Google Groups no longer supports new Usenet posts or subscriptions. Historical content remains viewable.
Dismiss

Lime per metalli.

218 views
Skip to first unread message

paulhass

unread,
May 31, 2004, 6:34:51 PM5/31/04
to
Come suggeriva Fabbrogiovanni in un post di alcuni giorni orsono,
ecco sfornato :
"Tutto quello che avreste voluto sapere sulle lime ma non avete mai
osato chiedere".
A ciò mi ha indotto, oltre la sollecitazione del Gran Maestro dei Metalli,
la convinzione che molti siano informati di più sugli elettroutensili
che non sulle semplici attrezzature manuali.
Una umile lima od una banale pialla da legno sono utensili poco
apprezzati, considerati di poco conto e di utilizzo non gratificante.
Molto meglio servirsi, ed ancor di più discettare, di trapani
"cordless-reversibili-battenti- avvitatori- elettronici-autoserranti-
io ce l' ho più grande del tuo-ecc."
La consapevolezza che saper usare una pialla a mano insegna molte
più cose della lavorazione del legno che un intero manuale sul fai.da.te
è per lo più negletta, o, se sospettata, accuratamente rimossa dalla
mente del moderno bricoleur tecnologico.

Tanto per restare nel tema scherzoso proposto da Fabbrogiovanni,
queste semplici note sulle lime per metalli ed il loro uso le ho redatte
in forma di FAQ.
Chi, oltre alle mie, volesse aggiungerne dalle altre, sarà il benvenuto.

D. Cosa è una lima ?
D. Quanti tipi di lime ci sono ?
D. Come funziona una lima ?
D. Quali sono le forme più comuni di lime ?
D. Cosa vuol dire "taglio bastardo" ?
D. Come definire la grandezza di una lima ?
D. Qual' è la lima giusta per i varii materiali ?
D. Come chiedere correttamente in negozio una lima ?
D. Quanto è la durata di una lima ?
D. Come si usa correttamente una lima ?
D. Ci sono degli accorgimenti per migliorare il lavoro di limatura ?
D. Cosa posso fare delle lime che non tagliano più ?

D. Cosa è una lima ?
R. Una lima è un' utensile manuale ad asportazione di truciolo, definizione
alla quale si dovrebbe aggiungere l' aggettivazione "multiplo", perchè
i taglienti sono in numero di diverse migliaia.
Dal punto di vista dell' azione meccanica, non vi è alcuna
differenza tra come il metallo viene lavorato da una lima rispetto
ad una fresa od un utensile da tornio.
Ogni singolo tagliente della lima è un utensile a sè stante, con i
suoi.angoli di lavoro caratteristici.
Il fatto che su un unico supporto ne siano stati radunati
in gran quantità non ne cambia le proprietà di azione.

D. Quanti tipi di lime ci sono ?
R. Un' infinità, secondo i criteri di classificazione.
In relazione all' uso, possiamo distinguere tra lime a mano e lime
a macchina, peraltro quest' ultime non riguardanti il fai da te.
Secondo l' impiego possono essere di tipo comune (per meccanica),
lime di precisione per stampisti, per tornio, per metalli teneri, per
affilare seghe, per carrozzeria (flessibili), e molte altre.
Dal punto di vista commerciale, le lime possono essere di tipo
"a mazzo" , oppure "a dozzina", queste ultime generalmente più
pregiate.
Secondo la tecnologia di costruzione, le lime possono essere
di tipo "intagliato" (cioè con i solchi realizzati a mezzo di
scalpelli), oppure a dentatura fresata, più pregiate e che costano
molto di più delle prime.
Fanno parte della famiglia anche le cosiddette "lime rotative",
cioè delle specie di fresette da utilizzare con i manipoli flessibili
o le molatrici ad aria compressa, molto comode da usare sui
metalli teneri od in posti angusti.

D. Come lavora una lima ?
R. Se osservate attentamente una lima, noterete che i numerosi utensili
elementari sono generati da due serie di intagli che si incrociano a
formare tanti piccoli scalpelli inclinati leggermente nel senso
del taglio.
Il secondo taglio è sempre più fitto del primo in maniera che le file
dei denti, (guardando verso l' estremità della lima), appaiono
secondo linee inclinate da sinistra a destra. In tal modo la lima
scaricherà facilmente la limatura prodotta e potrà essere usata
senza che scivoli o righi il pezzo in lavoro.
Alcuni tipi di lime hanno una sola direzione di intaglio, e vengono usate
su materiali tenaci e facili ad impastarsi, come l' alluminio.

D. Quali sono le forme più comuni di lime ?
R. Bisogna distinguere tra "forma in pianta" e "profilo". Le due tipologie
tra l' altro sono combinate tra loro e danno luogo ad un gran numero
di casi.
La forma in pianta può essere "parallela" od "a punta", a seconda se la
sezione della lima rimane costante dal codolo all' estremità oppure è
decrescente verso quest' ultima direzione.
Il profilo, (cioè la sezione normale all' asse della lima) invece può
essere :
- piatto o rettangolare
- mezzotondo
- doppio mezzotondo (raro, chiamato anche "a foglia di salvia")
- tondo
- triangolare
- quadro
- a coltello
- a doppia cuspide (raro)
Come dicevo sopra, combinando le due tipologie si possono avere
lime adatte ad ogni impiego. Ad esempio, una lima tonda a punta è
il classico "tondino" per allargare fori, mentre una lima tonda
parallela sarà una lima adatta all' affilatura delle seghe-catena.
Una forma speciale di lime sono quelle curve (rifflers o rifloirs),
usate per lo più dagli stampisti per limare parti concave o comunque
lavorare superfici curve od in piano ma localizzate.

D. Cosa vuol dire "taglio bastardo" ?
R. Dal momento che le lime si usano a mano, e quindi non è possibile
controllare l' avanzamento di lavoro, si è dovuto variare la grossezza
degli intagli in funzione del tipo di finitura richiesta, similmente alla
"grana" delle carte e tele abrasive.
Perciò per lavori di sgrossatura si useranno lime aventi denti più
grossi e radi, e per lavori di finitura il contrario.
Anzichè usare una numerazione per definire la grossezza d' intaglio
(come si usa per le carte abrasive), per le lime si adopera
una classificazione più colorita :
- a "taglio bastardo" è la lima con grossezza d' intaglio maggiore
- a "taglio mezzodolce" una via di mezzo
- a "taglio dolce" è una lima adatta per lavori di finitura
Per la verità, ci sono anche lime "a taglio grosso" per lavori di forza,
ed a "taglio extradolce" per lisciature, ma non riguardano l' ambito
del fai da te.
La grossezza d' intaglio è determinata dal numero di righe incise
per ogni cm di lunghezza, contati sul secondo taglio (ricordate che
avevo detto che il secondo taglio è sempre più fitto del primo ?).
La grossezza d' intaglio però non è fissa e determinata dal tipo
di taglio, ma dipende anche dalla lunghezza della lima.
Cioè la grossezza del taglio mezzodolce di una lima piccola può anche
essere più piccolo di quella del taglio dolce di una lima parecchio
più lunga.
Spero di non aver confuso troppo le idee. Per chiarezza faccio un
esempio.
Una lima a taglio mezzodolce pittosto piccola ha una grossezza di
intaglio pari a circa 22 righe/cm.
Una lima a taglio dolce molto lunga invece arriva a 18-20 righe/mm.
Sembra un' assurdità ma è così.
Credetemi sulla parola.

D. Come definire la grandezza di una lima ?
R. La grandezza, o meglio la misura della lunghezza delle lime si misura
per tradizione in pollici.
Le misure correnti (codolo escluso) sono comprese tra 6 e 12
pollici, con qualche tipo esteso in basso a 4 pollici, ed in alto a 14
pollici.
Fanno eccezione le piccole lime per meccanica di precisione, chiamate
correntemente lime "ad ago" od "a coda di topo", che sono in millimetri
(da 120 a 180 mm), e delle quali il codolo ne costituisce quasi la
metà.

D. Qual' è la lima giusta per i vari materiali ?
R. Distinguiamo tra alcune classi di materiali, alle quali corrisponde
un tipo di lima specifico :
- materiali ferrosi in genere, con aggiunta delle leghe di rame
(ottone e bronzo)
- metalli teneri, come l' alluminio ed il piombo/stagno
- materie plastiche
Per il primo caso sono adatte le lime normali, con l' avvertenza che
le lime usatre sul bronzo non devono essere usate per altri metalli,
perchè riportate sul bronzo non tagliano più.
Per i metalli teneri come l' alluminio, dove è facile impastare
l' utensile e rigare di conseguenza il lavoro, si usano lime
ad una sola direzione di taglio (che risulta quasi perpendicolare
all' asse della lima), oppure con taglienti a profilo di arco
di cerchio.
Per le materie plastiche si usano lime particolari che assomigliano
ad una grattugia. Cioè hanno dei fori sulla superficie di lavoro che
favoriscono lo scarico dei trucioli. Sono anche chiamate "pialle-lima".
Ad esempio, la Stanley produce una serie di pialle-lima con il nome
depositato di "Surform".
Per materiali da limare particolarmente resistenti, come gli acciai
delle seghe catena, oppure acciai temprati in genere, esistono lime
particolari ad elevata durezza superficiale.

D. Come chiedere correttamente in negozio una lima ?
R. Con i termini spiegati più sopra, dovreste essere in grado di definire
correttamente la richiesta.
Facciamo l' esempio dell' acquisto di una lima che non può mancare
a nessun bricoleur. La lima "che più lima non si può".
"Per favore, mi dia una lima per metalli lunga 10 pollici, a taglio
mezzodolce, parallela a profilo rettangolare".
Ulteriori necessità potrete soddisfarle al momento, combinando
i termini seduta stante, sino a giungere a richieste così ardite
da prefigurare un allontanamento forzoso dal negozio !
Vi prego caldamente di acquistare solo lime di buona qualità,
escludendo tassativamente le lime vendute già manicate in plastica
dei varii Brico.
Le lime sono attrezzi molto semplici, ma piuttosto costosi e non
si deve risparmiare sulla qualità.
Una lima da 14 pollici di qualità superiore può costare quasi come
un trapano elettrico "cinese" in offerta al Lidl, ma i quattrini non
saranno mai stati spesi così bene.

D. Quanto è la durata di una lima ?
R. Una buona lima da meccanico ha una durata di circa 16.000 colpi
per ciascuna faccia di lavoro. Non conviene insistere oltre.
Dal momento che non mi aspetto che qualcuno conti i colpi di lima
e ne tenga conto, vi aiuto a valutare quando sostituirla.
Se sarete dei bravi aggiustatori meccanici, darete circa 40-50 colpi di
lima al minuto, il che fà per 16.000 colpi una durata di circa 6 ore
di lavoro per faccia.
Se vorrete farla durare di più, e sudare di meno, limate ad una cadenza
inferiore. Per una cadenza pari ad un colpo o due ogni minuto,
è garantita una durata quasi illimitata.
Se dovete limare pezzi particolarmente duri, di norma NON utilizzate
lime nuove. Perderanno subito il filo. Meglio faticare un po' di più
con una lima già usata.

D. Come si usa correttamente una lima ?
R. Dipende dal lavoro. Molto spesso la risposta dovrebbe essere
"come si può", perchè le condizioni di lavoro possono essere le più
varie.
E' meglio quindi rispondere alla domanda ipotizzando il caso migliore,
cioè quello di lavoro di aggiustaggio al banco. Sapendo l' optimum,
ognuno sarà in grado, qualora le condizioni si discostassero,
di togliere quelle impossibili da mantenere.
Cominciamo col dire che il banco di lavoro deve essere stabile e
robusto, munito di una morsa adeguata per grandezza al pezzo da
serrare.
Le migliori sono quelle in acciaio forgiato, seguite da quelle in ghisa.
Evitate le morse a base girevole, fonte di vibrazioni.
Inutile dire che se dovete serrare materiali teneri o lavorati (un caso
molto frequente sono i gambi filettati), dovrete applicare alle
ganasce della morsa i guancialetti teneri, autocostruiti con un pezzetto
di lamierino di alluminio od anche in lamiera di piombo.
L' altezza giusta della morsa determina la fatica nel limare.
Un buon metodo di controllo di questa misura è il seguente, riportato
da tempo immemorabile con tanto di figurina su tutti i varii manualetti
per i congegnatori meccanici.
Ponetevi in piedi accanto la morsa, serrate a pugno la mano e poggatela
sotto il mento. L' altezza del gomito è quella giusta per limare con la
minima fatica. Và bene anche qualche cm più sotto.
La lima deve essere sempre manovrata parallela al piano da eseguire,
od eventualmente tangente alla curva da realizzare.
Il lavoro deve risultare un movimento rettilineo e cadenzato di và e
vieni, sfruttando tutta la corsa utile della lima ed esercitando la
pressione di lavoro solo nella corsa in avanti.
La pressione deve aumentare progressivamente sino a metà corsa,
per poi diminuire nella seconda metà della corsa utile.
Nel ritorno non si deve esercitare alcuna pressione, perchè si
usurerebbero inutilmente le sommità dei denti.
Oltre al movimento in avanti, ad ogni corsa in si deve spostare
la lima lateralmente sul pezzo, di una misura pari a circa metà
larghezza della lima.
Completata una passata su tutta la superficie del pezzo, la
successiva và incrociata a 90° con la prima.
La pressione di lavoro deve essere data alla lima dal palmo della mano
sinistra nei lavori di grosso, e solo dal pollice nei lavori di
finitura o nel caso d' uso di lime di piccola dimensione.

D. Ci sono degli accorgimenti per migliorare il lavoro di limatura ?
R. Le lime sono utensili a bassissima produttività, e quindi si deve
impiegare ogni accorgimento per migliorarne il rendimento.
1.000 colpi di una lima media producono solamente 15 grammi
di limatura. Se vi sembra troppo poco, comunque, paragonate
questo peso a quello di 1.000 pallini di piombo del diametro
di 1 mm, e vi consolerete.
Se non ci credete, provate a fare il calcolo !
Le lime quindi non devono essere maltrattate.
E' vietato usarle come leve di fortuna , sbatterle tra loro od usarle
su materiali impropri.
E' bene ungererle con parsimonia prima dell' uso con un po' d' olio,
(non grasso) e se tendono a trattenere la limatura non insistere.
Ci sono appositi spazzolini per liberare la dentatura dai trucioli
aderenti. Usateli.
Se i trucioli sono di alluminio, e proprio non si liberano,
scioglieteli immergendo la lima in una soluzione di soda caustica,
neutralizzando alla fine con acido nitrico diluito.
Occhio alle prescrizioni di sicurezza!
Per limare l' ottone ed il bronzo, è opportuno gessare la lima
sfregandola con un pezzettino di gesso.

D. Cosa posso fare delle lime che non tagliano più ?
R. La risposta migliore è quella di non buttarle!
Anche se non é proprio il massimo, con le lime vecchie, togliendo
i denti con una flex e sagomandole alla mola si ottengono dei buoni
raschietti, scalpelli e bedani a costo zero, che possono essere
maltrattati senza rimpianti.
Chi ha un tornio da legno potrà divertirsi a farsi tutti i ferri che
vuole, profilandole a piacere dopo averle opportunamente manicate
Lascio alla fantasia dei bricoleurs altre applicazioni.
Per quanto mi riguarda, l' ultimo riciclo è stato quello della
trasformazione delle vecchie lime mezzotonde in attrezzi per scalzare
le infestanti in giardino. Con questo sistema ho vinto la battaglia
contro il tarassaco nel pratino.

Cordialità.

Paul


---
Outgoing mail is certified Virus Free.
Checked by AVG anti-virus system (http://www.grisoft.com).
Version: 6.0.679 / Virus Database: 441 - Release Date: 08/05/2004


Boiler

unread,
Jun 1, 2004, 1:55:33 AM6/1/04
to
Il carretto passava e "paulhass" <paul...@libero.it> gridava:

>Come suggeriva Fabbrogiovanni in un post di alcuni giorni orsono,
>ecco sfornato :

[CUT]

Grazie mille! Ora lo stampo e me lo leggo (è uno di quelli che merita
di essere letto spaparanzato in poltrona).

Ciao Boiler

Lucadm

unread,
Jun 1, 2004, 2:36:08 AM6/1/04
to
On Mon, 31 May 2004 22:34:51 GMT, "paulhass" <paul...@libero.it>
wrote:

>Come suggeriva Fabbrogiovanni in un post di alcuni giorni orsono,
>ecco sfornato :

...
>
>Cordialità.
>
> Paul
Grazie.
I tuoi posto sono sempre una miniera di informazioni.
Ciao
Luca


--

Belluno,380m slm - NE Italia - clima temperato fresco.

Il Russo

unread,
Jun 1, 2004, 2:54:46 AM6/1/04
to

"paulhass" <paul...@libero.it> ha scritto

> Come suggeriva Fabbrogiovanni in un post di alcuni giorni orsono,
> ecco sfornato :
> "Tutto quello che avreste voluto sapere sulle lime ma non avete mai
> osato chiedere".

... non posso che rimanere meravigliato ...
... complimenti, e grazie ...


ARGH

unread,
Jun 1, 2004, 3:54:16 AM6/1/04
to
Il Mon, 31 May 2004 22:34:51 +0000, paulhass ha scritto:

[...]


> D. Cosa posso fare delle lime che non tagliano più ?

D. Si puo' recuperare una lima arrugginita ?
D. E' corretto oliare una lima per preservarla dalla ruggine ?

Cordialita', :)

Stefano

unread,
Jun 1, 2004, 7:10:44 AM6/1/04
to
Il Mon, 31 May 2004 22:34:51 GMT, paulhass scrive:

>Come suggeriva Fabbrogiovanni in un post di alcuni giorni orsono,
>ecco sfornato :
>"Tutto quello che avreste voluto sapere sulle lime ma non avete mai
>osato chiedere".

Post salvato a perenne memoria, guida interessantissima e completa, tanti
piccoli dettagli ma "fondamentali" per sapere cosa comprare e come usare al
meglio l'utensile. Grazie!

Saluti
--

La Collina Incantata - Allev. Cani S.Bernardo - Pensione per cani
Web: http://www.lacollinaincantata.it
Email: lacollina...@despammed.com
Phone: 339-8475526 - Fax: 178.275.9737

FabbroGiovanni

unread,
Jun 1, 2004, 7:18:29 AM6/1/04
to

"paulhass" <paul...@libero.it> ha scritto nel messaggio
news:fqOuc.30754$Wc.10...@twister2.libero.it...

> "Tutto quello che avreste voluto sapere sulle lime ma non avete mai
> osato chiedere".

> Una umile lima od una banale pialla da legno sono utensili poco
> apprezzati, considerati di poco conto e di utilizzo non gratificante.

> Cordialità.
>
> Paul

Spiegazione più che perfetta, mi è servita da ripasso.
Fabbrogiovanni.

ps: ora anche il responsabile commerciale della Lidl che ci legge per
prendere spunti sulle offerte da proporre sa che noi sappiamo.... magari
fra qualche mese troveremo un set di vere lime made in Germany.


Boiler

unread,
Jun 1, 2004, 7:22:36 AM6/1/04
to
Il carretto passava e "FabbroGiovanni"
<fabbro,giov...@email.it.INVALID> gridava:

>
>ps: ora anche il responsabile commerciale della Lidl che ci legge per
>prendere spunti sulle offerte da proporre sa che noi sappiamo.... magari
>fra qualche mese troveremo un set di vere lime made in Germany.
>

Made in Switzerland!
http://www.baiter.ch/


Ciao Boiler (in-vena-di-patriottismo) ;-)

FabbroGiovanni

unread,
Jun 1, 2004, 10:05:05 AM6/1/04
to

"Boiler" <perla...@bluemail.ch> ha scritto nel messaggio
news:lmpob0lv9ibbsaf0k...@4ax.com...

> Made in Switzerland!
> http://www.baiter.ch/
> Ciao Boiler (in-vena-di-patriottismo) ;-)

Avete perso la leadership degli orologi, il vostro cioccolato non è più
quello di una volta...... vi rimangono le lime:-))
Fabbrogiovanni.


Boiler

unread,
Jun 1, 2004, 10:59:58 AM6/1/04
to
Il carretto passava e "FabbroGiovanni"
<fabbro,giov...@email.it.INVALID> gridava:

>

È vero... ma per fortuna ai giapponesi gli swatch (che sono i peggiori
orologi che ci siano) piacciono ancora ;-)

Ciao Boiler

paulhass

unread,
Jun 1, 2004, 11:31:44 AM6/1/04
to

"ARGH" <sa...@despammed.com> ha scritto nel messaggio
news:pan.2004.06.01....@despammed.com...

> D. Si puo' recuperare una lima arrugginita ?

R. Se taglia ancora, e quindi ne vale la pena, sì.
Si toglie la ruggine immergendo la lima in acido cloridrico,
spazzolando in profondità, poi si risciaqua.

> D. E' corretto oliare una lima per preservarla dalla ruggine ?

R. Sì. le lime vanno sempre tenute leggermente unte con uno
straccetto oliato, sia quando si lavora che per riporle.
Cordialità.

Paul


---
Outgoing mail is certified Virus Free.
Checked by AVG anti-virus system (http://www.grisoft.com).

Version: 6.0.679 / Virus Database: 441 - Release Date: 07/05/2004


GenTLe

unread,
Jun 1, 2004, 4:13:52 PM6/1/04
to
paulhass wrote:
> "Tutto quello che avreste voluto sapere sulle lime ma non avete mai
> osato chiedere".

Molto utile grazie.
Una domandina:
riporre le lime senza manico.
E' vero che mettendole a contatto tra loro in un posto soggetto a vibrazioni
o movimenti (tipo un cassetto), si rischia di rovinarle in quanto le stesse
subiscono un'azione di "limatura" l'una con l'altra?

--
GenTLe ...di Varese, provincia.
TL1000S + Mito 125 per la pista
La mia HP: http://digilander.iol.it/thegentle/index.htm


Luisella

unread,
Jun 1, 2004, 4:43:43 PM6/1/04
to
paulhass wrote:

> A ciò mi ha indotto, oltre la sollecitazione del Gran
> Maestro dei Metalli, la convinzione che molti siano
> informati di più sugli elettroutensili che non sulle
> semplici attrezzature manuali. Una umile lima od una banale
> pialla da legno sono utensili poco apprezzati, considerati
> di poco conto e di utilizzo non gratificante. Molto meglio
> servirsi, ed ancor di più discettare, di trapani
> "cordless-reversibili-battenti- avvitatori-
> elettronici-autoserranti- io ce l' ho più grande del
> tuo-ecc." La consapevolezza che saper usare una pialla a
> mano insegna molte più cose della lavorazione del legno che
> un intero manuale sul fai.da.te è per lo più negletta, o,
> se sospettata, accuratamente rimossa dalla mente del
> moderno bricoleur tecnologico.

E' solo una questione di fatica-tempo-esperienza.

Con molta fatica tempo ed esperienza, si riescono a fare lavori
egregi, anzi perfetti, anche con la lima e la pialla (ho ancora
una piccola incudine fatta da mio padre quando era un giovane
apprendista ricavata da un unico blocco di metallo col solo uso
di lime: semplicemente perfetta.

Gli elettroutensili permettono di fare il medesimo lavoro con
minore fatica, tempo ed esperienza.
E per un blicoleur sono tre cose molto importanti.

Certo, a volte, per piccoli lavoretti per i quali ci vorrebbe
piu' tempo solo a srotolare il cavo di prolunga
dellelettroutensile, uso ancora anche io lima e pialla, ma se
appena ne val la pena, attacco un elettroutensile.

paulhass

unread,
Jun 1, 2004, 6:51:54 PM6/1/04
to

"GenTLe" <alexthegen...@hotmail.com> ha scritto nel messaggio
news:2i46ajF...@uni-berlin.de...

> E' vero che mettendole a contatto tra loro in un posto soggetto a
> vibrazioni
> o movimenti (tipo un cassetto), si rischia di rovinarle in quanto le
> stesse subiscono un'azione di "limatura" l'una con l'altra?

Preoccupazione forse eccessiva, ma certo sbatterle tra loro (come succede
quando si infilano di fretta nei cassetti o si rovista nei medesimi per
sceglierne una) bene loro non fà.
Meglio appenderle al muro sopra il banco di lavoro.

nixs

unread,
Jun 2, 2004, 4:10:21 PM6/2/04
to
> Una umile lima od una banale pialla da legno sono utensili poco
> apprezzati, considerati di poco conto e di utilizzo non gratificante.

Ormai me ne sono convinto!
Dopo aver comprato tanti di quegli elettroutensili, tranne le cose di
cui non puoi fare a meno (tipo buchi rapidi e perfetti, tagliare il
legno secondo profili non lineari con l'alternativo ecc.)... ho capito
che come si fa il lavoro a mano, con un pialletto, raspa, lima, cartavetro,
non lo farai mai con l'elettrico! :-)


--
ciao!

...nixs.................................................................
ni...@lucchettolagirandola.it
togli la SERRATURA per scrivermi
........................................................................
L'uomo non smette di giocare perché invecchia,
ma invecchia perché smette di giocare.
(George Bernard Shaw)


0 new messages