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La morte non si decide in Parlamento

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FF68

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Sep 26, 2006, 5:26:48 PM9/26/06
to
La morte non si decide in Parlamento


di Giuseppe Sermonti

L'iniziativa del Capo dello Stato di trasmettere al Parlamento la
lettera di un malato invocante la morte ha lasciato in quasi tutti una
dolorosa perplessià. Che l'argomento meritasse di essere considerato
è indubbio, ma che quella fosse la sede, l'occasione e la modalità è
al contrario molto dubbio. Non è mai opportuno trattare un argomento
in riferimento a un singolo episodio, a un singolo volto, a una singola
invocazione. Nè conviene affrontarlo a caldo, in seguito a un'emozione,
elaborata dai mezzi di stampa e televisivi. Non è mai una buona legge
quella che contempla un caso, e gli altri come contorno.

Il problema della morte è soprattutto un problema di significato. Che
cos'è la morte? Un fenomeno biologico di cessazione di funzioni in un
organismo, o un trapasso verso una nuova condizione di una persona?
Un evento medico o un mistero? La tradizione indù considera la morte
non l'opposto della vita, ma l'opposto della nascita. Il concepito o il
neonato entra nel mondo il morto ne esce, diretto verso lo stesso
ignoto da cui proviene. Come la nascita, la morte è un momento carico
di sacralità. Il cristiano si inchina a un Dio crocifisso, che nel
lasciare il mondo con sofferenza ci dà il suo più alto messaggio, di
comunicazione con l'Eterno e di fede nella Resurrezione. La morte di
cui Napolitano ha trasmesso notizia alle camere per un parere è quella
stessa morte o una morte laica, senza significato e senza aldilà?

Il termine "Eutanasia" (buona morte) è un eufemismo e un equivoco. Esso
non significa una morte dignitosa e solenne, ma crudamente un Suicidio
Assistito, su richiesta di chi è stanco e disperato della vita.
L'eutanasia autorizzata per legge, come è in atto presso alcuni popoli
avanzati, è una pratica inquietante. Lo è particolarmente presso un
popolo che adotta il motto "fatta la legge, trovato l'inganno".
Sappiamo come la legge che doveva regolare l'aborto (un'eutanasia
prenatale), ed evitarne l'uso come mezzo per la regolazione delle
nascite, ha praticamente introdotto l'aborto di Stato e fornito la più
sicura regolazione demografica, specie con l'adozione della pillola del
giorno dopo.

La morte del vecchio sofferente potrà essere un atto pietoso di
liberazione del morente dal dolore e alla dignità perduta, ma potrà
diventare un atto impietoso di liberazione del parentado dall'ingombro
fisico e giuridico del malato terminale che non si decide a terminare:
di eredi che hanno già ricevuto la nuda proprietà della a casa e
aspettano goderne l'usufrutto. Mentre gelida, disadorna, senza fiori,
senza croci, aspetta al piano terra una camera mortuaria trasformata in
deposito, anzichè in sogno ultramondano. Mi auguro che questo passo
falso del Presidente non preluda ad alcuna discussione parlamentare
(altri sono i luoghi per queste meditazioni), e induca l'uomo della
strada a rimeditare la morte non come un malaugurio da scongiurare,
ma come un ritorno, contornato di lacrime vive e vere come le lacrime
del neonato.

L'Indipendente - 26 Settembre 2006

(xpost)


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EU®

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Sep 26, 2006, 5:30:16 PM9/26/06
to
FF68 ci ha detto :

> La morte non si decide in Parlamento
>
>
> di Giuseppe Sermonti
>
> L'iniziativa del Capo dello Stato di trasmettere al Parlamento la

Chi lo decide... che un uomo, ormai sofferente, in punto di morte,
magari ridotto ad una larva, debba continuare magari una vita breve,
fatta di dolore e sofferenza, senza speranza? Dio? La legge? É giusto
che il parlamento affronti con serenità e serietà la questione
dell'eutanasia.

--
EU®


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Stefano

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Sep 26, 2006, 5:40:22 PM9/26/06
to

"FF68" <ini...@getnet.it> wrote in message
news:59834c2dc56c3f61468...@mygate.mailgate.org...

> La morte non si decide in Parlamento
[CUT]

Infatti ognuno decide la morte sua quando non glie la toglie qualcun'altro.
Peccato che attualmente questo non si possa fare.


FF68

unread,
Sep 26, 2006, 5:41:46 PM9/26/06
to
"EU?" <enb...@tele2.it> wrote in message
news:mn.d5827d690...@tele2.it


> Chi lo decide... che un uomo, ormai sofferente, in punto di morte,
> magari ridotto ad una larva, debba continuare magari una vita breve,
> fatta di dolore e sofferenza, senza speranza? Dio? La legge? É giusto
> che il parlamento affronti con serenità e serietà la questione
> dell'eutanasia.

E' serietà sbattere un malato terminale in tv e ricattare
il Parlamento come fecero portandoci Coscioni?
I trucchi sono sempre gli stessi , falsi sondaggi e casi pietosi.
Si cerca di mettere di fronte al fatto compiuto l'elettorato
con il testimonial eccellente sia esso un presidente della Repubblica,
un ricercatore , un'attrice famosa. Tutto ciò ben sapendo che la
situazione di consenso reale è molto diversa.


http://www.repubblica.it/2005/f/sezioni/politica/dossifeconda3/capequorum/capequorum.html

FF68

unread,
Sep 26, 2006, 5:45:39 PM9/26/06
to
"Stefano" <n...@nd.com> wrote in message news:efc6o9$71r$1...@area.cu.mi.it


> Infatti ognuno decide la morte sua quando non glie la toglie qualcun'altro.
> Peccato che attualmente questo non si possa fare.

Se c'è un diritto indisponibile è proprio quello alla propria vita.
L'alternativa è il suicidio legalizzato e eventualemnte assistito

EU®

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Sep 26, 2006, 5:46:29 PM9/26/06
to
FF68 ha spiegato il 26/09/2006 :

> "EU?" <enb...@tele2.it> wrote in message
> news:mn.d5827d690...@tele2.it
>
>
>> Chi lo decide... che un uomo, ormai sofferente, in punto di morte,
>> magari ridotto ad una larva, debba continuare magari una vita breve,
>> fatta di dolore e sofferenza, senza speranza? Dio? La legge? É giusto
>> che il parlamento affronti con serenità e serietà la questione
>> dell'eutanasia.
>
> E' serietà sbattere un malato terminale in tv e ricattare
> il Parlamento come fecero portandoci Coscioni?
> I trucchi sono sempre gli stessi , falsi sondaggi e casi pietosi.
> Si cerca di mettere di fronte al fatto compiuto l'elettorato
> con il testimonial eccellente sia esso un presidente della Repubblica,
> un ricercatore , un'attrice famosa. Tutto ciò ben sapendo che la
> situazione di consenso reale è molto diversa.

Se fai.. un sondaggio.. la maggior partre degli Italiani è favorevole
all'eutanasia. Serietà.. o no.. è stato lo stesso sfortunato
protagonista a voler testioinare il suo dramma, oppure volevi
impedirglielo? Ha scritto al pdr. Che doveva fare? Cestinare la sua
lettera? Se tu fossi.. nelle sue medesime condizioni, forse
scegliereti.. una morte lenta ed atroce, fino al soffocamento e
l'arresto cardiaco?

--
EU®


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FF68

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Sep 26, 2006, 5:59:31 PM9/26/06
to
"EU?" <enb...@tele2.it> wrote in message
news:mn.d5927d697...@tele2.it

> Se fai.. un sondaggio.. la maggior partre degli Italiani č favorevole
> all'eutanasia.

Li conosciamo i sondaggi dei radicali , ripresi in grande stile
dai quotidiani "maggiori" Corriere e Repubblica.
Cercano la rivincita dopo la figura del 12 giugno

>Serietą.. o no.. č stato lo stesso sfortunato

> protagonista a voler testioinare il suo dramma, oppure volevi
> impedirglielo? Ha scritto al pdr.

Ci sono centinaia di richieste al Pdr. Non sta scritto da nessuna
parte che prevedano una discussione alle camere. Guarda caso questa
passa immediatamente.

>Che doveva fare? Cestinare la sua
> lettera? Se tu fossi.. nelle sue medesime condizioni, forse
> scegliereti.. una morte lenta ed atroce, fino al soffocamento e
> l'arresto cardiaco?

La democrazia dell'emozione č un ricatto , come tutta la strategia
radicale a base di scioperi della fame e altre cazzate che con
la democrazia non hanno nulla a che fare. Un presidente dovrebbe
saperlo.

EU®

unread,
Sep 26, 2006, 6:02:53 PM9/26/06
to
FF68 ci ha detto :

Un presidente deve ascolatare tutti, anche coloro che protestano per i
propri diritti fondamentali violati, con azioni estreme. Caro mio......
la pregiudiziale di coloro che s'oppongono, anche solo al dibattito,
sono coloro che mettono davanti alla legge la coscienza religiosa.

--
EU®


---
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Controllato il: 27/09/2006 00:02:55

FF68

unread,
Sep 26, 2006, 6:14:40 PM9/26/06
to
"EU?" <enb...@tele2.it> wrote in message
news:mn.d8027d69c...@tele2.it


> Un presidente deve ascolatare tutti, anche coloro che protestano per i
> propri diritti fondamentali violati, con azioni estreme.

Non credo che un'azione estrema di segno "conservatore" troverebbe
molta eco , probabilmente interverrebbe subito qualche Gip


> la pregiudiziale di coloro che s'oppongono, anche solo al dibattito,
> sono coloro che mettono davanti alla legge la coscienza religiosa.

Il meccanismo di formazione delle leggi o del semplice dibattito
segue le regole costituzionali. C'č chi ha interesse a saltarle
altrimenti proporrebbe l'iter consueto. Per il resto sono gli
stessi inutili slogan che riecheggiano periodicamente nell'indifferenza
piů totale da parte dell'elettorato. Ho sentito Pannella accostare
l'eutanasia a divorzio e aborto. E' convinto che il paese sia quello
di trent'anni fa , spero proprio che la sinistra si accodi cogliendo
un nuovo grande successo

EU®

unread,
Sep 26, 2006, 6:17:08 PM9/26/06
to
FF68 ci ha detto :

E quali sarebbero le proteste "conservatrici" L'eutanasia..... non mi
sembra passi nell'indifferenza totale della gente. In OLanda.. v'è la
la legge.. e non è che in Olanda.. ci siano dei mostri...

--
EU®


---
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Controllato il: 27/09/2006 00:17:09

FF68

unread,
Sep 26, 2006, 6:24:37 PM9/26/06
to
"EU?" <enb...@tele2.it> wrote in message
news:mn.d8117d690...@tele2.it


>In OLanda.. v'è la legge.. e non è che in Olanda.. ci siano dei mostri..

http://tinyurl.com/mxamp

EU®

unread,
Sep 26, 2006, 6:25:55 PM9/26/06
to
Il 27/09/2006, FF68 ha detto :

> "EU?" <enb...@tele2.it> wrote in message
> news:mn.d8117d690...@tele2.it
>
>
>> In OLanda.. v'è la legge.. e non è che in Olanda.. ci siano dei mostri..
>
> http://tinyurl.com/mxamp

E allora?

--
EU®


---
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Controllato il: 27/09/2006 00:25:57

Spartaco

unread,
Sep 26, 2006, 6:26:50 PM9/26/06
to
FF68 wrote:
> La morte non si decide in Parlamento
>

La maggior parte dei favorevoli alla pena di morte sono anche contro
l'eutanasia e perfino a favore dell'accanimento teurapetico.
Nel caso specifico si tratta solo di accanimento teraupetico
considerando che se si stacca il respiratore, come vorrebbe la persona
sofferente, il malato cessa di vivere.
I fans della vita ad ogni costo hanno deciso che l'ammalato deve
continuare a soffrire.
Chi vi da questo diritto?
Lasciamo che sia lui a scegliere.
La vita è sua ed appartiene solo a lui.
Nella maggior parte dei casi, come dicevo innanzi, coloro che vogliono
costringerlo a vivere sono anche favorevoli alla pena di morte, sono i
padroni della vita altrui.


Stefano

unread,
Sep 26, 2006, 6:36:28 PM9/26/06
to

"FF68" <ini...@getnet.it> wrote in message
news:f0132890703daa4699b...@mygate.mailgate.org...

> "Stefano" <n...@nd.com> wrote in message news:efc6o9$71r$1...@area.cu.mi.it
>
>
>> Infatti ognuno decide la morte sua quando non glie la toglie
>> qualcun'altro.
>> Peccato che attualmente questo non si possa fare.
>
> Se c'è un diritto indisponibile è proprio quello alla propria vita.
> L'alternativa è il suicidio legalizzato e eventualemnte assistito

Non confondere il diritto a gestire la propria vita con quello di obbligo di
rimanere in vita....


FF68

unread,
Sep 26, 2006, 6:41:17 PM9/26/06
to
"Spartaco" <Spar...@xxxxx.zzz> wrote in message
news:KOhSg.124707$_J1.8...@twister2.libero.it


> La maggior parte dei favorevoli alla pena di morte sono anche contro
> l'eutanasia e perfino a favore dell'accanimento teurapetico.

mah , un altro sondaggio?

> Nel caso specifico si tratta solo di accanimento teraupetico
> considerando che se si stacca il respiratore, come vorrebbe la persona
> sofferente, il malato cessa di vivere.

E' straordinario vedere come la cultura "progressista" abbia sempre
l'esigenza di cambiare nome alle cose coniando nuovi vocaboli,
laddove si tratterebbe di cose naturali , diritti ecc.
Quindi non si parla di suicidio assistito , ma di eutanasia.
Poi da eutanasia si passa a evitare "l'accanimento terapeutico".
A volte però "terapeutico" va bene , ad es. per la clonazione

> I fans della vita ad ogni costo hanno deciso che l'ammalato deve
> continuare a soffrire.
> Chi vi da questo diritto?
> Lasciamo che sia lui a scegliere.

Questo punto è molto controverso perchè le statistiche dicono che
sulla decisione dell'ammalato influisce molto il contesto che trova
attorno.

> La vita è sua ed appartiene solo a lui.

La vita è indisponibile. Non esiste il diritto al suicidio.

> Nella maggior parte dei casi, come dicevo innanzi, coloro che vogliono
> costringerlo a vivere sono anche favorevoli alla pena di morte, sono i
> padroni della vita altrui.

Potrei ribattere che i favorevoli all'aborto sono gli stessi
che vogliono creare figli a tutti i costi

Stefano

unread,
Sep 26, 2006, 7:18:23 PM9/26/06
to

"FF68" <ini...@getnet.it> wrote in message
news:06c168b3d4ef15e7cc9...@mygate.mailgate.org...
[CUT]

>> I fans della vita ad ogni costo hanno deciso che l'ammalato deve
>> continuare a soffrire.
>> Chi vi da questo diritto?
>> Lasciamo che sia lui a scegliere.
>
> Questo punto č molto controverso perchč le statistiche dicono che

> sulla decisione dell'ammalato influisce molto il contesto che trova
> attorno.

Cambia un cazzo: tu che pretendi che una persona faccia quello che *tu* vuoi
della sua vita
sei un violento, che non ha alcun rispetto per la vita altrui.
E' come obbligare le persone a seguire la tua religione e non la loro.

>> La vita č sua ed appartiene solo a lui.
>
> La vita č indisponibile. Non esiste il diritto al suicidio.

Non esiste frase piů violenta di quella che hai appena espresso.


depicolzuane

unread,
Sep 26, 2006, 7:35:33 PM9/26/06
to
On Tue, 26 Sep 2006 23:46:29 +0200, EU® <enb...@tele2.it> wrote:

>FF68 ha spiegato il 26/09/2006 :
>> "EU?" <enb...@tele2.it> wrote in message
>> news:mn.d5827d690...@tele2.it
>>
>>
>>> Chi lo decide... che un uomo, ormai sofferente, in punto di morte,
>>> magari ridotto ad una larva, debba continuare magari una vita breve,
>>> fatta di dolore e sofferenza, senza speranza? Dio? La legge? É giusto
>>> che il parlamento affronti con serenità e serietà la questione
>>> dell'eutanasia.
>>
>> E' serietà sbattere un malato terminale in tv e ricattare
>> il Parlamento come fecero portandoci Coscioni?
>> I trucchi sono sempre gli stessi , falsi sondaggi e casi pietosi.
>> Si cerca di mettere di fronte al fatto compiuto l'elettorato
>> con il testimonial eccellente sia esso un presidente della Repubblica,
>> un ricercatore , un'attrice famosa. Tutto ciò ben sapendo che la
>> situazione di consenso reale è molto diversa.
>
>Se fai.. un sondaggio.. la maggior partre degli Italiani è favorevole
>all'eutanasia. Serietà.. o no.. è stato lo stesso sfortunato
>protagonista a voler testioinare il suo dramma, oppure volevi
>impedirglielo? Ha scritto al pdr. Che doveva fare?

Perndersi una maciata di sonniferi ed il suo desiderio si sarebbe
esaudito.

Luciano

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GuidoAmmazzaVampiri

unread,
Sep 26, 2006, 7:41:31 PM9/26/06
to

EU® wrote:
> Il 27/09/2006, FF68 ha detto :
> > "EU?" <enb...@tele2.it> wrote in message
> > news:mn.d8117d690...@tele2.it
> >
> >
> >> In OLanda.. v'è la legge.. e non è che in Olanda.. ci siano dei mostri..
> >
> > http://tinyurl.com/mxamp
>
> E allora?

E allora dovremmo esserci evoluti un po' dal concetto spartano di
buttare i bambini malformati giu' da una rupe. A meno che tu non sia un
neonazista che vuole eliminare chi nasce con difetti per creare la
razza superiore....

GuidoAmmazzaCheStronzo

unread,
Sep 26, 2006, 8:19:04 PM9/26/06
to
Il 27 Set 2006, 01:41, "GuidoAmmazzaVampiri" <guidoini...@yahoo.com> ha
scritto:
ahahahhaahhahahahahaha!!!!!! Che diavolo c'entra l'eutanasia con Hitler?
Questo tapino confonde l'eugenetica nazista con l'eutanasia?

Hitler AMMAZZAVA la gente, non esaudiva il desiderio di chi voleva morire
perchè non ne può più di soffrire.

--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/

plutone

unread,
Sep 27, 2006, 1:06:00 AM9/27/06
to

"FF68" <ini...@getnet.it> ha scritto nel messaggio
news:f0132890703daa4699b...@mygate.mailgate.org...

> Se c'è un diritto indisponibile è proprio quello alla propria vita.
> L'alternativa è il suicidio legalizzato e eventualemnte assistito

E allora perche' il tentato suicidio non viene perseguito penalmente ?
Ah, gia', dimenticavo, noi siamo nel paese degli ipocriti genuflessi.

andrea


rtk

unread,
Sep 27, 2006, 1:18:08 AM9/27/06
to

"FF68" <ini...@getnet.it> ha scritto nel messaggio
news:68510b77c5da9173834...@mygate.mailgate.org...
> falsi sondaggi

Prova a fare tu un sondaggio nelle tue classi e dicci i risultati. Nelle mie
non si scende sotto l'80 di favorevoli.


rtk

unread,
Sep 27, 2006, 1:19:55 AM9/27/06
to

"plutone" <lsd...@tiscali.it> ha scritto nel messaggio
news:451a06ad$0$30237$4faf...@reader1.news.tin.it...

Perchè lo stato, in caso di tentato suicidio, ritiene evidente l'incapacità
mentale e quindi un bel TSO non te lo leva nessuno.

Gianluca Andrini

unread,
Sep 27, 2006, 1:35:34 AM9/27/06
to

"FF68" <ini...@getnet.it> ha scritto nel messaggio
news:59834c2dc56c3f61468...@mygate.mailgate.org...

Ma stiamo scherzando? Nel 2006 l'eutanasia dovrebbe essere contemplata, come
lo era in passato, e come, per fortuna, lo è oggi nella pratica medica
quotidiana. Non la si regolamenta per ragioni civili, ma anche questo è un
ultimo fardello che deve essere eliminato in una civiltà civile, senza
retorica e stupide ipocrisie.


Achille

unread,
Sep 27, 2006, 3:23:38 AM9/27/06
to
FF68 ha scritto:

> La morte non si decide in Parlamento

Perche', secondo te il Parlamento decidera' che un malato terminale va
soppresso?

casabase

unread,
Sep 27, 2006, 3:30:44 AM9/27/06
to

FF68 ha scritto:

> La morte non si decide in Parlamento
>
>
> di Giuseppe Sermonti
>

La demagogia di questo articolo è rivoltante.
Ma si sa, da noi comanda la Chiesa.

Riccardomustodario

unread,
Sep 27, 2006, 4:16:34 AM9/27/06
to


Il 26/9/06 22:26, nell'articolo
59834c2dc56c3f61468...@mygate.mailgate.org, "FF68"
<ini...@getnet.it> ha scritto:


>
> Il problema della morte è soprattutto un problema di significato. Che
> cos'è la morte? Un fenomeno biologico di cessazione di funzioni in un
> organismo, o un trapasso verso una nuova condizione di una persona?
> Un evento medico o un mistero? La tradizione indù considera la morte
> non l'opposto della vita, ma l'opposto della nascita. Il concepito o il
> neonato entra nel mondo il morto ne esce, diretto verso lo stesso
> ignoto da cui proviene. Come la nascita, la morte è un momento carico
> di sacralità.

Ignori il punto più alto dell'Induismo:
Dio è bene e male - il santone brucia nel suo letto - la nascita è vita, il
bene, e la morte ne rappresenta il male - di conseguenza, se è il caso, noi
dobbiamo vincere la morte, anche grazie alla clonazione di tutti gli organi
per eventuali ammalati terminali e gli induisti non devono fissarsi che ciò
sia male nel miscuglio dei loro valori, i quali detto tra noi, vanno bene
giusto per loro.


http://www.youtube.com/watch?v=SYEyjAtZApU&mode=related&search=
--
potuto scurreggiare dopo operazione al colon: FANFARE
con it.democrazia.tecnologica la morte si allontana
la clonazione al pacco intestinale ano compreso è il minimo
che si possa accordare ai malati terminali al posto dell'eutanasia.


€rnesto

unread,
Sep 27, 2006, 10:19:52 AM9/27/06
to
Il 27 Set 2006, 16:12, "feynman" <gialbricsenzatutu'ro...@tin.it> ha scritto:
> FF68 wrote:
>
> > E' serietą sbattere un malato terminale in tv e ricattare
> > il Parlamento
>
> č serietą considerare i diritti di un malato terminale a lasciare la vita
in
> modo dignitoso.
> E' invece una barbarie mantenerlo in vita, attaccato alle macchine, contro
> la sua volontą.
>
> ciao
> feynman
>

HAI RAGIONE ma non usurpare il nome di un genio, per favore!

€rnesto

Lisa

unread,
Sep 27, 2006, 12:16:46 PM9/27/06
to
On Tue, 26 Sep 2006 21:59:31 +0000 (UTC), "FF68" <ini...@getnet.it>
wrote:

>Ci sono centinaia di richieste al Pdr. Non sta scritto da nessuna
>parte che prevedano una discussione alle camere. Guarda caso questa
>passa immediatamente.


E con quell'espressione di "guarda caso", dove vorresti andare a
parare? Che c'č il complotto dei Grandi Poteri Forti puntato apposta
sull'eutanasia? E a quale scopo, di grazia? Chi č che avrebbe da
guadagnarci cosě tanto da imbastirci sopra una cospirazione fitta?

Lisa

Lisa

unread,
Sep 27, 2006, 12:24:39 PM9/27/06
to
On Tue, 26 Sep 2006 16:35:33 -0700, depicolzuane
<ldep...@hotmail.com> wrote:

>>protagonista a voler testioinare il suo dramma, oppure volevi
>>impedirglielo? Ha scritto al pdr. Che doveva fare?
>
>Perndersi una maciata di sonniferi ed il suo desiderio si sarebbe
>esaudito.


Illuminatone, te ne sei accorto che quell'uomo non può muoversi?

Non può uscire di casa, andare in farmacia e comprarsi una boccetta di
sonniferi. Non può nemmeno aprirla, versarli in un bicchiere o igoiare
le pillole una per una. Probabilmente non può nemmeno deglutirle.
Perché proprio fisicamente NON PUO'.

E se chiedesse alla moglie o a un amico di compiere certi gesti
materiali al suo posto, e di aiutarlo a prenderli, questi
rischierebbero il carcere.

Casomai non te ne fossi accorto, è solo questo che quest'uomo chiede:
che qualcuno possa aiutarlo *legalmente* a prendersi la manciata di
sonniferi che auspichi tu.

Ma è molto più importante andarvi a cercare i complotti delle
lobby-sadiche-che-odiano-la-vita...

Lisa

Deus Ex Machina

unread,
Sep 27, 2006, 12:26:34 PM9/27/06
to
On Tue, 26 Sep 2006 21:26:48 +0000 (UTC), "FF68" <ini...@getnet.it>
wrote:

>La morte non si decide in Parlamento
>
>
>di Giuseppe Sermonti

Se questi sono i cattolici del nuovo millennio, non ci si deve
meravigliare di Chiese vuote e crisi di vocazioni. Altro che
secolarizzazione, questa è coglionaggine.

E' evidente che la Chiesa ha perso il contatto con la realtà. Sugli
embrioni, sulla guerra e sugli spinelli è riuscita a mascherare la
propria ambiguità grazie ai mezzi di informazione orwelliani, ma
sull'eutanasia rischia di scivolare seriamente.

Deus Ex Machina

unread,
Sep 27, 2006, 12:32:19 PM9/27/06
to
On Tue, 26 Sep 2006 16:35:33 -0700, depicolzuane
<ldep...@hotmail.com> wrote:

>On Tue, 26 Sep 2006 23:46:29 +0200, EU® <enb...@tele2.it> wrote:
>
>>FF68 ha spiegato il 26/09/2006 :
>>> "EU?" <enb...@tele2.it> wrote in message
>>> news:mn.d5827d690...@tele2.it
>>>
>>>
>>>> Chi lo decide... che un uomo, ormai sofferente, in punto di morte,
>>>> magari ridotto ad una larva, debba continuare magari una vita breve,
>>>> fatta di dolore e sofferenza, senza speranza? Dio? La legge? É giusto
>>>> che il parlamento affronti con serenità e serietà la questione
>>>> dell'eutanasia.
>>>
>>> E' serietà sbattere un malato terminale in tv e ricattare
>>> il Parlamento come fecero portandoci Coscioni?
>>> I trucchi sono sempre gli stessi , falsi sondaggi e casi pietosi.
>>> Si cerca di mettere di fronte al fatto compiuto l'elettorato
>>> con il testimonial eccellente sia esso un presidente della Repubblica,
>>> un ricercatore , un'attrice famosa. Tutto ciò ben sapendo che la
>>> situazione di consenso reale è molto diversa.
>>
>>Se fai.. un sondaggio.. la maggior partre degli Italiani è favorevole
>>all'eutanasia. Serietà.. o no.. è stato lo stesso sfortunato
>>protagonista a voler testioinare il suo dramma, oppure volevi
>>impedirglielo? Ha scritto al pdr. Che doveva fare?
>
>Perndersi una maciata di sonniferi ed il suo desiderio si sarebbe
>esaudito.

Il punto è proprio quello, possibile che non lo capisci? NON PUO'
FARLO!
Hai capito che razza di incredibile e inaudita crudeltà si fa
portatrice la Chiesa?

La stragrande maggioranza degli uomini, benché gravissimamente malati,
possiedono la libertà di uccidersi. E sappiamo bene che tanti,
tantissimi terminali l'hanno fatto e nessuno li ha biasimati per il
gesto.

Alcuni altri uomini, invece, come i distrofici in fase avanzata, non
hanno questa possibilità, questa LIBERTA', sono automi immobilizzati
che non possono decidere della loro vita - e della loro morte - perché
non possono muovere le braccia.

La Chiesa vuole obbligare questi pazienti a rimanere in vita contro la
loro volontà.

Togliere a un uomo la libertà sulla propia morte in quelle condizioni
è terribile, disumano, orrendo.


Strike

unread,
Sep 27, 2006, 2:09:51 PM9/27/06
to
On Wed, 27 Sep 2006 16:32:19 GMT, Deus Ex Machina <d...@despammed.com>
wrote:

>On Tue, 26 Sep 2006 16:35:33 -0700, depicolzuane
><ldep...@hotmail.com> wrote:
>
>>On Tue, 26 Sep 2006 23:46:29 +0200, EU® <enb...@tele2.it> wrote:
>>
>>>FF68 ha spiegato il 26/09/2006 :
>>>> "EU?" <enb...@tele2.it> wrote in message
>>>> news:mn.d5827d690...@tele2.it
>>>>
>>>>

cut


>>Perndersi una maciata di sonniferi ed il suo desiderio si sarebbe
>>esaudito.
>
>Il punto è proprio quello, possibile che non lo capisci? NON PUO'
>FARLO!
>Hai capito che razza di incredibile e inaudita crudeltà si fa
>portatrice la Chiesa?
>

La Chiesa, mi pare di capire, è contraria all'eutanasia. Mè contraria
anche alla tenuta in vita con farmaci o altri artifizi, di un malato
terminale, a oltranza. Non solo, ma ammette che si pongano in essere
tutti i metodi possibili, i cosidetti farmaci palliativi, per lenirne
il dolore.
Se non è eutanasia questa?!


Strike

depicolzuane

unread,
Sep 27, 2006, 6:22:32 PM9/27/06
to
On Wed, 27 Sep 2006 16:32:19 GMT, Deus Ex Machina <d...@despammed.com>
wrote:

>....


>>>Se fai.. un sondaggio.. la maggior partre degli Italiani è favorevole
>>>all'eutanasia. Serietà.. o no.. è stato lo stesso sfortunato
>>>protagonista a voler testioinare il suo dramma, oppure volevi
>>>impedirglielo? Ha scritto al pdr. Che doveva fare?
>>
>>Perndersi una maciata di sonniferi ed il suo desiderio si sarebbe
>>esaudito.
>
>Il punto è proprio quello, possibile che non lo capisci? NON PUO'
>FARLO!

Ok, non lo sapevo, comunque credo che un modo lo possa trovare senza
scomodare il Parlamento.

>Hai capito che razza di incredibile e inaudita crudeltà si fa
>portatrice la Chiesa?

Ho capito che per te la Chiesa e' un male assoluto ma non e' cosi'. La
Chiesa in questa situazione non ha nessuna influenza, cosi' come per
l'aborto o il divorzio per esempio, ma se vi serve a darLe addosso per
voi accecati da un odio anticlericale qualsiasi motivo (o scusa) e'
valido.

>Alcuni altri uomini, invece, come i distrofici in fase avanzata, non
>hanno questa possibilità, questa LIBERTA', sono automi immobilizzati
>che non possono decidere della loro vita - e della loro morte - perché
>non possono muovere le braccia.

Mi stai dicendo che non possono rifiutare qualsiasi assistenza?

>La Chiesa vuole obbligare questi pazienti a rimanere in vita contro la
>loro volontà.

Chi ha piu' da guadagnare tenendo un paziente in vita contro la sua
volonta' per un indeterminato periodo di tempo, la Chiesa o
l'industria sanitaria? Pensaci un attimo.

Stefano

unread,
Sep 27, 2006, 8:34:51 PM9/27/06
to

"depicolzuane" <ldep...@hotmail.com> wrote in message
news:r4qlh2hcfsimmddpj...@4ax.com...

> On Wed, 27 Sep 2006 16:32:19 GMT, Deus Ex Machina <d...@despammed.com>
> wrote:
>
>>....
>>>>Se fai.. un sondaggio.. la maggior partre degli Italiani è favorevole
>>>>all'eutanasia. Serietà.. o no.. è stato lo stesso sfortunato
>>>>protagonista a voler testioinare il suo dramma, oppure volevi
>>>>impedirglielo? Ha scritto al pdr. Che doveva fare?
>>>
>>>Perndersi una maciata di sonniferi ed il suo desiderio si sarebbe
>>>esaudito.
>>
>>Il punto è proprio quello, possibile che non lo capisci? NON PUO'
>>FARLO!
>
> Ok, non lo sapevo, comunque credo che un modo lo possa trovare senza
> scomodare il Parlamento.

Certo che lo si può fare, basta eseguire la volontà senza curarsi della
legge.
Poi chi ha eseguito questa volontà va in carcere: tuttavia, poiché lo scopo
principale del carcere in italia non è punire ma riabilitare le persone,
questo che è stato incarcerato per aver accontentato una persona in che modo
verrà riabilitato? Con un corso intensivo per diventare prete?

[CUT]


>>Alcuni altri uomini, invece, come i distrofici in fase avanzata, non
>>hanno questa possibilità, questa LIBERTA', sono automi immobilizzati
>>che non possono decidere della loro vita - e della loro morte - perché
>>non possono muovere le braccia.
>
> Mi stai dicendo che non possono rifiutare qualsiasi assistenza?

Decisamente.
Probabilmente questo comportamento è persino anticostituzionale, ma è poco
evidente.

>>La Chiesa vuole obbligare questi pazienti a rimanere in vita contro la
>>loro volontà.
>
> Chi ha piu' da guadagnare tenendo un paziente in vita contro la sua
> volonta' per un indeterminato periodo di tempo, la Chiesa o
> l'industria sanitaria? Pensaci un attimo.

[CUT]

L'industria sanitaria: stanno ottimizzando i profitti sfruttando la
religione.


Strike

unread,
Sep 28, 2006, 5:26:26 AM9/28/06
to

Un sacco di discussioni per niente!
Perchè la Chiesa dice anche un grande NO all'accanimento terapeutico,
e un grande SI a qualsiasi mezzo che ne limiti le sofferenze (i
cosidetti palliativi). Insomma, vieterebbe solo l'azione diretta sul
paziente verso la morte. Credo che su queste basi, una legge conforme,
metterebbe d'accordo quasi tutti.


Strike

Strike

unread,
Sep 28, 2006, 5:27:55 AM9/28/06
to
On Wed, 27 Sep 2006 16:26:34 GMT, Deus Ex Machina <d...@despammed.com>
wrote:

>On Tue, 26 Sep 2006 21:26:48 +0000 (UTC), "FF68" <ini...@getnet.it>

Prova a informarti meglio: cambierai idea.

Strike

casabase

unread,
Sep 28, 2006, 9:21:31 AM9/28/06
to

Strike ha scritto:

Si, ma dirsi contro l'accanimento terapeutico e contemporaneamente
contro l'eutanasia è solo da ipocriti, un po' come dire "io sono
d'accordo con tutti".
Malattie come quella di Welby NON sono guaribili.
Purtroppo malattie come la distrofia muscolare o la sclerosi
amiotrofica oggi come oggi NON sono guaribili, si può solo provare a
rallentarne lo sviluppo.
Ma la cosa peggiore di queste malattie, è che ti distruggono nel
fisico ma ti lasicano relativamente lucido di mente.
Io onestamente non augurerei neanche al mio peggior nemico di vivere 10
o 20 anni in un letto immobile attaccato a una macchina per respirare
con la possibilità di muovero solo gli occhi.
E' semplicemente disumano, e la chiesa con le sue prediche sulla vita
fa solo ridere, perchè quella non è vita.

Lisa

unread,
Sep 28, 2006, 12:14:32 PM9/28/06
to
On Wed, 27 Sep 2006 15:22:32 -0700, depicolzuane
<ldep...@hotmail.com> wrote:

>Chi ha piu' da guadagnare tenendo un paziente in vita contro la sua
>volonta' per un indeterminato periodo di tempo, la Chiesa o
>l'industria sanitaria? Pensaci un attimo.


Quindi stai dicendo che è la lobby delle industrie farmaceutiche a
premere CONTRO l'eutanasia?


Lisa


depicolzuane

unread,
Sep 28, 2006, 4:28:35 PM9/28/06
to
On Thu, 28 Sep 2006 16:14:32 GMT, ari...@spammatialtrove.spl.at (Lisa)
wrote:

Esatto, piu' un paziente rimane in vita anche contro la sua volonta'
piu' aumentano i loro profitti.

Io sono decisamente contrario ad una legge che apre la porta alla
legalizzazione dell'eutanasia (se per caso non se ne fosse capito) ma
non per gli stessi motivi dell'industria sanitaria, ovvio, io sono
contrario perche' temo che quello sia il primo passo verso
un'eventuale legge che costringera' certe persone a morire -contro- la
loro volonta', quindi siccome siamo ancora (?) in democrazia a quella
legge voto no.

GuidoAmmazzaVampiri

unread,
Sep 28, 2006, 6:09:19 PM9/28/06
to

GuidoAmmazzaCheStronzo wrote:
> Il 27 Set 2006, 01:41, "GuidoAmmazzaVampiri" <guidoini...@yahoo.com> ha
> scritto:
> >
> > EU® wrote:
> > > Il 27/09/2006, FF68 ha detto :
> > > > "EU?" <enb...@tele2.it> wrote in message
> > > > news:mn.d8117d690...@tele2.it
> > > >
> > > >
> > > >> In OLanda.. v'è la legge.. e non è che in Olanda.. ci siano dei
> mostri..
> > > >
> > > > http://tinyurl.com/mxamp
> > >
> > > E allora?
> >
> > E allora dovremmo esserci evoluti un po' dal concetto spartano di
> > buttare i bambini malformati giu' da una rupe. A meno che tu non sia un
> > neonazista che vuole eliminare chi nasce con difetti per creare la
> > razza superiore....
> >
> ahahahhaahhahahahahaha!!!!!! Che diavolo c'entra l'eutanasia con Hitler?
> Questo tapino confonde l'eugenetica nazista con l'eutanasia?

A quanto pare la confusione la fanno in Olanda (ma almeno l'hai letto
il link qui sopra?) e gli idioti come te. Leggi, cretino leggi.....

Stefano

unread,
Sep 28, 2006, 7:48:44 PM9/28/06
to

"depicolzuane" <ldep...@hotmail.com> wrote in message
news:kjaoh2hob5thvsfi4...@4ax.com...
[CUT]

> un'eventuale legge che costringera' certe persone a morire -contro- la
> loro volonta', quindi siccome siamo ancora (?) in democrazia a quella
> legge voto no.
[CUT]

Qua non si tratta di democrazia, si tratta di libertà personale inviolabile,
ma evidentemente i parlamentari stanno giocando senza averne diritto a fare
la parte di "Dio" o se preferisci "della Vita di ogni persona".


Strike

unread,
Sep 29, 2006, 6:38:29 AM9/29/06
to
On Fri, 29 Sep 2006 01:48:44 +0200, "Stefano" <n...@nd.com> wrote:

>
>"depicolzuane" <ldep...@hotmail.com> wrote in message
>news:kjaoh2hob5thvsfi4...@4ax.com...
>[CUT]
>> un'eventuale legge che costringera' certe persone a morire -contro- la
>> loro volonta', quindi siccome siamo ancora (?) in democrazia a quella
>> legge voto no.
>[CUT]
>

>Qua non si tratta di democrazia, si tratta di libertŕ personale inviolabile,

>ma evidentemente i parlamentari stanno giocando senza averne diritto a fare
>la parte di "Dio" o se preferisci "della Vita di ogni persona".
>

Il problema non č religioso.
E' sufficiente evitare l'accanimento terapeutico, quando il malato lo
chiede, dandgli ogni sostegno contro il dolore; e cosě, si mettono
l'anima in pace tutti quanti, in tutti i sensi.


Strike

Strike

unread,
Sep 29, 2006, 6:46:17 AM9/29/06
to
On 28 Sep 2006 06:21:31 -0700, "casabase" <casa...@yahoo.it> wrote:

>
>Strike ha scritto:
>
>> On 27 Sep 2006 00:30:44 -0700, "casabase" <casa...@yahoo.it> wrote:
>>
>> >
>> >FF68 ha scritto:
>> >
>> >> La morte non si decide in Parlamento
>> >>
>> >>
>> >> di Giuseppe Sermonti
>> >>
>> >
>> >La demagogia di questo articolo è rivoltante.
>> >Ma si sa, da noi comanda la Chiesa.
>>
>> Un sacco di discussioni per niente!
>> Perchè la Chiesa dice anche un grande NO all'accanimento terapeutico,
>> e un grande SI a qualsiasi mezzo che ne limiti le sofferenze (i
>> cosidetti palliativi). Insomma, vieterebbe solo l'azione diretta sul
>> paziente verso la morte. Credo che su queste basi, una legge conforme,
>> metterebbe d'accordo quasi tutti.
>>
>>
>> Strike
>
>Si, ma dirsi contro l'accanimento terapeutico e contemporaneamente
>contro l'eutanasia è solo da ipocriti, un po' come dire "io sono
>d'accordo con tutti".

Vedi, che sei d'accordo con me.
Ma non si tratta di ipocrisia, perchè nell'eutanasia tout court, è il
medico o il paziente che procurano la morte. Mentre togliere
l'accanimento terapeutico dà il via alla morte naturale, togliendo al
medico ogni problema di coscienza, e ai cattolici ogni dissenso a tale
proposito.

>Malattie come quella di Welby NON sono guaribili.
>Purtroppo malattie come la distrofia muscolare o la sclerosi
>amiotrofica oggi come oggi NON sono guaribili, si può solo provare a
>rallentarne lo sviluppo.
>Ma la cosa peggiore di queste malattie, è che ti distruggono nel
>fisico ma ti lasicano relativamente lucido di mente.
>Io onestamente non augurerei neanche al mio peggior nemico di vivere 10
>o 20 anni in un letto immobile attaccato a una macchina per respirare
>con la possibilità di muovero solo gli occhi.
>E' semplicemente disumano, e la chiesa con le sue prediche sulla vita
>fa solo ridere, perchè quella non è vita.

Ma la Chiesa è d'accordo col togliere al paziente l'accanimento
terapeutico, che, come dici tu stesso, è paragonabile agli stessi
risultati dell'eutanasia. Cambia il metodo ma non la sostanza. Ma è
proprio sul metodo che si stanno facendo inutili discussioni.


Strike

casabase

unread,
Sep 29, 2006, 7:32:52 AM9/29/06
to

Strike ha scritto:


> Ma la Chiesa è d'accordo col togliere al paziente l'accanimento
> terapeutico, che, come dici tu stesso, è paragonabile agli stessi
> risultati dell'eutanasia. Cambia il metodo ma non la sostanza. Ma è
> proprio sul metodo che si stanno facendo inutili discussioni.
>
>
> Strike

Però allora bisogna capire se staccare la spina a chi sopravvive (non
vive, sopravvive...) solo grazie a una macchina che lo fa respirare, è
equivalente a smettere un'accanimento terapeutico o eutanasia.
Secondo me, è smettere un accanimento terapeutico.

Strike

unread,
Sep 30, 2006, 4:59:23 AM9/30/06
to

D'accordissimo con te, non credo ci possano essere dubbi sulla tua
osservazione. In fondo quel malato non respira, non ha funzioni vitali
autosufficienti: tenerlo in vita con un polmone artificiale, stando
immobile sul letto, è una tortura, non una terapia.

--
Strike

casabase

unread,
Sep 30, 2006, 8:32:54 AM9/30/06
to

Strike ha scritto:

Per la Chiesa invece si tratterebbe di un omicidio.
Sarei quindi curioso di sapere cosa intende la Chiesa per "smettere
l'accanimento terapeutico"...

Strike

unread,
Oct 2, 2006, 1:55:20 PM10/2/06
to
On 30 Sep 2006 05:32:54 -0700, "casabase" <casa...@yahoo.it> wrote:

>
>Strike ha scritto:
>
>> On 29 Sep 2006 04:32:52 -0700, "casabase" <casa...@yahoo.it> wrote:
>>
>> >
>> >Strike ha scritto:
>> >
>> >
>> >> Ma la Chiesa è d'accordo col togliere al paziente l'accanimento
>> >> terapeutico, che, come dici tu stesso, è paragonabile agli stessi
>> >> risultati dell'eutanasia. Cambia il metodo ma non la sostanza. Ma è
>> >> proprio sul metodo che si stanno facendo inutili discussioni.
>> >>
>> >>
>> >> Strike
>> >
>> >Però allora bisogna capire se staccare la spina a chi sopravvive (non
>> >vive, sopravvive...) solo grazie a una macchina che lo fa respirare, è
>> >equivalente a smettere un'accanimento terapeutico o eutanasia.
>> >Secondo me, è smettere un accanimento terapeutico.
>>
>> D'accordissimo con te, non credo ci possano essere dubbi sulla tua
>> osservazione. In fondo quel malato non respira, non ha funzioni vitali
>> autosufficienti: tenerlo in vita con un polmone artificiale, stando
>> immobile sul letto, è una tortura, non una terapia.
>>
>

>Per la Chiesa invece si tratterebbe di un omicidio.
>Sarei quindi curioso di sapere cosa intende la Chiesa per "smettere
>l'accanimento terapeutico"...

Non penso.
Hai la posizione ufficiale della Chiesa per questo particolare caso?

Strike

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