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Perche' non voglio la Turchia nella UE?

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Donato Zipeto

unread,
Nov 8, 2002, 6:07:33 PM11/8/02
to
Perche' non voglio la turchia nella unione europea?

Per una questione geografica? Perche' qualche chilometro quadrato dopo i
dardanelli non bastano per essere in europa?

perche' l'europa dovrebbe essere innanzitutto una unione di popoli
accomunati da una stessa storia, cultura, religione?

perche' pena di morte, bombardamenti ai curdi, ed ora vittoria degli
islamisti, non rientrano in quella cultura e civilta' che l'europa
dovrebbe rappresentare?

il pensiero che siano gli USA a volerci "mollare" la turchia, per
continuare a tenerci basi dalle quali scorazzare per tutto il medio
oriente?

perche' "mamma li turchi"?

il risultato delle ultime elezioni? Il rifiuto di un paese che mescola
religione e stato? (oddio, se per questo anche noi in italia non
scherziamo...)

Non lo so.
Non mi piace l'idea di avere la turchia nella UE.
Ma non so spiegarmi perche'.
E la cosa mi secca, tanto.
E ancora di piu' mi secca condividere questo pensiero con Giscard
D'Estaing, gollista vecchio e rincoglionito...

E voi? Si? No? Perche'?

D.

Carlo Izzo

unread,
Nov 8, 2002, 7:11:18 PM11/8/02
to
Donato Zipeto schrieb:

>
> Perche' non voglio la turchia nella unione europea?

Perche' sei Zipeto.

Ciao, Carlo

Filippo Cintolesi

unread,
Nov 9, 2002, 12:46:53 PM11/9/02
to
Donato Zipeto <zip...@pasteur.fr> wrote:

> Perche' non voglio la turchia nella unione europea?
>
> Per una questione geografica? Perche' qualche chilometro quadrato dopo i
> dardanelli non bastano per essere in europa?
>
> perche' l'europa dovrebbe essere innanzitutto una unione di popoli
> accomunati da una stessa storia, cultura, religione?

sei uscito di senno?

F

Zorro

unread,
Nov 9, 2002, 9:29:45 AM11/9/02
to
In article <1flcth4.1ykofrq1m5mv60N%zip...@pasteur.fr>, Donato Zipeto wrote:
> Perche' non voglio la turchia nella unione europea?

come al solito confondi i tuoi umori con la ragione ;-)
cosa da evitare se non ci si vuol trovare in compagnia
di bavosi leghisti e ladruskoni francesi ...

una cosa e' dire : l'europa deve esigere dalla turkia un trattamento
delle minoranze o meglio dei milioni di kurdi sopravvissuti
almeno uguale a quello che borhezio e fini
riservano ai terroni emigrati nel nord,
ed altro e' dire che i turki ti stanno sul kazzo.

Z.

Ad es l'allenatore del milan era simpatico,
e pure alì aggià era una brava persona ;-)))

sergentepiccione

unread,
Nov 9, 2002, 8:25:54 PM11/9/02
to
cint...@physchem.ox.ac.uk (Filippo Cintolesi) wrote in message news:<1fle6pc.13iglre15gik00N%cint...@physchem.ox.ac.uk>...

Invece di insulare Zipeto (si', lo sappiamo che poi dirai che
scherzavi....) perche' non ci dici cosa dovrebbe essere per te
l'europa?. Forse, chissa', magari potreste accidentalmente creare
qualche cosa di simile ad una discussione civile....

SP

Filippo Cintolesi

unread,
Nov 10, 2002, 5:21:52 AM11/10/02
to
sergentepiccione <sergente...@yahoo.com> wrote:

> cint...@physchem.ox.ac.uk (Filippo Cintolesi) wrote in message

> > Donato Zipeto <zip...@pasteur.fr> wrote:


> >
> > > Perche' non voglio la turchia nella unione europea?
> > >
> > > Per una questione geografica? Perche' qualche chilometro quadrato dopo i
> > > dardanelli non bastano per essere in europa?
> > >
> > > perche' l'europa dovrebbe essere innanzitutto una unione di popoli
> > > accomunati da una stessa storia, cultura, religione?
> >
> > sei uscito di senno?
>
> Invece di insulare Zipeto (si', lo sappiamo che poi dirai che
> scherzavi....) perche' non ci dici cosa dovrebbe essere per te
> l'europa?. Forse, chissa', magari potreste accidentalmente creare
> qualche cosa di simile ad una discussione civile....

fottiti. all'occidentale. di' che mi mancano gli argomenti e che
oltre che insultare non so. non me ne frega un cazzo di quello
che ti metti a dire. approfitto anzi del fatto che sei risaltato
fuori, "accidentalmente" (sincronizzato con Izzo).

F

Donato Zipeto

unread,
Nov 10, 2002, 11:44:59 AM11/10/02
to
Zorro <zo...@oem.luigibia> wrote:

> In article <1flcth4.1ykofrq1m5mv60N%zip...@pasteur.fr>, Donato Zipeto wrote:
> > Perche' non voglio la turchia nella unione europea?
>
> come al solito confondi i tuoi umori con la ragione ;-)

Verissmo.
Infatti il mio post scauriva proprio da questo conflitto. Il conflitto
fra pensare una cosa, ma sentire nelle budella che non č giusto....

> cosa da evitare se non ci si vuol trovare in compagnia
> di bavosi leghisti e ladruskoni francesi ...

Infatti. E' quello che piu' mi preoccupa...

> una cosa e' dire : l'europa deve esigere dalla turkia un trattamento
> delle minoranze o meglio dei milioni di kurdi sopravvissuti
> almeno uguale a quello che borhezio e fini
> riservano ai terroni emigrati nel nord,
> ed altro e' dire che i turki ti stanno sul kazzo.

Puo' essere...
Entrare alle condizioni imposte dall'europa, insomma.
Campa cavallo...

D.

Donato Zipeto

unread,
Nov 10, 2002, 11:44:59 AM11/10/02
to
Filippo Cintolesi <cint...@physchem.ox.ac.uk> wrote:


>
> sei uscito di senno?


Non so, puo' darsi.
In effetti è una di quelle situazioni che mi fa sentire a disagio.
Pro e contro, ma mi risulta difficile prendere una decisione precisa.
Se ad esempio fossi chiamato a decidere in un referendum, non saprei da
che parte stare.
Diciamo che mi rompe l'idea che abbiano vinto le elezioni gli islamisti,
mi rompe che in fondo se ne parla solo perche' l'america ce li vuole
buttare in braccio, mi rompe che gasino tranquillamente i curdi mentre
l'occidente guarda dall'altra parte...

pero' mi sembra anche un discorso assurdo quello di prendere i turchi
nella comunità europa, assurdi un po' come quando pannella dice di far
entrare israele nella comunità europea...

pero', piu' che un "sei uscito di senno", forse cercavo le vostre
opinioni, le vostre idee, i vostri perche' si e perche' no o anche solo
un si ma a condizione che...

D.

sergentepiccione

unread,
Nov 10, 2002, 12:32:30 PM11/10/02
to
cint...@physchem.ox.ac.uk (Filippo Cintolesi) wrote in message news:<1flfgm8.c95zyiik2n40N%cint...@physchem.ox.ac.uk>...

> sergentepiccione <sergente...@yahoo.com> wrote:
>
> > cint...@physchem.ox.ac.uk (Filippo Cintolesi) wrote in message
>
> > > Donato Zipeto <zip...@pasteur.fr> wrote:
> > >
> > > > Perche' non voglio la turchia nella unione europea?
> > > >
> > > > Per una questione geografica? Perche' qualche chilometro quadrato dopo i
> > > > dardanelli non bastano per essere in europa?
> > > >
> > > > perche' l'europa dovrebbe essere innanzitutto una unione di popoli
> > > > accomunati da una stessa storia, cultura, religione?
> > >
> > > sei uscito di senno?
> >
> > Invece di insulare Zipeto (si', lo sappiamo che poi dirai che
> > scherzavi....) perche' non ci dici cosa dovrebbe essere per te
> > l'europa?. Forse, chissa', magari potreste accidentalmente creare
> > qualche cosa di simile ad una discussione civile....
>
> fottiti. all'occidentale. di' che mi mancano gli argomenti e che
> oltre che insultare non so.

Lo hai dimostrato gia' diverse volte. Non capisco perche' quest'ansia
di convincerci...

>non me ne frega un cazzo di quello
> che ti metti a dire. approfitto anzi del fatto che sei risaltato
> fuori, "accidentalmente" (sincronizzato con Izzo).

Si', mo' adesso lo abbiamo fatto di comune accordo...e' un complotto
contro di te, Filippo: sei al centro dell'attenzione del mondo!! ;-)

SP

Filippo Cintolesi

unread,
Nov 10, 2002, 4:44:27 PM11/10/02
to
sergentepiccione <sergente...@yahoo.com> wrote:

> cint...@physchem.ox.ac.uk (Filippo Cintolesi) wrote in message

> >non me ne frega un cazzo di quello


> > che ti metti a dire. approfitto anzi del fatto che sei risaltato
> > fuori, "accidentalmente" (sincronizzato con Izzo).
>
> Si', mo' adesso lo abbiamo fatto di comune accordo...e' un complotto
> contro di te, Filippo: sei al centro dell'attenzione del mondo!! ;-)

io? che c'entro io? tu e Izzo, ho detto. sveglia.

F

Ella

unread,
Nov 10, 2002, 6:30:48 PM11/10/02
to
In article <94a3272a.02111...@posting.google.com>,
sergentepiccione <sergente...@yahoo.com> wrote:

> cint...@physchem.ox.ac.uk (Filippo Cintolesi) wrote in message

> news:<1flfgm8.c95zyiik2n40N%cint...@physchem.ox.ac.uk>...



> > fottiti. all'occidentale. di' che mi mancano gli argomenti e che
> > oltre che insultare non so.
>
> Lo hai dimostrato gia' diverse volte. Non capisco perche' quest'ansia
> di convincerci...

Ma non lo avevi gia' accusato di essere prolisso e convoluto al punto
di essere addirittura soporifico?

> >non me ne frega un cazzo di quello
> > che ti metti a dire. approfitto anzi del fatto che sei risaltato
> > fuori, "accidentalmente" (sincronizzato con Izzo).
>
> Si', mo' adesso lo abbiamo fatto di comune accordo...e' un complotto
> contro di te, Filippo: sei al centro dell'attenzione del mondo!! ;-)

Ti sta dicendo che di quello che pensi (tu e qualcun altro) non gliene
importa niente e che approfitta dell'occasione del ritorno di entrambi
per dimostrarlo.

Gianmaria, ti ricordavo piu' coerente e piu' attento. Che ti e'
successo?

Ella

Enzo Michelangeli

unread,
Nov 8, 2002, 6:47:18 PM11/8/02
to
"Donato Zipeto" <zip...@pasteur.fr> wrote in message
news:1flcth4.1ykofrq1m5mv60N%zip...@pasteur.fr...
: Perche' non voglio la turchia nella unione europea?

:
: Per una questione geografica? Perche' qualche chilometro quadrato dopo i
: dardanelli non bastano per essere in europa?
:
: perche' l'europa dovrebbe essere innanzitutto una unione di popoli
: accomunati da una stessa storia, cultura, religione?
:
: perche' pena di morte, bombardamenti ai curdi, ed ora vittoria degli
: islamisti, non rientrano in quella cultura e civilta' che l'europa
: dovrebbe rappresentare?
:
: il pensiero che siano gli USA a volerci "mollare" la turchia, per
: continuare a tenerci basi dalle quali scorazzare per tutto il medio
: oriente?
:
: perche' "mamma li turchi"?
:
: il risultato delle ultime elezioni? Il rifiuto di un paese che mescola
: religione e stato? (oddio, se per questo anche noi in italia non
: scherziamo...)
:
: Non lo so.
: Non mi piace l'idea di avere la turchia nella UE.
: Ma non so spiegarmi perche'.

Razzismo?

Enzo


sergentepiccione

unread,
Nov 10, 2002, 11:01:16 PM11/10/02
to
Ella <j_&_...@no.reply.com> wrote in message news:<101120021830481325%j_&_...@no.reply.com>...

> In article <94a3272a.02111...@posting.google.com>,
> sergentepiccione <sergente...@yahoo.com> wrote:
>
> > cint...@physchem.ox.ac.uk (Filippo Cintolesi) wrote in message
> > news:<1flfgm8.c95zyiik2n40N%cint...@physchem.ox.ac.uk>...
>
> > > fottiti. all'occidentale. di' che mi mancano gli argomenti e che
> > > oltre che insultare non so.
> >
> > Lo hai dimostrato gia' diverse volte. Non capisco perche' quest'ansia
> > di convincerci...
>
> Ma non lo avevi gia' accusato di essere prolisso e convoluto al punto
> di essere addirittura soporifico?

Hai ragione, Ella, pure quello. Lo vedi che persino quando insulta e'
convoluto e poco chiaro? Che vuole dire "fottiti all'occidentale"? ;-)



> > >non me ne frega un cazzo di quello
> > > che ti metti a dire. approfitto anzi del fatto che sei risaltato
> > > fuori, "accidentalmente" (sincronizzato con Izzo).
> >
> > Si', mo' adesso lo abbiamo fatto di comune accordo...e' un complotto
> > contro di te, Filippo: sei al centro dell'attenzione del mondo!! ;-)
>
> Ti sta dicendo che di quello che pensi (tu e qualcun altro) non gliene
> importa niente e che approfitta dell'occasione del ritorno di entrambi
> per dimostrarlo.

Strano modo, pero'. Continua a risponderci ed a prestarci
attenzione...;-)

> Gianmaria, ti ricordavo piu' coerente e piu' attento. Che ti e'
> successo?

Si invecchia e si rincitrullisce, Ella: capita a tutti...
;-)

Bentornata! :-)

SP

Ella

unread,
Nov 11, 2002, 2:37:27 AM11/11/02
to
In article <94a3272a.02111...@posting.google.com>,
sergentepiccione <sergente...@yahoo.com> wrote:

> > Ma non lo avevi gia' accusato di essere prolisso e convoluto al punto
> > di essere addirittura soporifico?
>
> Hai ragione, Ella, pure quello. Lo vedi che persino quando insulta e'
> convoluto e poco chiaro? Che vuole dire "fottiti all'occidentale"? ;-)

Se ti avesse mandato all'inferno in bicicletta gli avresti chiesto quale
modello? Secondo me dovresti prepararti mentalmente all'assalto e poi
dire la tua. Ne soffriresti di meno. E prepararti non dovrebbe essere
difficile, ormai sai bene chi la pensa come te e chi no.


> > Ti sta dicendo che di quello che pensi (tu e qualcun altro) non gliene
> > importa niente e che approfitta dell'occasione del ritorno di entrambi
> > per dimostrarlo.
>
> Strano modo, pero'. Continua a risponderci ed a prestarci
> attenzione...;-)

E perche' no? E' rivestito d'amianto bonta' sua. Magari potessi vestire
i suoi panni per mezza giornata, sai quanti conti regolerei? :-)

> Bentornata! :-)

Grazie, bentrovato. E' un momento di calma. Speriamo che duri.

Ella

Enzo Michelangeli

unread,
Nov 10, 2002, 7:42:36 PM11/10/02
to
"Donato Zipeto" <zip...@pasteur.fr> wrote in message
news:1flg03g.17vtcavy3o6o0N%zip...@pasteur.fr...

: Filippo Cintolesi <cint...@physchem.ox.ac.uk> wrote:
:
: > sei uscito di senno?
:
: Non so, puo' darsi.
: In effetti č una di quelle situazioni che mi fa sentire a disagio.

: Pro e contro, ma mi risulta difficile prendere una decisione precisa.
: Se ad esempio fossi chiamato a decidere in un referendum, non saprei da
: che parte stare.
: Diciamo che mi rompe l'idea che abbiano vinto le elezioni gli islamisti,
: mi rompe che in fondo se ne parla solo perche' l'america ce li vuole
: buttare in braccio, mi rompe che gasino tranquillamente i curdi mentre
: l'occidente guarda dall'altra parte...

Gli Islamisti e i militari sono in realta' reciprocamente ostili, e quanto
mi risulta, almeno in tempi recenti (post-WWII) a gasare i curdi e' stato
Saddam, non il governo turco. Quest'ultimo, peraltro, ha sempre avuto la
mano pesante verso di loro (20,000 morti nel 1992), per la solita paranoia
che i governi centrali hanno verso il separatismo. (Il riferimento di Zorro
a Borghezio e soci non calza molto, dato che in Italia di separatismo ne
hanno parlato questi ultimi). E comunque, la causa Curda potrebbe oggi
contare su un maggiore supporto internazionale se il PKK avesse evitato di
ricorrere a tattiche terroristiche.

: pero' mi sembra anche un discorso assurdo quello di prendere i turchi
: nella comunitą europa, assurdi un po' come quando pannella dice di far
: entrare israele nella comunitą europea...


:
: pero', piu' che un "sei uscito di senno", forse cercavo le vostre
: opinioni, le vostre idee, i vostri perche' si e perche' no o anche solo
: un si ma a condizione che...

L'Unione Europea che piacerebbe a me e' una zona di libero scambio di merci,
capitali e forza lavoro, con meno "armonizzazione" possibile tra le
normative locali, cosi' che i vari stati si trovino in concorrenza tra di
loro per la fornitura dei migliori servizi al minimo costo. Religione e
cultura, che sono faccende interiori e personali, dovrebbero essere del
tutto irrilevanti in questo contesto. In realta' questo e' un modello che
vedrei volentieri esteso a tutto il mondo, ma l'Europa (o l'ASEAN, o il
NAFTA, o altre forme parziali di smantellamento delle barriere ai confini)
rappresentano se non altro utili punti di partenza.

Enzo


Mauro Locatelli

unread,
Nov 11, 2002, 7:43:11 AM11/11/02
to

"Enzo Michelangeli" <nos...@em.no-ip.com> ha scritto nel messaggio
news:6oqP3sRi...@nntp01.icare.priv...

> L'Unione Europea che piacerebbe a me e' una zona di libero scambio di
merci,
> capitali e forza lavoro, con meno "armonizzazione" possibile tra le
> normative locali, cosi' che i vari stati si trovino in concorrenza tra di
> loro per la fornitura dei migliori servizi al minimo costo.

Stai scherzando? L'Euro e la BCE e' la prima armonizzazione,
poi tocchera' al welfare, alla fiscalita', e alle normative sul lavoro.
Ogni stato potra' ovviamente mantenere certe sue carratteristiche
ma nell'ambito di regole comuni. All'iperliberismo non crede
piu' nessuno...

Religione e
> cultura, che sono faccende interiori e personali, dovrebbero essere del
> tutto irrilevanti in questo contesto.

Dovrebbe, ma non e' del tutto irrilevante.


Ciao,
NILO


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Claudio Bianchini

unread,
Nov 11, 2002, 10:42:42 AM11/11/02
to

Donato Zipeto ha scritto:

> Non lo so.
> Non mi piace l'idea di avere la turchia nella UE.
> Ma non so spiegarmi perche'.
> E la cosa mi secca, tanto.
> E ancora di piu' mi secca condividere questo pensiero con Giscard
> D'Estaing, gollista vecchio e rincoglionito...
>
> E voi? Si? No? Perche'?

Nun me ne fotte 'na sega, credo che bisognerebbe interpellare Bertinotti su questo punto......
Cmq ho trovato singolare che in Turchia fosse vietato portare il velo :-DDDDDDDD
E in effetti questa è una violazione dei diritti umani come quella che impone di portarlo.
Se nel Corano è scritto che una mussulmana lo deve portare levarlo con la forza
a chi lo vuole indossare è una chiara violazione dei suoi diritti religiosi............

Enzo Michelangeli

unread,
Nov 11, 2002, 8:47:30 AM11/11/02
to
"Mauro Locatelli" <400...@ticino.com> wrote in message
news:3dcfa...@corp.newsgroups.com...
:
: "Enzo Michelangeli" <nos...@em.no-ip.com> ha scritto nel messaggio

: news:6oqP3sRi...@nntp01.icare.priv...
:
: > L'Unione Europea che piacerebbe a me e' una zona di libero scambio di
: merci,
: > capitali e forza lavoro, con meno "armonizzazione" possibile tra le
: > normative locali, cosi' che i vari stati si trovino in concorrenza tra
di
: > loro per la fornitura dei migliori servizi al minimo costo.
:
: Stai scherzando? L'Euro e la BCE e' la prima armonizzazione,

No, come dicevo giorni fa e' il contrario: la BCE e' indipendente, e di
fatto segue una politica gold-standardista anziche' monetarista, rifiutando
(consistentemente col suo mandato istituzionale) una politica monetaria
attiva e concentrandosi sulla stabilita' dei prezzi. Confronta l'andamento
storico dei tassi sull'Euro e sul dollaro. Essenzialmente Duisenberg dice:
se volete rilanciare l'economia, ristrutturate le aziende ricostituendo i
loro margini di profitto, e non aspettate da me che vi abbassi i costi di
produzione tramite l'inflazione.

: poi tocchera' al welfare, alla fiscalita', e alle normative sul lavoro.


: Ogni stato potra' ovviamente mantenere certe sue carratteristiche
: ma nell'ambito di regole comuni. All'iperliberismo non crede
: piu' nessuno...

A me pare che i vari governi non riescano a mettersi d'accordo su nulla
(vedi anche il caso della politica fiscale in Irlanda), e la Commissione
Europea parla sempre piu' al vento. E Mario Monti continua a prendere
schiaffi... Le decisioni comuni non mancano per lasciafarismo cosciente, ma
per paralisi istituzionale (che a me va pure bene: il fine giustifica i
mezzi ;-))

: Religione e


: > cultura, che sono faccende interiori e personali, dovrebbero essere del
: > tutto irrilevanti in questo contesto.
:
: Dovrebbe, ma non e' del tutto irrilevante.

Eh, lo so, ma io esponevo quello che vorrei io, rispondendo alla richiesta
di opinioni da parte di Donato.

Enzo

Carlo Izzo

unread,
Nov 11, 2002, 3:29:59 PM11/11/02
to
Filippo Cintolesi schrieb al sergentepiccione:

>
> che ti metti a dire. approfitto anzi del fatto che sei risaltato
> fuori, "accidentalmente" (sincronizzato con Izzo).

Avrei persino pagato, per il piacere di vedere questo.
Ti amo.

Ciao, Carlo

sergentepiccione

unread,
Nov 11, 2002, 8:05:19 PM11/11/02
to
Ella <j_&_...@no.reply.com> wrote in message news:<111120020237271058%j_&_...@no.reply.com>...

> In article <94a3272a.02111...@posting.google.com>,
> sergentepiccione <sergente...@yahoo.com> wrote:
>
> > Ella <j_&_...@no.reply.com> wrote in message
> > news:<101120021830481325%j_&_...@no.reply.com>...
>
> > > Ma non lo avevi gia' accusato di essere prolisso e convoluto al punto
> > > di essere addirittura soporifico?
> >
> > Hai ragione, Ella, pure quello. Lo vedi che persino quando insulta e'
> > convoluto e poco chiaro? Che vuole dire "fottiti all'occidentale"? ;-)
>
> Se ti avesse mandato all'inferno in bicicletta gli avresti chiesto quale
> modello?

Forse. Ma anche lui non e' capace di mandarmi all'inferno _e basta_??
Vedi che anche tu ammetti che arzigogola sempre? ;-)

>Secondo me dovresti prepararti mentalmente all'assalto e poi
> dire la tua. Ne soffriresti di meno.

"soffriresti di meno"? Ma io a fiammeggiare con Cintolesi mi diverto!! ;-)

> E prepararti non dovrebbe essere
> difficile, ormai sai bene chi la pensa come te e chi no.

> > > Ti sta dicendo che di quello che pensi (tu e qualcun altro) non gliene
> > > importa niente e che approfitta dell'occasione del ritorno di entrambi
> > > per dimostrarlo.
> >
> > Strano modo, pero'. Continua a risponderci ed a prestarci
> > attenzione...;-)
>
> E perche' no? E' rivestito d'amianto bonta' sua. Magari potessi vestire
> i suoi panni per mezza giornata, sai quanti conti regolerei? :-)

Rivestito d'amianto? Regolare conti? Oh, Ella, ma che mi dici?



> > Bentornata! :-)
>
> Grazie, bentrovato. E' un momento di calma. Speriamo che duri.

Te lo auguro! ;-)

SP

Ella

unread,
Nov 11, 2002, 11:31:47 PM11/11/02
to
In article <94a3272a.02111...@posting.google.com>,
sergentepiccione <sergente...@yahoo.com> wrote:

> Ella <j_&_...@no.reply.com> wrote in message

> news:<111120020237271058%j_&_...@no.reply.com>...



> > E perche' no? E' rivestito d'amianto bonta' sua. Magari potessi vestire
> > i suoi panni per mezza giornata, sai quanti conti regolerei? :-)
>
> Rivestito d'amianto? Regolare conti? Oh, Ella, ma che mi dici?

Se avessi la sua tenacia penso che vivrei meglio. Magari no, ma il
dubbio ogni tanto mi viene.

Pensa che anni fa, andando in Virginia mi sono persa. Mi sono fermata
a un distributore di benzina, uno di quelli con il "convenience store"
tanto per capirci, dove ho comprato un caffe' e una cartina
interstradale. Siccome non ci capivo niente ho chiesto al ragazzo del
bancone se percaso avesse una mappa dettagliata della Shanahadoah
Valley.

"Where's that?" mi ha chiesto. "In Virginia," ho risposto. "You
mean West Virginia," dice lui. "No, no," dico io, "I mean Virginia."
"There's no such state," dice il ragazzo. "I must be mistaken then,"
gli ho risposto. E sono uscita.

Se avessiavuto lo stomaco di Cintolesi, due ore dopo quel ragazzo
sarebbe stato in grado di disegnarmi la cartina politico-fisica della
Virginia con tanto di annotazioni storiche e folkloristiche.

Mi riferivo a questo genere di conti lasciati in sospeso. E ne ho
tanti perche' come sai le opinioni a confronto mi stanno bene, ma i
sbocchi di fiele no. E siccome per me e' inaudito che un teenager della
Pennsylvania non sappia non solo come sia composta la Virginia, ma
addirittura che esiste, e non avrei saputo da dove cominciare per
dirglielo senza insultarlo, ho preferito tacere.

Ella

Mauro Locatelli

unread,
Nov 12, 2002, 5:08:27 AM11/12/02
to

"Enzo Michelangeli" <nos...@em.no-ip.com> ha scritto nel messaggio
news:o1gDcjYi...@nntp01.icare.priv...

> "Mauro Locatelli" <400...@ticino.com> wrote in message
> news:3dcfa...@corp.newsgroups.com...
> :
> : "Enzo Michelangeli" <nos...@em.no-ip.com> ha scritto nel messaggio
> : news:6oqP3sRi...@nntp01.icare.priv...
> :
> : > L'Unione Europea che piacerebbe a me e' una zona di libero scambio di
> : merci,
> : > capitali e forza lavoro, con meno "armonizzazione" possibile tra le
> : > normative locali, cosi' che i vari stati si trovino in concorrenza tra
> di
> : > loro per la fornitura dei migliori servizi al minimo costo.
> :
> : Stai scherzando? L'Euro e la BCE e' la prima armonizzazione,
>
> No, come dicevo giorni fa e' il contrario: la BCE e' indipendente,

(?)Appunto: e' un'armonizzazione, anche se ho sempre pensato che l'Euro
non fosse una grande idea nell'attuale stato dell'Europa. Mi ha
sempre sorpreso, tra l'altro, l'euforia della sinistra italiana per l'Euro:
la BCE piu' l'Euro e' un'accoppiata di destra: L'ho sempre pensato e
me lo confermi. ;-)

e di
> fatto segue una politica gold-standardista anziche' monetarista,
rifiutando
> (consistentemente col suo mandato istituzionale) una politica monetaria
> attiva e concentrandosi sulla stabilita' dei prezzi.

A che prezzo?

Confronta l'andamento
> storico dei tassi sull'Euro e sul dollaro.

Ho il grafico davanti e vedo solo una BCE inattiva. Il punto
e' quello di sapere quanto lo sia per necessita' e quanto per volonta'.


Essenzialmente Duisenberg dice:
'> se volete rilanciare l'economia, ristrutturate le aziende ricostituendo i
> loro margini di profitto, e non aspettate da me che vi abbassi i costi di
> produzione tramite l'inflazione.

Credo piuttosto che Duisenberg sia confrontato con un'Europa disomogenea,
e spinte inflattive in certi paesi potrebbero destabilizzare l'Euro. Il
debito
pubblico di "certi" paesi esploderebbe, con grande danno per l'Euro
e l'Europa, in caso di rinnovate spinte inflattive e conseguente rialzo dei
tassi;
anche in presenza di crescite piu' robuste.
Comunque, Duisenberg ha aperto la porta a un ribasso dei tassi il
5 dicembre. Finalmente!
E' vero che negli USA e in Giappone (90's) il ribasso dei tassi
non hanno sortito l'effetto sperato- come l'ultimo ribasso
della FED- che non poteva essere un "magic bullet" in ogni caso
(per il momento questo e' quello che lasciano intendere i mercati),
ma l'Europa ha bisogno anche di un segnale...


> : poi tocchera' al welfare, alla fiscalita', e alle normative sul lavoro.
> : Ogni stato potra' ovviamente mantenere certe sue carratteristiche
> : ma nell'ambito di regole comuni. All'iperliberismo non crede
> : piu' nessuno...
>
> A me pare che i vari governi non riescano a mettersi d'accordo su nulla
> (vedi anche il caso della politica fiscale in Irlanda), e la Commissione
> Europea parla sempre piu' al vento. E Mario Monti continua a prendere
> schiaffi... Le decisioni comuni non mancano per lasciafarismo cosciente,
ma
> per paralisi istituzionale (che a me va pure bene: il fine giustifica i
> mezzi ;-))

Hai ragione, sognavo.... :-)

> : Religione e
> : > cultura, che sono faccende interiori e personali, dovrebbero essere
del
> : > tutto irrilevanti in questo contesto.
> :
> : Dovrebbe, ma non e' del tutto irrilevante.
>
> Eh, lo so, ma io esponevo quello che vorrei io, rispondendo alla richiesta
> di opinioni da parte di Donato.

Comunque, la cultura (religione compresa) e', e dovra' essere, un elemento
da tenere in considerazione anche dal punto di vista economico. Cose che
passano
in una cultura di matrice protestante sono molto piu' difficili da far
passare in
paesi cattolici, ad esempio. La convergenza che il mercato dovrebbe
garantire
e' molto piu' lenta del previsto.
Il risveglio dei fondamentalismi (worldwide!) ne e' la prova....

Filippo Cintolesi

unread,
Nov 12, 2002, 6:29:22 AM11/12/02
to
sergentepiccione wrote:
>
> Ella <j_&_...@no.reply.com> wrote in message news:<111120020237271058%j_&_...@no.reply.com>...
> > In article <94a3272a.02111...@posting.google.com>,
> > sergentepiccione <sergente...@yahoo.com> wrote:
> >
> > > Ella <j_&_...@no.reply.com> wrote in message
> > > news:<101120021830481325%j_&_...@no.reply.com>...
> >
> > > > Ma non lo avevi gia' accusato di essere prolisso e convoluto al punto
> > > > di essere addirittura soporifico?
> > >
> > > Hai ragione, Ella, pure quello. Lo vedi che persino quando insulta e'
> > > convoluto e poco chiaro? Che vuole dire "fottiti all'occidentale"? ;-)
> >
> > Se ti avesse mandato all'inferno in bicicletta gli avresti chiesto quale
> > modello?
>
> Forse. Ma anche lui non e' capace di mandarmi all'inferno _e basta_??
> Vedi che anche tu ammetti che arzigogola sempre? ;-)


ma no, qui e' stato un errore da parte mia: avevi detto "magari potresti
accidentalmente creare qualcosa di simile a una discussione civile". io
avevo letto fischi per fiaschi, cioe' "potresti OCCIDENTALMENTE "
(evidentemente
perche' l'issuue dell'occidente era presente nel discorso di DZ),
e allora ti ho "occidentalmente" mandato a fare in culo. Mi sbagliavo,
non ho corretto, me ne scuso. rettifico: ti mando affanculo e basta,
senza
"all'occidentale". se vuoi puoi fartela anche "alla turca". feel free
to experiment with yourself.


> > > > Ti sta dicendo che di quello che pensi (tu e qualcun altro) non gliene
> > > > importa niente e che approfitta dell'occasione del ritorno di entrambi
> > > > per dimostrarlo.
> > >
> > > Strano modo, pero'. Continua a risponderci ed a prestarci
> > > attenzione...;-)

veramente le cose sono andate un po' diversamente. sia tu, sia l'altro
avete esordito (almeno nei miei confronti) aggressivamente. e a me le
persone aggressive mi stanno sui coglioni.

F

sergentepiccione

unread,
Nov 12, 2002, 8:36:23 AM11/12/02
to
Ella <j_&_...@no.reply.com> wrote in message news:<111120022331475096%j_&_...@no.reply.com>...

> In article <94a3272a.02111...@posting.google.com>,
> sergentepiccione <sergente...@yahoo.com> wrote:
>
> > Ella <j_&_...@no.reply.com> wrote in message
> > news:<111120020237271058%j_&_...@no.reply.com>...
>
> > > E perche' no? E' rivestito d'amianto bonta' sua. Magari potessi vestire
> > > i suoi panni per mezza giornata, sai quanti conti regolerei? :-)
> >
> > Rivestito d'amianto? Regolare conti? Oh, Ella, ma che mi dici?
>
> Se avessi la sua tenacia penso che vivrei meglio. Magari no, ma il
> dubbio ogni tanto mi viene.
>
> Pensa che anni fa, andando in Virginia mi sono persa. Mi sono fermata
> a un distributore di benzina, uno di quelli con il "convenience store"
> tanto per capirci, dove ho comprato un caffe' e una cartina
> interstradale. Siccome non ci capivo niente ho chiesto al ragazzo del
> bancone se percaso avesse una mappa dettagliata della Shanahadoah
> Valley.
>
> "Where's that?" mi ha chiesto. "In Virginia," ho risposto. "You
> mean West Virginia," dice lui. "No, no," dico io, "I mean Virginia."
> "There's no such state," dice il ragazzo. "I must be mistaken then,"
> gli ho risposto. E sono uscita.

:-)


> Se avessiavuto lo stomaco di Cintolesi, due ore dopo quel ragazzo
> sarebbe stato in grado di disegnarmi la cartina politico-fisica della
> Virginia con tanto di annotazioni storiche e folkloristiche.

No, Ella se tu avessi avuto lo stomaco di Cintolesi, dopo due ore quel
ragazzo sarebbe stato convinto che la Virginia esiste, d'accordo, ma
lo avresti anche convinto che confina con la California, che e' stata
per millenni sotto dominazione austriaca e che la capitale e' Buonos
Aires. Grande produttrice di petrolio e con lingua ufficiale il
rumeno. Poi te ne saresti andata tutta soddisfatta di avere
contribuito alla lotta quotidiana contro l'ignoranza...
;-D

> Mi riferivo a questo genere di conti lasciati in sospeso. E ne ho
> tanti perche' come sai le opinioni a confronto mi stanno bene, ma i
> sbocchi di fiele no. E siccome per me e' inaudito che un teenager della
> Pennsylvania non sappia non solo come sia composta la Virginia, ma
> addirittura che esiste, e non avrei saputo da dove cominciare per
> dirglielo senza insultarlo, ho preferito tacere.

Ma perche' tu sei una persona sensibile! Proprio per questo mi piaci e
mi stai simpatica!! Mica come i bulldozers che si prendono sul serio e
si rovesciano tonnellate di acido muriatico addosso!!! Mica vorrai
diventare come il gruppo di ex-amici che adesso ne approfittano solo
per insultarsi piu' o meno mafiosamente basandosi proprio sulle
informazioni acquisite durante la passata amicizia!! E' tristissimo!!

Ciao

SP

Donato Zipeto

unread,
Nov 12, 2002, 5:21:31 PM11/12/02
to
Enzo Michelangeli <nos...@em.no-ip.com> wrote:

> "Donato Zipeto" <zip...@pasteur.fr> wrote

> : Non lo so.
> : Non mi piace l'idea di avere la turchia nella UE.
> : Ma non so spiegarmi perche'.

> Razzismo?


E' una interpretazione...

Pero' non ho nessun problema ad avere nell'europa polonia, ungheria,
bulgaria, paesi baltici, romania, ecc. ecc.
Non mi andrebbe di averci ad esempio israele, come propongono i
radicali, cosi' come averci il marocco, il sudafrica, o la nuova
zelanda...

Che la turchia sia il paese musulmano piu' democratico, non mi sembra
raggiunga pero' gli standard di democrazia e tolleranza europei.
Certo, puo' lavorare per arrivarci, ma il risultato delle ultime
elezioni mi sembra un passo che l'allontana, non che l'avvicina...

No, credo che il mio sia piu' un discorso... politico.

D.

Donato Zipeto

unread,
Nov 12, 2002, 5:21:30 PM11/12/02
to
Mauro Locatelli <400...@ticino.com> wrote:

> Stai scherzando? L'Euro e la BCE e' la prima armonizzazione,
> poi tocchera' al welfare, alla fiscalita', e alle normative sul lavoro.
> Ogni stato potra' ovviamente mantenere certe sue carratteristiche
> ma nell'ambito di regole comuni. All'iperliberismo non crede
> piu' nessuno...

Il peggio è che si "armonizza" sempre verso il basso: verso meno
diritti, verso meno conquiste, verso meno protezione...

D.

Enzo Michelangeli

unread,
Nov 12, 2002, 6:31:10 PM11/12/02
to
Hm, la mia risposta di ieri sembra essere stata fagocitata dal newsserver,
cosi' ora provo a ripostare con un altro server...

"Mauro Locatelli" <ma...@locatellimauro.com> wrote in message
news:3dd0c...@corp.newsgroups.com...
:
: "Enzo Michelangeli" <nos...@em.no-ip.com> ha scritto nel messaggio
: news:o1gDcjYi...@nntp01.icare.priv...
[...]
: > No, come dicevo giorni fa e' il contrario: la BCE e' indipendente,


:
: (?)Appunto: e' un'armonizzazione, anche se ho sempre pensato che l'Euro
: non fosse una grande idea nell'attuale stato dell'Europa.

Con "armonizzazione" intendo una situazione in cui i vari governi colludono
e adottano le stesse politiche di prelievo e spesa in modo da evitare
reciproca concorrenza (un eufemismo per "cartello", o magari "associazione
per delinquere" ;-) ). Ma la BCE, almeno al momento, e' indipendente: non
segue le indicazioni di un governo, e si limita a cercare di mantenere
l'inflazione nel range 0-2%, che e' precisamente quel che le e' stato
chiesto di fare. Piu' che un'idea buona o cattiva, e' l'unica strada
praticabile almeno finche' l'Europa ha un governo unificato che decida di
aggiustare i tassi per altri fini, per esempio per massimizzare
l'occupazione o agire sui cambi della valuta.

: Mi ha sempre sorpreso, tra l'altro, l'euforia della sinistra italiana


: per l'Euro: la BCE piu' l'Euro e' un'accoppiata di destra: L'ho sempre
: pensato e me lo confermi. ;-)

"Destra" e "sinistra" sono categorie poco adatte a questo contesto.
L'opinione popolare, alimentata da giornali e servizi televisivi,
e' che "Keynesismo"="sinistra" e "Monetarismo"="destra", ma questo
corrisponde poco alla realta'. Le politiche di Mussolini erano
Keynesiane ante-litteram, prima del New Deal rooseveltiano; e Keynes, anche
se democratico e antifascista, non era affatto di sinistra (nel 1926
scrisse: "Marxian Socialism must always remain a portent to the historians
of Opinion - how a doctrine so illogical and so dull can have exercised so
powerful and enduring an influence over the minds of men, and, through them,
the events of history.").

Per giunta, la teoria prevalente prima del Keynesismo era l'Austrian
Economics, che differisce dal Monetarismo quanto dal Keynesismo (ed e' molto
vicina a quel che la BCE sta praticando). Ho gia' discusso la cosa a
http://groups.google.com/groups?selm=aooquc%24brt%241%40menuhin.netfront.net
ma puoi trovare un'esposizione sicuramente piu' chiara nell'articolo di
Paul Krugman a http://web.mit.edu/krugman/www/triangle.html (leggilo
attentamente, perche' chiarifica bene quel che dico qualche paragrafo piu'
sotto).

Per quel che riguarda la sinistra politica italiana (o anche europea), non
credo che avesse - o abbia tuttora - la minima idea delle implicazioni di
un'unione monetaria in assenza di unione politica. Qualche anno fa ero di
passaggio per Verona (come turista), e in Piazza Bra mi capito' di ascoltare
un discorso di Veltroni, in cui rivendicava l'ingresso nell'Euro come uno
dei "key achievements" del governo dell'Ulivo. Da come la metteva (prova
della credibilita' internazionale delle policies economiche governative, che
permetteva all'Italia di restare in una sorta di Serie A) mi feci una
pessima opinione di intelligenza e acume economico del numero due
dell'Ulivo. Spero che Prodi, che e' un economista, abbia le idee piu'
chiare, anche se magari non trova politicamente opportuno esporle. Ma anche
altri eurocrati non sembrano molto perspicaci: leggi ad esempio i commenti
del Commissario Europeo per l'Occupazione Anna Diamantopoulou, pubblicati
dal Financial Times di oggi:

http://search.ft.com/search/article.html?id=021112000550

Chiaramente, they still don't get it: credono che non si tratti di scelte
obbligate.

: e di


: > fatto segue una politica gold-standardista anziche' monetarista,
: rifiutando
: > (consistentemente col suo mandato istituzionale) una politica monetaria
: > attiva e concentrandosi sulla stabilita' dei prezzi.
:
: A che prezzo?

Stagnazione, ma solo perche' i governi europei non hanno la capacita'
politica di ristrutturare nel modo che l'Austrian Economics richiede
(lasciando che le ditte riducano i salari nominali, o licenzino chi non
accetta). OK, ma allora dovrebbero creare un governo unificato e passare ad
esso il controllo del tradeoff tra tassi d'interesse, cambio e inflazione in
un quadro coerentemente monetarista. La terza alternativa (Keynesismo) e'
poco applicabile a meno di ripristinare i controlli sui flussi di capitali
che erano in vigore ai tempi di Bretton Woods, e nessuno al mondo ormai
pensa che questa sia una buona idea, in un'economia globalizzata come quella
attuale.

: > Confronta l'andamento


: > storico dei tassi sull'Euro e sul dollaro.
:
: Ho il grafico davanti e vedo solo una BCE inattiva. Il punto
: e' quello di sapere quanto lo sia per necessita' e quanto per volonta'.

E' per entrambe le ragioni, per chi capisce le implicazioni delle scelte
fatte con l'unione monetaria prima dell'unione politica: per esempio, il
povero e vilipeso Duisemberg. I politici, dal canto loro, o non afferrano
(come probabilmente e' il caso di Veltroni) o fanno finta di non vedere e
sentire perche' non hanno soluzioni pronte, e trovano piu' comodo dire che
Duisemberg e' un vecchio rincitrullito. Al coro si sono aggiunti gli
spacciatori di azioni (brokers, fondi mutui, analisti finanziari
"indipendenti" [ha ha!]) che stanno disperatamente tentando di convincere
gli investitori che la ripresa e' dietro l'angolo, se solo i tassi vengono
tagliati abbastanza (anche per scoraggiare la gente dal tenere i soldi in
banca o in titoli di stato).

: Credo piuttosto che Duisenberg sia confrontato con un'Europa disomogenea,


: e spinte inflattive in certi paesi potrebbero destabilizzare l'Euro. Il
: debito pubblico di "certi" paesi esploderebbe, con grande danno per
: l'Euro e l'Europa, in caso di rinnovate spinte inflattive e conseguente
: rialzo dei tassi; anche in presenza di crescite piu' robuste.

Di nuovo, questo sarebbe risolto da un'unione politica, che distribuirebbe
il debito di Italia e Belgio in modo omogeneo. Ma certo, fallo digerire agli
altri paesi ;-)

: Comunque, Duisenberg ha aperto la porta a un ribasso dei tassi il
: 5 dicembre. Finalmente!

La mia pessimistica previsione e' che, per ragioni che spiego piu' avanti,
questo si tradurra' unicamente in un incremento dell'inflazione, che e' gia'
piu' alta che in USA.

: E' vero che negli USA e in Giappone (90's) il ribasso dei tassi


: non hanno sortito l'effetto sperato- come l'ultimo ribasso
: della FED- che non poteva essere un "magic bullet" in ogni caso
: (per il momento questo e' quello che lasciano intendere i mercati),
: ma l'Europa ha bisogno anche di un segnale...

Bah, non vedo perche' misure che non hanno funzionato in Giappone per 12
anni, e non stanno funzionando in USA, dovrebbero funzionare in un posto
sclerotico come l'Europa. Dopo ogni bolla speculativa (ruggenti anni '20, o
property bubble degli anni '80 in Giappone, o technology bubble degli anni
'90) e il relativo sovrainvestimento speculativo, c'e' una fase depressiva
che dura decenni. La crisi del '29 fini' dopo la seconda guerra mondiale,
non col New Deal (che fu un'operazione prevalentemente politica volta a
creare consenso). Purtroppo, non vedo facili scorciatoie attorno ai doverosi
anni di vacche magre.

[...]
: > A me pare che i vari governi non riescano a mettersi d'accordo su nulla


: > (vedi anche il caso della politica fiscale in Irlanda), e la Commissione
: > Europea parla sempre piu' al vento. E Mario Monti continua a prendere
: > schiaffi... Le decisioni comuni non mancano per lasciafarismo cosciente,
: > ma per paralisi istituzionale (che a me va pure bene: il fine giustifica
: > i mezzi ;-))
:
: Hai ragione, sognavo.... :-)
:

[...]
: Comunque, la cultura (religione compresa) e', e dovra' essere, un elemento


: da tenere in considerazione anche dal punto di vista economico. Cose che
: passano in una cultura di matrice protestante sono molto piu' difficili
: da far passare in paesi cattolici, ad esempio.

Non per difendere il cattolicesimo (sono agnostico), ma anche la Baviera o
l'Irlanda sono cattoliche, non solo l'America Latina. La discriminante e'
piu' tra chi nel XVII secolo faceva parte del blocco reazionario attorno
alla Spagna di Filippo II, e i discendenti delle economie liberali allora
emergenti.

: La convergenza che il mercato dovrebbe garantire


: e' molto piu' lenta del previsto.
: Il risveglio dei fondamentalismi (worldwide!) ne e' la prova....

Va be', ma chi e' affetto da fondamentalismo sono masse povere e ignoranti
che non fanno altro che perpetuare la loro situazione perdente (un po' come
gli oppositori della globalizzazione). Possono far saltare qualche palazzo
e/o aereo qua e la', ma in definitiva le scelte che determineranno il futuro
stanno nelle mani dei paesi ricchi.

Ciao --

Enzo


---
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Alessandro Riolo

unread,
Nov 13, 2002, 5:05:24 AM11/13/02
to

Claudio Bianchini wrote:
> Cmq ho trovato singolare che in Turchia fosse
> vietato portare il velo :-DDDDDDDD

Questo mostra quantomeno che non hai un'idea abbastanza chiara di che cosa
sia la Turchia..
Comunque e` vietato soltanto negli edifici pubblici (scuole, universita`,
parlamento, municipi), per strada chi vuole puo` metterlo, ma la maggioranza
delle donne che lo usano (che nelle grandi citta` non sono la maggioranza
delle donne) ne fanno un uso abbastanza estetico, cioé usano foulard o
fazzoletti a volte abbastanza eleganti (molto raramente si incontrano anche
donne con il chador nero, ma dubito siano tutte Turche) un po' come le
Italiane del sud facevano fino a 20-30 anni fa' (mia nonna, cattolicissima e
del 1903, non si è mai fatta vedere in pubblico senza un fazzoletto o un
foulard in testa a coprire i capelli).

> E in effetti questa è una violazione dei diritti umani
> come quella che impone di portarlo.

Tutte le associazioni islamiche Turche dicono la stessa cosa.

> Se nel Corano è scritto che una
> mussulmana lo deve portare

Nel Corano non c'e` scritto da nessuna parte che le donne debbano portare il
velo, men che meno con la forza; a proposito, sai che quella del velo era
un'usanza cristiana? Dopo che la più giovane delle mogli di Maometto venne
accusata di adulterio, accusa che egli ricuso` (e da questa ricusazione tra
l'altro nacque una famosa sura del Corano), egli decise di far prendere alle
sue mogli il costume delle donne cristiane di mettere il velo (ma la cosa
non è imposta comunque da nessuna regola religiosa); il velo come simbolo
religioso nasce soltanto nel XX secolo, in reazione alle leggi che ne
proibisero l'uso, soprattutto in maniera durissima in Turchia (non solo per
le donne, Mustafa Kemal impose per legge l'uso di abbigliamento di foggia
occidentale).

> levarlo con la forza a chi lo vuole indossare
> è una chiara violazione dei suoi diritti religiosi

Repetita juvant, qui sei d'accordo non solo con i musulmani moderati, ma
anche con tutti i fondamentalisti.

--
ale
www.sen.it


Zorro

unread,
Nov 12, 2002, 8:58:53 PM11/12/02
to
In article <111120020237271058%j_&_...@no.reply.com>, Ella wrote:
> In article <94a3272a.02111...@posting.google.com>,
> sergentepiccione <sergente...@yahoo.com> wrote:
>
>> Hai ragione, Ella, pure quello. Lo vedi che persino quando insulta e'
>> convoluto e poco chiaro? Che vuole dire "fottiti all'occidentale"? ;-)
>
> Se ti avesse mandato all'inferno in bicicletta gli avresti chiesto quale
> modello? Secondo me dovresti prepararti mentalmente all'assalto e poi
> dire la tua. Ne soffriresti di meno. E prepararti non dovrebbe essere
> difficile, ormai sai bene chi la pensa come te e chi no.
>
scommetto che avevi capito anche tu che cosa volesse dire "fottiti
all'occidentale" ma per non offendere il suo maschilismo non lo
hai detto ;-)))

>
> E perche' no? E' rivestito d'amianto bonta' sua. Magari potessi vestire
> i suoi panni per mezza giornata, sai quanti conti regolerei? :-)

non so quanti ne regoleresti, ma so che manderesti un bel po' di
roba cancerogena nei polmoni: voi yankee e l'ecologia non andate
proprio d'accordo eh? E' per questo che votate bush ;-?))

Z.

Zorro

unread,
Nov 12, 2002, 9:09:58 PM11/12/02
to
In article <3DD01347...@t-online.de>, Carlo Izzo wrote:
>
> Avrei persino pagato, per il piacere di vedere questo.
> Ti amo.
>

potrebbe benissimo essere il tuo epitaffio ;-))

Z.

rindus

unread,
Nov 13, 2002, 12:11:57 PM11/13/02
to
Perchč non vuoi i turchi nella UE? Forse perchč sono stati i primi a
commettere nello scorso secolo un genocidio di massa degno di Hitler (piů di
un milione di Armeni massacrati) e se glielo ricordi si incazzano pure?


Ella

unread,
Nov 13, 2002, 1:26:41 PM11/13/02
to

Mi dispiace pure che le pensi certe cose.

Ella

Ella

unread,
Nov 13, 2002, 1:55:42 PM11/13/02
to
In article <slrnat3cet...@oem.luigibia>, Zorro

<zo...@oem.luigibia> wrote:

> scommetto che avevi capito anche tu che cosa volesse dire "fottiti
> all'occidentale" ma per non offendere il suo maschilismo non lo
> hai detto ;-)))

Una mezza idea ce l'avevo, poi Cintolesi ha detto che e' stato il
risultato di una vista. La versione nuova mi metterebbe in difficolta',
ma per fortuna e' acqua passata.



> > E perche' no? E' rivestito d'amianto bonta' sua. Magari potessi vestire
> > i suoi panni per mezza giornata, sai quanti conti regolerei? :-)
>
> non so quanti ne regoleresti, ma so che manderesti un bel po' di
> roba cancerogena nei polmoni: voi yankee e l'ecologia non andate
> proprio d'accordo eh? E' per questo che votate bush ;-?))

Per tua norma e regola io sono una vittima - una delle tante - delle
circostanze.

A proposito di roba carcenogena, c'e' un posto speciale in paradiso
per chi smette di fumare? E possibile che non trovo il verso?

Ella

Enzo Michelangeli

unread,
Nov 12, 2002, 10:46:22 AM11/12/02
to
"Mauro Locatelli" <ma...@locatellimauro.com> wrote in message
news:3dd0c...@corp.newsgroups.com...
:
: "Enzo Michelangeli" <nos...@em.no-ip.com> ha scritto nel messaggio
: news:o1gDcjYi...@nntp01.icare.priv...
[...]
: > No, come dicevo giorni fa e' il contrario: la BCE e' indipendente,

:
: (?)Appunto: e' un'armonizzazione, anche se ho sempre pensato che l'Euro
: non fosse una grande idea nell'attuale stato dell'Europa.

Con "armonizzazione" intendo una situazione in cui i vari governi colludono


e adottano le stesse politiche di prelievo e spesa in modo da evitare
reciproca concorrenza (un eufemismo per "cartello", o magari "associazione
per delinquere" ;-) ). Ma la BCE, almeno al momento, e' indipendente: non
segue le indicazioni di un governo, e si limita a cercare di mantenere
l'inflazione nel range 0-2%, che e' precisamente quel che le e' stato
chiesto di fare. Piu' che un'idea buona o cattiva, e' l'unica strada
praticabile almeno finche' l'Europa ha un governo unificato che decida di
aggiustare i tassi per altri fini, per esempio per massimizzare
l'occupazione o agire sui cambi della valuta.

: Mi ha sempre sorpreso, tra l'altro, l'euforia della sinistra italiana


: per l'Euro: la BCE piu' l'Euro e' un'accoppiata di destra: L'ho sempre
: pensato e me lo confermi. ;-)

"Destra" e "sinistra" sono categorie poco adatte a questo contesto.

http://search.ft.com/search/article.html?id=021112000550

: e di


: > fatto segue una politica gold-standardista anziche' monetarista,
: rifiutando
: > (consistentemente col suo mandato istituzionale) una politica monetaria
: > attiva e concentrandosi sulla stabilita' dei prezzi.
:
: A che prezzo?

Stagnazione, ma solo perche' i governi europei non hanno la capacita'


politica di ristrutturare nel modo che l'Austrian Economics richiede
(lasciando che le ditte riducano i salari nominali, o licenzino chi non
accetta). OK, ma allora dovrebbero creare un governo unificato e passare ad
esso il controllo del tradeoff tra tassi d'interesse, cambio e inflazione in
un quadro coerentemente monetarista. La terza alternativa (Keynesismo) e'
poco applicabile a meno di ripristinare i controlli sui flussi di capitali
che erano in vigore ai tempi di Bretton Woods, e nessuno al mondo ormai
pensa che questa sia una buona idea, in un'economia globalizzata come quella
attuale.

: > Confronta l'andamento


: > storico dei tassi sull'Euro e sul dollaro.
:
: Ho il grafico davanti e vedo solo una BCE inattiva. Il punto
: e' quello di sapere quanto lo sia per necessita' e quanto per volonta'.

E' per entrambe le ragioni, per chi capisce le implicazioni delle scelte


fatte con l'unione monetaria prima dell'unione politica: per esempio, il
povero e vilipeso Duisemberg. I politici, dal canto loro, o non afferrano
(come probabilmente e' il caso di Veltroni) o fanno finta di non vedere e
sentire perche' non hanno soluzioni pronte, e trovano piu' comodo dire che
Duisemberg e' un vecchio rincitrullito. Al coro si sono aggiunti gli
spacciatori di azioni (brokers, fondi mutui, analisti finanziari
"indipendenti" [ha ha!]) che stanno disperatamente tentando di convincere
gli investitori che la ripresa e' dietro l'angolo, se solo i tassi vengono
tagliati abbastanza (anche per scoraggiare la gente dal tenere i soldi in
banca o in titoli di stato).

: Credo piuttosto che Duisenberg sia confrontato con un'Europa disomogenea,


: e spinte inflattive in certi paesi potrebbero destabilizzare l'Euro. Il
: debito pubblico di "certi" paesi esploderebbe, con grande danno per
: l'Euro e l'Europa, in caso di rinnovate spinte inflattive e conseguente
: rialzo dei tassi; anche in presenza di crescite piu' robuste.

Di nuovo, questo sarebbe risolto da un'unione politica, che distribuirebbe


il debito di Italia e Belgio in modo omogeneo. Ma certo, fallo digerire agli
altri paesi ;-)

: Comunque, Duisenberg ha aperto la porta a un ribasso dei tassi il
: 5 dicembre. Finalmente!

La mia pessimistica previsione e' che, per ragioni che spiego piu' avanti,


questo si tradurra' unicamente in un incremento dell'inflazione, che e' gia'
piu' alta che in USA.

: E' vero che negli USA e in Giappone (90's) il ribasso dei tassi


: non hanno sortito l'effetto sperato- come l'ultimo ribasso
: della FED- che non poteva essere un "magic bullet" in ogni caso
: (per il momento questo e' quello che lasciano intendere i mercati),
: ma l'Europa ha bisogno anche di un segnale...

Bah, non vedo perche' misure che non hanno funzionato in Giappone per 12


anni, e non stanno funzionando in USA, dovrebbero funzionare in un posto
sclerotico come l'Europa. Dopo ogni bolla speculativa (ruggenti anni '20, o
property bubble degli anni '80 in Giappone, o technology bubble degli anni
'90) e il relativo sovrainvestimento speculativo, c'e' una fase depressiva
che dura decenni. La crisi del '29 fini' dopo la seconda guerra mondiale,
non col New Deal (che fu un'operazione prevalentemente politica volta a
creare consenso). Purtroppo, non vedo facili scorciatoie attorno ai doverosi
anni di vacche magre.

[...]
: > A me pare che i vari governi non riescano a mettersi d'accordo su nulla


: > (vedi anche il caso della politica fiscale in Irlanda), e la Commissione
: > Europea parla sempre piu' al vento. E Mario Monti continua a prendere
: > schiaffi... Le decisioni comuni non mancano per lasciafarismo cosciente,
: > ma per paralisi istituzionale (che a me va pure bene: il fine giustifica
: > i mezzi ;-))
:
: Hai ragione, sognavo.... :-)
:

[...]
: Comunque, la cultura (religione compresa) e', e dovra' essere, un elemento


: da tenere in considerazione anche dal punto di vista economico. Cose che
: passano in una cultura di matrice protestante sono molto piu' difficili
: da far passare in paesi cattolici, ad esempio.

Non per difendere il cattolicesimo (sono agnostico), ma anche la Baviera o


l'Irlanda sono cattoliche, non solo l'America Latina. La discriminante e'
piu' tra chi nel XVII secolo faceva parte del blocco reazionario attorno
alla Spagna di Filippo II, e i discendenti delle economie liberali allora
emergenti.

: La convergenza che il mercato dovrebbe garantire


: e' molto piu' lenta del previsto.
: Il risveglio dei fondamentalismi (worldwide!) ne e' la prova....

Va be', ma chi e' affetto da fondamentalismo sono masse povere e ignoranti

Alessandro Riolo

unread,
Nov 13, 2002, 5:45:23 PM11/13/02
to

Non sono stati ne` i primi ne` (sfortunatamente) gli ultimi. Almeno i
Turchi, comunque, una qualche idea sulla tragica faccenda ce l'hanno, cosa
che non si puo` altrettanto dire per altri: quanti Italiani sanno chi erano
i Senussi e quanti ne sono stati ammazzati?

--
ale
www.sen.it


PAolo

unread,
Nov 13, 2002, 3:29:07 PM11/13/02
to
Ella <j_&_...@no.reply.com> wrote in news:131120021326418921%
j_&_...@no.reply.com:

E perche' ti dispiacerebbe?

--
This post refers to fictional characters only, any resemblance
to thenames of real persons, corrupt politicians, newsgroup
participants living or dead is purely coincidental.
The author is not responsible for direct,indirect, incidental
or consequential brain damages resulting from any defect of
intelligence of the reader. Some of the trademarks mentioned
in this post appear for identification purposes only. Unix is
a registered trademark of AT&T, Linux is free. No animals
were harmed in the composition of this message, although the
ticking on the keyboard woke up my dogs.

Ella

unread,
Nov 13, 2002, 9:13:55 PM11/13/02
to
In article <Xns92C57F025DCDF...@128.111.24.42>, PAolo
<pa...@bikerider.com> wrote:

> Ella <j_&_...@no.reply.com> wrote in news:131120021326418921%
> j_&_...@no.reply.com:
>
> > In article <94a3272a.02111...@posting.google.com>,
> > sergentepiccione <sergente...@yahoo.com> wrote:
> >
> >> Mica vorrai diventare come il gruppo di ex-amici che adesso ne
> >> approfittano solo per insultarsi piu' o meno mafiosamente basandosi
> >> proprio sulle informazioni acquisite durante la passata amicizia!!
> >> E' tristissimo!!
> >
> > Mi dispiace pure che le pensi certe cose.
>
> E perche' ti dispiacerebbe?

Perche' io non sono cosi' e mi dispiace che si arrivi a pensare che
possa diventarlo.

Ella

PAolo

unread,
Nov 13, 2002, 11:38:26 PM11/13/02
to
Ella <j_&_...@no.reply.com> wrote in news:131120022113555639%
j_&_...@no.reply.com:

> Perche' io non sono cosi' e mi dispiace che si arrivi a pensare che
> possa diventarlo.

Mi sa che GM parlava di qualcun altro, ma magari mi sbaglio

Cheers,

PAolo

unread,
Nov 13, 2002, 11:40:04 PM11/13/02
to
Ella <j_&_...@no.reply.com> wrote in news:131120022113555639%
j_&_...@no.reply.com:

> Perche' io non sono cosi' e mi dispiace che si arrivi a pensare che
> possa diventarlo.

Scusa, ho riletto il msg. con piu' attenzione, avevo avuto l'errata
impressione che mettessi in dubbio il fenomeno di cui parlava SP.

Sorry!

Ella

unread,
Nov 14, 2002, 2:45:12 AM11/14/02
to
In article <Xns92C5D39E1FFD7...@68.12.19.6>, PAolo
<pa...@bikerider.com> wrote:

> Ella <j_&_...@no.reply.com> wrote in news:131120022113555639%
> j_&_...@no.reply.com:
>
> > Perche' io non sono cosi' e mi dispiace che si arrivi a pensare che
> > possa diventarlo.
>
> Scusa, ho riletto il msg. con piu' attenzione, avevo avuto l'errata
> impressione che mettessi in dubbio il fenomeno di cui parlava SP.
>
> Sorry!

No problem

Ella

Filippo Cintolesi

unread,
Nov 14, 2002, 7:14:15 AM11/14/02
to
PAolo wrote:
>
> Ella <j_&_...@no.reply.com> wrote
>
> > Perche' io non sono cosi' e mi dispiace che si arrivi a pensare che
> > possa diventarlo.
>
> Scusa, ho riletto il msg. con piu' attenzione, avevo avuto l'errata
> impressione che mettessi in dubbio il fenomeno di cui parlava SP.

in dubbio il fenomeno di cui parla SP? scusa ma di che fenomeno si
tratterebbe?

>> il gruppo di ex-amici che adesso ne approfittano solo
>> per insultarsi piu' o meno mafiosamente basandosi proprio sulle
>> informazioni acquisite durante la passata amicizia

Sarebbe questo il fenomeno di cui parli?
Beh, spero che la tua impressione, che Ella mettesse in dubbio
il "fenomeno", non fosse tanto errata dopo tutto, perche' io
questo "gruppo di ex-amici" che si insultano "mafiosamente"
basandosi su "informazioni acquisite durante la passata amicizia",
non lo vedo proprio.
Se non sapessi gia' il tipo che e' l'SP, chiaro che anche a me
dispiacerebbe pure che le pensasse, certe miserie.

F

Alessandro Coricelli

unread,
Nov 14, 2002, 7:39:06 AM11/14/02
to
Filippo Cintolesi wrote:

> Beh, spero che la tua impressione, che Ella mettesse in dubbio
> il "fenomeno", non fosse tanto errata dopo tutto, perche' io
> questo "gruppo di ex-amici" che si insultano "mafiosamente"
> basandosi su "informazioni acquisite durante la passata amicizia",
> non lo vedo proprio.

c'e' stato ultimamente un riferimento alla scuola privata. Forse intendeva
quello.
Boh. Altro non vedo nemmeno io.

ciao,
alessandro


Enzo Michelangeli

unread,
Nov 14, 2002, 7:54:21 AM11/14/02
to
"Ella" <j_&_...@no.reply.com> wrote in message
news:131120021355423699%j_&_...@no.reply.com...
[...]

: A proposito di roba carcenogena, c'e' un posto speciale in paradiso


: per chi smette di fumare? E possibile che non trovo il verso?

Devi cercare meglio! Eccolo qua sotto (dal Canto 34 del Paradiso, in una
rara edizione in copie numerate firmate da Dante in persona). Virgilio
scorge uno spirito che si avvicina su una nube di fumo di sigarette,
rappresentante l'avvenuta vittoria della Virtu' sulla schiavitu' del vizio.
Ammirato, gli chiede il suo segreto per smettere di fumare...

[...]
Veggendo il duca mio un'alma bella
approssimarsi a lui sopra a un vapore
che grigia tinta avea della procella,

tosto l'apostrofo': "Trionfatore
ci appari tu sulla quella nube fosca
che della morte stessa ha il rio colore.

Di qual gente sei tu? Normanna? Tosca?
Come riuscisti a smetter di fumare?
Nicotin patch? Di' orsu', ch'ognun conosca."

"O dotto inquisitor, il tuo indagare
- disse quel saggio sollevando il mento -
soddisfatto sara'. Son pene amare

quelle sofferte da chi ha il tormento
dei demoni Marlbòr e Filipmorri
quando di smetter viene il gran momento.

Qual suppliziato appeso tra due torri
provai pasticche, homeopatia,
Di gelatin fagiol(*), che certo aborri; (*) Jelly beans, NdR

tentai la scienza della farmacia
e l'arte arcana d'Ermete Trismegisto.
Tutto falli'. Ma alfin, l'amica mia

Che ogni bene divino ha noto e visto,
mi preparo' con nobile ricetta
un dolce che mi rese non piu' tristo:

gustarlo fa obliar la sigaretta!".
"Tiramisu'?" tirai a indovinare.
"No, mio cantor: sorpresa qui t'aspetta,

perche' *Beatrice* fu ad inventare
quel Novo Stil dolce, che t'acquieta
la smania di rimetterti a fumare:

il sol problema ora, e' stare a dieta!"
Un poco disturbommi la scoperta
che l'angelica donna pura e cheta

dei sogni miei, sembrava esser esperta
nell'alleviar d'altr'uomini il desío
(seppure in campi in cui virtute e' certa).

Pero' bene alla fine risi io:
Dolce Stil Novo lo invento' Beatrice,
ma il trademark, da allora, e' solo mio.

----

sergentepiccione

unread,
Nov 14, 2002, 9:35:40 AM11/14/02
to
Ella <j_&_...@no.reply.com> wrote in message news:<131120022113555639%j_&_...@no.reply.com>...


Ma infatti mica mi riferivo a te, Ella!!! Ti ho detto che sei la
persona piu' sensibile di SCI e per questo mi piaci e mi stai
simpatica, che diamine!!
Mi riferivo al trio Izzo-Coricelli-Cintolesi, mi sembrava evidente!

SP

sergentepiccione

unread,
Nov 14, 2002, 9:38:25 AM11/14/02
to
PAolo <pa...@bikerider.com> wrote in message news:<Xns92C5D3574E67B...@68.12.19.6>...

> Ella <j_&_...@no.reply.com> wrote in news:131120022113555639%
> j_&_...@no.reply.com:
>
> > Perche' io non sono cosi' e mi dispiace che si arrivi a pensare che
> > possa diventarlo.
>
> Mi sa che GM parlava di qualcun altro, ma magari mi sbaglio
>
> Cheers,


Infatti parlavo di altri. Ella e' probabilmente l'ultima persona
nell'universo a cui una frase simile potrebbe riferirsi!
Ma si sa, in genere le persone sagge sono ansiose di levarsi di torno
i vizi altrui, mentre gli altri non vedono l'ora di potere levare agli
altri i propri...;-)

SP

sergentepiccione

unread,
Nov 14, 2002, 9:39:19 AM11/14/02
to
Ella <j_&_...@no.reply.com> wrote in message news:<141120020245122414%j_&_...@no.reply.com>...

Ella, parlavo di altri, non era assolutamente riferito a te!!!

SP

Alessandro Coricelli

unread,
Nov 14, 2002, 12:38:22 PM11/14/02
to
sergentepiccione wrote:

>
>
> Ma infatti mica mi riferivo a te, Ella!!! Ti ho detto che sei la
> persona piu' sensibile di SCI e per questo mi piaci e mi stai
> simpatica, che diamine!!
> Mi riferivo al trio Izzo-Coricelli-Cintolesi, mi sembrava evidente!

potresti citare una sola informazione privata che il sottoscritto ha usato per insultare
chicchesia?
Pezzo di merda.

ciao,
alessandro

Filippo Cintolesi

unread,
Nov 14, 2002, 2:59:33 PM11/14/02
to
sergentepiccione <sergente...@yahoo.com> wrote:

> Ella <j_&_...@no.reply.com> wrote

> > PAolo <pa...@bikerider.com> wrote:
> >
> > > Ella <j_&_...@no.reply.com> wrote

> > >

> > > > Perche' io non sono cosi' e mi dispiace che si arrivi a pensare che
> > > > possa diventarlo.
> > >
> > > Scusa, ho riletto il msg. con piu' attenzione, avevo avuto l'errata
> > > impressione che mettessi in dubbio il fenomeno di cui parlava SP.
> > >
> > > Sorry!
> >
> > No problem
>
> Ella, parlavo di altri, non era assolutamente riferito a te!!!

aho, secondo me ha capito eh...

Filippo Cintolesi

unread,
Nov 14, 2002, 2:59:33 PM11/14/02
to
Alessandro Coricelli <alessandro...@rcn.com> wrote:

ecco, piccione, fai conto che le stesse identiche parole
(tranne il "ciao"e la firma) le abbia scritte anch'io

F

PAolo

unread,
Nov 14, 2002, 5:12:18 PM11/14/02
to
Alessandro Coricelli <alessandro...@rcn.com> wrote in message news:<3DD3996A...@rcn.com>...

Vabbe', pensavo che Ella non avesse capito, poi che SP non avesse
capito, evidentemente quello che non ha capito sono io.

Mi scuso per l'equivoco

Cheerio,

Alessandro Coricelli

unread,
Nov 14, 2002, 5:46:17 PM11/14/02
to
PAolo wrote:

> Alessandro Coricelli <alessandro...@rcn.com> wrote in message

>


> > c'e' stato ultimamente un riferimento alla scuola privata. Forse intendeva
> > quello.
> > Boh. Altro non vedo nemmeno io.
>
> Vabbe', pensavo che Ella non avesse capito, poi che SP non avesse
> capito, evidentemente quello che non ha capito sono io.
>

pensa un po', pare che non abbia capito nemmeno io. Pero' una cosa l'ho capita, e' scemo.

ciao,
alessandro

Ella

unread,
Nov 14, 2002, 7:37:45 PM11/14/02
to
In article <ar06hb$2muv$1...@menuhin.netfront.net>, Enzo Michelangeli
<nos...@em.no-ip.com> wrote:

Dunque, a me ste rime mi hanno fatto l'effetto di quei cestini di fiori
che arrivano inaspettati. Il piacere di essere stati nel pensiero di
qualcuno il tanto sufficiente da motivarne un omaggio. Ti ringrazio.

Non e' per caso che c'e' pure un canto per gli insulino-dipendenti che
s'incamminano per la feroce via? Basterebbe anche la versione in prosa.
:-)

Ella

Enzo Michelangeli

unread,
Nov 14, 2002, 9:10:42 PM11/14/02
to
"Ella" <j_&_...@no.reply.com> wrote in message
news:141120021937457267%j_&_...@no.reply.com...
[...]
: Dunque, a me ste rime mi hanno fatto l'effetto di quei cestini di fiori

: che arrivano inaspettati. Il piacere di essere stati nel pensiero di
: qualcuno il tanto sufficiente da motivarne un omaggio. Ti ringrazio.

E' stato un piacere.

: Non e' per caso che c'e' pure un canto per gli insulino-dipendenti che


: s'incamminano per la feroce via? Basterebbe anche la versione in prosa.
: :-)

Meglio di no, altrimenti si rischia di far nuovamente arrabbiare Kersevan,
che potrebbe considerar la cosa come gratuita ostentazione di elitismo
culturale (almeno fino a che della Divina Commedia sara' disponibile una
riduzione come miniserie TV) ;-)

Ella

unread,
Nov 15, 2002, 1:09:37 AM11/15/02
to
In article <94a3272a.02111...@posting.google.com>,
sergentepiccione <sergente...@yahoo.com> wrote:

> Ella <j_&_...@no.reply.com> wrote in message
> news:<131120022113555639%j_&_...@no.reply.com>...
> > In article <Xns92C57F025DCDF...@128.111.24.42>, PAolo
> > <pa...@bikerider.com> wrote:
> >
> > > Ella <j_&_...@no.reply.com> wrote in news:131120021326418921%
> > > j_&_...@no.reply.com:
> > >
> > > > In article <94a3272a.02111...@posting.google.com>,
> > > > sergentepiccione <sergente...@yahoo.com> wrote:
> > > >
> > > >> Mica vorrai diventare come il gruppo di ex-amici che adesso ne
> > > >> approfittano solo per insultarsi piu' o meno mafiosamente basandosi
> > > >> proprio sulle informazioni acquisite durante la passata amicizia!!
> > > >> E' tristissimo!!
> > > >
> > > > Mi dispiace pure che le pensi certe cose.
> > >
> > > E perche' ti dispiacerebbe?
> >
> > Perche' io non sono cosi' e mi dispiace che si arrivi a pensare che
> > possa diventarlo.
>
>
> Ma infatti mica mi riferivo a te, Ella!!! Ti ho detto che sei la
> persona piu' sensibile di SCI e per questo mi piaci e mi stai
> simpatica, che diamine!!
> Mi riferivo al trio Izzo-Coricelli-Cintolesi, mi sembrava evidente!

Il "mica vorrai diventare" mi ha messo fuori strada. Come non detto.
Ora che abbiamo chiarito passiamo ad altro. Please.

Ella

sergentepiccione

unread,
Nov 15, 2002, 9:25:15 AM11/15/02
to
Alessandro Coricelli <alessandro...@rcn.com> wrote in message news:<3DD3DF8F...@rcn.com>...

Non ci penso nemmeno di entrare in queste vostre beghe e ho fatto male
a fare i vostri nomi, ma volevo evitare malintesi con Ella.
Questo era il mio unico scopo.
Mi scuso con tutti e tre per avervi tirato in ballo.

SP

Zorro

unread,
Nov 14, 2002, 12:50:33 PM11/14/02
to
In article <google.com>, sergentepiccione wrote:

> Mi riferivo al trio Izzo-Coricelli-Cintolesi, mi sembrava evidente!
>

però avevi in mente il trio Izzo-Buratti-Maccaferri ... senza esserne
consapevole ;-))))
Guarda tu che scherzi fanno i neuroni quando non li si controlla ;-))

Z.

Zorro

unread,
Nov 14, 2002, 1:07:47 PM11/14/02
to
In article <131120021355423699%j_&_...@no.reply.com>, Ella wrote:
>
> A proposito di roba carcenogena, c'e' un posto speciale in paradiso

rimane il fatto di "costume" in italia non credo possa accadere che
una scrittrice intelligente, colta e ... possa anche solo pensare
di andare in giro vestita di amianto: negli usa non te lo hanno detto,
ma l'amianto rilascia delle particelle come degli aghetti che si
infilzano nel tessuto broncopolmonare e provocano il cancro in
modo inesorabile, sono altissime le percentuali di operai che sono
stati a contatto con l'amianto negli anni 60 ed oggi muoiono di tumore
a tal punto che e' stato proibito. Negli usa si usa ancora?

> per chi smette di fumare? E possibile che non trovo il verso?

vai dallo psicanalista, così già che ci sei fai una revisione
generale ;-)))))))
Comunque io non smisi "per forza di volontà" ma perché vidi
mio padre morire di cancro ...
Ciao,

Luigi

Donato Zipeto

unread,
Nov 15, 2002, 5:07:13 PM11/15/02
to
Enzo Michelangeli <nos...@em.no-ip.com> wrote:


> Stagnazione, ma solo perche' i governi europei non hanno la capacita'
> politica di ristrutturare nel modo che l'Austrian Economics richiede
> (lasciando che le ditte riducano i salari nominali, o licenzino chi non
> accetta).

Per risolvere la stagnazione, ridurre i salari e licenziare chi non
vuole crepare di fame...
Ma che bella soluzione!
Ma tu vuoi la guerra civile, vuoi?


DZ

Donato Zipeto

unread,
Nov 15, 2002, 5:07:16 PM11/15/02
to
Filippo Cintolesi <cint...@physchem.ox.ac.uk> wrote:

> Alessandro Coricelli <alessandro...@rcn.com> wrote:

> > potresti citare una sola informazione privata che il sottoscritto ha
> > usato per insultare chicchesia? Pezzo di merda.

> ecco, piccione, fai conto che le stesse identiche parole (tranne il


> "ciao"e la firma) le abbia scritte anch'io


Enno Filippo, gli altri possono avere la memoria corta, ma io no.

O ci siamo dimenticati quella del "ferro in tasca"?

Non era forse una informazione "privata" sbandierata in pubblica proprio
per insultare, in quel caso, il sottoscritto?

Vabbe', lasciamo perdere che e' meglio.

D.

Enzo Michelangeli

unread,
Nov 15, 2002, 6:32:39 PM11/15/02
to
"Donato Zipeto" <zip...@pasteur.fr> wrote in message
news:1flpoh5.1vr4ri6kj14zkN%zip...@pasteur.fr...

Ma no: la riduzione di potere d'acquisto c'e' anche quando i salari reali
sono erosi dall'inflazione, ma la cosa non suscita scandalo perche' i
burocrati sindacali possono vantarsi di aver protetto quelli nominali.

Comunque, come ho detto, quella sarebbe una strada che richiederebbe
decisioni politiche sui tassi d'interesse, e pertanto un'unificazione
politica molto piu' stretta di quella attuale (e probabilmente di quella mai
raggiungibile, anche in tempi lunghi).

Sorry: se non si vuole pedalare, bisogna pensarci prima di volere la
bicicletta. Altrimenti, il risultato e' quello dell'Argentina, schiacciata
tra una valuta rigida e una politica di spesa e salari altrettanto
inflessibile.

Zorro

unread,
Nov 16, 2002, 2:06:29 PM11/16/02
to
In article <ar407t$48m$1...@menuhin.netfront.net>, Enzo Michelangeli wrote:

> Sorry: se non si vuole pedalare, bisogna pensarci prima di volere la
> bicicletta. Altrimenti, il risultato e' quello dell'Argentina, schiacciata
> tra una valuta rigida e una politica di spesa e salari altrettanto
> inflessibile.
>

argentina, brasile, peru', korea, prima li spolpano fino all'osso, poi
li fanno mettere a pecorina, e poi come ringraziamento dicono che non
volevano pedalare ...

Z.

Enzo Michelangeli

unread,
Nov 16, 2002, 9:19:56 PM11/16/02
to
"Zorro " <zo...@oem.luigibia> wrote in message
news:slrnatd5pl...@oem.luigibia...

Io mi stavo riferendo a una scelta ben precisa: tenere la valuta rigidamente
ancorata, prevenendo aggiustamenti basati sulla politica monetaria, e al
tempo stesso tollerare disavanzi di bilancio per lunghi periodi di tempo e'
come cercare di risolvere un sistema di tre equazioni indipendenti in due
variabili.

I casi che hai citato tu sono molto diversi tra loro: il Brasile, in
particolare, ha sempre mantenuto una valuta flessibile. Non e' la mia scelta
preferita, ma almeno e' internamente consistente.

Filippo Cintolesi

unread,
Nov 16, 2002, 10:17:33 PM11/16/02
to
Donato Zipeto <zip...@pasteur.fr> wrote:

se ricordi, non usai quella informazione per insultarti.
e tanto meno la usai "mafiosamente". anzi. fu tutto il contrario.
mi aveva molto allarmato il tuo atteggiamenento aggressivo,
provocatorio, particolarmente incistato su una particolare
allusione al confronto fisico violento nei confronti
di altri partecipanti al ng. quello che colmo' veramente la misura
fu la tua reazione alla prima fuga di informazioni private sul tuo
conto, che fosti tu stesso a determinare equivocando un mio insulto
(quello si', era un insulto. ma casuale, senza nessuna allusione
consapevole a cose reali che potessi sapere di te): per due volte
ripetesti che era un peccato che fosse venuto fuori quella cosa, perche'
questo avrebbe fatto mancare il fattore sorpresa in un confronto fisico,
anzi avrebbe potuto addirittura prevenire il confronto stesso(sic!).

se permetti, di fronte alla mia responsabilita' di decidere
cosa fosse giusto fare, ho ritenuto che ce ne fosse piu' che a
sufficienza per far girare pubblicamente un'informazione su di te che mi
risultava, da tua comunicazione privata. Il dettaglio cui ti riferisci,
appunto. un dettaglio piuttosto serio, ritengo.
non faccio ne' l' avvocato ne' il confessore. non farmi depositario
di informazioni sensibili dalla cui confidenzialita' possano
derivare danni a persone, o gravi reati commessi.

F

Mario Bergami

unread,
Nov 17, 2002, 8:01:52 AM11/17/02
to
On Sun, 17 Nov 2002 03:17:33 +0000, cint...@physchem.ox.ac.uk
(Filippo Cintolesi) wrote:

>non faccio ne' l' avvocato ne' il confessore. non farmi depositario
>di informazioni sensibili dalla cui confidenzialita' possano
>derivare danni a persone, o gravi reati commessi.

Ma insomma, è passato tanto tempo e ancora non si può sapere che cazzo
era questo "ferro"?. Pistola all'antrace, laser accecante, bomboletta
di gas nervino, uncino al curaro, siringa all'HIV. Se è un "classified
document", quando scatta il FOIA?

Enzo Michelangeli

unread,
Nov 17, 2002, 10:40:11 AM11/17/02
to
"Mario Bergami" <mario....@tin.it> wrote in message
news:av3ftu4jhbep79hua...@4ax.com...
: On Sun, 17 Nov 2002 03:17:33 +0000, cint...@physchem.ox.ac.uk

Forse era un ferro di cavallo portafortuna. O un composto contro l'anemia. O
la formula di Scipione del Ferro per risolvere equazioni cubiche. O un
microsolco di Aurelio Fierro (licenza poetica). Non teneteci in sospeso, il
pubblico vuole sapere!

Ciao --

Carlo Izzo

unread,
Nov 17, 2002, 7:05:41 PM11/17/02
to
Ella parla di Cintolesi:
>
> Se avessi la sua tenacia penso che vivrei meglio. Magari no, ma il
> dubbio ogni tanto mi viene.

No, Ella: Filippo non vive bene. Nessun fanatico
ci riesce mai.

> Pensa che anni fa, andando in Virginia mi sono persa. Mi sono fermata
> a un distributore di benzina, uno di quelli con il "convenience store"
> tanto per capirci, dove ho comprato un caffe' e una cartina
> interstradale. Siccome non ci capivo niente ho chiesto al ragazzo del
> bancone se percaso avesse una mappa dettagliata della Shanahadoah
> Valley.
>
> "Where's that?" mi ha chiesto. "In Virginia," ho risposto. "You
> mean West Virginia," dice lui. "No, no," dico io, "I mean Virginia."
> "There's no such state," dice il ragazzo. "I must be mistaken then,"
> gli ho risposto. E sono uscita.
>
> Se avessiavuto lo stomaco di Cintolesi, due ore dopo quel ragazzo
> sarebbe stato in grado di disegnarmi la cartina politico-fisica della
> Virginia con tanto di annotazioni storiche e folkloristiche.

Seh, a sberloni gliel'avrebbe insegnato. Per il suo
bene, eh. Metodo "Don Milani"! :-)

Ciao, Carlo

Carlo Izzo

unread,
Nov 17, 2002, 7:16:43 PM11/17/02
to
Alessandro Coricelli schrieb:

No, tu non hai mai usato una sola informazione privata
per insultarmi. E nemmeno Cintolesi lo ha fatto. Tutti
innocenti - tranne me, sia chiaro. Io ho affermato di
_sapere_ che tu sei una persona che vive in solitudine.
Ma dopotutto, era un bel pezzo che tu e quell'altro mi
spiegavate quanto era importante la _relazione_ con gli
altri, e di quanto questo fosse un problema per me.
Ora, visto che qui tutti sanno che ci siamo conosciuti
personalmente, questa tua affermazione e' tanto, tanto
vicina a un "lo so". Non ti pare? E io mi sarei anche
rotto il cazzo di sentirmi ripetere lezioni del genere
da uno che le relazioni "con l'altro" le ha rifiutate
in modo praticamente completo da una vita. Ma nemmeno
questo, da solo, sarebbe bastato a farmi fare una cosa
del genere. L'ho fatta solo dopo che tu mi hai accusato,
ingiustamente, di averla fatta. Mi hai reso colpevole
di un crimine che non avevo commesso. E accusarmi di
una colpa nei tuoi confronti che non avevo commesso,
e' stato come darmi il permesso di commetterla.

Ricordi questa tua frase? L'hai mandata come commento
a un mio post, che avevi completamente tagliato senza
alcun commento:

Alessandro Coricelli aveva scritto:
> p.s. e che metto anche i p.s., in questo caso li metto pregandoti
> di evitare di mettere in mezzo cose imparate in privato.

Hai letto? Bene.

Ora andiamo a vedere il testo integrale del post che avevi
tagliato, in cerca di QUALI cose imparate in privato ci
avrei "messo in mezzo":

-------------------------------------------------------------------------------
Alessandro Coricelli schrieb:
>
> Carlo Izzo wrote:
>
> > Ne dubito fortemente: il motore della storia e' stato solo la
> > messa in contatto di culture diverse in un clima di tolleranza
> > (o anche di indifferenza).
>
> altro esempio di zipetismo puro: la mia, l'indifferenza, e' la scelta giusta.

... cazzo, oltre ad analisi ottuse di cio' che scrivo,
riesci solo a rispondere "Zipeto! Zipeto! Zipeto!".

L'indifferenza non e' per me un punto di arrivo: e'
un punto di partenza. E' un trucco taoista: vai verso
la "valle" per riuscire a prendere l'onda.

Credere che io proponga l'indifferenza come punto
di arrivo, quando ho piu' volte spiegato in cosa
consiste la mia idea, significa perdere l'opportunita'
di spiegarmi perche' questa idea non condurrebbe alla
ribellione - come invece mi aspetto che avverrebbe.
Ma preferisci parlare d'altro. Perche'? Pigrizia?
Pensi che per liberarti del ronzio fastidioso di questa
mosca basti abbaiare "Zipeto!"? Non e' sufficiente.
Quindi, proprio perche' sei un grande professionista
della ribellione, una persona carica di cultura ed
esperienza, uno che sa persino che cosa e' il PETA,
vinci per un momento il fastidio che ti assale nel
vedere questo piccolo ignorante che osa sognare e
addirittura raccontare le sue miserabili ideuzze,
metti da parte la tua giustificata spocchia per un
solo minuto, e spiegami perche' non funziona il
mettersi a contatto reciproco in una condizione di
tolleranza (fermo restando che i talibani non si
tollerano, e nemmeno i burocrati della "carta verde").

Ciao, Carlo

----------------------------------------------------------------------------

Dunque? Che cosa c'e' qui? Leggi riga per riga. C'e'
essenzialmente una esasperata richiesta di spiegazioni
di perche', secondo te, una certa situazione non
condurrebbe alla ribellione. Una richiesta che nella
tua risposta hai tranquillamente ignorato, solo per
dirmi di "non mettere in mezzo cose imparate in
privato". Hai quindi tentato di affossare tutta la
discussione mettendomi in cattiva luce. Eh, no, non
vale. Ma cos'era che avevo detto? Beh, non resta altro:
sono le ultime due righe del mio messaggio. E tu non
sei mai stato un talibano, vero? Era la carta verde.
Quel mio eufemismo per dire "stato". Oops. Ma guarda
che era solo un segnale di amicizia, di solidarieta',
che evidentemente era comprensibile solo da te, e da
nessun altro.

Chissa' perche' hai voluto mettere in atto questo
colpo basso. Massi' che lo so: sapevi che io sono
proprio il tipo di persona pronto a sentirsi in colpa
anche per cose non commesse. Bastava solo farmi sorgere
il dubbio di avere sgarrato, e il gioco era fatto.
Allora mi hai assegnato una colpa, mettendomi in
grave imbarazzo: per un bel pezzo non ho piu' osato
scrivere in un post le parole "carta verde". Poi, mi
sono rotto i coglioni. Secondo me, ho proprio ragione
ad essere incazzato con te.

Ciao, Carlo

Alessandro Coricelli

unread,
Nov 18, 2002, 8:27:15 AM11/18/02
to
Carlo Izzo wrote:

> Alessandro Coricelli schrieb:
> >
> > sergentepiccione wrote:
> >
> > > Ma infatti mica mi riferivo a te, Ella!!! Ti ho detto che sei la
> > > persona piu' sensibile di SCI e per questo mi piaci e mi stai
> > > simpatica, che diamine!!
> > > Mi riferivo al trio Izzo-Coricelli-Cintolesi, mi sembrava evidente!
> >
> > potresti citare una sola informazione privata che il sottoscritto ha
> > usato per insultare chicchesia?
> > Pezzo di merda.
> >
> > ciao,
> > alessandro
>
> No, tu non hai mai usato una sola informazione privata
> per insultarmi. E nemmeno Cintolesi lo ha fatto. Tutti
> innocenti - tranne me, sia chiaro. Io ho affermato di
> _sapere_ che tu sei una persona che vive in solitudine.

questo non fa parte delle informazioni private. E' una tua opinione, della quale,
ora, me ne sbatto altamente.

>
> E io mi sarei anche
> rotto il cazzo di sentirmi ripetere lezioni del genere
> da uno che le relazioni "con l'altro" le ha rifiutate
> in modo praticamente completo da una vita.

e questa e' un'altra opinione tua.

> Ma nemmeno
> questo, da solo, sarebbe bastato a farmi fare una cosa
> del genere. L'ho fatta solo dopo che tu mi hai accusato,
> ingiustamente, di averla fatta. Mi hai reso colpevole
> di un crimine che non avevo commesso. E accusarmi di
> una colpa nei tuoi confronti che non avevo commesso,
> e' stato come darmi il permesso di commetterla.
>
> Ricordi questa tua frase? L'hai mandata come commento
> a un mio post, che avevi completamente tagliato senza
> alcun commento:
>
> Alessandro Coricelli aveva scritto:
> > p.s. e che metto anche i p.s., in questo caso li metto pregandoti
> > di evitare di mettere in mezzo cose imparate in privato.
>
> Hai letto? Bene.

che c'e' di male?

>
>
> Ora andiamo a vedere il testo integrale del post che avevi
> tagliato, in cerca di QUALI cose imparate in privato ci
> avrei "messo in mezzo":
>

> -(fermo restando che i talibani non si


> tollerano, e nemmeno i burocrati della "carta verde").

questa. Magari mi sbagliavo, ma l'ho percepita cosi'.

>
> Era la carta verde.
> Quel mio eufemismo per dire "stato". Oops. Ma guarda
> che era solo un segnale di amicizia, di solidarieta',
> che evidentemente era comprensibile solo da te, e da
> nessun altro.

ho capito, ma questo tuo sistema non m'e' mai piaciuto ugualmente. Non mi piaceva
nemmeno quando citavi le mie email appropriandotene. Capivo il senso "buono", ma
non mi piaceva lo stesso.
Comunque e' chiaro che non sono cose gravi.

>
> Secondo me, ho proprio ragione
> ad essere incazzato con te.

io la porrei cosi', invece, tu sei libero di essere incazzato con me e avrai pure
le tue ragioni. Io sono meno incazzato, pero' sono probabilmente piu' stanco. A me
dispiace che la nostra amicizia sia finita e non mi vergogno a dirlo. Ho fatto
delle ipotesi, ma non sono sicuro per niente di "aver ragione".

ciao,
alessandro

Carlo Izzo

unread,
Nov 18, 2002, 3:35:48 PM11/18/02
to
Alessandro Coricelli schrieb:

>
> Carlo Izzo wrote:
>
> > Alessandro Coricelli aveva scritto:
> > > p.s. e che metto anche i p.s., in questo caso li metto pregandoti
> > > di evitare di mettere in mezzo cose imparate in privato.
> >
> > Hai letto? Bene.
>
> che c'e' di male?

L'ho spiegato.

> > Quel mio eufemismo per dire "stato". Oops. Ma guarda
> > che era solo un segnale di amicizia, di solidarieta',
> > che evidentemente era comprensibile solo da te, e da
> > nessun altro.
>
> ho capito, ma questo tuo sistema non m'e' mai piaciuto ugualmente.

Questo mio "sistema" l'ho usato dopo averti ripetuto
due o tremila volte che escludevo dall'ambito della
tolleranza il potere costituito, senza che tu lo
volessi accettare.

> Non mi piaceva nemmeno quando citavi le mie email appropriandotene.

L'ho fatto una volta, solo per metterti di fronte a te stesso.

> Capivo il senso "buono", ma non mi piaceva lo stesso.

Non era previsto che ti piacesse.

> Comunque e' chiaro che non sono cose gravi.

Non mi sembrava cosi' chiaro.

> > Secondo me, ho proprio ragione ad essere incazzato con te.
>
> io la porrei cosi', invece, tu sei libero di essere incazzato con me e avrai pure
> le tue ragioni. Io sono meno incazzato, pero' sono probabilmente piu' stanco. A me
> dispiace che la nostra amicizia sia finita e non mi vergogno a dirlo.

Ah, perche' invece a me mica e' dispiaciuto. Si e' visto, no?
Sono mesi che ululo.

> Ho fatto delle ipotesi, ma non sono sicuro per niente di "aver ragione".

Sembrava che lo fossi.

Ciao, Carlo


Zorro

unread,
Nov 22, 2002, 5:36:01 PM11/22/02
to
In article <3DD82ED5...@t-online.de>, Carlo Izzo wrote:
>
> No, Ella: Filippo non vive bene. Nessun fanatico
> ci riesce mai.

:-)))))))))))))))))))))))))))))

Z.

Donato Zipeto

unread,
Nov 30, 2002, 11:57:23 AM11/30/02
to
Filippo Cintolesi <cint...@physchem.ox.ac.uk> wrote:

> > > > potresti citare una sola informazione privata che il sottoscritto ha
> > > > usato per insultare chicchesia?

> > Enno Filippo, gli altri possono avere la memoria corta, ma io no.
> > O ci siamo dimenticati quella del "ferro in tasca"?
> > Non era forse una informazione "privata" sbandierata in pubblica proprio
> > per insultare, in quel caso, il sottoscritto?
> > Vabbe', lasciamo perdere che e' meglio.

> se ricordi, non usai quella informazione per insultarti.

Mah, ricordo proprio questo, ricordo...

> mi aveva molto allarmato il tuo atteggiamenento aggressivo,
> provocatorio, particolarmente incistato su una particolare
> allusione al confronto fisico violento nei confronti

Filippo scusa eh, ma se qualcuno minaccia di prendere a calci o chissa'
cos'altro, gli dico di farsi avanti, di dare seguito alle sue minacce...
Se il tizio in questione poi è uno psicopatico e decide di non fermarsi
alle parole, e magari neanche alle mani, ma prova a fare di peggio, beh,
prevenire e' meglio che curare...
mai e poi mai mi sognerei un attacco "fisico", semmai potrei solo
difendermi.
Le tue preoccupazioni erano e sono del tutto INFONDATE.

> ripetesti che era un peccato che fosse venuto fuori quella cosa, perche'
> questo avrebbe fatto mancare il fattore sorpresa in un confronto fisico,
> anzi avrebbe potuto addirittura prevenire il confronto stesso(sic!).

Scusa eh, ma se uno ci tiene tanto a fare lo sbruffone, deve poi essere
anche pronto a correre il rischio di beccarsi un po di ceffoni, non
pensi?

> se permetti, di fronte alla mia responsabilita' di decidere
> cosa fosse giusto fare, ho ritenuto che ce ne fosse piu' che a
> sufficienza per far girare pubblicamente un'informazione su di te che mi
> risultava, da tua comunicazione privata.

OK, la tua "giustificazione" ed interpretazione comunque non cambia di
una virgola che la tua affermazione che ho quotato ad inizio post, non
sia poi del tutto veritiera.

comunque, ripeto, amen. lasciamo perdere.
In fondo anche sci, con i discorsi su razze, vecchiette, 0.01% vicini e
lontani e menate varie, era nel nostro piccolo lo sfondo delle continue
liti, divisioni e frammentazioni nella sinistra, e mentre fra di noi si
continuava a litigare come dei cretini, sti pezzi di merda si son presi
il paese, se lo stanno mangiando, si fanno leggi ad uso e consumo che al
confronto ci sarebbe da rimpiangere il CAF...
Spero solo che abbiamo imparato la lezione.

D.

Filippo Cintolesi

unread,
Nov 30, 2002, 2:23:45 PM11/30/02
to
Donato Zipeto <zip...@pasteur.fr> wrote:

> Filippo Cintolesi <cint...@physchem.ox.ac.uk> wrote:
>
> > > > > potresti citare una sola informazione privata che il sottoscritto ha
> > > > > usato per insultare chicchesia?
>
>
> > > Enno Filippo, gli altri possono avere la memoria corta, ma io no.
> > > O ci siamo dimenticati quella del "ferro in tasca"?
> > > Non era forse una informazione "privata" sbandierata in pubblica proprio
> > > per insultare, in quel caso, il sottoscritto?
> > > Vabbe', lasciamo perdere che e' meglio.
>
> > se ricordi, non usai quella informazione per insultarti.
>
> Mah, ricordo proprio questo, ricordo...
>
> > mi aveva molto allarmato il tuo atteggiamenento aggressivo,
> > provocatorio, particolarmente incistato su una particolare
> > allusione al confronto fisico violento nei confronti
>
> Filippo scusa eh, ma se qualcuno minaccia di prendere a calci o chissa'
> cos'altro, gli dico di farsi avanti, di dare seguito alle sue minacce...
> Se il tizio in questione poi è uno psicopatico e decide di non fermarsi
> alle parole, e magari neanche alle mani, ma prova a fare di peggio, beh,
> prevenire e' meglio che curare...
> mai e poi mai mi sognerei un attacco "fisico", semmai potrei solo
> difendermi.
> Le tue preoccupazioni erano e sono del tutto INFONDATE.


tanto meglio. ma il concern non era la tua possibilita' di "attacco"
bensi' quella di attrarre in una specie di trappola.
immaginati uno che mette un reticolato sotto tensione come misura
"difensiva" contro le effrazioni. e immaginati uno che *in piu'* non
mette il cartello di avviso. "cosi' ce li becco", pensa.
ecco, tu hai fatto (o mi hai fatto pensare di essere pronto a fare)
proprio questo.

>
> > ripetesti che era un peccato che fosse venuto fuori quella cosa, perche'
> > questo avrebbe fatto mancare il fattore sorpresa in un confronto fisico,
> > anzi avrebbe potuto addirittura prevenire il confronto stesso(sic!).
>
> Scusa eh, ma se uno ci tiene tanto a fare lo sbruffone, deve poi essere
> anche pronto a correre il rischio di beccarsi un po di ceffoni, non
> pensi?

certo, se i ceffoni fossero tutto cio' cui puo' andare incontro.
visto che a sentire te c'era anche altro, ho preferito non
avere sulla coscienza proprio nessuno.
lo rifarei.


>
> > se permetti, di fronte alla mia responsabilita' di decidere
> > cosa fosse giusto fare, ho ritenuto che ce ne fosse piu' che a
> > sufficienza per far girare pubblicamente un'informazione su di te che mi
> > risultava, da tua comunicazione privata.
>
> OK, la tua "giustificazione" ed interpretazione comunque non cambia di
> una virgola che la tua affermazione che ho quotato ad inizio post, non
> sia poi del tutto veritiera.
>

a me pare di si': quale informazione privata ho usato per "insultare"?
Tanto piu' "mafiosamente"...


> comunque, ripeto, amen. lasciamo perdere.

lasciamo perdere un cazzo.
se devo essere lo stronzo, almeno ha da essere sul serio.
me lo voglio godere.

> In fondo anche sci, con i discorsi su razze, vecchiette, 0.01% vicini e
> lontani e menate varie, era nel nostro piccolo lo sfondo delle continue
> liti, divisioni e frammentazioni nella sinistra, e mentre fra di noi si
> continuava a litigare come dei cretini, sti pezzi di merda si son presi
> il paese, se lo stanno mangiando, si fanno leggi ad uso e consumo che al
> confronto ci sarebbe da rimpiangere il CAF...
> Spero solo che abbiamo imparato la lezione.

allora. a onor del vero se c'e' qualcuno che deve imparare la lezione
sarebbero quelli che nel 2001 non vollero rifondazione nella coalizione.
perche' la vulgata sara' anche quella che "e' stata colpa di
rifondazione". ma di fatto chi non volle correre insieme furono i
"moderati".

F

Donato Zipeto

unread,
Dec 1, 2002, 3:45:29 PM12/1/02
to
Filippo Cintolesi <cint...@physchem.ox.ac.uk> wrote:


> tanto meglio. ma il concern non era la tua possibilita' di "attacco"
> bensi' quella di attrarre in una specie di trappola.
> immaginati uno che mette un reticolato sotto tensione come misura
> "difensiva" contro le effrazioni. e immaginati uno che *in piu'* non
> mette il cartello di avviso. "cosi' ce li becco", pensa.
> ecco, tu hai fatto (o mi hai fatto pensare di essere pronto a fare)
> proprio questo.

Filippo, non facciamola troppo lunga.
Se uno minaccia il prossimo di fargli rimangiare a calci o roba del
genere, poi deve anche essere pronto ad assumersi i rischi che tale
operazione comporta...


> > Scusa eh, ma se uno ci tiene tanto a fare lo sbruffone, deve poi essere
> > anche pronto a correre il rischio di beccarsi un po di ceffoni, non
> > pensi?
>
> certo, se i ceffoni fossero tutto cio' cui puo' andare incontro.

Certo. Se si limita ai ceffoni, puo' andare incontro solo a questo...

> visto che a sentire te c'era anche altro, ho preferito non
> avere sulla coscienza proprio nessuno.
> lo rifarei.

Te l'ho detto, è solo che prevenire e' meglio che curare...


> a me pare di si': quale informazione privata ho usato per "insultare"?
> Tanto piu' "mafiosamente"...

Il contesto era alquanto... come dire... "insultante"...

> > comunque, ripeto, amen. lasciamo perdere.
>
> lasciamo perdere un cazzo.
> se devo essere lo stronzo, almeno ha da essere sul serio.
> me lo voglio godere.

Vabbe', io ti ho dato la mia versione, tu mi hai dato la tua.
Amen.

> > In fondo anche sci, con i discorsi su razze, vecchiette, 0.01% vicini e
> > lontani e menate varie, era nel nostro piccolo lo sfondo delle continue
> > liti, divisioni e frammentazioni nella sinistra, e mentre fra di noi si
> > continuava a litigare come dei cretini, sti pezzi di merda si son presi
> > il paese, se lo stanno mangiando, si fanno leggi ad uso e consumo che al
> > confronto ci sarebbe da rimpiangere il CAF...
> > Spero solo che abbiamo imparato la lezione.
>
> allora. a onor del vero se c'e' qualcuno che deve imparare la lezione
> sarebbero quelli che nel 2001 non vollero rifondazione nella coalizione.

Guarda che rifondazione se ne ando' dalla coalizione, facendo cadere
prodi, e "pagando" questo con una scissione, scissione che continua
ancora oggi. Se tu decidi di andartene, poi non puoi venire a lamentarti
se nessuno ti ha preso per la giacca per trattenerti.


> perche' la vulgata sara' anche quella che "e' stata colpa di
> rifondazione". ma di fatto chi non volle correre insieme furono i
> "moderati".

Io parlerei allora anche di Di Pietro, che fece una semplice richiesta,
quella di non avere fra i candidati, degli inquisiti e dei condannati.
Gli han risposto picche, e allora si e' presentato da solo.
Cio' che e' piu' terribile e' che Di Pietro ha preso piu' voti della
lega e non conta un cazzo, mentre i camicioni verdi, dal basso del loro
3%, tengono in pugno il nano pelato e ci stanno trascinando nella merda.

D.

Filippo Cintolesi

unread,
Dec 2, 2002, 6:06:00 PM12/2/02
to
Donato Zipeto <zip...@pasteur.fr> wrote:

> Filippo Cintolesi <cint...@physchem.ox.ac.uk> wrote:
>
>


> > allora. a onor del vero se c'e' qualcuno che deve imparare la lezione
> > sarebbero quelli che nel 2001 non vollero rifondazione nella coalizione.
>
> Guarda che rifondazione se ne ando' dalla coalizione, facendo cadere
> prodi, e "pagando" questo con una scissione, scissione che continua
> ancora oggi. Se tu decidi di andartene, poi non puoi venire a lamentarti
> se nessuno ti ha preso per la giacca per trattenerti.

sto parlando del 2001. furono i centristi a non volerlo.
e in questo se permetti si sono comportati piu' loro da "estremisti".

F

Donato Zipeto

unread,
Dec 15, 2002, 5:10:46 PM12/15/02
to
Filippo Cintolesi <cint...@physchem.ox.ac.uk> wrote:

> Donato Zipeto <zip...@pasteur.fr> wrote:
> > Guarda che rifondazione se ne ando' dalla coalizione, facendo cadere
> > prodi, e "pagando" questo con una scissione, scissione che continua
> > ancora oggi. Se tu decidi di andartene, poi non puoi venire a lamentarti
> > se nessuno ti ha preso per la giacca per trattenerti.

> sto parlando del 2001. furono i centristi a non volerlo.
> e in questo se permetti si sono comportati piu' loro da "estremisti".


Si, OK...
Ma se la scelta era avere o gli uni o gli altri, vista l'esperienza
negativa con gli "uni", beh... si e' provato solo con gli altri.

Che poi sia stata una stronzata, non ci piove. pero' spero che ogni
notte, davanti alle cirami, ai condoni alla faccia degli onesti che le
tasse le han sempre pagate, alle depenalizzazioni dei falsi in bilancio,
agli 800mila in cassa integrazione col premier che gli esorta a non
rompere i coglioni a quelli che pagano loro la cassa integrazione,
davanti a questo spettacolo immondo e schifoso, che il nostro bravo
Fausto abbia degli incubi da mezzanotte alle 7 del mattino!

D.

Zorro

unread,
Dec 16, 2002, 4:36:58 PM12/16/02
to
In article <1fn94yo.9ftfv6h8yd68N%zip...@pasteur.fr>, Donato Zipeto wrote:

> Fausto abbia degli incubi da mezzanotte alle 7 del mattino!
>

e a Massimo che per non perdere l'occasione di emulare il suo
amico inglese lo sostituì prontamente con gli ascari eletti
dal polo neanche un mal di pancia ;-))?

Z.

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