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Uranio impoverito ? NO sono i VACCINI

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G. Paolo

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Sep 26, 2007, 2:12:52 AM9/26/07
to
La tragica notizia dei militari italiani morti di leucemia ed altre malattie
causate, si dice impropriamente, dall'uso di proiettili all'uranio
impoverito durante la guerra dei Balcani, è circolata su tutti i giornali
italiani tra la fine di dicembre del 2000 e l'inizio di gennaio del 2001.
Ora i soldati italiani ammalati sono circa 270 (anno 2002), 513 (anno 2006 e
continuano ad ammalarsi....) i morti sono ad saliti ad oltre una
cinquantina, e si registrano 10 casi di figli nati con gravi deformazioni.


ULTIME info ufficiali al 20/09/07, su morti e malati fra i militari (circa
150 giovani gia' morti - oltre 2.500 giovani si sono gia' ammalati ) !!!
Ed aumenteranno ancora di piu...purtroppo, perche' sono tutti super
vaccinati ....
Il 30% di questi militari ammalati e/o morti NON si e' MAI recato in zone di
guerra !

Il personale non militare (non vaccinato) che si e' recato nei Balcani, pur
essendosi trovato nelle zone bombardate, NON ha avuto i problemi dei
militari.


Guerra del Golfo, Uranio o Vaccini ?

URANIO:
L'uranio è l'elemento chimico di numero atomico 92; è un metallo molto denso
e pesante; Il suo simbolo è U.
Uranio impoverito (UD) è il termine con il quale in Italia viene definito
l'uranio che è stato processato per estrarne l'isotopo 235, utilizzato come
combustibile nelle centrali nucleari e come principale elemento detonante
nelle armi nucleari.
Il termine è una traduzione dall'inglese depleted uranium (DU), che a volte
viene tradotto - soprattutto in ambienti scientifici e militari - con il
termine uranio depleto (UD).
L'Uranio impoverito (che mediamente contiene lo 0,25-0,4% di 235U) trova
impiego in applicazioni militari come metallo per blindature e come parte di
missili o proiettili proprio per la sua densità, ed in medicina come
schermatura per i locali per radiografie a raggi X.

L'Uranio non viene assorbito attraverso la pelle; le particelle alfa che
emette non sono in grado di attraversare la pelle, ciò rende l'uranio
esterno al corpo molto meno pericoloso di quello inalato o ingerito
attraverso i cibi solidi o liquidi.

A dosi non letali, la tossicità dell'uranio può produrre danni ai reni e se
inalato in vicinanza di alcuni metri ad esplosioni di bombe, puo' produrre
con il tempo, danni ai polmoni.

Ecco cosa accade quando una bomba all'uranio impoverito esplode:
Cari governanti ignorate forse che l'uranio metallico (industriale) è
piroforo ?
Che si polverizza in un numero gigantesco di particelle al momento
dell'incandescente impatto (più di 3000°c) ?
Che ogni grammo di uranio che brucia produce almeno un centinaio di miliardi
di volatili polveri così mostruosamente "sottili" (da10 Angstrom a 100
micron per una dimensione media di 0,5 micron) che quelle inferiori a 2
micron entrano senza ostacoli nei polmoni prima di passare nel sangue che le
depositerà qua e là nei tessuti ?
Che codeste polveri contaminate galleggeranno per almeno due anni nella
bassa atmosfera prima che una parte ricada inquinando suoli, alimenti, acque
?
Calcolate, cari mortali, le tonnellate di invisibili necroparticelle
atomiche sospese nell'aria dalla vostre ultime ed incompiute guerre
umanitarie.
Sappiate che circa il 70 % delle 8000 tonnellate di DU bruciate in Iraq, in
Afghanistan, nei Balcani, nei vari poligoni militari del mondo si è
"aerosolizzato" in almeno 4,8.1027 particelle; sappiate che queste 8000
tonnellate corrispondono a 2666 Curie di cui almeno 1600 si sono
"volatilizzati" alla mercè delle correnti meteorologiche.

Calcolate allora quante polveri radioattive ultra-fini sono state, in media,
disseminate per metro cubo d'aria; i vostri illuminati consiglieri
"strategici" sapranno certamente che la bassa atmosfera terrestre (10 km di
alto contenente circa il 75 % della materia "aerea") occupa un volume di
5,11.1018 m3 e di conseguenza che, in media, a falsamente ed
ottimisticamente supporre che il 99 % di esse siano ricadute, ci sono ora
almeno 6 milioni di particelle d'insolubile uranio metallico per m3 d'aria
che noi tutti respiriamo.
Ossia, in peso leggero, leggero ma dalle conseguenze polmonari pesanti 10,9
picogrammi di uranio 238 per m3 di buon aria per un valore radiologico
complessivo di 130 nanoBq al m3 allorché il valore normale e naturale è
ZERO; quantificate perciò i metri cubi d'aria che avete inalato al giorno
(circa 23 quotidiani m3, di più se siete sportivi); considerate il mortifero
impatto delle croniche radiazioni interne ravvicinate sui polmoni prima, sul
DNA delle cellule invase poi, e guardate la vostra democratica morte futura
in faccia.

Comunque il danno maggiore derivante dai proiettili all'uranio/plutonio
impoverito oltre alle polveri sottili disperse nell'aria, è quello derivante
dal fatto che una volta che proiettili raggiungono i terreni delle zona
bombardate, rimangono purtroppo in loco, per anni; ciò comporta
inevitabilmente un inquinamento tossico e leggermente radioattivo molto
lento, ma inesorabile, dell'umus del terreno circostante al luogo dell'impatto.
Sarebbe quindi opportuno, prima di continuare od iniziare insediamenti di
colture agricole in quei luoghi, provvedere alla loro bonifica (con le
opportune precauzioni) estraendo e raccogliendo i proiettili e parti di essi
depositate dai bombardamenti.
E' assolutamente indispensabile bonificare per i seguenti motivi.
1. I proiettili inesplosi non contaminano il terreno come i resti dei
proiettili esplosi.
2. La residua radioattività dell'uranio/plutonio impoverito contenuto nei
proiettili (esplosi e non) è composto emissioni deboli ma costanti nel tempo
e ciò per decine, centinaia, migliaia di anni, quindi è di tutta evidenza
che questa lenta e debole radioattività comunque inquina dopo un certo tempo
i minerali ed anche i microrganismi presenti nel terreno, sopra tutto nei
primi 15 cm; questo strato di terra, detto humus, è la base biologica di un
terreno agricolo; esso deve presentare delle caratteristiche di flora
autoctona simbionte molto varia, per poter permettere la coltivazione di
qualsiasi prodotto salubre, destinato all'alimentazione animale ed umana.
L'humus ha la caratteristica se nei giusti rapporti fra la flora autoctona
ed i minerali presenti di creare un ambiente immunitario, assieme alle zone
attorno al campo, (che non deve superare certi limiti di dimensione
altrimenti il sistema salta, e che deve avere rigagnoli con animali, insetti
e piante in un insieme detto "sistema immunitario del campo", ciò permette l'antagonismo
biologico fra animali e flora autoctona, biovitale e gli aggressori endo
prodotti all'interno del campo e di quelli che possono alle volte
presentarsi anche dall'esterno, provenienti da altri campi agricoli a
colture intensive (con ingrasso chimico o con sementi OGM). L'importanza di
un'attenta manutenzione dei bordi del campo e' indispensabile per ottenere
ottimi (come qualità) e salubri raccolti..
Più la flora dell'humus e di quella ai bordi dei campi è vicina ai resti dei
proiettili, maggiore sarà la sua contaminazione radioattiva e tossico
nociva,; ciò comporterà la modificazione anche del DNA dei microrganismi
presenti e delle cellule vegetali attigue alla zona d'impatto; questo stato
di alterazione Cromosomica del DNA, à stato reso molto evidente tempi
brevissimi in zone ad alta contaminazione radioattiva - es. a Cernobyl in
Ucraina, con l'evidente anche morfologica molto evidente di animali, piante
ed umani.
Ormai è assolutamente certo che la radioattività, come i minerali /metalli
pesanti e l'uranio ed il plutonio lo sono - determinano alterazione
cromosomiche di razze e specie viventi; quindi anche la debole radioattività
come i minerali tossici, nel tempo producono gli stessi effetti e più la
sorgente di inquinamento si trova vicino alle sostanze, microrganismi,
piante minore sarà il tempo occorrente all'alterazione cromosomica e quindi
alla mutazione genetica.
3. L'inquinamento non è solo derivante dalla presenza di radioattività, ma
esso è anche dovuto alla presenza di minerali inusuali e tossici (plutonio
ed uranio) che non debbono mai trovarsi in zone coltivate, bensì in zone
(miniere) non destinate alla coltivazione agricola.
Questo inquinamento, se il terreno non è stato bonificato e purtroppo arato
per il sovescio o per la semina, viene ad essere anche distribuito in zone
più vaste negli stessi terreni coltivati.
Quindi la tossicità e la radioattività viene ad essere distribuita su aree
più grandi rispetto alla zona di impatto dei bombardamenti con quei
proiettili.
Occorre quindi prestare attenzione a che l'inquinamento sia inesistente nei
luoghi ove si coltivano prodotti agricoli.
4. I prodotti derivanti da zone contaminate NON possono quindi essere
utilizzati in nessun modo e per nessuna ragione, debbono essere distrutti e
con precauzione per non distribuire radioattività nell'aria nel caso di un
loro incenerimento.
5. La non bonifica dei terreni agricoli dalla contaminazione dei resti dei
proiettili, comporta quindi un notevole danno, oltre che di pericolo per la
salute, anche economico per l'impossibilità all'utilizzo dei prodotti
coltivati, per uso alimentare (animale ed umano) e/o alla sua
commercializzazione e/o esportazione.
In ogni caso, è abbastanza chiaro che, salvo imprevisti, la manipolazione di
Uranio e Plutonio allo stato solido pone pochi problemi, le precauzioni
ordinarie sono sufficienti.
Il problema che tutti si ostinano a non voler guardare in faccia è quello
dell'inalazione/ingestione, non solo immediata, ma per contaminazione
eventuale di terra, acque, prodotti agricoli e bestiame (con annessa
"magnificazione biologica", ossia concentrazione nei tessuti animali e
vegetali che lo ridistribuiscono all'ambiente).
La quantità di uranio e plutonio accumulata nei tessuti biologici può
continuare ad irradiare per un tempo enorme di anni. Gli effetti immediati
saranno ben scarsi, ma ricordiamo a tutti che l'esposizione continuata porta
a danni di molto maggiori, che si sommano. Inoltre, ricordo, i danni a lungo
termine e genetici non mostrano netta dipendenza dalla dose assorbita. Come
frutto di eventi casuali, sono valutabili solo statisticamente.
Ne sapremo qualcosa di più tra vent'anni. cioè quando sarà troppo tardi.
Bisogna vedere che cosa è realmente successo sul campo (e forse continua a
succedere).
Da quanto sappiamo sui proiettili e sulla dinamica dell'impatto con
l'obiettivo (polverizzazione, alte temperature, ecc.) sembra verosimile che
queste polveri possano essere state inalate, o successivamente ingerite
attraverso alimenti coltivati su terreni agricoli contaminati.
Il punto non è vedere quali sono i "Parametri" di contaminazione standard,
ma è verificare se è questo che è successo. Minimizzare senza preoccuparsi
di verificare è inutile e antiscientifico: sembra la storia di Cernobyl,
tutti a dire tranquilli, non c'è pericolo, il vento soffia da un'altra
parte...
Effetti evidenti si produrranno dopo un tempo maggiore di quello trascorso
finora. Ma tenendo conto che stiamo parlando di eventi casuali (impatti con
molecole di DNA all'interno delle cellule, eventi di ionizzazione,
formazione di legami anomali...) gli effetti sono valutabili (purtroppo)
solo statisticamente e a posteriori negli anni.
L'uranio ed il plutonio impoverito non sono innocui. Si sta solo cercando,
faticosamente a quanto pare, di spiegare che è fortemente tossico e
modestamente radioattivo e che difficilmente ad essi possono essere
attribuiti i casi di accrescimento di malattie finora lamentati, che invece
debbono essere collegati alla continua angoscia subita (stress cronici) per
le continue guerre presenti nell'area, ai processi di malnutrizione
derivanti da alimentazione inadatta o carente, che determinano l'insediamento
negli organismi umani ed animali di, parassiti, funghi e microbi patogeni,
per la perdita di flora batterica autoctona e biovitale antagonista che è
alla base di un sano organismo.
Gli effetti delle radiazioni ionizzanti e quelli dei metalli pesanti,
interessano, oltre al soggetto esposto, anche i suoi figli. Tali effetti
sono conseguenti ad un danno indotto dalle radiazioni ionizzanti e dai
metalli tossici sul DNA delle cellule germinali oppure all'irradiazione del
prodotto del concepimento durante la vita uterina.
Quindi massima attenzione non solo alle radiazioni da uranio e plutonio
impoverito, ma e soprattutto all'inquinamento da metalli tossico/nocivi
(mercurio, alluminio, ecc.) che sono i maggiori responsabili dei danni
genetici e che sono contenuti ed in special modo in vaccini, amalgami
dentali, prodotti chimici, farmaci e prodotti chimici per l'agricoltura.
Questo sono i veri e più subdoli nemici da combattere !

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URANIO: AN, COMMISSIONE INDAGHI su DANNI CAUSATI da VACCINI
(ANSA) - BARI, 8 GEN 2001 - Sono i vaccini che hanno prodotto numerosi casi
di leucemia fra i soldati e i bambini nei Balcani: lo sostengono in una nota
i senatori di Alleanza Nazionale Ettore Bucciero e Luigi Caruso, annunciando
che chiederanno "una commissione d'inchiesta " che indaghi a tutto campo, e
cioè sui danni e sulle cause che li hanno originati".
"Mentre tutti si affannano ad imputare alla Nato, agli Usa, e al ministero
della Difesa responsabilita" ed omissioni sulla cosiddetta "sindrome dei
Balcani" - sottolineano sta invece emergendo una realta' piu' drammatica e
vergognosa:
il ministero e l'istituto superiore di sanita' omettono di rendere noto che
la vera causa sono i vaccini".
"Perché - prosegue la nota - l'istituto o il ministero sanno da tempo sia
che migliaia sono i casi clinici in osservazione e sia che 600 sono i casi
che hanno dimostrato la stretta relazione tra l'impiego dei vaccini e
l'insorgenza di gravi danni alla salute", sinora - si evidenzia - la
maggioranza delle vittime da vaccino sono stati i bambini, molti dei quali
ormai gravemente ed irreversibilmente handicappati".
"Quanto ai militari - sostengono Bucciero e Caruso - nessuno ha detto che
essi sono stati sottoposti ad una micidiale raffica di vaccini che, tra
obbligatori e facoltativi (NdR: ma caldamente consigliati), ammontano a 35 e
a 40, senza peraltro in molti casi che tra l' una e l'altra inoculazione sia
stato rispettato l'intervallo prescritto".
"Se a cio' si aggiunge che i vaccini contengono stabilizzanti dannosissimi
per la salute (mercurio, formaldeide, alluminio ecc.) e che e' dimostrato
scientificamente il crollo delle difese immunitarie in chi subisce l'inoculazione,
e' facile conseguentemente argomentare - affermano i due senatori - che
appare delittuoso il comportamento del ministero della sanita' che oppone un
rifiuto sospetto ad ogni tentativo di indagine sullo connessioni tra
vaccini, handicap, mutazioni genetiche".
(ANSA).

"Morte improvvisa tra reclute finlandesi (a seguito di danni cardiaci da
vaccini)", British Med Journal, 1976

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Commissione di Inchiesta sull'URANIO (che dura da vari anni.....)
Il Sen. Michele Bonatesta (AN) vicepresidente di detta commissione ha
commentato l'audizione dei vari consulenti e degli esperti della
commissione, provenienti anche dall'estero, ."che NESSUNO di essi si e'
sentito di escludere a priori che i vaccini possano essere i responsabili di
queste malattie e di queste morti (circa 300 malati e 80 morti) dei nostri
militari, dunque abbiamo avuto ragione nel non voler scegliere a priori
alcuna tesi e nel batterci perche' sulle malattie e sulle morti dei militari
italiani, si cercasse la Verita a 360°', come ci aveva chiesto anche la
signora Santa Passaniti, madre di Francesco Finessi, (vedi anche Lettera di
genitore) uno dei nostri ragazzi in divisa morto per linfoma di Hodgkin
senza essere MAI STATO nei Balcani ne' a contatto con l'uranio impoverito".
.....ma che e' stato vaccinato da molti vaccini... infatti gli hanno trovato
nell'organismo, delle nanoparticelle di Mercurio....eccipiente dei vaccini -
10/12/2005
Guerra del Golfo, Uranio o Vaccini ?


http://www.mednat.org/vaccini/uranio_comm_parlam.htm

http://www.mednat.org/vaccini/uranio_comm_parlam2.htm

Ecco cari giovani cosa vi aspetta.....con le vaccinazioni !


--
dr. G. Paolo Vanoli (I2VGP) - Giornalista pubblicista - Consulente in
Scienza della Nutrizione e Medicine biologico Naturali
http://www.mednat.org/curriculum.htm

"Se non mettiamo la Libertà delle Cure mediche nella Costituzione, verrà il
tempo in cui la medicina si organizzerà, piano piano e senza farsene
accorgere, in una dittatura. E il tentativo di limitare l'arte della
medicina solo ad una classe di persone, rappresenterà la Battaglia della
scienza medica".
(By Benjamin Rush, firmatario della Dichiarazione d'Indipendenza USA - 17
Sett 1787)
220 anni dopo questa situazione di dittatura sanitaria si e' realizzata
e TU caro lettore cosa fai per contrastarla ??


scienzaedivagazioni

unread,
Oct 5, 2007, 5:40:31 AM10/5/07
to
> Scienza della Nutrizione e Medicine biologico Naturalihttp://www.mednat.org/curriculum.htm

>
> "Se non mettiamo la Libertà delle Cure mediche nella Costituzione, verrà il
> tempo in cui la medicina si organizzerà, piano piano e senza farsene
> accorgere, in una dittatura. E il tentativo di limitare l'arte della
> medicina solo ad una classe di persone, rappresenterà la Battaglia della
> scienza medica".
> (By Benjamin Rush, firmatario della Dichiarazione d'Indipendenza USA - 17
> Sett 1787)
> 220 anni dopo questa situazione di dittatura sanitaria si e' realizzata
> e TU caro lettore cosa fai per contrastarla ??

A nome di tutti quelli che hanno avuto un parente ucciso dalla
leucemia e dal linfoma a causa dell'Uranio impoverito ti chiedo se non
ti vergogni a piazzare certe baggianate in rete. Valery Melis per
sempre.

G. Paolo

unread,
Oct 5, 2007, 9:01:05 AM10/5/07
to

"scienzaedivagazioni" <rosa...@gmail.com> ha scritto nel messaggio
news:1191577231....@o80g2000hse.googlegroups.com...

Queste cose le ho anche dette davanti alla Commissione d'inchiesta del
Senato e NESSUNO ha avuto il coraggio di confutarle con prove documentali,
anche perche'sono in possesso di tutti i documenti comprovanti cio' che
affermo da anni !
Infatti proprio la scorsa settimana ho inviato (dietro richiesta di uno di
loro) a tutti i senatori della Commisione ed altri onorevoli, un sunto con
tutte le indicazioni, emerse dalla inchiesta della Commissione, che piu'
passa il tempo e piu' vi e' la conferma che NON e' l'uranio impoverito ad
uccidere i ns soldati ma sono i vaccini ! e le uccisioni non sono
finite...perche' altri 2600 militari si sono ammalati nel frattempo e di
questi circa 170 sono gia' morti...e' una strage di stato !....e stanno
tutti zitti...VERGOGNA !

A nome dei genitori dei militari morti = uccisi con i vaccini, ti ringrazio
per la ***disinformazione*** che fai su questo argomento di cui TU NON sai
proprio nulla !...altrimenti avresti postato qualcosa a tuo sostegno.
VERGOGNATI !

Elio Fabri

unread,
Oct 5, 2007, 3:02:07 PM10/5/07
to
Senti, da diverso tempo ho messo G. Paolo nel mio kill-file.
Ma se tu ora ti fai un dovere di rispondere a tutte le sue baggianate,
e per di piu' citandolo _per intero_, ti renderai conto (spero) che mi
lasci una sola alternativa: mattere nel kill-file anche te...
--
Elio Fabri

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