Plenum Supremo / 1
Lucio Picci
La festosa kermesse del Collettivo Immaginario, tra polemiche e
dichiarazioni esplosive.
Dal nostro inviato.
(The Internet Free Press) IMOLA, 25 Luglio.
I Compagni del Collettivo Immaginario per tutta la mattinata di sabato sono
confluiti nel lungo fiume di Imola. Per prima e' arrivata la delegazione
del DEI, con il Lauri vestito da Gundam giapponese e il Lucarini in una
sciccosa tutina aderente rossa. Barbarbara "Cyberdeaf" Pennacchi non ha
tardato, e subito ha cominciato a lamentarsi del campeggio, dell'america e
di tutto quanto le capitava a tiro. Poi Miranda Mowbray, l'Addetto
Culinario, che, dopo aver distribuito a tutti i convenuti una serie
spropositata di cappelli da aiuto-cuoco, ha immediatamente cominciato
un'accurata ispezione dei luoghi ristoro del Plenum, dal Ristorante
"Unti si Vince" al "Pio Bar Trivulzio".
E i compagni del Collettivo, nelle loro variopinte divise, con
l'orgogliosa determinazione del popolo della sinistra, tra abbracci si
sono salutati e subito hanno cominciato a parlare di politica, e
a sparlare degli assenti.
L'Assemblea, prevista per le tre pomeridiane, e' cominciata con circa
mezz'ora di ditardo. Gli Stati Maggiori del Plenum erano infatti
comprensibilmente occupati a discutere gli avvenimenti della giornata:
la polemica decisione di Martinazzoli di tenere l'assise della D.C. in
concomitanza con il Plenum Supremo. Il Collettivo Immaginario ha deciso
di non porgere l'altra guancia allo schiaffo di Martinazzoli, e, per mezzo
di uno scarno comunicato letto dall'addetto stampa, ha risposto con durezza
all'affronto democristiano: "La D.C. e' stata sconfitta dalla storia, e dalla
caduta del Muro di Berlino. Che facciano quando vogliono le loro riunioni
parrocchiali. Sono dei vetero-degasperiani, che si vergognino.
Noi, invece, siamo il Nuovo che Avanza"
E l'Assemblea, purtroppo, e' stata caratterizzata da uno spiacevole incidente.
Saverio Cittadini stava infatti spogliando le schede del Giudizio Universale,
quando si e' capito che il ragazzotto troppo cresciuto e con la faccia da
pirla in fondo alla "Tenda Bonetti" era null'altro che un Infiltrato Radicale.
Quel che inizialmente era stato un semplice, se pur terribile, sospetto, e'
divenuto certezza quando la voce di Saverio ha recitato, tra i valori
universali per cui vale la pena vivere: "La lingua internazionale esperanto",
"l'economia di villaggio", "agora'", e, ahime', " le carezze della mia
donna". E' stato difficile trattenere Muin e evitare la rissa. Infine,
il buon senso ha prevalso, e i lavori dell'assemblea sono continuati.
In seguito, durante la cena sociale, il portavoce del Collettivo Immaginario,
ammorbidito da qualche bicchiere di quello buono, e incalzato dalle domande
dei giornalisti, ha fatto una dichiarazione destinata a pesare nel dibattito
politico dei prossimi mesi: "Il Collettivo Immaginario si candida alla guida
del Paese. Si sono candidati cani e porci: Martinazzoli, Bossi, Occhetto.
Dovremmo forse essere da meno?"
Il Popolo della Sinistra si e' mostrato entusiasta a questa determinata
assunzione di responsabilita' politica, ma le polemiche non sono mancate.
Sul problema delle alleanze si sono infatti confrontate le varie anime del
Collettivo Immaginario. Grande assente nel contendere, la corrente
libertaria-dadaista: il suo esponente di spicco, Dario Voltolini, era
infatti affetto da pulci. E Muin, un fisico rubato all'Intifada, ha fatto da
grande tessitore: "Purche' si tirino le pietre, va bene tutto".
E proprio sul problema delle alleanze e' da registrare una sibillina
dichiarazione del Lider. Con la sua caratteristica parlata con r moscia
e accento romagnolo, ha dichiarato: " Natuwalmente, pew vincewe le
elezioni dovweemo conquistawe il centwo. E lo fawemo con metodi leninisti,
dio bono!"
Ma il Lider, a parte questa dichiarazione, si e' tenuto in disparte durante
la giornata di sabato. Domenica, invece, e' stato il giorno dei suoi miracoli
e del suo trionfo.
Lucio Picci
Il Lider secca le piante, e risolleva l'economia. Una domenica
indimenticabile al Plenum del Collettivo Immaginario.
Dal nostro inviato a Imola.
(The Internet Free Press) Imola, 26 Luglio. Se la giornata di sabato era
stata dedicata in gran parte alla politica, e aveva testimoniato la
storica decisone del Collettivo Immaginario di candidarsi alla guida del
Paese, il Comitato Centrale del C.I. ha invece deciso di dedicare l'ultimo
giorno del Plenum alle attivita' sociali. Il risultato finale e' stato
indubbiamente positivo: gli avvenimenti di domenica hanno donato al
Collettivo Immaginario una incrollabile unita' di intenti e di spirito.
La giornata, per altro, non era certamente cominciata bene. Dario Voltolini
e Furio Ercolessi, malgrado le pulci del primo, avevano ripetutamente
sconfitto a calcetto Barbara Napoli e Lucio Picci, e si erano cosi'
guadagnati le ire di quest'ultimo, assieme alla condanna ufficiale per
essere "Compagni che non sanno perdere".
Ma la tensione e' stata solo momentanea. Il Lider infatti ha chiamato
i suoi compagni a raccolta per il raccolto, e ha mostrato loro la via.
Non essendoci nelle vicinanze alcun campo di grano a disposizione,
il Lider ha optato per una distesa di canapone che cresce sulle rive del
fiume Santerno.
Toltosi la vestaglia, a petto nudo, dopo uno sguardo alla folla, ha
energicamente cominciato a estirpare numerose piante. Ma il Lider non si e'
limitato al raccolto. Per ogni pianta, con una semplice occhiata ha
seccato le foglie e, con una sola mano, rollato la sostanza in perfetti
tubetti cilindrici.
I Collettivisti, quando si sono resi conto dell'avvenuto miracolo, sono
esplosi in fragorosissime grida di gioia. Particolarmente Barbara Napoli
e Marco Isopi, che hanno inneggiato al salvatore.
In un'ora il Lider ha cosi' abbattuto 48 piante e creato 1917 spinelli. Nei
cinque minuti successivi se li e' virilmente fumati tutti, tra le lacrime
di Barbara Napoli e Marco Isopi.
A questo punto la confusione ha cominciato ad avere il sopravvento, e
le cronache si fanno confuse. Alcuni sostengono che il Lider
abbia tentato anche il miracolo della passeggiata sulle acque,
e che non gli sia riuscito. Altri che abbia deciso di emulare la
grande nuotata di Mao. Comunque sia, dopo la respirazione artificiale,
il Lider ha ripreso conoscenza e, con le sue grandi pupille che guardano
lontano, ha regalato alla folla le piu' belle visioni del grande
condottiero: "Powtewemo a casa noi la Coppa Amewica, e anche le cenewi
del Che! Compwewemo la Montedison e la Fiat ! Evviva l'Italia!"
A questo punto e' avvenuto il secondo miracolo: dopo un anno di crisi in
Piazza Affari, l'annuncio del Lider Maximo del Collettivo Immaginario
ha scatenato l'euforia degli operatori, e il titolo di Corso Marconi
e' stato sospeso dalle contrattazioni per eccessivo rialzo. E in casa
Ferruzzi, dopo gli ultimi tristi episodi della Dinasty di Ravenna,
pare che sia tornato il sorriso.
Una grande kermesse, quella del Plenum Supremo del Collettivo Immaginario.
Alla fine di due indimenticabili giornate, la conclusione non puo' essere
che una: e' una sinistra vincente, quella che abbiamo visto a Imola.
The CyberDeaf
>I MIRACOLI DEL LIDER
>La giornata, per altro, non era certamente cominciata bene. Dario Voltolini
>e Furio Ercolessi, malgrado le pulci del primo, avevano ripetutamente
>sconfitto a calcetto Barbara Napoli e Lucio Picci, e si erano cosi'
>guadagnati le ire di quest'ultimo, assieme alla condanna ufficiale per
>essere "Compagni che non sanno perdere".
AAAArrrrrrrggggghhhhhhhh!!!! Picci, Lucio Picci!!!!! Che te possino! Si te
facevi l'esame da giornalista te bocciavano subbito!!!
Non era Furio, il mio "paparino", ma IO, si' proprio *io*, e Dario ad aver
battuto te e Barb napoli SO-NO-RA-MEN-TE!!!!! Io stavo in difesa, dario
all'attacco. La prossima volta che stravolgi i fatti, io ti iscrivo tuo
malgrado alla Liga! E pensare che ti ho pure fatto i simboli del KI e dei
Pionieri del KI!!!! Ingrato. Sei tu quello che non sa perdere, Lider
Maximo. Ti pregherei quindi di fare autocritica e di riprometterti di non
usare piu' in futuro tali tattiche da 1984 (libro di G.Orwell).
The CyberDeaf
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"Isn't it ironic how attempted flames can many times singe the wielder?"
--Comfortably Numb--