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La Gelmini: "Non toccheremo gli insegnanti di religione"

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Vento

da leggere,
22 set 2008, 14:20:3422/09/08
a
Ma che SORPRESA, non è vero?!?
Tagli immondi su tutto, 87.000 assunzioni in meno nei prossimi 3 anni, 8
miliardi di euro falcidiati alla pubblica istruzione ma....gli sgherri del
Vaticano NON SI TOCCANO! Per loro e la loro inutile ora di lezione, i soldi
ci sono sempre e le assunzioni a tempo indeterminato anche!

AHAHAHAHAH...


massivan

da leggere,
22 set 2008, 15:47:4522/09/08
a
> "Vento"

"massivan"


http://2001-2006.governoberlusconi.it/scuola_fatti.htm


Interventi per la scuola

Approvazione della riforma

Con la legge n. 53 del 28 marzo 2003 è stato ridisegnato
il sistema scolastico dalla scuola dell'infanzia fino alle scuole
superiori. L'obiettivo è quello di costruire una scuola "per tutti e
di ciascuno" con percorsi personalizzati di apprendimento, utile
a permettere a tutti di accedere ai livelli più alti dell'istruzione
e di prepararsi al lavoro.

L'attuazione della riforma sarà graduale: nell'anno scolastico
2003-2004 è stato introdotto l'anticipo delle iscrizioni alla
scuola dell'infanzia e alla prima classe
della scuola primaria, l'insegnamento generalizzato dell'informatica e
dell'inglese nelle prime due classi della scuola primaria,
l'accordo con le Regioni per attivare
da quest'anno percorsi di istruzione e di formazione professionale.
Nell'anno scolastico 2004-2005 è stato introdotta la figura del tutor
che coordina il lavoro di squadra degli insegnanti e cura i rapporti
con le famiglie; è stato inoltre avviato l'uso del portfolio delle
competenze,
un curriculum che accompagna ogni
studente nel corso della carriera scolastica.

Il 23 gennaio 2004 è stato approvato definitivamente dal Consiglio dei
ministri (dopo il parere favorevole delle Regioni, degli Enti locali e delle
Commissioni parlamentari) il primo decreto attuativo della riforma
Moratti, relativo al funzionamento della scuola dell'infanzia (triennale)
e del primo ciclo dell'istruzione: scuola primaria (quinquennale) e scuola
secondaria di primo grado
(triennale).

Il 24 marzo 2005 il Governo ha approvato in via definitiva due decreti
legislativi: sul nuovo obbligo scolastico e formativo fino a 18 anni e
sull'alternanza scuola-lavoro
a partire dai 15 anni.

8.320 milioni di euro per la scuola
Il 12 settembre 2003 il Governo ha varato un piano pluriennale di
investimenti, pari
a 8.320 milioni di euro, per il periodo 2004/2008.
Gli investimenti saranno ricavati per metà da recuperi di sprechi e per metà
da nuovi
conferimenti di denaro. Essi renderanno operativa la riforma dell'istruzione
e saranno
destinati, tra l'altro, alla riforma degli ordinamenti, allo sviluppo delle
tecnologie
multimediali e dell'alfabetizzazione delle tecnologie informatiche, alla
valorizzazione
professionale del personale docente.
La legge 53/2003 prevede 12.731.000 euro per l'anno 2003; 45.829.000 euro
per
il 2004 e 66.198.000 euro per il 2005. La legge finanziaria per il 2004
stanzia 90
milioni di euro per l'attuazione del piano programmatico di interventi
finanziari previsto
nella legge 53/2003; inoltre uno stanziamento pari a 375 milioni di euro per
l'affidamento esterno di alcune attività come la pulizia a lavoratori
socialmente utili.

Costante aumento dei finanziamenti
Le risorse destinate alla Scuola hanno avuto un significativo incremento
negli anni
2002 e 2003: nel 2002 i finanziamenti complessivi destinati alla scuola sono
stati pari a 36.840 milioni di euro, 1.053 milioni in più rispetto all'anno
precedente.
Nel 2003 il finanziamento complessivo è stato di 37.603 milioni di euro.
Per l'anno 2004 si è registrato un'ulteriore crescita della spesa per l'area
istruzione
che sale a 40.269 milioni di euro, 4.482 milioni in più in bilancio rispetto
al 2001.

Nel 2005 la spesa complessiva per l'area istruzione ha raggiunto la cifra di
40.690
milioni di euro.

Contratto dei docenti
E' stato siglato il contratto di lavoro del personale docente e non docente
della
scuola, che interessa un milione e centomila persone, di cui 850.000
insegnanti.
L'aumento medio mensile lordo è di 147 euro.

130.000 nuove assunzioni
Come stabilito dal Consiglio dei ministri del 14 novembre 2003, sono
previste
altre 20.000 nuove immissioni in ruolo per il 2006 e 10.000 per il 2007.
Esse si
aggiungono alle 130.000 assunzioni (116.500 insegnanti, 13.500 personale
ATA)
dall'agosto 2001, di cui quest'anno 40.000 (35.000 insegnanti, 5.000
personale ATA)
attivate dal 2001.

Il governo precedente, sottostimando in mala fede i numeri, aveva attivato
un piano
di assunzione per 90.000 docenti e non ne aveva assunto neanche uno.

Nel periodo 2001 - 2005 sono state effettuate 130.000 assunzioni.

Aumentano i posti di sostegno
Il numero dei posti di sostegno ha avuto un andamento crescente negli ultimi
anni.
Infatti, fermi restando i criteri indicati dalla legge n. 449/97 per la
definizione
dell'organico di diritto (un posto per ogni gruppo di 138 alunni a livello
provinciale),
si è registrato un aumento costante dei posti e quindi degli insegnanti. Gli
insegnanti
di sostegno, che risultavano essere circa 74.000 nell'anno 2001/2002, hanno
superato le 77.700 unità nell'anno 2002/2003.

Anticipo delle iscrizioni
Durante l'anno scolastico 2002-2003 l'anticipo è stato sperimentato in 251
scuole.
Nell'anno scolastico 2003-2004 la scelta è stata fatta dai genitori di circa
28.000 bambini. Nell'anno 2004-2005 le iscrizioni anticipate sono state
35.516
con 2.000 insegnanti in più.

Tutor
Dall'anno scolastico 2004-2005 è stata introdotta la figura dell'insegnante
tutor.
Il tutor si occupa dell'orientamento per la scelta delle attività opzionali
degli alunni,
del coordinamento delle attività educative e didattiche, cura le relazioni
con le famiglie
e la documentazione del percorso formativo compiuto da ogni allievo e
raccolto nel
Portfolio delle competenze personali dello studente.

Inglese
L'insegnamento viene introdotto nel biennio della scuola primaria. Allo
studio
dell'inglese è dedicata un'ora di lezione in prima e due ore nella seconda
classe.
Si tratta di un insegnamento essenzialmente orale. Con l'anno scolastico
2004-2005
hanno fatto il loro ingresso nelle classi 2.000 docenti in più per
l'insegnamento
della seconda lingua comunitaria nella prima classe della scuola secondaria
di
primo grado; 1000 nuovi insegnanti di inglese nella scuola primaria;
Come supporto all'insegnamento dell'inglese nelle scuole elementari, è stato
creato in collaborazione con la Rai il canale tematico Divertinglese.

Informatica
L'insegnamento dell'informatica mira ad avvicinare i più piccoli al computer
e
alle nuove tecnologie.
Per l'insegnamento dell'informatica nelle prime classi della scuola
primaria, ben
170.000 insegnanti hanno seguito nel 2003 corsi di specializzazione. Nelle
scuole sono attualmente presenti 560.000 computer, uno ogni 10 studenti e
39.000 laboratori.
Grazie a una alla convenzione con la Rai è stato creato il canale DivertiPC,
come supporto all'insegnamento dell'informatica nelle scuole elementari.

Accordi con le regioni
Ancor prima dell'emanazione del decreto attuativo sul «diritto-dovere alla
istruzione
e alla formazione», introdotto con la legge n. 53 del 2003, il Ministero
dell'Istruzione ha sottoscritto un accordo quadro con la conferenza
Stato-Regioni
e intese con ogni regione per istituire corsi di istruzione e formazione
professionale
di almeno tre anni nei quali i ragazzi possono assolvere il diritto-dovere
all'istruzione
e conseguire una qualifica professionale riconosciuta a livello nazionale -
non più
soltanto a livello regionale - nonché crediti utili all'eventuale
prosecuzione degli
studi.

Inizio regolare delle lezioni
Per il quint anno consecutivo l'anno scolastico è partito regolarmente: gli
incarichi
di supplenza, sono stati assegnati prima della riapertura degli istituti.
Dal primo
giorno di scuola, tutti gli insegnanti erano in classe. Le attività
necessarie al regolare
avvio delle attività scolastiche, sono state completate tutte entro la data
ultima
prevista.

Sistema nazionale di valutazione
Per accertare la crescita qualitativa della scuola si sta mettendo a punto
un
sistema di valutazione nazionale che verifica sia il livello di conoscenze
e
abilità acquisite dagli allievi, sia la qualità complessiva dell'offerta
formativa
e delle istituzioni scolastiche.
La necessità della valutazione è fortemente sentita dalle istituzioni
scolastiche
che, nell'ambito della loro autonomia, hanno deciso di aderire al progetto.
Nell'anno scolastico 2003-2004 è partito il secondo progetto pilota che
ha visto coinvolte, in maniera volontaria, 7.800 scuole: nell'anno
precedente,
erano state circa 2.500.

Per le famiglie che scelgono la scuola privata
Come previsto dalla legge finanziaria per il 2003, sono stati stanziati 30
milioni di euro che serviranno a rimborsare parzialmente le spese sostenute
dalle famiglie che hanno iscritto i figli alle scuole paritarie.
Con la finanziaria per il 2004 sono stati introdotti limiti di reddito per
l'attribuzione del contributo e incrementato di 20 milioni di euro lo
stanziamento
(in totale, 50 milioni di euro per il 2004).

Edilizia scolastica
Ammonta ad oltre 100 milioni di euro per l'anno 2003 e ad oltre 300
milioni di euro per l'anno 2004 lo stanziamento per per interventi di
edilizia
scolastica previsto dal decreto ministeriale 30 ottobre 2003.
A questi va aggiunto il 10 per cento stanziato dalla finanziaria per la
legge
obiettivo, ossia per le opere ritenute strategiche.
Il Governo è inoltre impegnato nell'adeguamento degli immobili alle norme
di sicurezza. Il numero degli edifici scolastici in regola con le
certificazioni di
sicurezza sono aumentati del 10% rispetto all'anno scolastico 2002-2003.

Pc ai giovani
Anche nel 2004 è stata ripetuta l'operazione "Vola con Internet" che
consente
ai giovani nati nel 1988, ossia a quanti hanno compiuto 16 anni nel 2004, di
godere di un bonus per l'acquisto di un Pc con connessione ad Internet,
nonché
di accedere ad altre agevolazioni didattiche per ottenere la Patente
informatica
europea.

Pc ai docenti
La legge finanziaria 2004 prevede che i docenti delle scuole pubbliche di
ogni
ordine e grado, e il personale docente presso le università statali,
complessivamente
circa 850 mila persone, potranno acquistare un Pc portatile da utilizzare
nella
didattica, usufruendo di una riduzione di costo e della possibilità di
rateizzare il
pagamento. Con questo provvedimento continua l'azione di sviluppo
dell'informatica nella didattica.

Formazione informatica dei docenti
Lo scorso anno, sono stati formati oltre 170 mila docenti a tre livelli di
alfabetizzazione tecnologica, affinché possano garantire questo insegnamento
in ogni ordine e grado di scuola. Quest'anno, si sta svolgendo un ulteriore
corso di formazione per 50 mila docenti, in maniera specifica per le scuole
elementari, in modo che, quando i ragazzi avranno acquisito le prime basi
per iniziare ad utilizzare un computer, avranno insegnanti preparati.

Tetto spesa per i libri di testo
Per limitare le spese sostenute dalle famiglie, il Ministero dell'Istruzione
ha
fissato per ciascun anno di corso un prezzo massimo sul totale dei libri di
testo per alunno.
Il Ministero, in ogni modo, sta vigilando e intervenendo con tutti gli
strumenti
a sua disposizione per garantire il rispetto dei tetti stabiliti, in modo
da
evitare esborsi non previsti.

Si rammenta infine che il Ministero, con decreto del 16 luglio 2005, ha
ripartito tra le varie regioni la somma di 103.291.000 euro, pari a 200
miliardi di vecchie lire, per la fornitura dei libri di testo agli studenti
delle
scuole medie e secondarie superiori appartenenti a famiglie meno abbienti.

[Scheda realizzata in collaborazione con il Dipartimento Scuola e
Università di Forza Italia]


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