[Report] Idratazione
Zilligherta
A 6 settimane da roma eccola li la seconda maratona, unico dubbio, i
caldo. Nell’ultima settimana ho deciso di farla anche col caldo, negli
ultimi 3 allenamenti di scarico sono uscito dalle 13 alle 14 per
acclimatarmi.
Inizia bene gia dalla consegna pettorali, io non risulto iscritto,
presento le mail di conferma, fanno alcune chiamate e si scopre che la
multitentacolerare organizzazione terramia non ha trasmesso la mia
iscrizione … recuperano il pettorale di uno che ha rinunciato e me lo
assegnano.
Per la domenica è previsto abbastanza caldo con diluvio in serata (ma
ndo cazzo l’hanno visto?).
Facendola breve, circa 170 partenti per la maratona, il doppio per la
mezza, presenti un keniano e uno del burundi (finalista ad atlanta nei
10000 ma non so quanto esperto di maratona).
Si parte alle nove, sto bene non ho dolori, ho defaticatici non
benissimo ma degnamente, ho mangiato bene etc…
La parte avviene all’improvviso, devo recuperare un po di posizioni, mi
faccio spazio per qualche centinaio di metri poi c’è spazio, mi affianco
ad uno e chiedo quale ritmo intende fare, mi dice 4’05’’ 4’10’’, “guarda
ti assicuro che siamo più forti”, 11’45’’ al 3°km, proseguiamo assieme
facendo da gabbiani alla seconda donna della mezza maratona, questo sino
alla divisione dei percorsi al 11km.
Al 5° e al 10° c’è l’acqua, salto il primo rifornimento ma non il
secondo, lo spugnaggio? Ma no dai sono previsti solo 24° di massima … e
c’è il sole, ne troveremo 2 se non erro, attorno a metà gara.
Ora siamo in 3, 50 metri davanti altri 2, mollo il gruppo e li
raggiungo, siamo al 12 13km, inizio a mangiare e a dialogare con loro,
siamo soli soletti davantio a noi c’è il vuoto, non si vede nessuno e il
rettilineo e lungo, stiamo rallentando ma si dice “chi ce lo fa fare?”,
saggezza anche se a me al momento non stava bene.
Scopro che entrambi hanno fatto roma, uno è il primo sardo con 2h49’
l’altro bho ma credo davanti a me pure lui (io ero il 5°).
Staccandomi al massimo di 2 metri sto con loro, il meno forte perde un
po contato ma è li a 2 3 metri.
le gambe vanno, il caldo aumenta mica poco, l’asfalto è bollente, ombra
assente. passaggio alla mezza 1h24’30’’
Sopraggiunge un 4°, lui e un altro aumentano di poco, stringo i denti e
mi accodo.
I piedi fanno male per l’asfalto bollente, tar di noi si rimpiangono i
san pietrini… al 27°km restiamo io e l’ultimo arrivato, iniziano 5km
durissimi con oltre 3km di salite, una è di 60m in 2,5km … ovviamente si
rallenta ma si va bene a 4’25’’/km e siamo allo scollinamento al 32km!!!
Inizia la discesina e io perdo un po contatto ma spronato da chi mi
precede o raggiungo, è lui a perdere contatto, lo sprono io sta volta ma
una mazza…
Vado tranquillo e beato, si fa per dire le gambe fanno male il caldo si
sente e la testa non è a 100%, per 5 km a 4’05’’/km circa, e c’era
discesa. Sono solo come un cane, dietro a me nessuno per centinaia di
metri, davanti per km, facco i conti dovrei essere 7° CAZZO!!!
Si ritorna in citta, mamma mia che sete, inizio a contare i minuti che
mancano posso fare il personale anche i quelle assurde condizioni, la
posizione credo non sia a rischio e anche per questo si rallenta ma son
cotto, 4’19’’ 4’24’’ e 2h38’33’’ al 39°km, spero con tutto il cuore che
al 40° ci sia acqua sono al limite, non ricordo se ci fosse non ricordo
se l’ho vista, non ricordo se ho bevuto!!!
da qui tutto è confuso, sono col pilota automatico da un po ma qui è grigia.
Si arriva alla citta vecchia, un groviglio di stradine con una
pavimentazione con delle pietrine infami.
Mi urlano qualcosa bho vado avanti, vicolo cieco??? (me lo sono
ricordato solo alla sera), torno indietro siamo al 41°.
Nel successivo ricordo sono steso con della gente attorno e tra essi la
mia ragazza, un energumeno mi tiene un piede sollevato, non capisco una
cippa, mi chiedono “stai meglio?” e rispondo, pensando di aver perso i
sensi “che ne so come stavo prima?”.
Dolori ovunque, chiedo di bere, un po di nausea, pian piano mi riprendo
chiedo lumi.
Ho un ginocchio sbucciato, ergo sono caduto certamente dopo il 41°, non
sono svenuto, mi hanno placcato al volo a 200 m dal traguardo!!!
Avevo la pressione bassissima e le pulsazioni a 210, mecojoni …
Mi dicono trattasi di disidratazione, attorno a me è un lazzaretto tutti
con crampi, siamo nella tenda all’arrivo, mi dicono che qualcuno è in
ospedale … che un po sia colpa dell’organizzazione?
Dopo circa 40’ mi alzo e pian pianino cammino, sto decisamente meglio,
dopo un ora ancora si va in albergo, ci si riposa un po e si esce a
passeggiare.
La grossa paura è passata, i dolori non sono assolutamente peggiori di
quelli di roma, escluse le lesioni cutanee.
Ieri e oggi ho fatto qualche ora di bici sta sera di defatica di
corsa…So che a casa qualcuno non sarà più cosi tranquillo
Ipotesi: i primi caldi sono certamente i peggiori da reggere, i fisico è
abituato ad altre temperature etc etc io lo soffro di per se ma … tutte
le ore di allenamento invernali, fatte in pantaloncini e maglietta anche
a 0°, che abbiano abituato il fisico a trattenere il calore? bho vabbe,
è andata cosi
BEVETE gente, bevete
PS: non so perché ma suppongo che sta volta in pochi abbiano provato
invidia ….
PPS: scusate se mi è scappato qualche dato cronometrico
lopezzone
"Zilligherta" <zilli...@BOGAMIkatamail.com> ha scritto nel messaggio
news:d4o50h$4s3$1...@mammooth.localnet...
> 24 aprile 2005 Maratona di Alghero
>
>
> PS: non so perché ma suppongo che sta volta in pochi abbiano provato
>
Miiii!!! Un racconto da incubo!
Mi chiedo: ma è possibile trovarsi così cotti, all'improvviso, senza
accorgersene prima?
Spero che tu ora stia benissimo, e che ti possa rifare presto.
Gert dal pozzo
ti servirà come esperienza anche questa, forse per il caldo dovevi
partire un pelo più controllato... e bere ancor di più
> PPS: scusate se mi è scappato qualche dato cronometrico
fa nulla :)
Zilligherta
> Avevo la pressione bassissima e le pulsazioni a 210, mecojoni …
Dimenticavo, glicemia in ordine, ed ho assunto solo 3 di maltodestrine e
neppure per intero, credo che questo dica che l'andatura fosse adeguata,
o che brucio grassi come una lampafa ad olio
Fabrizio Consorti
> Zilligherta wrote:
>
>> Avevo la pressione bassissima e le pulsazioni a 210, mecojoni …
...e non ti hanno misurato la temperatura, se no c'era da ridere!!
:-(
M'hai messo sete solo a leggere 'sto post...io gia' sto schiumando dopo
i primi allenamenti col solicello primaverile >20°C
:-(((
ciao
Fabrizio
Zilligherta
> Si arriva alla citta vecchia, un groviglio di stradine con una
> pavimentazione con delle pietrine infami.
> Mi urlano qualcosa bho vado avanti, vicolo cieco??? (me lo sono
> ricordato solo alla sera), torno indietro siamo al 41°.
I ricordi riaffiorano, con essi il ricordo di esser stato "lucido" molto
più a lungo di quanto ricordassi in un primo momento.
Lucido come lo si si può essere all'ultimo km di una maratona fatta come
da proprie possibilità.
Il 41° me lo ricordo ed ho li l'ultimo rilevamento attendibile, potevo
fare 10'' più o 10'' meno di roma, ma in che condizioni sia altimetriche
sia climatiche sia di disorganizzazione (cazzo al massimo 2-3 spugnaggi,
ma non andrebbero denunciati???)... fortuna per l'autostima di alcuni,
non l'ho finita, bha alle volte la mente umana.
Dicevamo il 41°, era poco prima o poco dopo l'ingresso nella citta
vecchia, un groviglio di stradine, salitelle, pietrine, selciato
sconnesso etc.
In prossimità dell'ingresso inizio a fare le freccie con le braccia per
chiedere indicazioni a chi si fa i cazzi propri all'ingresso anzichè
ddare assistenza.
Non rispondono e urlo "dove"?, nel frattempo avevo oltreppassato a
destra un marciapiede delimitato da un nastro, capendo di aver sbagliato
mi chino e passo sotto (morto quindi ma sino ad un certo punto), qui
siamo al 41 poco prima o poco dopo.
Cella citta, ricordo ulrla e un vicolo cieco che mi sbarra la strada,
agitazione estrema, non so di aver un margine che, fanculo a me, mi
renderebbe stratranquillo...
Agitatissimo torno indietro, prendo un ponticelo in legno che mi porta
sul bastione, ricordo che ossessivamente guardavo il crono 1 minuto
quindi 4 all'arrivo, guardavo dietro, non vedevo niente, rilanciavo
l'andatura ricordo una stettoia con curva e controcurva, l'impressione
(sbagliata) di dove lanciare uno sprint, una curva .. mi pare di aver
letto 2' ma non ne sono certo.
PIU' NULLA.
Contrariamente a quanto pensavo sino alla caduta correvo "bene" tra i 4
e i 4'20'' anche se ricordo che un po sbandavo, ma questo mi succedeva
anche in allenamento negli ultimi 2-3km delle ripetute lunghe ...
Ipotesi: il ricordo, seppur sfumato, svanisce con la caduta, quante
volte non ci si ricorda come si cade?
Dopo la caduta probabimente mi sono rialzato e 100 metti 200m dopo sono
stato fermato e soccorso. Certo che potevano fermarmi rinfrescarmi,
farmi tutte le analisi di rito in loco, bloccarmi anche dei minuti ed
evventualmente scortarmi per 200m.
Meglio la salute per carità
> Ipotesi: i primi caldi sono certamente i peggiori da reggere, i fisico è
> abituato ad altre temperature etc etc io lo soffro di per se ma … tutte
> le ore di allenamento invernali, fatte in pantaloncini e maglietta anche
> a 0°, che abbiano abituato il fisico a trattenere il calore? bho vabbe,
> è andata cosi
> BEVETE gente, bevete
Anche qui, imho è stato un inizio di colpo di calore, che ahimè porta
anche alla morte :(
Le cause? molte, io odio il caldo, lo soffro (ma l'esser praticamente
uno scimmione quanto conta? non è che dissipo poco calore anche per la
pelleccia?), non ho un ricordo di una gara in bici col caldo andata
bene, a dire il vero nessuna è andata bene ma diciamo benino al fresco.
L'aver bevuto in modo insufficiente è certamente la causa fondamentale,
però non so quanto sia meno fondamenatale il fatto che gli spugnaggi
fossero insufficienti anche per una gara a 5° .... Tra l'altro
integratori assenti.
E poi i primi cadi, e poi e poi ... LA RESISTENZA e la testardaggine.
scusassero il disturbo
PS: ma cambiare nick? Cazzo mi pare le lucertole amino il caldo un po
più di me ... Certo lo potrei tenere a mo di presa per il culo:(
Zilligherta
>> L'aver bevuto in modo insufficiente è certamente la causa
>
> fondamentale,
>
>>però non so quanto sia meno fondamenatale il fatto che gli spugnaggi
>>fossero insufficienti
>
>
> media 8°) però non credo che portino un beneficio così grande
> il calore lo si dissipa essenzialmente con la sudorazione (per
> convezione), se una superficie la bagni dissipi momentaneamente del
> calore ma togliendo del sudore che non concorre alla dissipazione del
> calore... insomma non credo aiuti molto
non moolto ma un po si, e poi non crederai che ci si arrivi
difficilmente in prossimità del limite.
Ad ogni modo avere un ristoro ogni 2,5km e non ogni 5, obbligandoti a
gettarto l'acqua addosso ...
> piuttosto, si sa che temperatura ci fosse??? immagino oltre i 20°
I dati del giorno dicono massima a 24° però io ho concluso alle 11:50.
Le temperature sono riferite all'bra, in una zona ventlata e ad un metro
da terra. Noi si correva all'aperto, al sole, all'umido e su un asfalto
non credo tiepidissimo.
La sera prima, attorno alle 17, ho letto 28° fuori da una farmacia,
certamente non era la temperatura all'ombra, però c'era molto olto più
fresco rispetto alle 11 della mattina successiva
> ..... forse dovevi prenderla un pochino più cauta
Bho mi pare l'ultimo dei sistemi
>
>>.... Tra l'altro
>>integratori assenti.
>
>
> grave per ua corsa al caldo, ecco probabilmente con dei sali assunti in
> più avresti potuto limitare o ritardare un pochino i danni
>
Si forse, io non soffro di crampi, ho avuto qualche ovvio problema dopo
sul lettino, sciocchezze comunque anche s eper avere sali ho dovuto
insistere.
Attorno a me però c'era il lazzareto, ovviamente io ho sofferto di
qualcisa di ben più grave.
Mi hanno detto che ne hanno ricorato alcuni, ora eravamo 170 che cazzo ...
Gert dal pozzo
fondamentale,
> però non so quanto sia meno fondamenatale il fatto che gli spugnaggi
> fossero insufficienti
mah, io gli spugnaggi li ho sempre fatti (anche a FI a novembre, temp.
media 8°) però non credo che portino un beneficio così grande
il calore lo si dissipa essenzialmente con la sudorazione (per
convezione), se una superficie la bagni dissipi momentaneamente del
calore ma togliendo del sudore che non concorre alla dissipazione del
calore... insomma non credo aiuti molto
piuttosto, si sa che temperatura ci fosse??? immagino oltre i 20°
..... forse dovevi prenderla un pochino più cauta
> .... Tra l'altro
> integratori assenti.
grave per ua corsa al caldo, ecco probabilmente con dei sali assunti in
Mauro55
<zilli...@BOGAMIkatamail.com> ha scritto:
>24 aprile 2005 Maratona di Alghero
Giornataccia!!!
>
>PS: non so perché ma suppongo che sta volta in pochi abbiano provato
>invidia ….
Supponi bene............però..........
Ti dirò, il tuo tempo di passaggio al 39° l'ho invidiato
parecchio:):):)
>PPS: scusate se mi è scappato qualche dato cronometrico
Guarda con me vai a nozze con i dati cronometrici, non ti preoccupare.
Ciao
Mauro