando il caricamento delle immagini apparve silenzioso il
primo MI PIACE. Fu uno shock e una frustata, che le fece arrossire
i
pensieri. E capì questo questo meraviglioso strumento e le moderne
tecnologie avrebbero facilitato il suo goffo operato...:)
E
adesso? Adesso si continua naturalmente...
Tanto altro
deve ancora accadere, altroché… perché la bellezza del viaggio è
nel percorso e non nella destinazione! E io ho la sensazione di
essere sulla strada giusta (la “mia” strada) e questo significa
che ogni passo è prezioso ed appassionante.
Ormai ci ho
preso gusto, mi diverto come un pazza! Questo fare del bene e
studiare per la pescetta che sono rappresentano infatti la mia
componente più spirituale, la mia personale vocazione al divino.
Ognuno di noi ha questo tassello nel proprio personale puzzle
astrologico, anche se forse i Pesci lo vivono in maniera più forte
e
dirompente, con meno filtri, e questa è forse la ragione per cui
nella vita di tutti i giorni si sentono a volte come pesci fuor
d’acqua.
“Ci sono più cose in cielo e in terra,
Orazio, di quante ne sogni la tua filosofia”, per dirla con
Shakespeare. E se è vero che non possiamo comprenderle tutte a
questo stadio della nostra evoluzione spirituale, è anche vero che
smettere di guardare verso l’alto, smettere di interrogarsi,
stupirsi, meravigliarsi per questo straordinario “mistero” che ci
avvolge significherebbe rinunciare a vivere. E ogni volta che
guardiamo verso l’alto con stupore, immaginazione e poesia, oppure
ogni volta anche cerchiamo elementi di questo “mistero divino”, è
sempre l’Archetipo dei Pesci che ci guida."
ma
eccoci all’invito per la festa di compleanno e beneficenza allo
stesso tempo del 15 marzo dalle 12:30 in poi fino alla sera.
Ho
creato un palinsesto di 3 momenti distinti a cui potete unirmi
liberamente, ma occorre che entro l'8 marzo mi comunichiate a cosa
parteciperete per ovvi motivi organizzativi.
Ricordo a tutti che
non desidero regali, bensì una donazione per l'associazione
Piccoli
Mondi onlus che si occupa degli orfani della Siberia. Resto in
attesa
di una vostra comunicazione via sms allo 3395798065. Grazie e vi
aspetto con gioia a questo bel evento che creeremo
assieme...portate
il
vostro sorriso e il vostro buon cuore. Su FB trovate il
medesimo programma a chi l'ho girato direttamente, sennò
chiedetemi
l'amicizia e ve lo invio subito. L'invito è estendibile ad amici e
simpatizzanti, previo contatto via email con me, dove posso
inviare
gli allegati del programma e menù:
Apre la terza edizione
della festa di beneficenza per gli orfani della Siberia: nella
bella
cornice rurale di un'antica osteria circondata dalle dolci colline
vicentine ed alberi secolari.
Con giornata baciata dal sole ci
troveremo all'interno dell'osteria "Da Carletto"in Via
Valle dei Molini 5 ad Arcugnano (VI) e poi proseguiremo dopo
pranzo
percorrendo in passeggiata il circuito di 4,5 km del lago di Fimon
ad
Arcugnano (Vi) - E' possibile anche scegliere il percorso da 10 km
circa in maniera autonoma, in quanto l'organizzatrice accompagnerà
solo il gruppo attorno al circuito breve; in caso di pioggia, sarà
possibile pranzare all'interno di due spaziose stanze dell'osteria
ed
il resto delle attività di socializzazione e presentazione
dell'associazione sarà garantita con ogni condizione meteo.
Palinsesto
in tre tempi:
1. Pranzo di benvenuto a menu' fisso di 15 euro,
che consisterà in primi vegetariani, secondi di formaggi e
affettati, con polenta e focacce, contorni di verdure stufate,
acqua,
e dolci fatti in casa nel pomeriggio a merenda dalle 16:00 circa
in
poi. Attenzione!! I posti sono limitati alle prime 50 persone che
si
iscriveranno entro il 3 marzo;
2. Presentazione
dell'associazione Piccoli Mondi con video e visione dei progetti
realizzati nel corso degli anni. A seguire passeggiata lungo il
lago
di Fimon, meteo permettendo...
3. Dalle 16 e 30 in poi si apre a
tutti ed e' possibile partecipare alla festa compleanno e
inaugurazione della nuova dimora di Paola Fedrigo con attività di
intrattenimento pomeridiano quali karaoke, giochi e balli in viale
A.
Ferrarin 30 a Vicenza (parcheggio in Via Sartori)
Ai
partecipanti del pomeriggio verrà offerta una genuina merenda e da
bere qualche bicchiere di buon vino ed altre bibite gasate oltre
alla
possibilità di contribuire alla sostentamento dei bambini degli
orfanotrofi siberiani con una generosa offerta libera.
Infine,
per la buona riuscita della giornata e per l'organizzazione dei
giochi, si consiglia di munirsi di scarpe comode e e di un libro
usato da scambiare nell'angolo del bookcrossing.
Per entrambe le
modalità di partecipazioni, scrivetemi un sms nel pomeriggio a
questo numero: 339 57 98067.
Paola Fedrigo referente per
Vicenza.
Vi aspettiamo numerosi, sarà bello ritrovarsi per
passare del piacevole tempo assieme nella certezza che stiamo
aiutando anche i più bisognosi