Rispetto alle consolidate tradizioni estere, in Italia le randonnée (di
qualunque tipo), sono ancora viste con un alone che va dal sospetto all'
ammirazione, dal dubbio, alla follia maniacale!
In una randonnée ci sta un po' di tutto, infatti, sono molti a chiedersi:
"Ma chi ve lo fa fare?", semplice, nessuno, altrimenti non si farebbe
affatto!
Le randonnée sono escursioni ciclistiche per lo più improntate su lunghi
chilometraggi, spesso dure, si pedala anche di notte, senza assistenza,
senza tracciatura, ci si arrangia come si può, si dorme dove si riesce
(quando si riesce), insomma, apparentemente si fa... una vita da cani
randagi.
Proprio qui sta la grande motivazione, cioè, il senso di grande libertà
(soprattutto da quella di dover primeggiare) e di interpretazione e
motivazione di ciò che si fa, non per nulla il randonneur non ha come scopo
l'arrivo, ma il viaggio!
Proprio per questo, una randonnée non può essere agonistica, nemmeno negli
intenti personali di chi vi partecipa, dato che ciò sposterebbe l'interesse
dal viaggio. alla sua conclusione, anche se, ad un certo punto, guadagnare l
'arrivo ne è il coronamento!
Pensare che, chi si cimenta in un'avventura simile. soprattutto questa,
perché non agonistica, non sia un atleta, commette un errore a dir poco
marchiano, anzi, non a caso i partecipanti sono sempre pochissimi.
Questa prova prevede 390 km, nemmeno tanti per una randò, ma ben 8000 m di
dislivello, oltretutto tra le Alpi, quindi in quota, il fascino ma anche le
difficoltà della notte, ed un limite max di 30 h. che, viste le difficoltà
generali, ed i km di salita preventivabili, non sono poi così. "comode".
E' un'esperienza nuova che, dato il "genere", rafforza il principio sposato
dalla "Fausto Coppi", che è quello di tornare a valorizzare lo spirito
atletico del vero cicloamatore/turista.
Lombarda, Cima Bonette, Vars, Izoard, Agnello, nomi che fanno venire la
pelle d'oca, detti tutti insieme non ti stanno neanche in bocca, figuriamoci
quando poi li devi affrontare tutti d'un fiato.
Rappresentano una sfida irresistibile, ancor più quando il dislivello totale
dice: 8000 metri!!! Una cifra dai forti significati per chi ama la montagna.
Il vero randonneur non se lo farà ripetere due volte, qualche apprensione in
più si può spendere per chi, coraggioso, non è così "scafato" nel settore,
ma che lo stesso, roso dal tarlo del "ci provo, non ci provo", può andare
incontro ad un impietoso ignoto, per battere il quale, potrà contare solo su
se stesso.
Ben vengano dunque questi coraggiosi, a raccogliere con spirito nobile
quella che, prima di tutto è un'onesta sfida con se stessi e non contro
nessuno.
Coloro i quali, invece, desiderino sì misurare se stessi, ma al contempo
sfidare gli altri, è segno che non hanno afferrato lo spirito della
Randonnée 8000, possono quindi tranquillamente orientarsi sulla "Fausto
Coppi", dura Gran Fondo agonistica, non a caso concomitante, sorella, ma al
contempo alter-ego.
Chi calza una scarpa, non ne calza un'altra!
Ivano Vinai
------------->>>>>>>>>
http://www.cuneo.net/faustocoppi/Default.asp?pagina=t22
io ci sarò, costi quel che costi!
chi mi farà compagnia?
--
Wally©
(40,TO,80÷125,100, S-B)
Santacruz Super-sfigatlight custom rider &
Colnago Sì-Fòrti munito.
www.gualtiero.it
[...]
> io ci sarò, costi quel che costi!
>
> chi mi farà compagnia?
Col cavolo... sei matto! :-PPPPPPPPPP
--
Ciao,
Pollicino© (29,VC,80,75,B-S)
Trek Fuel 100 OCLV Carbon '03 Extralite Custom & De Rosa Merak D.A.
>>>>>>>>>>>>>>>><<<<<<<<<<<<<<<<
Visita la mia homepage: http://www.monticone.it
nella sezione "Tutto alla bilancia" troverai migliaia di pesi "reali" di
MTB, telai, forcelle e altri componenti!
In un momento di sconforto Wally scrisse: "Pollicino è il mio idolo..."
già!
tu invece sei tutto sano eh? :-pp
...daiiiiiiiiiiiiii!
Una domanda.
E perche' 'si pedala anche di notte'?
> motivazione di ciò che si fa, non per nulla il randonneur non ha come scopo
> l'arrivo, ma il viaggio!
> Questa prova prevede 390 km, nemmeno tanti per una randò, ma ben 8000 m di
> dislivello, oltretutto tra le Alpi, quindi in quota, il fascino ma anche le
> difficoltà della notte, ed un limite max di 30 h.
E allora dillo che fai apposta per pedalare di notte.
Ci sono tante altre cose da fare, al buio.
Sergio
Pisa
Con lo spirito saremo al tuo fianco, col corpo probabilmente saremo nel
nostro letto.....
Buon divertimento (se così si può dire)
Ciao
Alberto
hmmm.....l'idea di spararmi l'Izoard al chiaro di luna mi attira un sacco
:-)
e poi immagino traffico zero, e poi....e poi....se non pedali anche di notte
col cavolo che arrivi in tempo (sono Servo Della Gleba io...che pensi?)
------>
E allora dillo che fai apposta per pedalare di notte.
Ci sono tante altre cose da fare, al buio.
vero, ma una cosa non esclude l'altra :-)
ciao
Wally
...Wally pedala anche di notte perchè sono le uniche occasioni in cui la
Tigre gli lascia libera uscita oltre il consueto coprifuoco delle 19:30...
Scherzi a parte se ci sarà l'occasione ti accompagnerò volentieri per la
200... Non oltre perchè non fa per me ma capisco a pieno lo spirito e lo
condivido... Poi così non ci pestiamo i piedi (e questo è molto prodiano)
Christian
--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
mi tenta. Anche se sono sempre contrario alle randonnée che prevedono
di pedalare di notte (principalmente per ragioni di sicurezza).
Bisognerebbe studiare se si riesce a farla (fermandosi) in ore di "più o
meno"
luce.
Gian Paolo
------------------->>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>><
PEDALARE ALMENO UNA VOLTA A SETTIMANA :-pppppppppppppppp
mnt-man
IO CI SARO'............!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
per quel tempo dovrei già avere i necessari Km per affrontare un' impresa
simile......
Facendo i dovuti calcoli ....vediamo.........la macchina nuova dovrebbero
consegnarmela entro Maggio quindi.....
SI CI SARO' anch'io :-DDDDDDDDDDDDDDDDDD
mnt-car-man
> > Ci sono tante altre cose da fare, al buio.
> vero, ma una cosa non esclude l'altra :-)
E' la volta buona che mi chiedi il tandem a prestito.
Micro&Wally?
Sergio
Pisa
io avrei calcolato circa 24 h per terminarla (computando le soste tecniche)
quindi ne avanzerebbero 6 per fermarsi nelle ore di buio, ma sono convinto
che quando sei lì e magari ti ritrovi a scalare l'Izoard in totale assenza
di traffico con magari una bella luna a tenerti compagnia, la voglia di
fermarti ti passa :-)
ciao
Wally
non ti faccio più amico :-p
cacchio.....sai che non ci avevo pensato?
certo che 8000 mt di dislivello da spararsi in tandem non sono
giuggiole...hmmmmm....devo rifletterci, tanto più che non ho mai pedalato su
un tandem
ciao
Wally
non ce li saremmo pestati comunque, tu sei in categoria con i poppanti, io
con i vegliardi :-)
beh del resto io ho fatto il BRA di Grenoble assieme a mio padre, due volte,
con partenze, mi pare alle 3 e alle 4 del mattino e tanto di sistema di
illuminazione.
Però la partenza notturna mi ha sempre un po' disturbato (si vede che non ho
lo
spirito del vero randonneur :-))
Gian Paolo
se vuoi posso venire io in tandem......chiaramente dietro e chiaramente
senza pedalare :-DDD
mnt-man
you're fu**ing crazy !!!
--
Gabmor
(29,TO,100,100,B-S).
Kona Dawg 2003
Cannondale R1000 Caad4
comunque dopo aver provato la partenza notturna e la continuazione della
pedalata dal giorno alla notte, mi sento di affermare che è meglio la
seconda :-)
quindi.......ci si vede il 10 di luglio? :-)))
> io ci sarò, costi quel che costi!
>
> chi mi farà compagnia?
affascinato e superattratto.... ma per me troppo lontano ;(((((
...e il lavoro non me lo permette ;((((
ma prima o poi :-)))))
????? Ma il 3 non volevi fare le Marmotte?
Ciao
Alberto
ma hai idea dell'ora della partenza il primo giorno? Giusto per farsi
un'idea di come si
collocano queste 30 ore?
Gian Paolo
per quello che si vedono il 10 :-)))
La settimana prima fa la gamba...... :-DD
mnt-man
io sě; ma per quello in una settimana penso che
si possa anche ricuperare. Improponibile, almeno
per me, č invece fare l'accoppiata Marmotte/Luc Alphand
che sono una il sabato e l'altra la domenica!
Gian Paolo
a questo punto dovendo scegliere opto per la Randonnée 8000 :-)
sulla rivista Il Giornale delle GF è indicata alle ore 13,00
adesso vado a dare uno sguardo sul sito della Fausto Coppi
ciao
Wally
ok se è alle 13 del primo giorno si hanno circa 8 ore di luce. Si può
pensare, volendo spezzare
in due, di farsi Lombarda, Bonette; se si è camminato anche il Vars. Poi il
giorno dopo quasi una
passeggiata. Ci si scalda sugli strappetti fino a Briançon con il fresco
della prima mattina. Poi Izoard e
Agnello.
Non è che fatta così sia poi impossibile :-))
Poi il Vars praticamente di notte mi è capitato di farlo in un giro a tappe
di qualche anno fa in cui una tappa Les Vigneaux-Guillestre
via Pallon-saliscendi vari-Embrun-Col de Pontis-Barcelonette-Col de Vars si
era prolungata un po' troppo.....
Gian Paolo
Naaaaaa ha ragione mnt-man. Con le Marmotte ti prepari la gamba.
guardando meglio le distanze. Meglio la sosta a Jausiers e St. Paul; anche
se a quel
punto in effetti meglio farsi il Vars a buio che beccarselo a freddo la
mattina.
Per arrivare a Guillestre, partendo alle 13 bisogna filare ai 25 di media
lorda.
Il che mi pare un po' improponibile almeno per me. Contando anche che c'è
il giorno dopo.
Gian Paolo
A parte qualche professionista (non tutti), sono in pochi che potrebbero
farle tutte e due!
il mio problema, che ho notato nelle randonnée dell'anno scorso quando ci si
fermava per le soste timbro/documento di viaggio etc..etc..
è che se mi fermo troppo son perduto :-)
ciao
Wally
però sapevo di persone che le facevano. Molto dipende anche dal come.
Magari le farei anche io; l'anno scorso dopo aver fatto per mio conto la
Susa-Susa
a 27 di media sono andato a pedalare con Wally e stavo ancora in piedi :-))
Però non so se
1) sarebbe divertente
2) farebbe davvero bene
3) sarebbe intelligente; ti fai la Marmotte con il freno tirato non solo per
le difficoltà della prova in sé (e già basterebbe!)
ma anche per quello che ti aspetta il giorno dopo :-))
Con una settimana in mezzo secondo me non è impossibile. Anche se l'anno
scorso feci un giro di 300 km (senza un'altimetria
impossibile, intorno ai 2500/3000 di dislivello) e ci misi parecchi giorni a
ricuperare veramente (nel senso andavo ma
ero un po' impallato).
Gian Paolo
beh, non esageriamo!
ti ricordo che l'anno scorso Micronauta si è sparata due brevetti da 600 km
a distanza di sette giorni; ed entrambi i brevetti prevedevano oltre 3000 mt
di dislivello
dipende anche dal ritmo con cui affronti le asperità;
io sono convinto che se resti sempre ampiamente sotto la soglia e
alimenti/reintegri i liquidi in modo corretto, riesci anche a recuperare uno
sforzo così prolungato in sette giorni, certo se arrivi fresco ad un
appuntamento avrai qualche chanche in più, soprattutto quando si tratta di
un'incognita così grossa come 8000 mt di dislivello :-)
ciao
Wally
autorandellata :-)
non avevo letto che ti riferivi all'accoppiata Marmotte/Luc Alphand
in questo caso direi che concordo :-)
Occhio che non parlavo di Marmotte e 8.000mt, ma di Marmotte e Luca Alphand,
che sono a 24 ore di distanza (12 se consideri l'arrivo della prima e la
partenza della seconda).
Poi, come dice Gian Paolo, col passo e l'allenamento giusto si possono anche
fare, ma sicuramente sarebbe uno sforzo notevole.
Hiii sei PIU' buono di Prodi!! Altro che mortadella, almeno almeno sei un
cotechino!!
Ciao
Alberto
Io ci verrei se quelle teste di cavolo di Cuneo non avessero deciso che, i
lista rossa (ovvero coloro con trascorsi agonistici.. mamma mia che gran
vergogna aver corso da giovani eh?) sono a priori esclusi dal brevetto o
dalla GF. Bella schifezza. Cosa pensano di risolvere così?Uno che ha corso
da Juniores o dilettante o prof non può avere la medesima passione di un
cicloamatore?
Cmq sia a me sarebbe piaciuta la GF e avrei fao un pensierino al randonnè.
In entrambi i casi non potrò esserci per motivi non dipendenti da me.
Ciao
E a te, che ti frega?
Che scuse sono queste?
Hai forse bisogno della certificazione del 'Brevetto'?
Per che scopi?
Puoi sempre partecipare partendo dopo gli ultimi, fuori lista.
E poi, con calma, te ne bevi qualcuno; anzi, te li mangi pure.
O no?
Sergio
Pisa
Io mi offro ad aspettarti ai vari colli con Belva, Belvette,Tigre e Tigrotta
per non farti sentire troppo solo. Chiaramente vedi di programmare i
passaggi non all' ora di pranzo e cena così che possiamo mangiare nelle
varie stupende "piole" locali le nostre ravioles al castelmagno (zona C.
Lombarda) camoscio al civet (zona Vars), fondue Savoyarde (zona Izoard) e
pierrade de viande (zona Bonnette) con vino quanto basta..
ma ti saremo vicini :-DD
Livio
sei sicuro?
dalla GF potrei capirlo, ma dal Brevetto che senso avrebbe?
'stard, sei peggio di mtn-man :-)
> ------------>>>>>
> RANDONNEE 8000 mt.
>
> io ci sarò, costi quel che costi!
>
> chi mi farà compagnia?
Ho letto con grande interesse il post e non nascondo che sono uno di quelli
che dice "ci provo, non ci provo", però come già sai non ho mai "Randonato"
quindi se quest'anno riesco a fare un 100/150 mi posso già sentire
fortunato...
Esiste una tecnica per allenarsi a questo tipo di gare??? Chiedo questo
perchè provare una cosa così lunga mi pare un pò difficile quindi ci si deve
preparare al buio immagino... O sbaglio??
--
Ciao
FEDE ;-)
Visita: http://members.xoom.it/ciao_fede/
questo si candida a post VBI dell'anno :-DDD
vengo anch'io!!!
--
Ciao
CLaude
mah, che dire!
la cosa che mi piace maggiormente in uin brevetto (soprattutto nei percorsi
sopra i 200 km, dove l'aspetto competitività/agonismo vengono ad essere più
"ovattati") rispetto ad una gara è che si parte come per andare a fare una
scampagnata in compagnia di amici che non hanno mai pedalato :-)))
pedalata agile, sui 25/30 kmh "ciacolando" con il vicino di turno, cercando
qualche viso noto se si riesce a partire in un gruppetto più o meno folto,
pensando al puro piacere di pedalare e soprattutto senza pensare ai (magari
300/400) kilometri che dovremo pedalare; in questo modo riesco a predispormi
mentalmente in modo favorevole, comincerò ad aumentare l'andatura solo
quando e se mi sentirò in grado, sulle salite non dovrò impiccarmi ma le
affronterò senza mai superare la soglia, mi fermerò quando ne avrò voglia e
se l'occasionale compagno di avventura fora, ci si ferma per dargli una
mano; insomma tutto quello che succede in una gita organizzata per conto
tuo;
questo fà sì che non essendo condizionati dal fuoco sacro dell'agonismo, ci
si possa permettere di compiere distanze molto più lunghe rispetto a quando
si è in gara, il mio consiglio è di non limitarti a fissare un obbiettivo
che ti pare a portata di mano, fissane da subito uno che NON ti pare alla
tua portata (io l'ho fatto con la Randonnée 8000, non ho mai pedalato più di
4300 mt di dislivello, qui stiamo parlando del doppio....se poi penso che il
Colle dell'Agnello arriva dopo 300 km dopo aver scalato Lombarda, Bonette,
Vars e Izoard) così sarai maggiormente stimolato nella riuscita
dell'impresa!
NO PAIN NO GAIN :-)
>
> Esiste una tecnica per allenarsi a questo tipo di gare??? Chiedo questo
> perchè provare una cosa così lunga mi pare un pò difficile quindi ci si
deve
> preparare al buio immagino... O sbaglio??
imho ognuno affronta le difficoltà in maniera diversa, a me piace pensare
che se sono preparato per fare 200 km (cosa alla portata di tutti), se
riesco a gestire al meglio l'alimentazione e la reintegrazione dei liquidi,
potrò pedalare percorsi che rappresentano doppi/tripli/quadrupli del
kilometraggio di riferimento, insomma un po' come ricominciare da capo con
rinnovate energie....per poterlo fare naturalmente non dovrò aver intaccato
significativamente le riserve di zuccheri che sono quelle che ti fregano :-)
poi c'è tutto un aspetto legato alla sofferenza fisica per quel che riguarda
soprasella, ginocchia, piedi, spalle e tutto ciò che può far male quando si
resta per parecchie ore in sella, e infine la testa...che rappresenta
l'interruttore On/Off di tutto "l'ambaradan"
basta un semplice messaggio negativo da parte di qualche neurone per farti
vedere insormontabile un ostacolo in realtà superabile, se riesci ad
allenare la testa in modo da tenere l''interruttore sempre su ON ogni
ostacolo avrà una soluzione :-)
ciao
Wally
> la cosa che mi piace maggiormente in uin brevetto (soprattutto nei
> percorsi sopra i 200 km, dove l'aspetto competitività/agonismo vengono ad >
essere più "ovattati") rispetto ad una gara è che si parte come per
> andare a fare una scampagnata in compagnia di amici che non hanno mai
> pedalato :-)))
Gualtiero... Posso tirarti le orecchie benevolmente? È pur vero che
ciascuno è liberissimo di interpretare ciò che fa come meglio crede,
però... guarda che non devi "ovattare" proprio un bel niente... L'aspetto
competitività/agonismo sono totalmente estranei alla filosofia del
randonneurismo, sono proprio una cosa che non ci azzecca un accidente...
E quando fai pubblicità a questo fantastico mondo agli amici che ancora
non lo conoscessero... per favore, non dimenticare MAI di specificare che
NON sono gare e NON si vince un bel niente... Ok? ;-)
Scusate il talebanismo. Respect.
--
'ciotti.
Engineered in Rivoli (Turin) in year 1971 by Ernesto and Angelina
Red Wine, Passion & Rage powered
Randonneur inside
"Se siamo brave ci dicono che siamo "donne con le palle". Ma insomma! Io
voglio continuare ad essere una "donna con le tette"! Io non ce l'ho mai
avuta l'invidia del pene. Lo stimo molto, ecco."
(Luciana Littizzetto)
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ab...@newsland.it
stì cà.....
mnt-man
>. L'aspetto
> competitivitą/agonismo sono totalmente estranei alla filosofia del
> randonneurismo,
Tuttavia sentendo parlare Umiltč lo scorso anno, non lo direi affatto !!!!
--
Gabmor
(29,TO,100,100,B-S).
Kona Dawg 2003
Cannondale R1000 Caad4
> Tuttavia sentendo parlare Umiltè lo scorso anno, non lo direi affatto !!!!
Ai brevetti Audax troverete sempre gente che fa a gara. C'erano anche alla
PBP, se è per questo, nessuno può impedire loro di partecipare sentendosi
in competizione con gli altri. Ma, ripeto, non è lo spirito prevalente di
questo modo di andare in bicicletta, tutto qua. Questi elementi sono fuori
contesto: per fare a gara ci sono già le Granfondo agonistiche. :-)
Gran calma!
Se qui c'è un talebano sono io e basta!
:-))))))
Innanzitutto per la barba, e poi perchè io ritengo che nel randonneurismo
sia addirittura sbagliato il fatto che esista l'Organizzazione, l'Iscrizione
ed il Brevetto, sia nel senso della presenza di un'entità che certifica sia
nel senso del documento cartaceo.
Per me il tutto dovrebbe essere un reciproco credere e fidarsi, come
l'alpinismo d'antan per capirsi.
Ed anzi sono così ciclo-talebano che mi dà fastidio persino la foto in
vetta, quella bici-in-mano-sotto-il-cartello-del-passo: mi piace come
ricordo (tipo il RET 2003) ma non come "prova" dell'essere riuscito a
raggiungere un certo punto geografico.
WF2
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
anche adesso non hai ancora compiuto 15 anni :-) (per il tuo bene)
Wally - 31-07-2002 "Re: (è OT?) Sergio, il Nivolet ed un ragazzino di 15
anni... "
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
STRA QUOTO !!!
Deve essere durissima alzarsi dal letto col piede sbagliato :-))
Ciao
Alberto
CUT
Pensa che io volevo... e voglio provare a fare prima o poi una bella
pazzia... che si avvicina molto alla pedalata da te descitta.
Volevo fare questo percorso:
Vinadio-Colle Fauniera-Colle Sampeyre-Colle dell'Agnello-Col du Vars-Cime
de la Bonette-Colle della Lombarda-Vinadio
sono 316km... dove vengonoo sfiorati i 9000m di dislivello!!!
Però nella mia folle idea volevo farli tutti di un fiato... con assistenza
al seguito.
E' una sfida, che forzatamente anch'essa non può coinvolgere l'agonismo,
ma abbraccia decisamente il "no limits concept"
chissà che prima o poi... decida di farlo realmente (un paio di soci che
tenerebbero l'impresa ce li ho già pronti!)
ciaooo e in culo alla balena
--
Lollo
Ricordo male o sei tu che ti sei già sciroppato le Alpi in lungo e in largo?
O meglio, da Est a Ovest?
Se è così, puoi ricordarmi l'indirizzo dove recupero la cronaca?
Ciao
Alberto
> Deve essere durissima alzarsi dal letto col piede sbagliato :-))
Eeh, che vuoi farci, mi capita spesso, sono una single inacidita... ;-)
Tra l'altro dormo su un letto a soppalco dell'Ikea, il che significa che
se sbaglio a imbroccare la scaletta al mattino... SBONK! (ahia!) +;-/
ROTFL
> io ritengo che nel randonneurismo
> sia addirittura sbagliato il fatto che esista l'Organizzazione,
> l'Iscrizione ed il Brevetto, sia nel senso della presenza di un'entità
> che certifica sia nel senso del documento cartaceo.
Il randonneurismo può benissimo essere "randagio" e autogestito, anzi, è
la formula più "gettonata". L'Audax Mondiaux omologa e iscrive in appositi
registri le "imprese" di cicloturismo di lunga distanza da lei promosse,
ma...
> Per me il tutto dovrebbe essere un reciproco credere e fidarsi, come
> l'alpinismo d'antan per capirsi.
> Ed anzi sono così ciclo-talebano che mi dà fastidio persino la foto in
> vetta, quella bici-in-mano-sotto-il-cartello-del-passo: mi piace come
> ricordo (tipo il RET 2003) ma non come "prova" dell'essere riuscito a
> raggiungere un certo punto geografico.
.. è già tutto sulla fiducia. I timbri sulla carta di viaggio
teoricamente potresti farteli mettere raggiungendo i posti di controllo in
auto. Nessuno tornerà a controllare, nè te li contesteranno (sempre che
gli orari segnati siano coerenti). Questo perchè... se fai carte false
bari con te stesso, e per contro, se riesci nell'impresa... non vinci
niente! Acquisisci giusto il diritto di COMPRARTI una medaglietta ricordo
di latta...
Allo stesso modo non ha alcun senso fare la foto in vetta con la bici se
non ti sei guadagnato la meta con le tue forze. Almeno, io la vedo così, e
come me tanti altri randonneur. Ma qui si sconfina nel personale, diventa
un mero fatto di coscienza del singolo. Io non posso entrare mica nella
testa di tutti! :-)
>
> Però nella mia folle idea volevo farli tutti di un fiato... con assistenza
> al seguito.
io penso che mi fermerò il tempo necessario per i bisogni fisiologici, per i
timbri sulla carta di viaggio, e per un thé caldo quando si fà il giro
dell'orologio :-)
>
> E' una sfida, che forzatamente anch'essa non può coinvolgere l'agonismo,
> ma abbraccia decisamente il "no limits concept"
>
> chissà che prima o poi... decida di farlo realmente (un paio di soci che
> tenerebbero l'impresa ce li ho già pronti!)
bene, vedo con piacere che gente troppo sana di mente in giro non ne abbonda
:-))
>
> ciaooo e in culo alla balena
grassie, anche a te :-)
ciao
Wally
È pur vero che
> ciascuno è liberissimo di interpretare ciò che fa come meglio crede,
> però... guarda che non devi "ovattare" proprio un bel niente... L'aspetto
> competitività/agonismo sono totalmente estranei alla filosofia del
> randonneurismo, sono proprio una cosa che non ci azzecca un accidente...
hai perfettamente ragione...in teoria :-)
però succede che là davanti ci sia gente che parte a ritmi abbastanza
sostenuti e di conseguenza volenti o nolenti ci sia un altro bel po' di
gente che li segue, per lo meno fino a quando non si viene posti di fronte
ai propri limiti personali...io mi sono limitato a "notificare" questo fatto
che è la pura e semplice realtà :-)
riguardo poi a quello che intendo io per competitività, riporto qui per
esemplificare una frase che ho letto su una rivista del settore (il
giornalino della UISP) che si riferisce prettamente all'avviamento dei
giovani all'attività sportiva, ma che imho può tranquillamente essere estesa
anche a chi lo sport lo pratica da una vita:
----->
CAPACITA' DI COMPETERE:
la pratica sportiva, anche amatoriale, ha nel suo codice interno la spinta a
competere; lo spirito agonistico è uno degli elementi che la rendono
affascinante e appetibile; imparare ad accettare la competizione è un
fattore importante nello sviluppo perchè contrasta i pericolosi sentimenti
di impotenza e passività ed evidenzia il carattere costruttivo ed energico
del lottare per raggiungere uno scopo, questo in un quadro di una tenzone
leale in cui l'avversario conserva la sua dignità di persona e non è
"deumanizzato".
------->>>
ora, è chiaro che di competitivo e agonistico in una randonnée non dovrebbe
proprio esserci nulla....ma in quell'aggettivo io intendo proprio il
"lottare per raggiungere uno scopo"
>
> E quando fai pubblicità a questo fantastico mondo agli amici che ancora
> non lo conoscessero... per favore, non dimenticare MAI di specificare che
> NON sono gare e NON si vince un bel niente... Ok? ;-)
hehehehe, ok non mancherò....comunque a FEDE avevo già dato fornito in mail
il link della Randonneurs Club Italia per visualizzare il regolamento,
quindi certe cose le ho date per scontate :-)
ciauz
Wally
> E quando fai pubblicità a questo fantastico mondo agli amici che ancora
> non lo conoscessero... per favore, non dimenticare MAI di specificare che
> NON sono gare e NON si vince un bel niente... Ok? ;-)
Non ho mai fatto questo genere di escursioni ma conosco il regolamento e lo
spirito che ne consegue!!
> hehehehe, ok non mancherò....comunque a FEDE avevo già dato fornito in
mail
> il link della Randonneurs Club Italia per visualizzare il regolamento,
> quindi certe cose le ho date per scontate :-)
Si si... è dall'anno scorso che trito le palle a Wally con i Randonneurs
perchè l'idea mi piace un sacco. Se quest'anno mi tessero credo che ne farò
almeno uno!!
> CAPACITA' DI COMPETERE:
> la pratica sportiva, anche amatoriale, ha nel suo codice interno la
> spinta a competere; lo spirito agonistico è uno degli elementi che la
> rendono affascinante e appetibile; imparare ad accettare la competizione
> è un fattore importante nello sviluppo perchè contrasta i pericolosi
> sentimenti di impotenza e passività ed evidenzia il carattere costruttivo
> ed energico del lottare per raggiungere uno scopo, questo in un quadro di
> una tenzone leale in cui l'avversario conserva la sua dignità di persona > e
non è "deumanizzato".
Questa l'avevo letta anch'io, però non riesco proprio a "calzarla" sulla
mentalità di un viaggiatore.
Anche perchè onestamente non riesco a capire dove sia 'sto "avversario"
che deve "conservare la sua dignità di persona"...
Chi è l'avversario nell'ultracycling? La strada? Me stessa? I miei limiti?
Perchè vado in bici? Perchè mi sfondo di chilometri, invece di andare a
farmela bene in Riviera con le chiappe al sole e un drink nella mano
destra?
Che poi, a forza di porci queste domande mentre viaggiamo non ci
ricordiamo più neanche di alzare gli occhi e guardare il cielo... ;-)
È un discorso troppo difficile da affrontare. Ognuno porta dentro di se la
sua risposta, e ognuna di esse non sarà mai perfettamente uguale a quella
dell'altro. ;-)
beh, è vero che quella frase non è propriamente attinente la mentalità di un
viaggiatore, ma come dice WF2 il viaggiatore per antonomasia non si iscrive
alle Randonnée :-)
>
> Anche perchè onestamente non riesco a capire dove sia 'sto "avversario"
> che deve "conservare la sua dignità di persona"...
di quella frase ho quotato la parte che mette in relazione la
"competitività" insita in qualsiasi pratica sportiva, con la capacità di
lottare per raggiungere uno scopo, il succo del discorso era tutto
lì.....quando io parlo di competitività nel contesto di una randonnée
piuttosto che di un'impresa self.made, mi riferisco all'idea di porsi un
obbiettivo che pare essere al di fuori della propria portata, e quindi
sfracellarsi in tutte le maniere per riuscire a raggiungerlo :-)
> È un discorso troppo difficile da affrontare. Ognuno porta dentro di se la
> sua risposta, e ognuna di esse non sarà mai perfettamente uguale a quella
> dell'altro. ;-)
beh....certo....epperò è sbagliata (Mode "quelo" ON)
:-p
'ciotti
Wally
decisamente OT................
domani sei in montagna o sei in pianura ??
Ciao
mnt-man
mi stai tentando ...
domenica sicuramente in montagna, per domani non è ancora presa una
decisione; se andiamo su per pranzo potrei uscire un paio d'ore la mattina
verso le 8,00/8,30
ci saranno anche le signorine pon-pon ad attenderci ad ogni scollinamento
:-)
>
> ci saranno anche le signorine pon-pon ad attenderci ad ogni scollinamento
> :-)
Se mi dici che ci sono pure le signorine pon-pin allora vengo anch'io.
io sinceramente se si fa pianura potrei esserci, ma se facciamo salita (e
sembra strano detto da me...) boicotto, e tutta la settimana che vado avanti
ad aspirina e lisomucil combattendo con il catarro e qualche linea di
febbre....:-(( se prendo aria dopo la salita bello sudato ho paura di
scassarmi definitivamente....
in realtà stavo pensando di farmi un lungo a piedi almeno prendo meno aria
che in bici..... vabbè vediamo come butta questa sera...dai ci sentiamo..
mnt-man
> per domani non č ancora presa una
> decisione; se andiamo su per pranzo potrei uscire un paio d'ore la mattina
> verso le 8,00/8,30
Sempre mattiniero, eh? =:-OOO
Che strade pensi di bazzicare domani? Metto nel "bagaglio" della Specy i
tuoi occhiali, niente niente prima o poi ci si becca e riesco a darteli.
:-)
SDG rulez :-)
>
> Che strade pensi di bazzicare domani? Metto nel "bagaglio" della Specy i
> tuoi occhiali, niente niente prima o poi ci si becca e riesco a darteli.
se esco con mtn-man che vuole far pianura potremmo andare verso
Allivellatori passando per la piana di Orbassano/Piossasco
altrimenti solito giro Mortera/Colletta
tu che programmi hai?
ciao
Wally
> tu che programmi hai?
Beh, a 'sto punto potrei fare... Colletta Mortera, al contrario, così sono
quasi certa di beccarti!!! :-PPP
In verità non lo so, dipende tutto da come "mi gira" quando mi alzo
domattina... :-P
Comunque portarmi appresso i tuoi occhiali non mi costa niente. Prima o
poi ci beccheremo. :-)
non sono riuscito a visualizzare la pagina, in che periodo sarebbe?
ciao
forse č meglio cosě :-)
in che periodo sarebbe?
> ciao
10 luglio
ciao
Wally
ho sentito la parolina magica..... s-i-g-n-o-r-i-n-e ... ??? :-P
mmm paura
>
> in che periodo sarebbe?
> > ciao
>
> 10 luglio
fico, la maratona sbaglio o č il 7?
> ciao
> Wally
>
ciao Zilly-Sriby
magari al prossimo Wallyday sul SanGiorgio :-)
sbaglio, è il 4 ... vediamo un po se riesco ad organizzare ... per ora è
solo una fantasia (evidentemente folle)
anche io, ma senza gonnellino e con il Gixxer sul cavalletto... :-DDD
> ho sentito la parolina magica..... s-i-g-n-o-r-i-n-e ... ??? :-P
Senza fare del femminismo a buon mercato, č proprio vero il detto. La
randonnče sarŕ anche durissima, ma quando fa capolino il P&!o di F!c@,
chissŕ perchč, quello vi tira di piů che... !!! :-PPPPPPPPPPPP
Faresti la maratona il 4 e gli 8.000 il 10?
FOsse cosě fammi conoscere la mamma della tua ragazza che poi al cinghiale
ci penso io....
Ciao
Alberto
Da tua suocera?
Vengo anch'io!
Sergio
Pisa
> Faresti la maratona il 4 e gli 8.000 il 10?
>
> FOsse cosě fammi conoscere la mamma della tua ragazza che poi al cinghiale
> ci penso io....
>
....ops che sbadato.... se vuoi penso anche alla tua ragazza. :-))
bho, credo di non finire neppure la maratona, ma se la finissi non cerdo di
avere ancora i postumi da li a 6 giorni ...ma vabbuo
> >
> > FOsse cosě fammi conoscere la mamma della tua ragazza che poi al
cinghiale
> > ci penso io....
> >
>
> ....ops che sbadato.... se vuoi penso anche alla tua ragazza. :-))
>
>
mmm
Sergio
Pisa
:)) mi pareva strano che non avessi reagito al cinghiale con porcini, devo
ammettere che mia "suocera", o futura tale, mi sta "leggermente" viziando, e
cucina da fine del mondo
Tra l'altro un anno fa in un ristorante/albergo diffuso della mia zona,
provincia di Oristano, ho mangiato delle tagliatelle al sugo di cinghiale e
porcini che .. mamma mia, mi ricordo ancora Il tutto innaffiato con del vino
nero "serio" e a fine pasto acqua vite che da noi si chiama "fill'e ferru"
(filo di ferro), anzi il nome ha un'origine esattamente nel paese del
ristorante, Santullussurgiu ... se per caso ti interessasse la storia :)
Ciao
A Roma direbbero: "E' arrivato Cacini!"
:-)))))))))))
Oggi sono polemico, oltre che talebano..... ;-)
Qui si parla di cicloviaggiare e poi ci si vuole "Iscrivere"... e vabbè, fin
qui siamo ai punti di vista.
Spunta un altro pisquano lo quaglio scrive che "mi piacerebbe, ma siccome
non c'è la classifica, il numero sulla schiena, i tempi ecc. allora non
vengo!"
'staltro, mentre si parla di Brevetto (che dovrebbe voler dire anche "essere
autonomi durante il percorso") vuole aver dietro l'auto con mammà che porti
i panini con la nutella, il sugo fatto in casa e la fettina di carne ("Magra
e tagliata sottile, sennò il bimbo non la mangia...) ... manca il cuggino
massaggiatore e lo zio medico amico del Dott. Ferrari... ah no, eccoli in
arrivo sul Camper dei Miracoli!
D'altronde, quando si vuol sottomettere la fantasia ed il coraggio umani a
Regolamenti, Iscrizioni, Date, Tempi, Timbri non c'è da aspettarsi altro.
Un glorioso FANKULO a tutti quelli che non sanno sognare senza che qualcuno
gli dica come, dove, da che ora a che ora....
:-PPPPP
Ed ora, se qualcuno ne ha voglia, via col flame!
--
WF2
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
anche adesso non hai ancora compiuto 15 anni :-) (per il tuo bene)
Wally - 31-07-2002 "Re: (è OT?) Sergio, il Nivolet ed un ragazzino di 15
anni... "
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
Non a quest'ora.
Noi, ci s'ha troppa fame.
Di cibo, e non solo.
Sergio
Pisa
Sono tentato...ma... oggi no...!! oggi sono FELICE !!! :-))
mamma non ha la patente, a me non piace la nutella, e la carne magra non so
cosa sia, e se lo sapessi io tiassicuro che mia madre NON LO SA
Poi io non chiedevo perfare il difficile, ma per 3 motivi :)
1-per fare 390 km penso che dovrei pedalare almen almeno almeno almeno per
20 ore ovvero consumare 10000 calorie almeno, ci si può comunque arrangiare
2-Nell'ipotesi assurda che andassi, sarei con amici non ciclisti ...
3-Chiedere per sapere
>manca il cuggino
> massaggiatore e lo zio medico amico del Dott. Ferrari... ah no, eccoli in
> arrivo sul Camper dei Miracoli!
Impossibile farmi massaggi, ho almeno 1 kg di pelo di zavorra uniformemente
distribuito su TUTTO il corpo >
> D'altronde, quando si vuol sottomettere la fantasia ed il coraggio umani a
> Regolamenti, Iscrizioni, Date, Tempi, Timbri non c'è da aspettarsi altro.
e questo è vero
>
> Un glorioso FANKULO a tutti quelli che non sanno sognare senza che
qualcuno
> gli dica come, dove, da che ora a che ora....
"In bidda n'deusu mortu po prus pagu puru :)" -> "in paese ne abbiamo
mangiato anche per meno :)"
>
> :-PPPPP
-PPPPPPPPPP
AIIIIIIIIIIIIOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
stù cunno ch t' accudauuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu
mnt-man
...allora mi volete o no???
Io nuoto la mattina prima di uscire in bike, ma per le 11:30 posso essere in
sella...
Dai fatemi amico...
Christian
--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
> "In bidda n'deusu mortu po prus pagu puru :)"
UOLLLLIIIIIIIIIII : traduci !!
Sei invitato per domani a casa mia, si ammazzerà l'ultimo maiale, mio padre
è anziano ed ha deciso di eliminare la specie, trattasi di scrofa attempata,
molto grassa, è rimasta all'ingrasso per mesi chiusa in qualche metro quadro
....
Se fai da bravo ti posso offrire un po di lardo di qualche maiale
precendete, magari quello che 2 settimane fa si è immolato ...
Il lardo noi lo mangiamo o crudo a fettine oppure facciamo il cosi detto
"buttiu e a mossu", (goccia e al morso, o in bocca o come preferisci)
Funziona cosi, si prende uno spiedo, solitamente si legno, se nn sei troppo
figo tiri fuori il coltelo a serramanico prendi un ramoscello abbastanza
dritto, e te lo fai tu ...fai un bel fuoco, inserisci nello spiedo com amore
un bel pezzo di lardo e lo avvicini alla fiamma, quando questo inizia a
gorgogliare e a divenatre rossastro, prendi un bel pezzo di pane e lo
asciughi ... poi lo riavvicini al fuoco ... quandoi pane è agli sgoccioli,
ed il lardo è arrostito superficiamente, tagli delle fettine, le aggiungi al
pane e mangi il tutto, prendi altro pane etc ...
E poi saliamo in bici ....
per il wally uscire alle 12:00 circa penso sia improponibile.....famiglia
docet....per me non saprei....
domani pensavo di farmi 3 orette di corsa tanto per incominciare a buttare
un pò di km.......hai visto mai se và in porto la PA....di giugno :-)))
mnt-man
:-OO
...dai che facciamo 3 orette di bici invece!!!
Ti lascio carta bianca sul percorso... Se non vuoi fare salita ci facciamo
un Piossasco - Saluzzo - Piossasco e non ti faccio fare nemmeno un mt
all'aria...
Dai.......
ehehe si dice "su cunnu chi t'ha coddau"
mnt-man "cherese impara'e babbu a coberrede" (vuoi insegnare a tua padre a
fare all'amore (in realtà è fottere ma qui siamo eleganti)",
è un modo certamente non fine ma credo abbastanza eloquente, per far capire
a tizio che sta tentando di insegnare al maestro :))