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Forse è OT ma...

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Mister X

unread,
Jun 13, 2001, 6:38:53 AM6/13/01
to
Ho letto recentemente un articolo in cui era spiegato che secondo le leggi
della fisica, i coleotteri non potrebbero volare... l'articolo finiva con
una battuta del tipo <<Ma al coleottero ora chi glielo dice?>>, ma io mi
chiedo: se le leggi della fisica non riescono a dimostrare qualcosa che è
sotto gli occhi di tutti, perché dovremmo credere che riusciranno a darci
prove inconfutabili su ciò che non si vede come l'occulto?


Lisa

unread,
Jun 13, 2001, 4:03:30 PM6/13/01
to
On Wed, 13 Jun 2001 12:38:53 +0200, "Mister X" <mxc...@supereva.it>
wrote:

I coleotteri sono cetonie, coccinelle e moscondoro. Io questa storia
l'avevo gia' sentita, ma a proposito dei calabroni, che se non mi
sbaglio sono imenotteri (qualcuno mi corregga se non e' vero). Tutti e
due hanno il volo misterioso, o c'e' qualcosa che non va in una delle
due versioni?

A parte il fatto che, secondo quello che mi ha detto recentemente un
naturalista, come facciano i calabroni a volare, in seguito, *E'*
stato spiegato, ma in questo non sono affatto sicura dei dettagli,
quindi non vado avanti, e ammetto pure che sia ancora un mistero...

...in ogni caso, non riesci proprio a vedere la differenza tra un
fenomeno che non e' stato spiegato, ma che sicuramente esiste e che e'
sotto gli occhi di tutti dall'inizio dei tempi (nel senso che, senza
alcun dubbio, coleotteri o calabroni che siano, volano), e un fenomeno
"occulto" di cui non si ha il minimo straccio di prova che sia mai
avvenuto, e che guarda caso ogni volta che lo si va a osservare
seriamente scompare?

Il tuo discorso starebbe in piedi se gli insetti di cui sopra
rifiutassero sdegnosamente di farsi osservare, e rimanessero
ostinatamente immobili ogni volta che qualcuno volesse studiare il
loro volo, facendosi osservare solo da chi si e' detto prima disposto
a controfirmare una dichiarazione in cui accetta di credere che volino
per magia.

Per i fenomeni occulti, in genere, avviene cosi'. Per il volo degli
insetti, non mi risulta.

ciao
Lisa

^^SpAwN^^

unread,
Jun 13, 2001, 7:19:41 PM6/13/01
to

"Lisa" <li...@spammatituazia.couriermail.de> ha scritto nel messaggio
news:3b27c4d7...@diesel.cu.mi.it...

> A parte il fatto che, secondo quello che mi ha detto recentemente un
> naturalista, come facciano i calabroni a volare, in seguito, *E'*
> stato spiegato, ma in questo non sono affatto sicura dei dettagli,
> quindi non vado avanti, e ammetto pure che sia ancora un mistero...

Si veda:
"Risolvere il mistero del volo degli insetti", M.Dickinson
LeScienze giugno 2001 numero 394, p. 65

Micromechanical Flying Insect (MFI) Project.
http://robotics.eecs.berkeley.edu/~ronf/mfi.html

Dickinson's lab
http://ist-socrates.berkeley.edu/~flymanmd/

Saluti.


--
-----
Da #misteri:
- perchè son sempre incazzati i "paranormalisti" ?
- gli cascano i tavolini sui piedi
-----
^^SpAwN^^


La Seconda Che Hai Detto....

unread,
Jun 14, 2001, 6:55:48 AM6/14/01
to
On Wed, 13 Jun 2001 12:38:53 +0200, "Mister X" <mxc...@supereva.it>
wrote:

>Ho letto recentemente un articolo in cui era spiegato che secondo le leggi

Un fenomeno (su miliardi di fenomeni studiabili e compresi) che lascia
ancora qualche dubbio non puo' mettere in discussione la scienza!

E' bello come chi crede ciecamente in qualcosa faccia di tutto per
mostrane solo i lati positivi (tipo quelli che sognano un fatto che
poi accade veramente e si scordano sistematicamente di tutte quelle
volte che non e' successo) poi, pero', per porre dei limiti alla
credibilita' della scienza a loro basta il fatto che ancora non si e'
capito bene come facciano i coleotteri a volare.


KrmŁl

unread,
Jun 14, 2001, 2:40:40 PM6/14/01
to
On Wed, 13 Jun 2001 20:03:30 GMT, "Lisa"
<li...@spammatituazia.couriermail.de> wrote in message
<3b27c4d7...@diesel.cu.mi.it> of it.discussioni.misteri:


> ...in ogni caso, non riesci proprio a vedere la differenza tra un
> fenomeno che non e' stato spiegato, ma che sicuramente esiste e che e'
> sotto gli occhi di tutti dall'inizio dei tempi (nel senso che, senza
> alcun dubbio, coleotteri o calabroni che siano, volano), e un fenomeno
> "occulto" di cui non si ha il minimo straccio di prova che sia mai
> avvenuto, e che guarda caso ogni volta che lo si va a osservare
> seriamente scompare?

Mmm.. che chi lo va a osservare sia incapace di trovare i posti
giusti? ;-)

In effetti hai ragione, certuni ancora non sanno dell'esistenza
dell'inconscio, di Freud e Jung, e pretendono anche di conoscere i
fenomeni occulti? ;-) Un passo per volta, poi si passerà ai fenomeni
accertati e non spiegati (Campane di Carpegna, Hessdalen, Camerino,
sono i primi che mi vengono in mente, alcuni raccolti a
http://geocities.com/area51/stargate/5954/idm_index.htm ) e poi, pian
piano, forse cominceranno a cercare nella direzione giusta. Come detto
tante e tante volte.

Ma, chissà perché, quando si tratta di andare in posti dove finalmente
potrebbero esserci questi "coleottori" quando qualcuno glieli indica,
costoro trovano milioni di scuse per non andarci, ma sempre pronti ad
andare dove c'è puzza di imbroglio per poi trovare conferma della
puzza... Toh, che coincidenza ;-) E' come se un cercatore d'oro
andasse sempre sul lungomare di Rimini a cercare l'oro, e si stupisse
che non lo trova mai ;-)

> ciao
> Lisa

Bye Krmel

--

"La massima cultura accessibile all'intelligenza umana non sara',
se essa rifiuta a se stessa ogni risorsa che le proviene dalla sua
coscienza spirituale superiore, che un procedere preparatorio,
in confronto a cio' che potrebbe diventare se, con le facolta'
sufficientemente sviluppate, potesse entrare coscientemente in
relazione col piano o con gli aspetti iperfisici della Natura".

William Scott/Elliot, "Storia dell'Atlantide"

Mister X

unread,
Jun 15, 2001, 10:32:52 AM6/15/01
to
Antonio Bruno, aiutami tu!
Come? Io che sono considerato qui uno dei più scettici vengo ora preso per
un credulone che crede senza vedere????

Non era questo che volevo dire. Io ho solo sollevato un argomento di
discussione per vedere la reazione, e mi sono divertito molto! E sapete
perché? Perché ho finalmente dimostrato che gli scienziati si comportano con
la scienza esattamente come i "credenti" si comportano con l'occulto:
entrambi difendono il loro territorio ottusamente!

Facendo così non arriviamo in nessun posto! Non potremmo ammettere i
credenti che siamo pieni di ciarlatani e gli scienziati che spesso la
scienza falla???

La Seconda Che Hai Detto.... <sbar...@libero.it> wrote in message
KHIoO2f4m4fraflJlRB=l7t4...@4ax.com...

Leonardo Serni

unread,
Jun 19, 2001, 7:03:37 AM6/19/01
to
On Fri, 15 Jun 2001 16:32:52 +0200, "Mister X" <mxc...@supereva.it>
wrote:

>Non era questo che volevo dire. Io ho solo sollevato un argomento di


>discussione per vedere la reazione, e mi sono divertito molto! E sapete
>perché? Perché ho finalmente dimostrato che gli scienziati si comportano con
>la scienza esattamente come i "credenti" si comportano con l'occulto:
>entrambi difendono il loro territorio ottusamente!
>
>Facendo così non arriviamo in nessun posto! Non potremmo ammettere i
>credenti che siamo pieni di ciarlatani e gli scienziati che spesso la
>scienza falla???

AMBEDUE i campi sono afflitti da ciarlatani. E' triste ma e' cosi'. Nel
caso della scienza esiste pero' un "metodo" che consente di distinguere
i ciarlatani dalle persone serie.

Fra le varie "cantonate" nelle quali sono incorsi gli scienziati, posso
ricordare il caso dei raggi N, le trasmissioni "extraterrestri" di Arno
e Penzias (che comunque *ERANO* extraterrestri), l'allarme sulle "bombe
H" degli omini verdi (attualmente indagate da BEPPO-SAX, credo), e vari
altri casi.

Ci sono pure casi di aperta mala fede. Spiccano perche' lo "scienziato"
in mala fede rinnega le _proprie_ stesse regole, pretendendo che gli si
creda sulla parola o gridando al complotto. Successe a un tale che, per
mesi, falsifico' dei dati genetici... ottenendo risultati brillanti che
nessun altro otteneva. Quando quei risultati entrarono in contrasto con
altri risultati, gliene fu chiesta contezza; prontamente, grido' ad una
camarilla, una cabala, un complotto di colleghi gelosi contro di lui (e
anche questo E' SUCCESSO); finche' non fu sorpreso con le mani in pasta
ad apportare "correzioni" ad alcune letture strumentali.

Anche oggi in Italia, ci sono "centri di ricerca" che certificano quasi
qualsiasi cosa, basta pagare: dalle coccinelle anti-radiazioni, fino al
miracoloso shampoo contro l'impotenza <vbaeg>. Appena provano a mandare
un lavoro a una rivista "seria" di quelle sotto i riflettori e il fuoco
incrociato di ricercatori di tutto il pianeta, il lavoro ritorna subito
indietro, tipicamente istoriato da un florilegio di cazzi per ispregio.

Personalmente, quando uno non si (metaforicamente) china, mostrando una
totale disponibilita' a qualsiasi (:-)) accertamento, m'insospettisco.

D'altra parte, NESSUNO obbliga lui a farsi verificare e NESSUNO obbliga
me a credergli; NESSUNO obbliga me a dire che gli credo (o anche solo a
stare zitto) quando invece non gli credo, ne' a fare il contrario. Piu'
liberta' di cosi'.

Leonardo
--
For Light is but the left hand of Darkness; and Darkness but the right
hand of Light. Blessed then be also Darkness, and Creation unfinished.
(Tenets of the Yomeshta cult) +++ATH0

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