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CARCERI, ALFANO E IL “COMPARE”: “COSTRUIRLE SÌ, FINIRCI DENTRO NO”

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sandra

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Oct 16, 2010, 6:49:28 PM10/16/10
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CARCERI, ALFANO E IL “COMPARE”: “COSTRUIRLE SÌ, FINIRCI DENTRO NO”
Il fedelissimo nominato responsabile dell’edilizia carceraria - di Sandra
Amurri

Che Angelino Alfano tenga molto alla sua città, Agrigento, è cosa nota
tanto che se continua di questo passo rischia di svuotarla a forza di
nominare suoi concittadini esponenti di partito e amici al Ministero della
Giustizia. Dopo l’incarico a membro dell’organismo di valutazione
dirigenziale del Ministero affidato a Lello Cassese - responsabile della
sagra del Mandorlo in Fiore della Provincia Regionale di Agrigento, già
trombato alle elezioni comunali nelle liste di Forza Italia e poi
ritrovatosi impiegato di gruppo C della Provincia a “supervisore della
professionalità dei dirigenti del Ministero” - è la volta di Mauro
Patti. Lui - ingegnere 41enne, amico “compare” di nozze del
Guardasigilli - dal primo luglio è stato nominato “soggetto attuatore del
piano edilizia emergenza carceraria”. Senza voler mettere in discussione
la sua professionalità di ingegnere, si è potuto apprendere che ha
ricevuto un incarico “intuitu personae” come consulente della Provincia
di Agrigento per prestare l'adeguata assistenza al Presidente Eugenio
D’Orsi (Pdl) per un compenso mensile netto di 3.469,25; che è stato
nominato dal Ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacono membro della
Commissione Via Speciale (Valutazione Impatto Ambientale).

MA PERCHÉ il Dap (Dipartimento Amministrazione Penitenziaria) - vista la
crisi che impera e il governo che si è limitato ad annunciare 600 milioni
di euro per tentare di risolvere il problema della sovrappopolazione
carceraria - non si avvale gratuitamente, visto che sono dipendenti, dei
tanti architetti e ingegneri esperti in materia di edilizia penitenziaria di
cui dispone? Certo che se il Guardasigilli suggerisce, che è diverso da
imporre, di nominare “soggetto attuatore del piano edilizia emergenza
carceraria” il suo “compare” agrigentino, il super commissario
straordinario Ionta non può che accettare di buon grado il suggerimento
rivendicandone comprensibilmente la scelta. “L’ingegnere Patti vanta
un’ottima professionalità come attestato dal curricula di ben 12
pagine” ammette Ionta. Curricula che non ci è dato vedere così come non
ci è dato conoscere il suo compenso nonostante si tratti di soldi pubblici.
Forse il ministro non si fida più del metodo messo in campo dal governo per
la realizzazione delle carceri, stile Protezione Civile di Bertolaso alla
luce di quanto sta emergendo dalle inchieste di Firenze e de L’Aquila ?
Non si fida più della paroletta magica “emergenza” utile per liberarsi
dei tanti lacci e lacciuoli che garantiscono trasparenza e legalità
nell’affidamento degli appalti e vuole - come scrive a Il Fatto -
“costruire le carceri senza rischiare di finirci dentro?”. Per questo,
dunque, come lascia intendere nella nota che ci ha inviato - in risposta
alla nostra domanda “per quale ragione è stato assunto l’ingegnere
Mauro Patti?” - la sua nomina è necessaria per evitare la circolazione di
mazzette?

PATTI SAREBBE una sorta di sistema di allarme personale del ministro per far
scappare i ladri? “Mi sono permesso di suggerire al dott. Ionta il nome
dell'ing. Mauro Patti e sono felice che il Commissario straordinario lo
abbia voluto fra i suoi collaboratori. Si tratta di persona che conosco da
tempo e della quale ho potuto apprezzare le doti umane, le qualità
professionali e l'integrità morale - scrive Alfano - . Poiché è mio
intento costruire le carceri senza rischiare di finirci dentro, ho suggerito
un professionista del quale mi fido ciecamente e che so per certo che non
cederebbe ad alcuna pressione, non si venderebbe ad alcuna impresa e,
soprattutto, sa fare il proprio lavoro in maniera cristallina e non
tradirebbe la mia fiducia per una mazzetta”.

A questo punto al di là dell’impressione negativa che può dare la nomina
di un “compare” di nozze in un posto di tale responsabilità non resta
che sperare che la fiducia del ministro sia ben riposta.


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Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/

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