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[Quoto da it.arti.cinema] Il Decalogo del Cinefilo Integralista (Istruzioni per l'Uso della Sala Cinematografica)

7 zobrazení
Přeskočit na první nepřečtenou zprávu

Andrea Maderna

nepřečteno,
30. 3. 2003 16:42:4030.03.03
komu:

1. Al Cinema si arriva almeno mezz'ora prima, anche con il posto
garantito. Non per fanatismo, ma per godersi religiosamente
l'aspettativa, passeggiare sulla morbida moquette rossa dell'atrio,
ascoltare di nascosto quello che si dicono le coppie mentre arrivano.
E soprattutto scegliersi con cura i posti (vedi punto 3).
Anche se sono decisi dal computer, se si è in più di due è bene essere
quello che assegna i posti. Comunque sconsigliato andare al cinema in
più di quattro.


2. Niente Popcorn, coche cole, merendine, cazzi e mazzi: al cinema si
va per guardare un film, non per mangiare.
Se hai fame vai in pizzeria, ma non venire a rompere i coglioni a me
col crik crok mentre guardo un film
(eccezione di mafe: a meno che non sia un Bond, Mission Impossibile o
un film tratto da un videogioco).


3. I Posti: Avanti e Centrali, e su questo non si discute. Nessun
possibile negoziato: rigorosamente i posti centrali tra la quarta e la
settima / ottava fila, a seconda delle dimensioni dello schermo e della
distanza tra prima fila e schermo.


4. Lo Squillare in Sala (anche a film non iniziato) di un cellulare
lasciato (anche inavvertitamente) acceso implica l'immediata punizione
con taglio della mano rituale sul ceppo in cui il bigliettaio infila le
matrici dei biglietti. La cerimonia sarà pubblica, per educare le
masse.


5. Durante la Pubblicità si sta zitti e si guarda lo schermo: anche
quella è stata girata da un regista (cioè qualcuno molto più bravo a
girare dello spettatore, quindi è il caso di mostrare rispetto).
Parlare durante i trailer è quasi altrettanto grave che parlare durante
il film (vedi punto 6).


6. Durante il Film *Non si Parla*, mai, MAI, per *nessuna ragione*.
Inoltre si evita di tossire e si respira piano.

Al di fuori del principio d'incendio e altri rischi di morte immediata,
non ci sono possibili deroghe a questa regola, il mancato rispetto
della quale può scatenare rappresaglie di entità sharoniane.

Se si ha il raffreddore o la tosse non si vada a contagiare altre
trecento persone, se si hanno bambini irrequieti li si porti a vedere
Monsters Inc. al sabato pomeriggio e non a rompere i coglioni durante i
film veri, se non si governa l'animalesco istinto di commentare come se
si fosse davanti a Domenica In, si stia a casa a guardare Domenica In e
a regredire allo stadio di homo erectus.
Tutti vedono le stesse cose che vedi tu, perché, *PERCHE'* insisti a
raccontarle al vicino?


7. Durante l'intervallo (che non dovrebbe nemmeno esistere) è
consentito - ma sconsigliato - fare una rapida incursione in bagno per
necessità fisiologiche, sempre in silenzio.
Il film non è finito: non c'è il tempo né la voglia di uscire dalla
trance per soddisfare i petulanti bisogni di comunicare altrui, che
devono essere repressi.


8. Durante i Titoli di Coda si sta seduti e li si legge: si dà il caso
che contengano informazioni non secondarie quali i nomi di tutti gli
attori e comparse, del montatore e dell'aiuto regista, titoli e autori
dei brani presenti nella colonna sonora, e spesso anche il nome del
regista, informazione che più di metà degli spettatori di solito
ignora.

Durante i titoli di coda è consentito parlare solo per commentare il
casting e le varie professioni del cinema (era meglio il gaffer o il
best boy grip, ecc). Sulla colonna sonora è d'obbligo il religioso
silenzio, poiché scorre così in fretta da richiedere la massima
concentrazione.


9. All'Uscita dalla Sala la domanda da NON fare mai a bruciapelo è "ti
è piaciuto?" (soprattutto se condita da amenità quali "tu che ti
intendi di cinema").
Importante: *NON si esprimono opinioni* sul film almeno fino al giorno
successivo: qualunque cosa detta prima è inaffidabile e a serio rischio
di stronzata.


10. All'Uscita dal Cinema lo Spettatore potrebbe essere in stato di
trance, e va trattato come un sonnambulo. Non gli si parli. Se proprio
si deve, lo si faccia piano e lentamente, senza concetti complessi e
comunque sempre senza domande sul film.
Non si chiedano spiegazioni sulla trama: è il classico argomento da
tenere per la cena successiva, nella quale forse qualche illuminato
avrà la pazienza di risolvere le incomprensioni e arricchire i livelli
di lettura più primitivi.

--

manz e wafe

Daniele Dellafiore

nepřečteno,
30. 3. 2003 20:06:5130.03.03
komu:


quoto

riquoto

straquoto.

maderna, fino a metà della domanda 8 avevo capito che l'avevi scritto tu.

quoto, cmq.


--
Libertà e critica

Papero

nepřečteno,
30. 3. 2003 20:09:3330.03.03
komu:
Daniele Dellafiore <ilde...@inwind.it> suggerì:

> maderna, fino a metà della domanda 8 avevo capito che l'avevi scritto
> tu.

Il Maderna non è così fondamentalista e, almeno metaforicamente, non puzza
di piedi. Quel post sì.

Papero


Marco Sbicego

nepřečteno,
30. 3. 2003 20:30:0330.03.03
komu:
Andrea Maderna wrote:
> 1. Al Cinema si arriva almeno mezz'ora prima, anche con il posto
> garantito. Non per fanatismo, ma per godersi religiosamente
> l'aspettativa, passeggiare sulla morbida moquette rossa dell'atrio,
> ascoltare di nascosto quello che si dicono le coppie mentre arrivano.
> E soprattutto scegliersi con cura i posti (vedi punto 3).
> Anche se sono decisi dal computer, se si è in più di due è bene essere
> quello che assegna i posti. Comunque sconsigliato andare al cinema in
> più di quattro.

Uhm, non so. Dipende dal film. E cmq bisogna sapersi scegliere bene i
compagni di ventura.
In molti casi il meglio rimane forse andarci da solo.

>
>
> 2. Niente Popcorn, coche cole, merendine, cazzi e mazzi: al cinema si
> va per guardare un film, non per mangiare.
> Se hai fame vai in pizzeria, ma non venire a rompere i coglioni a me
> col crik crok mentre guardo un film
> (eccezione di mafe: a meno che non sia un Bond, Mission Impossibile o
> un film tratto da un videogioco).

Amen.

>
>
> 3. I Posti: Avanti e Centrali, e su questo non si discute. Nessun
> possibile negoziato: rigorosamente i posti centrali tra la quarta e la
> settima / ottava fila, a seconda delle dimensioni dello schermo e della
> distanza tra prima fila e schermo.

Sottoscrivo. Anche se in molti cinema, soprattutto i piú recenti, anche
qualche fila piú indietro puó andar bene.

>
>
> 4. Lo Squillare in Sala (anche a film non iniziato) di un cellulare
> lasciato (anche inavvertitamente) acceso implica l'immediata punizione
> con taglio della mano rituale sul ceppo in cui il bigliettaio infila le
> matrici dei biglietti. La cerimonia sarà pubblica, per educare le
> masse.

Cosí sia, calate l'ascia. Senza pietá.

>
>
> 5. Durante la Pubblicità si sta zitti e si guarda lo schermo: anche
> quella è stata girata da un regista (cioè qualcuno molto più bravo a
> girare dello spettatore, quindi è il caso di mostrare rispetto).
> Parlare durante i trailer è quasi altrettanto grave che parlare durante
> il film (vedi punto 6).

Ok. Tra l'altro, spesso le versioni lunghe degli spot che si vedono solo
al cinema sono interessantisime.

>
>
> 6. Durante il Film *Non si Parla*, mai, MAI, per *nessuna ragione*.
> Inoltre si evita di tossire e si respira piano.

Sacrosanto. O almeno, volendo essere tolleranti, si cerchi di silenziare
l'occasionale colpetto di tosse.

>
> Al di fuori del principio d'incendio e altri rischi di morte immediata,
> non ci sono possibili deroghe a questa regola, il mancato rispetto
> della quale può scatenare rappresaglie di entità sharoniane.

Rotfl!

>
> Se si ha il raffreddore o la tosse non si vada a contagiare altre
> trecento persone, se si hanno bambini irrequieti li si porti a vedere
> Monsters Inc. al sabato pomeriggio e non a rompere i coglioni durante i
> film veri, se non si governa l'animalesco istinto di commentare come se
> si fosse davanti a Domenica In, si stia a casa a guardare Domenica In e
> a regredire allo stadio di homo erectus.

Mi genufletto.

> Tutti vedono le stesse cose che vedi tu, perché, *PERCHE'* insisti a
> raccontarle al vicino?

E soprattutto: perché non muori all'istante?

>
>
> 7. Durante l'intervallo (che non dovrebbe nemmeno esistere) è

Ma infatti.
Scusate, ma in Italia l'intervallo esiste ancora? Qui è estinto.

> consentito - ma sconsigliato - fare una rapida incursione in bagno per
> necessità fisiologiche, sempre in silenzio.
> Il film non è finito: non c'è il tempo né la voglia di uscire dalla
> trance per soddisfare i petulanti bisogni di comunicare altrui, che
> devono essere repressi.

Vero vero.

>
>
> 8. Durante i Titoli di Coda si sta seduti e li si legge: si dà il caso
> che contengano informazioni non secondarie quali i nomi di tutti gli
> attori e comparse, del montatore e dell'aiuto regista, titoli e autori
> dei brani presenti nella colonna sonora, e spesso anche il nome del
> regista, informazione che più di metà degli spettatori di solito
> ignora.
>
> Durante i titoli di coda è consentito parlare solo per commentare il
> casting e le varie professioni del cinema (era meglio il gaffer o il
> best boy grip, ecc). Sulla colonna sonora è d'obbligo il religioso
> silenzio, poiché scorre così in fretta da richiedere la massima
> concentrazione.

E questa è una delle cose che mi fa piú incazzare. Partono i titoli di
coda e la massa di coglioni si alza, blatera, in generale fa di tutto
per farmi desiderare la loro morte subitanea ma colma di sofferenza.

>
>
> 9. All'Uscita dalla Sala la domanda da NON fare mai a bruciapelo è "ti
> è piaciuto?" (soprattutto se condita da amenità quali "tu che ti
> intendi di cinema").

Ok.

> Importante: *NON si esprimono opinioni* sul film almeno fino al giorno
> successivo: qualunque cosa detta prima è inaffidabile e a serio rischio
> di stronzata.

Ecco, su questo discordo. Anche la discussione a caldo imho ha il suo
valore. Sempre premesso, come ho detto prima, che si sia visto il film
con le persone giuste.

>
>
> 10. All'Uscita dal Cinema lo Spettatore potrebbe essere in stato di
> trance, e va trattato come un sonnambulo. Non gli si parli. Se proprio
> si deve, lo si faccia piano e lentamente, senza concetti complessi e
> comunque sempre senza domande sul film.

Sacrosanta affermazione. Anche se di uscire da un film letteralmente in
stato d'incoscienza mi è successo una volta sola

> Non si chiedano spiegazioni sulla trama: è il classico argomento da
> tenere per la cena successiva, nella quale forse qualche illuminato
> avrà la pazienza di risolvere le incomprensioni e arricchire i livelli
> di lettura più primitivi.

Ahahah, ma allora perché andare al cine con certa gentaglia? :-)


M.

ps: questa la devo girare sul kaiba.

Marco Sbicego

nepřečteno,
30. 3. 2003 20:31:3830.03.03
komu:

Ok, si abbonda un po' nell'iperbole, peró, Goffredo, devi ammettere che
c'è del vero.


M.

Andrea Maderna

nepřečteno,
31. 3. 2003 3:16:3831.03.03
komu:
Papero wrote:
> Daniele Dellafiore <ilde...@inwind.it> suggerì:
>
>> maderna, fino a metà della domanda 8 avevo capito che l'avevi scritto
>> tu.
>
> Il Maderna non è così fondamentalista

Eh, insomma, non taglio le mani, ma la linea di pensiero è quella.


Andrew Next

nepřečteno,
31. 3. 2003 4:53:4431.03.03
komu:
> 1. Al Cinema si arriva almeno mezz'ora prima, anche con il posto
> garantito. Non per fanatismo, ma per godersi religiosamente
> l'aspettativa, passeggiare sulla morbida moquette rossa dell'atrio,
> ascoltare di nascosto quello che si dicono le coppie mentre arrivano.
> E soprattutto scegliersi con cura i posti (vedi punto 3).
> Anche se sono decisi dal computer, se si è in più di due è bene essere
> quello che assegna i posti. Comunque sconsigliato andare al cinema in
> più di quattro.
Dipende quante di queste regole vuoi osservare, nel qualcaso e' bene essere
piu' di quattro e se pesi come me (65kg) assicurati che il resto della
cricca contribuisca a colmare il defici in maniera significativa.

> 2. Niente Popcorn, coche cole, merendine, cazzi e mazzi: al cinema si
> va per guardare un film, non per mangiare.
> Se hai fame vai in pizzeria, ma non venire a rompere i coglioni a me
> col crik crok mentre guardo un film
> (eccezione di mafe: a meno che non sia un Bond, Mission Impossibile o
> un film tratto da un videogioco).

Ilcazzo. Scusa il francesismo, ma cinema senza popcorn = insalata senza
aceto (o limone secondo i gusti) e tutte le conseguenze gastriche che ne
scaturiscono.

> 3. I Posti: Avanti e Centrali, e su questo non si discute. Nessun
> possibile negoziato: rigorosamente i posti centrali tra la quarta e la
> settima / ottava fila, a seconda delle dimensioni dello schermo e della
> distanza tra prima fila e schermo.

Meglio quelli piu' arretrati dove puoi mangiare il popcorn, fare commenti ed
esalarne di altri senza che ci sia il solito rompiballe alle spalle che fa
"shhhh!" stizzito perche hai appena previsto chi e' che muore tra 5 minuti.

> 4. Lo Squillare in Sala (anche a film non iniziato) di un cellulare
> lasciato (anche inavvertitamente) acceso implica l'immediata punizione
> con taglio della mano rituale sul ceppo in cui il bigliettaio infila le
> matrici dei biglietti. La cerimonia sarà pubblica, per educare le
> masse.

Io preferisco la tecnica del commento "certo che chi non ha spento il
cellulare e' proprio un coglione" appena all'inizio del film, senza
aspettare che squlli. Funziona sempre.

> 5. Durante la Pubblicità si sta zitti e si guarda lo schermo: anche
> quella è stata girata da un regista (cioè qualcuno molto più bravo a
> girare dello spettatore, quindi è il caso di mostrare rispetto).
> Parlare durante i trailer è quasi altrettanto grave che parlare durante
> il film (vedi punto 6).

Mapperfavore!! Gia' e' un furto il biglietto (7.5?, 8 al warner...) poi mi
ci mettono pure 20 minuti di pubblicità! Manco la merdiaset ecchecos'...
per il punto 1, se il cinema e' il Warner si entra 15 minuti dopo l'orario
previsto per l'inizio.


> 6. Durante il Film *Non si Parla*, mai, MAI, per *nessuna ragione*.
> Inoltre si evita di tossire e si respira piano.

[...]


> Tutti vedono le stesse cose che vedi tu, perché, *PERCHE'* insisti a
> raccontarle al vicino?

Al cinema non si rompono i coglioni al prossimo, vero, ma se ci sono bambini
vocianti in sala vuol dire che sei andato a vedere T come Tigro, il pianeta
del tesoro o la carica dei 103, stesso discorso se incontri ME: vuol dire
che si tratta di uno 007.x, X-Men nEsimo o un altro action movie dove la
trama e' un optional. Quindi il resto del pubblico e' proporzionato al film.
Che accidenti ci fai tu in sala?


> 7. Durante l'intervallo (che non dovrebbe nemmeno esistere) è
> consentito - ma sconsigliato - fare una rapida incursione in bagno per
> necessità fisiologiche, sempre in silenzio.

L'unica incursione che io ammetto e' nei confronti del bar. Tutto il resto
e' per i deboli (di rene).

> Il film non è finito: non c'è il tempo né la voglia di uscire dalla
> trance per soddisfare i petulanti bisogni di comunicare altrui, che
> devono essere repressi.

Vero, ma se e' finito il popcorn potrebbe essere un problema.

> 8. Durante i Titoli di Coda si sta seduti e li si legge: si dà il caso
> che contengano informazioni non secondarie quali i nomi di tutti gli

[...]
> concentrazione.
Si chiamano titoli di coda perche' il pubblico ne forma una sola per uscire
dalla sala. Quelli che restano in sala sono coppiette o chiappeallegre che
approfittano ancora un po' della penombra. I dati sul film e' meglio
scaricarseli dalla rete: non fatichi a leggere, nessuno ti si piazza davanti
mentre si infila la giacca e riaccende il cellulare, non rischi che il
proiezionista accenda le luci a sproposito per avvisare coppiette e altri
che il film e' finito impedendoti cosi' di continuare a leggere l'ultima
parte dei titoli di coda (quelli con la colonna sonora).

> 9. All'Uscita dalla Sala la domanda da NON fare mai a bruciapelo è "ti
> è piaciuto?" (soprattutto se condita da amenità quali "tu che ti
> intendi di cinema").
> Importante: *NON si esprimono opinioni* sul film almeno fino al giorno
> successivo: qualunque cosa detta prima è inaffidabile e a serio rischio
> di stronzata.

Su questo sono d'accordo: al cinema ci si va' perche' si va a vedere
qualcosa di piacevole, quindi non puo' non esserti piaciuto il film. Non
puoi aver speso 15 euro (te e la tua ragazza) di cinema e 6 di popcorn &
bibitame per un film degno del trono ceramico.
E allora perche' caPPerone (P come Zagarolo) sono andato a vedere "I
Cavalieri Che Fecero L'Impresa?


> 10. All'Uscita dal Cinema lo Spettatore potrebbe essere in stato di
> trance, e va trattato come un sonnambulo. Non gli si parli. Se proprio
> si deve, lo si faccia piano e lentamente, senza concetti complessi e
> comunque sempre senza domande sul film.
> Non si chiedano spiegazioni sulla trama: è il classico argomento da
> tenere per la cena successiva, nella quale forse qualche illuminato
> avrà la pazienza di risolvere le incomprensioni e arricchire i livelli
> di lettura più primitivi.

Come per la presenza degli elfi durante la battaglia del fosso di Helm? O
della caduta di Aragorn dal precipizio dopo la battaglia contro i
licantropi? Prima di parlare sappi che l'ultimo che ci ha provato e' stato
infilato in un boccale di birra da 5 litri e poi abbandonato (ciucco come un
tapiro) in mutande sul viale di tor di quinto, tappa storica del puttan tour
romano.

Il succo? Prima di andare al cinema con me preparatevi spiritualmente.

Andrea


Flx

nepřečteno,
31. 3. 2003 6:51:2931.03.03
komu:
On Sun, 30 Mar 2003 21:42:40 GMT, "Andrea Maderna"
<schif...@libero.it> wrote:

>5. Durante la Pubblicità si sta zitti e si guarda lo schermo: anche
>quella è stata girata da un regista (cioè qualcuno molto più bravo a
>girare dello spettatore, quindi è il caso di mostrare rispetto).


Questa è una cazzata. E' girata da un regista, ma è pubblicità, esiste
per farmi comprare una cosa, e visto che non mi va di assistere al mio
lavaggio del cervello in silenzio, preferisco parlarci sopra.

>Parlare durante i trailer è quasi altrettanto grave che parlare durante
>il film (vedi punto 6).

altra stronzata, imho.

>6. Durante il Film *Non si Parla*, mai, MAI, per *nessuna ragione*.
>Inoltre si evita di tossire e si respira piano.

Cazzo, con quel tanto posso andare direttamente a messa.

>Se si ha il raffreddore o la tosse non si vada a contagiare altre
>trecento persone, se si hanno bambini irrequieti li si porti a vedere
>Monsters Inc. al sabato pomeriggio e non a rompere i coglioni durante i
>film veri, se non si governa l'animalesco istinto di commentare come se
>si fosse davanti a Domenica In, si stia a casa a guardare Domenica In e
>a regredire allo stadio di homo erectus.

E fin qui ok.

>Tutti vedono le stesse cose che vedi tu, perché, *PERCHE'* insisti a
>raccontarle al vicino?

Magari perchè è bello scambiarsi delle idee. Se lo si fa sottovoce,
non vedo il problema.

>8. Durante i Titoli di Coda si sta seduti e li si legge: si dà il caso
>che contengano informazioni non secondarie quali i nomi di tutti gli
>attori e comparse, del montatore e dell'aiuto regista, titoli e autori
>dei brani presenti nella colonna sonora, e spesso anche il nome del
>regista, informazione che più di metà degli spettatori di solito
>ignora.

Non capisco perchè si dovrebbe fare qualcosa di cui non si ha voglia.

>9. All'Uscita dalla Sala la domanda da NON fare mai a bruciapelo è "ti
>è piaciuto?" (soprattutto se condita da amenità quali "tu che ti
>intendi di cinema").
>Importante: *NON si esprimono opinioni* sul film almeno fino al giorno
>successivo: qualunque cosa detta prima è inaffidabile e a serio rischio
>di stronzata.

E allora? Dire stronzate è una delle cose più belle all'uscita dal
cinema.
--------
Think Tank, 5 maggio.
Nuovo.
Album.
Blur.
Hemingway.

Papero

nepřečteno,
31. 3. 2003 7:34:4631.03.03
komu:
Marco Sbicego <na...@kaiba.cc> suggerì:

> Ok, si abbonda un po' nell'iperbole, peró, Goffredo, devi ammettere
> che c'è del vero.

"Anche la pubblicità è girata da un regista."
Ma esci, tocca le femmine, sfogati, patetico frustrato del cazzo.

Papero


Papero

nepřečteno,
31. 3. 2003 7:42:2531.03.03
komu:
Andrea Maderna <andrea....@futuremediaitaly.it> suggerì:

> Eh, insomma, non taglio le mani, ma la linea di pensiero è quella.

La linea di pensiero giusta è quella più equilibrata. Il cinema è un momento
sociale, nel senso che si fa con altri, volenti o nolenti. È un'aggregazione
di persone che decidono di vedere con altra gente un film perché così
riescono a vederlo meglio a costi contenuti. Il che significa che,
generalmente, tutti dovrebbero star zitti e buoni, secondo "educazione". Ma
anche che, se ci scappa un urlo in sala, uno scrunch scrunch, un telefonino
di un coglione, o se la gente (rotfl) parla durante la pubblicità o si alza
durante i titoli di coda, non è il caso di farne un dramma, visto che si è
lì in trecento. Anzi, la faccenda della pubblicità è da esaltati maniaci.

Ah, tra l'altro, per quanto concordi sul fastidio dello scrunch non capisco
perché questi signori dell'isteria cinefila non insorgano contro la vendita
di cibo e bavande nei cinema stessi. La "colpa" è di chi vende, mica di chi
compra.

Papero


The Bad

nepřečteno,
31. 3. 2003 8:54:1631.03.03
komu:
hum....
mi viene il dubbio di essere un integralista....
non dissento di una sola virgola!

On Sun, 30 Mar 2003 21:42:40 GMT, "Andrea Maderna"
<schif...@libero.it> wrote:


The Bad

------------------------------
The Bad XP(erience)
------------------------------

Tifa

nepřečteno,
31. 3. 2003 8:54:3131.03.03
komu:
Il 30 Mar 2003, 23:42, "Andrea Maderna" <schif...@libero.it> ha scritto:
>
>
> 1. Al Cinema si arriva almeno mezz'ora prima,

ovvio, altrimenti perdi la prenotazione...

> passeggiare sulla morbida moquette rossa dell'atrio,

piena di acari? ma che schifo!
Insomma... si arriva mezz'ora prima per andare in libreria e poi al bar a
bersi il caffè.

> E soprattutto scegliersi con cura i posti (vedi punto 3).

Hhahahahhaa
scegliere i posti?
ma dove vive questo!
Si prenotano via internet o per telefono e magari si pagano con la carta di
credito o si utiliizza la tessera prepagata con proprio PIN.



> 2. Niente Popcorn, coche cole, merendine, cazzi e mazzi: al cinema si
> va per guardare un film, non per mangiare.

quoto.



> 3. I Posti: Avanti e Centrali, e su questo non si discute.

centrali, in fila centrale, al massimo in sala energia si opta per la fila
8.

> 4. Lo Squillare in Sala

basta andare in cinema con sale schermate.

> 5. Durante la Pubblicità si sta zitti

ma questo fa il decalogo e poi va in sale dove proiettano pubblicità?
Magari fanno pure l'intervallo :D



> 6. Durante il Film *Non si Parla*, mai, MAI, per *nessuna ragione*.
> Inoltre si evita di tossire e si respira piano.

quoto.

> 7. Durante l'intervallo (che non dovrebbe nemmeno esistere)

hhahaahhahahahahahhaha

Ma una delle prime regole dovrebbe essere:
"Non si va in cinema che fanno l'intervallo".

> Il film non è finito: non c'è il tempo né la voglia di uscire dalla
> trance per soddisfare i petulanti bisogni di comunicare altrui, che
> devono essere repressi.

ma se sei uno sfigato che va in cinema dove fanno pubblicità, l'intervallo,
non puoi prenotarti i posti, ti meriti questo e altro.



> 8. Durante i Titoli di Coda si sta seduti e li si legge:

io li decapiterei tutti, detesto quando mi rovinano i titoli di coda.

> 9. All'Uscita dalla Sala la domanda da NON fare mai a bruciapelo è "ti
> è piaciuto?" (soprattutto se condita da amenità quali "tu che ti
> intendi di cinema").

no, no è la prima cosa da fare, specie se si intuisce subito che al tuo
interlocutore il film è piaciuto e a te è sembrato un'emerita cagata...

> Importante: *NON si esprimono opinioni* sul film almeno fino al giorno
> successivo: qualunque cosa detta prima è inaffidabile e a serio rischio
> di stronzata.

vedi risposta precednete, meglio batter il ferro quando è caldo, certi film
il giorno dopo son già stati dimenticati.



> 10. All'Uscita dal Cinema lo Spettatore potrebbe essere in stato di
> trance, e va trattato come un sonnambulo.

lo stato di trance lo determina al limite il film, non il cinema.


--------------------------------
Inviato via http://usenet.libero.it

Flx

nepřečteno,
31. 3. 2003 9:15:1631.03.03
komu:
On Mon, 31 Mar 2003 13:54:31 GMT, t...@iol.it (Tifa) wrote:

>> 8. Durante i Titoli di Coda si sta seduti e li si legge:
>
>io li decapiterei tutti, detesto quando mi rovinano i titoli di coda.

Non capiscono proprio niente vero?

Oliviero Pari

nepřečteno,
31. 3. 2003 12:37:5931.03.03
komu:

"Daniele Dellafiore" <ilde...@inwind.it> ha scritto nel messaggio
news:CwMha.28932$Fc.8...@tornado.fastwebnet.it...

>
> maderna, fino a metà della domanda 8 avevo capito che l'avevi scritto tu.

Domanda?


Flx

nepřečteno,
31. 3. 2003 14:15:2831.03.03
komu:
On Mon, 31 Mar 2003 17:37:59 GMT, "Oliviero Pari" <nim...@libero.it>
wrote:

Non approfittartene.

zosta

nepřečteno,
31. 3. 2003 15:55:2431.03.03
komu:
On Sun, 30 Mar 2003 21:42:40 GMT, "Andrea Maderna"
<schif...@libero.it> wrote:

>
>
>1. Al Cinema si arriva almeno mezz'ora prima, anche con il posto
>garantito. Non per fanatismo, ma per godersi religiosamente
>l'aspettativa, passeggiare sulla morbida moquette rossa dell'atrio,
>ascoltare di nascosto quello che si dicono le coppie mentre arrivano.
>E soprattutto scegliersi con cura i posti (vedi punto 3).
>Anche se sono decisi dal computer, se si è in più di due è bene essere
>quello che assegna i posti. Comunque sconsigliato andare al cinema in
>più di quattro.

Quoto tutto tranne "l'almeno mezz'ora prima".
Se ho i posti prenotati che cazzo devo arrivare almeno mezz'ora prima?

> Niente Popcorn, coche cole, merendine, cazzi e mazzi: al cinema si
>va per guardare un film, non per mangiare.

OK, ma per sentire il crunch dei popcorn degli altri ce ne và...

>
>3. I Posti: Avanti e Centrali, e su questo non si discute. Nessun
>possibile negoziato: rigorosamente i posti centrali tra la quarta e la
>settima / ottava fila, a seconda delle dimensioni dello schermo e della
>distanza tra prima fila e schermo.

Sottoscrivo

>
>4. Lo Squillare in Sala (anche a film non iniziato) di un cellulare
>lasciato (anche inavvertitamente) acceso implica l'immediata punizione
>con taglio della mano rituale sul ceppo in cui il bigliettaio infila le
>matrici dei biglietti. La cerimonia sarà pubblica, per educare le
>masse.

Anche quì glielo appoggio tutto.

>5. Durante la Pubblicità si sta zitti e si guarda lo schermo: anche
>quella è stata girata da un regista (cioè qualcuno molto più bravo a
>girare dello spettatore, quindi è il caso di mostrare rispetto).
>Parlare durante i trailer è quasi altrettanto grave che parlare durante
>il film (vedi punto 6).

Quà manco per il cazzo. Dai é *pubblicità* , che mi devo sorbire dopo
avergli pure lasciato i sette eurini. E dovrei anche stare in
religioso silenzio.
Ma per piacere...

>6. Durante il Film *Non si Parla*, mai, MAI, per *nessuna ragione*.
>Inoltre si evita di tossire e si respira piano.

Anche quì d'accordo, ma se sono a vedere un film con qualcun'altro
magari un commento veloce e sottovoce ci scappa.


>7. Durante l'intervallo (che non dovrebbe nemmeno esistere) è
>consentito - ma sconsigliato - fare una rapida incursione in bagno per
>necessità fisiologiche, sempre in silenzio.
>Il film non è finito: non c'è il tempo né la voglia di uscire dalla
>trance per soddisfare i petulanti bisogni di comunicare altrui, che
>devono essere repressi.

Io sono contrario all'intervallo. Non dovrebbe esserci (in molto
cinema é così infatti). Ma se hanno acceso le luci, ci stà il tipo che
gira con il carretto e tutti che si alzano le due chiacchere con il
vicino ci possono stare.


>8. Durante i Titoli di Coda si sta seduti e li si legge: si dà il caso
>che contengano informazioni non secondarie quali i nomi di tutti gli
>attori e comparse, del montatore e dell'aiuto regista, titoli e autori
>dei brani presenti nella colonna sonora, e spesso anche il nome del
>regista, informazione che più di metà degli spettatori di solito
>ignora.
>
>Durante i titoli di coda è consentito parlare solo per commentare il
>casting e le varie professioni del cinema (era meglio il gaffer o il
>best boy grip, ecc). Sulla colonna sonora è d'obbligo il religioso
>silenzio, poiché scorre così in fretta da richiedere la massima
>concentrazione.

Concordo.

>9. All'Uscita dalla Sala la domanda da NON fare mai a bruciapelo è "ti
>è piaciuto?" (soprattutto se condita da amenità quali "tu che ti
>intendi di cinema").
>Importante: *NON si esprimono opinioni* sul film almeno fino al giorno
>successivo: qualunque cosa detta prima è inaffidabile e a serio rischio
>di stronzata.

Mmmm, il cazzeggio post cinema, magari davanti a qualche birra ci sta
tutto IMHO.

>10. All'Uscita dal Cinema lo Spettatore potrebbe essere in stato di
>trance, e va trattato come un sonnambulo. Non gli si parli. Se proprio
>si deve, lo si faccia piano e lentamente, senza concetti complessi e
>comunque sempre senza domande sul film.
>Non si chiedano spiegazioni sulla trama: è il classico argomento da
>tenere per la cena successiva, nella quale forse qualche illuminato
>avrà la pazienza di risolvere le incomprensioni e arricchire i livelli
>di lettura più primitivi.

Vale quello che ho scritto sopra.

Ciao.

ICQ UIN : 8144309
"Nelson e' un bambino triste, solo e con problemi...
DEV'ESSERE LASCIATO E ISOLATO DA TUTTI!"
Marge Simpson

Andrea Maderna

nepřečteno,
31. 3. 2003 18:04:0031.03.03
komu:
Papero wrote:
> Andrea Maderna <andrea....@futuremediaitaly.it> suggerì:
>
>> Eh, insomma, non taglio le mani, ma la linea di pensiero è quella.
>
> La linea di pensiero giusta è quella più equilibrata. Il cinema è un
> momento sociale, nel senso che si fa con altri, volenti o nolenti. È
> un'aggregazione di persone che decidono di vedere con altra gente un
> film perché così riescono a vederlo meglio a costi contenuti. Il che
> significa che, generalmente, tutti dovrebbero star zitti e buoni,
> secondo "educazione". Ma anche che, se ci scappa un urlo in sala, uno
> scrunch scrunch, un telefonino di un coglione, o se la gente (rotfl)
> parla durante la pubblicità o si alza durante i titoli di coda, non è
> il caso di farne un dramma, visto che si è lì in trecento. Anzi, la
> faccenda della pubblicità è da esaltati maniaci.

ROTFL, demente, mi sembra ovvio che ci sia un certo gusto per
l'esagerazione, in quel post.

> Ah, tra l'altro, per quanto concordi sul fastidio dello scrunch non
> capisco perché questi signori dell'isteria cinefila non insorgano
> contro la vendita di cibo e bavande nei cinema stessi. La "colpa" è
> di chi vende, mica di chi compra.

Il cazzo, non ti costringe nessuno a comprare.

Andrea Maderna

nepřečteno,
31. 3. 2003 18:09:4131.03.03
komu:
Tifa wrote:
> Il 30 Mar 2003, 23:42, "Andrea Maderna" <schif...@libero.it> ha
> scritto:
>>
>>
>> 1. Al Cinema si arriva almeno mezz'ora prima,
>
> ovvio, altrimenti perdi la prenotazione...
>
>> passeggiare sulla morbida moquette rossa dell'atrio,
>
> piena di acari? ma che schifo!
> Insomma... si arriva mezz'ora prima per andare in libreria e poi al
> bar a bersi il caffè.


Deciditi, è per la prenotazione o per la libreria?

>> E soprattutto scegliersi con cura i posti (vedi punto 3).
>
> Hhahahahhaa
> scegliere i posti?
> ma dove vive questo!
> Si prenotano via internet o per telefono e magari si pagano con la
> carta di credito o si utiliizza la tessera prepagata con proprio PIN.


Io non prenoto mai e mi siedo sempre dove voglio.

>> 4. Lo Squillare in Sala
>
> basta andare in cinema con sale schermate.


Tipo l'arcadia?


>> 5. Durante la Pubblicità si sta zitti
>
> ma questo fa il decalogo e poi va in sale dove proiettano pubblicità?
> Magari fanno pure l'intervallo :D


Boh, a milano e dintorno l'unico che mi viene in mente dove non ho mai visto
pubblicità è l'arcadia.
Ora, al di la del fatto che volendo pure i trailer si potrebbero reputare
pubblicità, concederai che se uno è appassionato potrebbero non bastargli i
5 film in croce che fanno li.

>> 7. Durante l'intervallo (che non dovrebbe nemmeno esistere)
>
> hhahaahhahahahahahhaha
>
> Ma una delle prime regole dovrebbe essere:
> "Non si va in cinema che fanno l'intervallo".


Vedi al punto 5.

Certo, ci sarebbe anche il Kinepolis, ma tanto ci fanno + o - gli stessi
film dell'arcadia e oltretutto alle due torri fanno l'intervallo.


>> 9. All'Uscita dalla Sala la domanda da NON fare mai a bruciapelo è
>> "ti è piaciuto?" (soprattutto se condita da amenità quali "tu che ti
>> intendi di cinema").
>
> no, no è la prima cosa da fare, specie se si intuisce subito che al
> tuo interlocutore il film è piaciuto e a te è sembrato un'emerita
> cagata...


Fallo con me.


Anzi, no, aspetta, questo presuppone che si vada al cinema assieme e che,
oltretutto, io dia retta a quello che dici.
Lascia perdere.

>> Importante: *NON si esprimono opinioni* sul film almeno fino al
>> giorno successivo: qualunque cosa detta prima è inaffidabile e a
>> serio rischio di stronzata.
>
> vedi risposta precednete, meglio batter il ferro quando è caldo,
> certi film il giorno dopo son già stati dimenticati.

Si, in effetti la vecchiaia porta a tremendi vuoti di memoria.

Andrea Maderna

nepřečteno,
31. 3. 2003 18:11:0431.03.03
komu:
zosta wrote:
> On Sun, 30 Mar 2003 21:42:40 GMT, "Andrea Maderna"
> <schif...@libero.it> wrote:
>
>>
>>
>> 1. Al Cinema si arriva almeno mezz'ora prima, anche con il posto
>> garantito. Non per fanatismo, ma per godersi religiosamente
>> l'aspettativa, passeggiare sulla morbida moquette rossa dell'atrio,
>> ascoltare di nascosto quello che si dicono le coppie mentre arrivano.
>> E soprattutto scegliersi con cura i posti (vedi punto 3).
>> Anche se sono decisi dal computer, se si è in più di due è bene
>> essere quello che assegna i posti. Comunque sconsigliato andare al
>> cinema in più di quattro.
>
> Quoto tutto tranne "l'almeno mezz'ora prima".
> Se ho i posti prenotati che cazzo devo arrivare almeno mezz'ora prima?

Oddio ci sono cinema in cui ti scade la prenotazione.
Ma poi è il relax di arrivare con calma, cazzeggiare e via dicendo.
No che poi arrivi all'ultimo momento e finisci per beccarti il film già
iniziato causa coda sulla sarcazzo statale.


Papero

nepřečteno,
31. 3. 2003 18:38:1431.03.03
komu:
Andrea Maderna <schif...@libero.it> suggerì:

> Papero wrote:
>>
>> Anzi, la
>> faccenda della pubblicità è da esaltati maniaci.
>
> ROTFL, demente, mi sembra ovvio che ci sia un certo gusto per
> l'esagerazione, in quel post.

Ma no? : )
Secondo me sulla pubblicità un po' ci crede.

>> Ah, tra l'altro, per quanto concordi sul fastidio dello scrunch non
>> capisco perché questi signori dell'isteria cinefila non insorgano
>> contro la vendita di cibo e bavande nei cinema stessi. La "colpa" è
>> di chi vende, mica di chi compra.
>
> Il cazzo, non ti costringe nessuno a comprare.

Eh, no, se vendono, significa che non solo è possibile, ma è pure buono.
Fumare, ad esempio, è vietato. Comprare popcorn e patatine è altamente
consigliato. Tra l'altro c'è una cosa che il cinetalebano non ha citato e
che a me dà tanto fastidio, in un cinema: la puzza del cibo suddetto.

Papero


Andrea Maderna

nepřečteno,
31. 3. 2003 18:47:1831.03.03
komu:
Papero wrote:
> Andrea Maderna <schif...@libero.it> suggerì:
>
>> Papero wrote:
>>>
>>> Anzi, la
>>> faccenda della pubblicità è da esaltati maniaci.
>>
>> ROTFL, demente, mi sembra ovvio che ci sia un certo gusto per
>> l'esagerazione, in quel post.
>
> Ma no? : )
> Secondo me sulla pubblicità un po' ci crede.


"Un po'", appunto.


>>> Ah, tra l'altro, per quanto concordi sul fastidio dello scrunch non
>>> capisco perché questi signori dell'isteria cinefila non insorgano
>>> contro la vendita di cibo e bavande nei cinema stessi. La "colpa" è
>>> di chi vende, mica di chi compra.
>>
>> Il cazzo, non ti costringe nessuno a comprare.
>
> Eh, no, se vendono, significa che non solo è possibile, ma è pure
> buono.

Significa che è permesso.
E basta.

Non mi pare ci siano divieti di scorreggia flautolenta, appesi in giro per i
cinema.
Però, insomma, ammetterai che il tanfo può risultare fastidioso...


>Fumare, ad esempio, è vietato.

Ci sono fior di posti in cui non è vietato.
Questo non rende, in quei posti, un'attività "buona" fumare in faccia a chi
sai che ne è molto infastidito.
Puoi farlo.
Magari c'è pure il marocchino che ti vende le sigarette e ti incita "dai,
fuma".
:D
Ma che c'entra?

>Tra l'altro c'è una cosa che il cinetalebano
> non ha citato e che a me dà tanto fastidio, in un cinema: la puzza
> del cibo suddetto.

Confermo.
Oddio, più che altro quella del pop corn, un mars per dire non mi
infastidisce e fra l'altro fa pure molto meno casino.

zosta

nepřečteno,
1. 4. 2003 0:39:1101.04.03
komu:

Ma é l'almeno che non ci sta bene. E' da integralisti arrivare almeno
mezz'ora prima quando si hanno già i biglietti prenotati.
Poi in tanti cinema all'ora di inizio se va bene inizia il quarto
d'ora di pubblicità.

zosta

nepřečteno,
1. 4. 2003 0:42:0101.04.03
komu:
On Mon, 31 Mar 2003 13:54:31 GMT, t...@iol.it (Tifa) wrote:


>> 8. Durante i Titoli di Coda si sta seduti e li si legge:
>
>io li decapiterei tutti, detesto quando mi rovinano i titoli di coda.
>

Infatti. Che avranno da fare non appena usciti dal cinema sti quà che
iniziano ad alzarsi quando *intuiscono* che il film stia per finire.
Le peggio sono le sale che accnedono le luci quando iniziano i titoli
di coda.

Andrea Maderna

nepřečteno,
1. 4. 2003 4:42:1301.04.03
komu:
zosta wrote:
> On Mon, 31 Mar 2003 23:11:04 GMT, "Andrea Maderna"
> <schif...@libero.it> wrote:
>
>
>>> Quoto tutto tranne "l'almeno mezz'ora prima".
>>> Se ho i posti prenotati che cazzo devo arrivare almeno mezz'ora
>>> prima?
>>
>> Oddio ci sono cinema in cui ti scade la prenotazione.
>> Ma poi è il relax di arrivare con calma, cazzeggiare e via dicendo.
>> No che poi arrivi all'ultimo momento e finisci per beccarti il film
>> già iniziato causa coda sulla sarcazzo statale.
>>
>
> Ma é l'almeno che non ci sta bene. E' da integralisti

Beh, è un post integralista.

Papero

nepřečteno,
1. 4. 2003 6:10:1701.04.03
komu:
Andrea Maderna <schif...@libero.it> suggerì:

> Papero wrote:
>>
>> Secondo me sulla pubblicità un po' ci crede.
>
> "Un po'", appunto.

E quindi è un po' coglione. : )

[nel cinema vendono cibo]

>> Eh, no, se vendono, significa che non solo è possibile, ma è pure
>> buono.
>
> Significa che è permesso.
> E basta.

No, dai, André. I cinema fanno di tutto per vendere cibo, il loro cibo, agli
spettatori. DENTRO i cinema ci sono dei punti in cui vendono del cibo
confezionato appositamente per essere portato in sala. La consumazione di
cibo (rotfl, parola bellissima) è fortemente incoraggiata.

> Non mi pare ci siano divieti di scorreggia flautolenta, appesi in
> giro per i cinema.
> Però, insomma, ammetterai che il tanfo può risultare fastidioso...

Non ci sono nemmeno cartelli che incoraggiano alla flatulenza, però. Ed è
credenza comunque che scorreggiare in publico è "maleducato".
Quello che voglio dire è che c'è poco da biasimare il pubblico che mangia in
sala quando il cibo gli viene fornito dallo stesso cinema.
Tra l'altro ci sono cose che sono "legali", come appunto l'uso dei cellulari
o di luci, che vengono fortemente scoraggiate dai gestori dei cinema.

> Ci sono fior di posti in cui non è vietato.
> Questo non rende, in quei posti, un'attività "buona" fumare in faccia
> a chi sai che ne è molto infastidito.
> Puoi farlo.

Se fumare non è vietato il problema è tutto del non-fumatore. È triste (lo
dico da non-fumatore), ma è così. D'altronde Pertini diceva una cosa come:
"Non c'è nulla di più tollerante di un fumatore. Non ho mai sentito un
fumatore lamentarsi di un non-fumatore." :D

> Confermo.
> Oddio, più che altro quella del pop corn, un mars per dire non mi
> infastidisce e fra l'altro fa pure molto meno casino.

Vero, infatti secondo me basterebbe non fare entrare in sala cibi
sgranocchiosi o puzzolenti. Per dire, è la stessa raccomandazione che fanno
qui ai viaggiatori in metropolitana.

Papero


Tifa

nepřečteno,
1. 4. 2003 8:41:3001.04.03
komu:
Il 01 Apr 2003, 01:09, "Andrea Maderna" <schif...@libero.it> ha scritto:
> Tifa wrote:
> > Il 30 Mar 2003, 23:42, "Andrea Maderna" <schif...@libero.it> ha
> > scritto:
> >>
> >>
> >> 1. Al Cinema si arriva almeno mezz'ora prima,
> >
> > ovvio, altrimenti perdi la prenotazione...
> >
> >> passeggiare sulla morbida moquette rossa dell'atrio,
> >
> > piena di acari? ma che schifo!
> > Insomma... si arriva mezz'ora prima per andare in libreria e poi al
> > bar a bersi il caffè.
>
>
> Deciditi, è per la prenotazione o per la libreria?

perchè l'una esclude l'altra?

> >> E soprattutto scegliersi con cura i posti (vedi punto 3).
> >
> > Hhahahahhaa
> > scegliere i posti?
> > ma dove vive questo!
> > Si prenotano via internet o per telefono e magari si pagano con la
> > carta di credito o si utiliizza la tessera prepagata con proprio PIN.
>
>
> Io non prenoto mai e mi siedo sempre dove voglio.

EEEEEEEEEKKKKKKKKKKKKKK
Prenoti eccome.. o vogliamo far finta che per star wars e il signore degli
anelli si sia andati alla cacchio cacchio? Certo, in quel caso l'operazione
fisica la fa rumi, ma questo perchè tu non hai la Carta di credito :)

> >> 4. Lo Squillare in Sala
> >
> > basta andare in cinema con sale schermate.
> Tipo l'arcadia?

Tipo...



> >> 5. Durante la Pubblicità si sta zitti
> >
> > ma questo fa il decalogo e poi va in sale dove proiettano pubblicità?
> > Magari fanno pure l'intervallo :D
>
>
> Boh, a milano e dintorno l'unico che mi viene in mente dove non ho mai
visto
> pubblicità è l'arcadia.
> Ora, al di la del fatto che volendo pure i trailer si potrebbero reputare
> pubblicità, concederai che se uno è appassionato potrebbero non bastargli
i
> 5 film in croce che fanno li.

Glialtri li va a vedere al kinepolis, dove non c'è cmq l'intervallo.. ci
sono però i "blocchi" pubblicitari, ma li fanno molto rpima dell'inizo del
film, quindi evitabili...

I trailer invece sono sacri.


a sproposito, ma X-man 2 esce a fine mese, cis on già i cartelloni, io manco
mi ero accorta che era già uscito in usa, è così brutto che lo fanno uscire
alla chetichella?



>
>
> >> 7. Durante l'intervallo (che non dovrebbe nemmeno esistere)
> >
> > hhahaahhahahahahahhaha
> >
> > Ma una delle prime regole dovrebbe essere:
> > "Non si va in cinema che fanno l'intervallo".
>
>
> Vedi al punto 5.
>
> Certo, ci sarebbe anche il Kinepolis, ma tanto ci fanno + o - gli stessi
> film dell'arcadia e oltretutto alle due torri fanno l'intervallo.

di più, visto che hanno più sale e poi le due torri si va a vederle
all'arcadia.


> >> 9. All'Uscita dalla Sala la domanda da NON fare mai a bruciapelo è
> >> "ti è piaciuto?" (soprattutto se condita da amenità quali "tu che ti
> >> intendi di cinema").
> >
> > no, no è la prima cosa da fare, specie se si intuisce subito che al
> > tuo interlocutore il film è piaciuto e a te è sembrato un'emerita
> > cagata...
>
>
> Fallo con me.

Mi piace vivere.

> Anzi, no, aspetta, questo presuppone che si vada al cinema assieme e che,
> oltretutto, io dia retta a quello che dici.
> Lascia perdere.

tranquillo, non lo farei mai cmq. In ogni caso è capitato che si sia andati
al cinema insieme, ovviamnte non capita mai che tu mi dia retta.

> >> Importante: *NON si esprimono opinioni* sul film almeno fino al
> >> giorno successivo: qualunque cosa detta prima è inaffidabile e a
> >> serio rischio di stronzata.
> >
> > vedi risposta precednete, meglio batter il ferro quando è caldo,
> > certi film il giorno dopo son già stati dimenticati.
>
> Si, in effetti la vecchiaia porta a tremendi vuoti di memoria.

appunto.

Andrea Maderna

nepřečteno,
1. 4. 2003 10:08:2901.04.03
komu:
Tifa wrote:
>>>> 1. Al Cinema si arriva almeno mezz'ora prima,
>>>
>>> ovvio, altrimenti perdi la prenotazione...
>>>
>>>> passeggiare sulla morbida moquette rossa dell'atrio,
>>>
>>> piena di acari? ma che schifo!
>>> Insomma... si arriva mezz'ora prima per andare in libreria e poi al
>>> bar a bersi il caffè.
>>
>>
>> Deciditi, è per la prenotazione o per la libreria?
>
> perchè l'una esclude l'altra?

Perchè non sei capace di fare due cose diverse in mezz'ora.


>>>> E soprattutto scegliersi con cura i posti (vedi punto 3).
>>>
>>> Hhahahahhaa
>>> scegliere i posti?
>>> ma dove vive questo!
>>> Si prenotano via internet o per telefono e magari si pagano con la
>>> carta di credito o si utiliizza la tessera prepagata con proprio
>>> PIN.
>>
>>
>> Io non prenoto mai e mi siedo sempre dove voglio.
>
> EEEEEEEEEKKKKKKKKKKKKKK
> Prenoti eccome.. o vogliamo far finta che per star wars e il signore
> degli anelli si sia andati alla cacchio cacchio?

Ho detto di non averlo mai fatto?

Siamo per caso andati assieme a vedere le due torri?

Gli unici casi in cui prenoto sono quando la cosa non è "vado al cinema" ma
"qualche stronzo vuole per forza venire e può solo al secondo spettacolo".

E non accade da Pinocchio, se non sbaglio.

Certo, in quel caso
> l'operazione fisica la fa rumi, ma questo perchè tu non hai la Carta
> di credito :)

EEEHHHHHHHHHHRRRRRRK
Con la carta di credito acquisti i biglietti.
Qui si parlava di prenotazione.
Che ho sempre fatto per telefono, senza carta di credito.

>>>> 4. Lo Squillare in Sala
>>>
>>> basta andare in cinema con sale schermate.
>> Tipo l'arcadia?
>
> Tipo...

EEEEEEHHHHHHHHHRRRKKKK
Magari è anche schermato, eh, non ne dubito, ma ti assicuro che i cellulari
squillano eccome.

>>>> 5. Durante la Pubblicità si sta zitti
>>>
>>> ma questo fa il decalogo e poi va in sale dove proiettano
>>> pubblicità? Magari fanno pure l'intervallo :D
>>
>>
>> Boh, a milano e dintorno l'unico che mi viene in mente dove non ho
>> mai visto pubblicità è l'arcadia.
>> Ora, al di la del fatto che volendo pure i trailer si potrebbero
>> reputare pubblicità, concederai che se uno è appassionato potrebbero
>> non bastargli i 5 film in croce che fanno li.
>
> Glialtri li va a vedere al kinepolis, dove non c'è cmq l'intervallo..

EEEEEEHHHHHHRRRRKKKKKKK
Con le due torri l'han fatto, l'ho scritto più sotto.


> ci sono però i "blocchi" pubblicitari, ma li fanno molto rpima
> dell'inizo del film, quindi evitabili...

Però ci sono.


> I trailer invece sono sacri.

Bah.


>
> a sproposito, ma X-man 2 esce a fine mese, cis on già i cartelloni,
> io manco mi ero accorta che era già uscito in usa, è così brutto che
> lo fanno uscire alla chetichella?

Milano tappezzata di cartelloni non mi pare poi così chetichella.
Oltretutto danno pure il trailer...

E in ogni caso non è uscito in usa, rincoglionita.


>>
>>
>>>> 7. Durante l'intervallo (che non dovrebbe nemmeno esistere)
>>>
>>> hhahaahhahahahahahhaha
>>>
>>> Ma una delle prime regole dovrebbe essere:
>>> "Non si va in cinema che fanno l'intervallo".
>>
>>
>> Vedi al punto 5.
>>
>> Certo, ci sarebbe anche il Kinepolis, ma tanto ci fanno + o - gli
>> stessi film dell'arcadia e oltretutto alle due torri fanno
>> l'intervallo.
>
> di più, visto che hanno più sale e poi le due torri si va a vederle
> all'arcadia.

Si, hanno più sale e spesso fanno un film in tre sale.
Ci sono più film, ma ne restano comunque fuori parecchi che, sai, può
capitare che interessino.

C'è anche da dire che il mondo non è cernusco, mica tutti abitano a 10
minuti dal kinepolis.

>
>>>> 9. All'Uscita dalla Sala la domanda da NON fare mai a bruciapelo è
>>>> "ti è piaciuto?" (soprattutto se condita da amenità quali "tu che
>>>> ti intendi di cinema").
>>>
>>> no, no è la prima cosa da fare, specie se si intuisce subito che al
>>> tuo interlocutore il film è piaciuto e a te è sembrato un'emerita
>>> cagata...
>>
>>
>> Fallo con me.
>
> Mi piace vivere.

Piace solo a te.


>> Anzi, no, aspetta, questo presuppone che si vada al cinema assieme e
>> che, oltretutto, io dia retta a quello che dici.
>> Lascia perdere.
>
> tranquillo, non lo farei mai cmq.


Brava.


>In ogni caso è capitato che si sia
> andati al cinema insieme,

Coincidenze da me non volute.

>ovviamnte non capita mai che tu mi dia
> retta.

Ovviamente.


>
>>>> Importante: *NON si esprimono opinioni* sul film almeno fino al
>>>> giorno successivo: qualunque cosa detta prima è inaffidabile e a
>>>> serio rischio di stronzata.
>>>
>>> vedi risposta precednete, meglio batter il ferro quando è caldo,
>>> certi film il giorno dopo son già stati dimenticati.
>>
>> Si, in effetti la vecchiaia porta a tremendi vuoti di memoria.
>
> appunto.

Già.


Andrea Maderna

nepřečteno,
1. 4. 2003 10:14:5801.04.03
komu:
Papero wrote:
>>> Eh, no, se vendono, significa che non solo è possibile, ma è pure
>>> buono.
>>
>> Significa che è permesso.
>> E basta.
>
> No, dai, André. I cinema fanno di tutto per vendere cibo, il loro
> cibo, agli spettatori. DENTRO i cinema ci sono dei punti in cui
> vendono del cibo confezionato appositamente per essere portato in
> sala. La consumazione di cibo (rotfl, parola bellissima) è fortemente
> incoraggiata.


Oddio, in realtà dubito glie ne freghi qualcosa che tu te lo mangi in sala,
il cibo.
Anzi, rompi pure il cazzo a chi deve pulire che magari sbricioli e butti
cartacce.
A occhio, penso che al cassiere o al marocchino di turno, cambi proprio poco
se il mars te lo ficchi su per il culo e con la coca ci fai lo shampoo.


>> Non mi pare ci siano divieti di scorreggia flautolenta, appesi in
>> giro per i cinema.
>> Però, insomma, ammetterai che il tanfo può risultare fastidioso...
>
> Non ci sono nemmeno cartelli che incoraggiano alla flatulenza, però.
> Ed è credenza comunque che scorreggiare in publico è "maleducato".

Beh, pure rompere i coglioni è maleducato.

> Quello che voglio dire è che c'è poco da biasimare il pubblico che
> mangia in sala quando il cibo gli viene fornito dallo stesso cinema.

Dissento.
Biasimo eccome.
Anche perchè, per dire, io se mi piglio qualcosa da mangiare (uno snack, per
dire), in genere lo mangio prima del film, proprio per non rompere i
coglioni.
Quello è: se non vuoi rompere i coglioni, ti comporti di conseguenza.
Non si parla di divieti.
E non è che la gente debba essere incoraggiata, perchè gli venga in mente di
non rompere i coglioni al prossimo.
Poi ognuno fa quel che vuole.

> Tra l'altro ci sono cose che sono "legali", come appunto l'uso dei
> cellulari o di luci, che vengono fortemente scoraggiate dai gestori
> dei cinema.

Ah, giusto: sai che ai warner village c'è una specie di filmino introduttivo
coi personaggi warner che invitano a spegnere i cellulari, non rompere il
cazzo a spettacolo iniziato e non far casino col cibo?
Eppure vendono pop corn e bibite a tonnellate.


>> Ci sono fior di posti in cui non è vietato.
>> Questo non rende, in quei posti, un'attività "buona" fumare in faccia
>> a chi sai che ne è molto infastidito.
>> Puoi farlo.
>
> Se fumare non è vietato il problema è tutto del non-fumatore. È
> triste (lo dico da non-fumatore), ma è così.

Chiaro che il problema è suo.
Papero, ma sei scemo o che?
Sto parlando di divieti?
Sto parlando di rispetto per chi ti sta davanti.

In USA puoi comprare armi da fuoco in scioltezza, o sbaglio?
Bon, immagina per assurdo che non ci siano leggi che ti vietano di uscire in
strada e sparare in faccia al primo che passa.
Automaticamente è bello farlo?
Sei incoraggiato a farlo solo perchè ti vendono la pistola?
Insomma, anche qui, all'armaiolo interessa vendertela, se poi ci spari a un
tronco o a un negro, che gli cambia?

D'altronde Pertini
> diceva una cosa come: "Non c'è nulla di più tollerante di un
> fumatore. Non ho mai sentito un fumatore lamentarsi di un
> non-fumatore." :D

:)


Tifa

nepřečteno,
1. 4. 2003 12:43:3301.04.03
komu:
Il 01 Apr 2003, 17:08, "Andrea Maderna" <andrea....@futuremediaitaly.it>
ha scritto:

> Tifa wrote:
> >>>> 1. Al Cinema si arriva almeno mezz'ora prima,
> >>>
> >>> ovvio, altrimenti perdi la prenotazione...
> >>>
> >>>> passeggiare sulla morbida moquette rossa dell'atrio,
> >>>
> >>> piena di acari? ma che schifo!
> >>> Insomma... si arriva mezz'ora prima per andare in libreria e poi al
> >>> bar a bersi il caffè.
> >>
> >>
> >> Deciditi, è per la prenotazione o per la libreria?
> >
> > perchè l'una esclude l'altra?
>
> Perchè non sei capace di fare due cose diverse in mezz'ora.

Giopa, le femmine per antonomasia sono capaci di fare due cose diverse anche
in mezz'ora.

> >> Io non prenoto mai e mi siedo sempre dove voglio.
> >
> > EEEEEEEEEKKKKKKKKKKKKKK
> > Prenoti eccome.. o vogliamo far finta che per star wars e il signore
> > degli anelli si sia andati alla cacchio cacchio?
>
> Ho detto di non averlo mai fatto?

Sì, hai scritto:
"Io non prenoto mai."
Mi sembra chiaro come significato, ma da domani vedrò di interpretare i tuoi
"mai" come "la maggior parte delle volte".

> Siamo per caso andati assieme a vedere le due torri?

non me lo ricordo, ma sicuramente siamo andati insieme ben due volte a
vedere il signore...



> Gli unici casi in cui prenoto sono quando la cosa non è "vado al cinema"
ma
> "qualche stronzo vuole per forza venire e può solo al secondo spettacolo".

già, ci sono stronzi che finiscono di lavorare a orari immondi...

> E non accade da Pinocchio, se non sbaglio.

mi sono persa sta chicca di film...



> Certo, in quel caso
> > l'operazione fisica la fa rumi, ma questo perchè tu non hai la Carta
> > di credito :)
>
> EEEHHHHHHHHHHRRRRRRK
> Con la carta di credito acquisti i biglietti.
> Qui si parlava di prenotazione.

giopa, dovresti ricordartelo, per confermare la prenotazione, nel caso si
superi un numero tot di persone, devi dare come garanzia la cc... e qui ora
si sta parlando del tuo "Io non prenoto MAI".



> Che ho sempre fatto per telefono, senza carta di credito.

Siamo passati dal "io non prenoto mai", al "io prenoto solo per andare al
secondo spettalo per colpa di qualche stronz"o e infine siamo giunti al
fatto che prenoti "SEMPRE" per telefono...

Insomma, ha ragione Sean Connery: Mai dire mai.
:P



> >>>> 4. Lo Squillare in Sala
> >>>
> >>> basta andare in cinema con sale schermate.
> >> Tipo l'arcadia?
> >
> > Tipo...
>
> EEEEEEHHHHHHHHHRRRKKKK
> Magari è anche schermato, eh, non ne dubito, ma ti assicuro che i
cellulari
> squillano eccome.

può essere, ma in generale se devi telefonare, ti tocca uscire dalal sala
perchè dentro non prende.



> >>>> 5. Durante la Pubblicità si sta zitti
> >>>
> >>> ma questo fa il decalogo e poi va in sale dove proiettano
> >>> pubblicità? Magari fanno pure l'intervallo :D
> >>
> >>
> >> Boh, a milano e dintorno l'unico che mi viene in mente dove non ho
> >> mai visto pubblicità è l'arcadia.
> >> Ora, al di la del fatto che volendo pure i trailer si potrebbero
> >> reputare pubblicità, concederai che se uno è appassionato potrebbero
> >> non bastargli i 5 film in croce che fanno li.
> >
> > Glialtri li va a vedere al kinepolis, dove non c'è cmq l'intervallo..
>
> EEEEEEHHHHHHRRRRKKKKKKK
> Con le due torri l'han fatto, l'ho scritto più sotto.

è l'eccezione che conferma la regola.



> > ci sono però i "blocchi" pubblicitari, ma li fanno molto rpima
> > dell'inizo del film, quindi evitabili...
>
> Però ci sono.

Mi pare di sì... però mi capita raramente di arrivare cos' presto.

> > I trailer invece sono sacri.
>
> Bah.

no, no i soffro se li perdo...

> > a sproposito, ma X-man 2 esce a fine mese, cis on già i cartelloni,
> > io manco mi ero accorta che era già uscito in usa, è così brutto che
> > lo fanno uscire alla chetichella?
>
> Milano tappezzata di cartelloni non mi pare poi così chetichella.

bò io li ho visti solo in garibaldi.

> Oltretutto danno pure il trailer...

non ne ho mai visto uno :/
Ma in genere prima in televisione abbondano special, non ho mai visto nulla,
non ne ho letto nulla.

> E in ogni caso non è uscito in usa, rincoglionita.

cioè esce in contemporanea o saltaproprio l'uscita usa?
Vedi che è alla chitichella? non so un cazzo..

> >>>> 7. Durante l'intervallo (che non dovrebbe nemmeno esistere)
> >>>
> >>> hhahaahhahahahahahhaha
> >>>
> >>> Ma una delle prime regole dovrebbe essere:
> >>> "Non si va in cinema che fanno l'intervallo".
> >>
> >>
> >> Vedi al punto 5.
> >>
> >> Certo, ci sarebbe anche il Kinepolis, ma tanto ci fanno + o - gli
> >> stessi film dell'arcadia e oltretutto alle due torri fanno
> >> l'intervallo.
> >
> > di più, visto che hanno più sale e poi le due torri si va a vederle
> > all'arcadia.
>
> Si, hanno più sale e spesso fanno un film in tre sale.

bò a me è capitato di notarlo solo quando uscì il signore degli anelli, se
non ci sono produzioni con sovraffollamento, le sale sono una per film...

> Ci sono più film, ma ne restano comunque fuori parecchi che, sai, può
> capitare che interessino.
>
> C'è anche da dire che il mondo non è cernusco, mica tutti abitano a 10
> minuti dal kinepolis.

adesso è europlex.... e non ci vado da un sacco di tempo.
C'è il warner a vimercate e ora quello nuovo dalel parti di lissone...
Insomma, mai come ora i cinema di milano sono da evitare come la peste... ma
non perchè facciano schifo, ma perchè è uno sbattimento assurdo fra
parcheggio.. e poi sì alcuni fanno cacare.



> >>> no, no è la prima cosa da fare, specie se si intuisce subito che al
> >>> tuo interlocutore il film è piaciuto e a te è sembrato un'emerita
> >>> cagata...
> >>
> >>
> >> Fallo con me.
> >
> > Mi piace vivere.
>
> Piace solo a te.

sono egoista, lo so.



> >>>> Importante: *NON si esprimono opinioni* sul film almeno fino al
> >>>> giorno successivo: qualunque cosa detta prima è inaffidabile e a
> >>>> serio rischio di stronzata.
> >>>
> >>> vedi risposta precednete, meglio batter il ferro quando è caldo,
> >>> certi film il giorno dopo son già stati dimenticati.
> >>
> >> Si, in effetti la vecchiaia porta a tremendi vuoti di memoria.
> >
> > appunto.
>
> Già.

quindi non ho alternative che parlare subito prima ch esia troppo tardi.

Andrea Maderna

nepřečteno,
1. 4. 2003 13:08:3301.04.03
komu:
Tifa wrote:
> Il 01 Apr 2003, 17:08, "Andrea Maderna"
> <andrea....@futuremediaitaly.it> ha scritto:
>> Tifa wrote:
>>>>>> 1. Al Cinema si arriva almeno mezz'ora prima,
>>>>>
>>>>> ovvio, altrimenti perdi la prenotazione...
>>>>>
>>>>>> passeggiare sulla morbida moquette rossa dell'atrio,
>>>>>
>>>>> piena di acari? ma che schifo!
>>>>> Insomma... si arriva mezz'ora prima per andare in libreria e poi
>>>>> al bar a bersi il caffи.
>>>>
>>>>
>>>> Deciditi, и per la prenotazione o per la libreria?
>>>
>>> perchи l'una esclude l'altra?
>>
>> Perchи non sei capace di fare due cose diverse in mezz'ora.

>
> Giopa, le femmine per antonomasia sono capaci di fare due cose
> diverse anche in mezz'ora.


E tu cosa c'entri?


>>>> Io non prenoto mai e mi siedo sempre dove voglio.
>>>
>>> EEEEEEEEEKKKKKKKKKKKKKK
>>> Prenoti eccome.. o vogliamo far finta che per star wars e il signore
>>> degli anelli si sia andati alla cacchio cacchio?
>>
>> Ho detto di non averlo mai fatto?
>

> Sм, hai scritto:
> "Io non prenoto mai."


Rinnovo la domanda: "ho detto di non averlo mai fatto?"


> Mi sembra chiaro come significato, ma da domani vedrт di interpretare


> i tuoi "mai" come "la maggior parte delle volte".


No no, "mai" significa "mai".

Ma cerca di venirmi incontro, o intelligenza superiore: quando dico "io non
prenoto mai", parlo al presente, sto a indicare ciт che faccio ora, dove per
"ora" si intende ovviamente gli ultimi tempi (in questo caso si parla di
mesi, per la precisione), non certo questo esatto istante in cui scrivo.
Insomma, la mia abitudine.

"Non ho mai prenotato" starebbe a indicare ciт che dici tu, ovvero, non aver
mai prenotato.

Ma non mi sembra di averlo detto.

Comunque ammetto che il mio modo di esprimere il concetto poteva essere
ambiguo e che, quindi, tu non potevi che capirlo in maniera sbagliata.

>> Siamo per caso andati assieme a vedere le due torri?
>
> non me lo ricordo,

Te lo dico io: no.


>ma sicuramente siamo andati insieme ben due volte a
> vedere il signore...

Si, un anno fa.
E ancora, ripeto: sto parlando del presente.


>> Gli unici casi in cui prenoto sono quando la cosa non и "vado al
>> cinema" ma "qualche stronzo vuole per forza venire e puт solo al
>> secondo spettacolo".
>
> giа, ci sono stronzi che finiscono di lavorare a orari immondi...


Possono andare a vederselo per i cazzi loro, cosa che comunque fanno da
quando ho deciso che potevo anche farmi i cazzi miei e vedermeli quando
faceva comodo a me, i film.

>> E non accade da Pinocchio, se non sbaglio.
>
> mi sono persa sta chicca di film...

Non te lo consiglio.


>> Certo, in quel caso
>>> l'operazione fisica la fa rumi, ma questo perchи tu non hai la Carta


>>> di credito :)
>>
>> EEEHHHHHHHHHHRRRRRRK
>> Con la carta di credito acquisti i biglietti.
>> Qui si parlava di prenotazione.
>
> giopa, dovresti ricordartelo, per confermare la prenotazione, nel
> caso si superi un numero tot di persone, devi dare come garanzia la
> cc... e qui ora si sta parlando del tuo "Io non prenoto MAI".

Si, e a quel punto i biglietti sono belli che comprati.

O pensi che il numero di carta se lo prendano come garanzia cosм, solo per
farti paura?


>> Che ho sempre fatto per telefono, senza carta di credito.
>
> Siamo passati dal "io non prenoto mai",

Che и appunto quello che accade da mesi.


al "io prenoto solo per
> andare al secondo spettalo per colpa di qualche stronz"

Che и appunto quello che non accade da mesi.


o e infine
> siamo giunti al fatto che prenoti "SEMPRE" per telefono...


Che и pure questo quello che non accade da mesi.

Ricapitoliamo ciт che ho detto e forse non riesci a comprendere:
Quando in passato mi и capitato di andare al secondo spettacolo, ho
prenotato.
L'ho fatto in occasioni nelle quali c'era da organizzare per un sacco di
persone.
Telefonando e senza usare carte di credito.
Un tempo non la chiedevano per nessuna ragione, quando hanno iniziato a
chiederla per piщ di tot posti, beh, non ho piщ prenotato per piщ di tot
posti.

Tutto questo non и comunque un problema, oggi come oggi, perchи vado al
primo spettacolo con poca gente (difficilmente siamo piщ di 2/3) e vivo
felice l'esperienza cinema.
La mia usanza attuale и:
Non prenotare MAI, perchи tanto al primo spettacolo non ce n'и bisogno e io
a quello vado.

Spero di essermi spiegato.
Eventualmente segnalami i passaggi poco chiari.


> Insomma, ha ragione Sean Connery: Mai dire mai.
>> P
>
>>>>>> 4. Lo Squillare in Sala
>>>>>
>>>>> basta andare in cinema con sale schermate.
>>>> Tipo l'arcadia?
>>>
>>> Tipo...
>>
>> EEEEEEHHHHHHHHHRRRKKKK

>> Magari и anche schermato, eh, non ne dubito, ma ti assicuro che i
>> cellulari squillano eccome.
>
> puт essere,

E'.
Non "puт essere".
E'.


>ma in generale se devi telefonare, ti tocca uscire dalal

> sala perchи dentro non prende.


In realtа questo succede nell'atrio, dove in effetti il cellulare prende
solo in alcuni punti, e allora fai prima a uscire fuori.

In sala, curiosamente, questo problema svanisce.
Ricordo per esempio un Paride che consultava i messaggi sul cellulare
durante la visione di Episodio 1 qualche raduno fa.
E piщ volte и capitato un cellulare squillante durante vari film.

>>>>>> 5. Durante la Pubblicitа si sta zitti


>>>>>
>>>>> ma questo fa il decalogo e poi va in sale dove proiettano

>>>>> pubblicitа? Magari fanno pure l'intervallo :D


>>>>
>>>>
>>>> Boh, a milano e dintorno l'unico che mi viene in mente dove non ho

>>>> mai visto pubblicitа и l'arcadia.


>>>> Ora, al di la del fatto che volendo pure i trailer si potrebbero

>>>> reputare pubblicitа, concederai che se uno и appassionato


>>>> potrebbero non bastargli i 5 film in croce che fanno li.
>>>

>>> Glialtri li va a vedere al kinepolis, dove non c'и cmq
>>> l'intervallo..
>>
>> EEEEEEHHHHHHRRRRKKKKKKK
>> Con le due torri l'han fatto, l'ho scritto piщ sotto.
>
> и l'eccezione che conferma la regola.

Questione di durata del film, immagino.
Ciт non toglie che al kinepolis, in determinate occasioni, lo facciano.


>>> ci sono perт i "blocchi" pubblicitari, ma li fanno molto rpima


>>> dell'inizo del film, quindi evitabili...
>>

>> Perт ci sono.
>
> Mi pare di sм... perт mi capita raramente di arrivare cos' presto.


>
>>> I trailer invece sono sacri.
>>
>> Bah.
>
> no, no i soffro se li perdo...
>

>>> a sproposito, ma X-man 2 esce a fine mese, cis on giа i cartelloni,
>>> io manco mi ero accorta che era giа uscito in usa, и cosм brutto che


>>> lo fanno uscire alla chetichella?
>>

>> Milano tappezzata di cartelloni non mi pare poi cosм chetichella.
>
> bт io li ho visti solo in garibaldi.

Io no.

>> Oltretutto danno pure il trailer...
>
> non ne ho mai visto uno :/

Capita.

> Ma in genere prima in televisione abbondano special, non ho mai visto
> nulla, non ne ho letto nulla.

Esce fra un mese, comunque...


>> E in ogni caso non и uscito in usa, rincoglionita.
>
> cioи esce in contemporanea o saltaproprio l'uscita usa?

Contemporanea.

> Vedi che и alla chitichella?

No.

>non so un cazzo..

Quoto.

>


>>>>>> 7. Durante l'intervallo (che non dovrebbe nemmeno esistere)
>>>>>
>>>>> hhahaahhahahahahahhaha
>>>>>
>>>>> Ma una delle prime regole dovrebbe essere:
>>>>> "Non si va in cinema che fanno l'intervallo".
>>>>
>>>>
>>>> Vedi al punto 5.
>>>>
>>>> Certo, ci sarebbe anche il Kinepolis, ma tanto ci fanno + o - gli
>>>> stessi film dell'arcadia e oltretutto alle due torri fanno
>>>> l'intervallo.
>>>

>>> di piщ, visto che hanno piщ sale e poi le due torri si va a vederle
>>> all'arcadia.
>>
>> Si, hanno piщ sale e spesso fanno un film in tre sale.
>
> bт a me и capitato di notarlo solo quando uscм il signore degli


> anelli, se non ci sono produzioni con sovraffollamento, le sale sono
> una per film...


Beh, ovvio che lo si fa per i sovraffollamenti.
Ci sono stati momenti in cui all'arcadia c'era un film in 4 sale...

Resta il fatto che anche al kinepolis facciano solo determinati tipi di
film, mentre altri rimangono esclusi.
Poi magari c'и il cineforum, ma и un altro discorso.

Insomma, alcuni film, se vuoi vederli, devi per forza andare da altre parti.


>> Ci sono piщ film, ma ne restano comunque fuori parecchi che, sai, puт
>> capitare che interessino.
>>
>> C'и anche da dire che il mondo non и cernusco, mica tutti abitano a
>> 10 minuti dal kinepolis.
>
> adesso и europlex....

Anche.

>e non ci vado da un sacco di tempo.


Capisco.


> C'и il warner a vimercate e ora quello nuovo dalel parti di lissone...

Beh, ma la programmazione и bene o male quella in tutti quei posti.
Programmazione da multisala.
Nulla di male, per caritа, ma continuano a esserci altri film che magari uno
potrebbe voler vedere.


> Insomma, mai come ora i cinema di milano sono da evitare come la
> peste...

Bene, posti in piщ in cui non rischio di incontrarti.


>ma non perchи facciano schifo, ma perchи и uno sbattimento
> assurdo fra parcheggio.. e poi sм alcuni fanno cacare.

Bah, al di la del fatto che, appunto, un sacco di gente non abita a 10
minuti dal kinepolis e quindi magari puт permettersi di prendere i mezzi in
comoditа, io a Cordusio ho sempre trovato parcheggio in scioltezza, andando
al cinema in settimana.
Ancora meglio in altre zone.
Vabbи, che poi ormai se vado al cinema a milano ci vado coi mezzi, ma so di
stare parlando con una che deve prendere la macchina per fare 50 metri.

Oddio, poi va detto che parlavo in generale, non necessariamente di Milano.

Simone Soletta

nepřečteno,
1. 4. 2003 17:30:4501.04.03
komu:
> Non ci sono nemmeno cartelli che incoraggiano alla flatulenza, però. Ed è
> credenza comunque che scorreggiare in publico è "maleducato".

D'OH!


--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ab...@newsland.it


Adam Reith

nepřečteno,
1. 4. 2003 18:10:0201.04.03
komu:
On Mon, 31 Mar 2003 13:42:25 +0100, "Papero" <pap...@kaiba.cc> wrote:


>Ah, tra l'altro, per quanto concordi sul fastidio dello scrunch non capisco
>perché questi signori dell'isteria cinefila non insorgano contro la vendita

>di cibo e bavande nei cinema stessi. La "colpa" č di chi vende, mica di chi
>compra.

Eh beh, insomma.

----------
Ehi signore!!!...

SBRANG!!!!

Adam Reith

nepřečteno,
1. 4. 2003 18:12:3401.04.03
komu:
On Tue, 1 Apr 2003 00:38:14 +0100, "Papero" <pap...@kaiba.cc> wrote:


>>> Ah, tra l'altro, per quanto concordi sul fastidio dello scrunch non
>>> capisco perché questi signori dell'isteria cinefila non insorgano
>>> contro la vendita di cibo e bavande nei cinema stessi. La "colpa" è
>>> di chi vende, mica di chi compra.
>>
>> Il cazzo, non ti costringe nessuno a comprare.
>
>Eh, no, se vendono, significa che non solo è possibile, ma è pure buono.

Questo sillogismo fa acqua da tutte le parti. :PP

>Fumare, ad esempio, è vietato. Comprare popcorn e patatine è altamente
>consigliato.

Il cazzo.
E' consigliato - da chi li vende - tanto quanto è consigliatissimo
comprare un'automobile (sempre da parte di chi le produce/vende)..



>Tra l'altro c'è una cosa che il cinetalebano non ha citato e
>che a me dà tanto fastidio, in un cinema: la puzza del cibo suddetto.

Come non quotare?

----------
Ehi signore!!!...

SBRANG!!!!

Adam Reith

nepřečteno,
1. 4. 2003 18:15:0001.04.03
komu:
On Tue, 1 Apr 2003 17:14:58 +0200, "Andrea Maderna"
<andrea....@futuremediaitaly.it> wrote:


>> Quello che voglio dire č che c'č poco da biasimare il pubblico che


>> mangia in sala quando il cibo gli viene fornito dallo stesso cinema.
>
>Dissento.
>Biasimo eccome.

>Anche perchč, per dire, io se mi piglio qualcosa da mangiare (uno snack, per


>dire), in genere lo mangio prima del film, proprio per non rompere i
>coglioni.

>Quello č: se non vuoi rompere i coglioni, ti comporti di conseguenza.


>Non si parla di divieti.

>E non č che la gente debba essere incoraggiata, perchč gli venga in mente di


>non rompere i coglioni al prossimo.
>Poi ognuno fa quel che vuole.

----------
Ehi signore!!!...

SBRANG!!!!

Adam Reith

nepřečteno,
1. 4. 2003 18:18:0601.04.03
komu:
On Tue, 1 Apr 2003 17:08:29 +0200, "Andrea Maderna"
<andrea....@futuremediaitaly.it> wrote:


>>>>> 4. Lo Squillare in Sala
>>>>
>>>> basta andare in cinema con sale schermate.
>>> Tipo l'arcadia?
>>
>> Tipo...
>
>EEEEEEHHHHHHHHHRRRKKKK
>Magari è anche schermato, eh, non ne dubito, ma ti assicuro che i cellulari
>squillano eccome.

La schermatura è stata dichiarata fuorilegge. :((

----------
Ehi signore!!!...

SBRANG!!!!

RuMiKa

nepřečteno,
2. 4. 2003 3:18:1202.04.03
komu:
On Tue, 01 Apr 2003 18:08:33 GMT, "Andrea Maderna"
<schif...@libero.it> wrote:


>Possono andare a vederselo per i cazzi loro, cosa che comunque fanno da
>quando ho deciso che potevo anche farmi i cazzi miei e vedermeli quando
>faceva comodo a me, i film.


li vedo tutti disperati e dolenti per questa tua decisione.

--

Super Dollfie World

RuMiKa

nepřečteno,
2. 4. 2003 3:20:3702.04.03
komu:
On Tue, 01 Apr 2003 23:18:06 GMT, ging...@libero.it (Adam Reith)
wrote:

per motivi di salute o per il sacrosanto diritto alle
telecomunicazioni?


--

Super Dollfie World

Andrea Maderna

nepřečteno,
2. 4. 2003 3:45:2902.04.03
komu:

"RuMiKa" <rumikaSPA...@libero.it> ha scritto nel messaggio
news:3e8a9c9...@news.cis.dfn.de...

Francamente ne dubito.

Adam Reith

nepřečteno,
2. 4. 2003 4:46:2702.04.03
komu:
On Wed, 02 Apr 2003 08:20:37 GMT, rumikaSPA...@libero.it
(RuMiKa) wrote:


>>>>>>> 4. Lo Squillare in Sala
>>>>>>
>>>>>> basta andare in cinema con sale schermate.
>>>>> Tipo l'arcadia?
>>>>
>>>> Tipo...
>>>
>>>EEEEEEHHHHHHHHHRRRKKKK
>>>Magari è anche schermato, eh, non ne dubito, ma ti assicuro che i cellulari
>>>squillano eccome.
>>
>>La schermatura è stata dichiarata fuorilegge. :((
>>
>
>per motivi di salute o per il sacrosanto diritto alle
>telecomunicazioni?

La seconda che hai detto.

L'ho sentito in radio proprio qualche giorno fa.

***Toma***

nepřečteno,
2. 4. 2003 6:29:2902.04.03
komu:
In data astrale Wed, 02 Apr 2003 08:20:37 GMT,l'essere conosciuto ai
piu' e ai meno come rumikaSPA...@libero.it (RuMiKa), posto' in
quel bordello noto come it.fan.studio-vit:

>per motivi di salute o per il sacrosanto diritto alle
>telecomunicazioni?

Diritto stocazzo. Nessuno ha il diritto di disturbare gli altri al
cinema o a teatro. Se proprio aspetta una telefonata importante levano
la suoneria e mettono la vibrazione. Ed escono dalla sala.

--
Bash the Bush
--
Fondatore "Gilda dei non
leggitori di subject"
--
Hobbit name: Meriadoc Toadfoot
--
Su Kawasaki er-5 e Aprilia Leonardo 250 ST

RuMiKa

nepřečteno,
2. 4. 2003 8:09:1702.04.03
komu:
On Wed, 02 Apr 2003 09:46:27 GMT, ging...@libero.it (Adam Reith)
wrote:

>On Wed, 02 Apr 2003 08:20:37 GMT, rumikaSPA...@libero.it

bene, il prossimo passo sarà rendere illegali i filtri spam a livello
sever. speriamo bene.

--

Super Dollfie World

Tommasone

nepřečteno,
2. 4. 2003 9:52:0202.04.03
komu:
On Wed, 02 Apr 2003 13:29:29 +0200, ***Toma*** <pope...@vatican.va>
wrote:

>Se proprio aspetta una telefonata importante

Non va a cinema e basta.


Cmq sia, sono sempre contro ogni forma di integralismo.
E quel decalogo mi pare piu' unapirchiaccata che altro.

Viva il tafferuglio al cinema.

***Toma***

nepřečteno,
3. 4. 2003 6:37:3103.04.03
komu:
In data astrale Wed, 02 Apr 2003 14:52:02 GMT,l'essere conosciuto ai
piu' e ai meno come Tommasone <tomm...@yahoo.com>, posto' in quel
bordello noto come it.fan.studio-vit:

>Non va a cinema e basta.

Beh, ovvio. Pero' metti il medico o il tennoco o l'infermiere o il
sarcazz che deve essere reperibile (ti chiamano solo in caso d'urgenza
se il personale disponibile e' poco). Puo' andare al cinema, teatro,
concerto.... ma metta la vibrazione e non rompa i marroni.
BTW anche io non sono un integralista, a parte cinema, teatro e
concerti.
Se ti squilla il cellulare e io sono vicino non aspettarti un buffetto
ma un diretto.

andrea

nepřečteno,
6. 4. 2003 6:24:4506.04.03
komu:
On Mon, 31 Mar 2003 14:15:16 GMT, Flx <jcdfl...@libero.it> wrote:

>On Mon, 31 Mar 2003 13:54:31 GMT, t...@iol.it (Tifa) wrote:
>
>>> 8. Durante i Titoli di Coda si sta seduti e li si legge:
>>
>>io li decapiterei tutti, detesto quando mi rovinano i titoli di coda.
>

>Non capiscono proprio niente vero?

ROTFL

Stryker

nepřečteno,
6. 4. 2003 10:01:3806.04.03
komu:
"Papero" <pap...@kaiba.cc> il Mon, 31 Mar 2003 13:42:25 +0100 ha scritto:


>Anzi, la faccenda della pubblicità è da esaltati maniaci.

Ricordando che esiste la sempre ottima notte dei publivori.

Stryker

nepřečteno,
6. 4. 2003 10:04:1506.04.03
komu:
"Andrea Maderna" <andrea....@futuremediaitaly.it> il Tue, 1 Apr 2003 17:14:58 +0200 ha scritto:


>Insomma, anche qui, all'armaiolo interessa vendertela, se poi ci spari a un
>tronco o a un negro, che gli cambia?

ehm...

Andrea Maderna

nepřečteno,
6. 4. 2003 15:16:0506.04.03
komu:


Dici che preferisce il negro?


Stryker

nepřečteno,
7. 4. 2003 18:17:0507.04.03
komu:

non farmi passare per il solito razzista meschino.

Andrea Maderna

nepřečteno,
7. 4. 2003 20:29:4207.04.03
komu:


Ma no, perchè, al limite è l'armaiolo a esserlo.

Daniele Dellafiore

nepřečteno,
8. 4. 2003 5:43:5608.04.03
komu:
Andrea Maderna wrote:
> Papero wrote:
>
>>Andrea Maderna <andrea....@futuremediaitaly.it> suggerì:
>>
>>
>>>Eh, insomma, non taglio le mani, ma la linea di pensiero è quella.
>>
>>La linea di pensiero giusta è quella più equilibrata. Il cinema è un
>>momento sociale, nel senso che si fa con altri, volenti o nolenti. È
>>un'aggregazione di persone che decidono di vedere con altra gente un
>>film perché così riescono a vederlo meglio a costi contenuti. Il che
>>significa che, generalmente, tutti dovrebbero star zitti e buoni,
>>secondo "educazione". Ma anche che, se ci scappa un urlo in sala, uno
>>scrunch scrunch, un telefonino di un coglione, o se la gente (rotfl)
>>parla durante la pubblicità o si alza durante i titoli di coda, non è
>>il caso di farne un dramma, visto che si è lì in trecento. Anzi, la

>>faccenda della pubblicità è da esaltati maniaci.
>
>
> ROTFL, demente, mi sembra ovvio che ci sia un certo gusto per
> l'esagerazione, in quel post.

>
>
>
>
>>Ah, tra l'altro, per quanto concordi sul fastidio dello scrunch non
>>capisco perché questi signori dell'isteria cinefila non insorgano
>>contro la vendita di cibo e bavande nei cinema stessi. La "colpa" è
>>di chi vende, mica di chi compra.
>
>
> Il cazzo, non ti costringe nessuno a comprare.

più o meno.
così come non ti costringe nessuno a salvare in un gioco dove c'è la
funzione. Qui il discorso vale un po' meno però...

In ogni caso, il cazzo, si deve poter comprare, ma ovviamente
l'intervallo con annesso venditore ambulante sono da bruciare.

In generale: a parte la qusitone pubblicità, che va bè sembra proprio
l'esagerazione, sul resto la linea di pensiero è lì, più o meno.

Ma d'altrondo, il cinema è morto, ve l'ho detto.

--
Libertà e critica

Andrea Maderna

nepřečteno,
8. 4. 2003 5:58:4308.04.03
komu:
Daniele Dellafiore wrote:
> Andrea Maderna wrote:
>> Papero wrote:
>>
>>> Andrea Maderna <andrea....@futuremediaitaly.it> suggerì:
>>>
>>>
>>>> Eh, insomma, non taglio le mani, ma la linea di pensiero è quella.
>>>
>>> La linea di pensiero giusta è quella più equilibrata. Il cinema è un
>>> momento sociale, nel senso che si fa con altri, volenti o nolenti. È
>>> un'aggregazione di persone che decidono di vedere con altra gente un
>>> film perché così riescono a vederlo meglio a costi contenuti. Il che
>>> significa che, generalmente, tutti dovrebbero star zitti e buoni,
>>> secondo "educazione". Ma anche che, se ci scappa un urlo in sala,
>>> uno scrunch scrunch, un telefonino di un coglione, o se la gente
>>> (rotfl) parla durante la pubblicità o si alza durante i titoli di
>>> coda, non è il caso di farne un dramma, visto che si è lì in
>>> trecento. Anzi, la faccenda della pubblicità è da esaltati maniaci.
>>
>>
>> ROTFL, demente, mi sembra ovvio che ci sia un certo gusto per
>> l'esagerazione, in quel post.
>>
>>
>>
>>
>>> Ah, tra l'altro, per quanto concordi sul fastidio dello scrunch non
>>> capisco perché questi signori dell'isteria cinefila non insorgano
>>> contro la vendita di cibo e bavande nei cinema stessi. La "colpa" è
>>> di chi vende, mica di chi compra.
>>
>>
>> Il cazzo, non ti costringe nessuno a comprare.
>
> più o meno.


No no, nessuno ti costringe a comprare.

> così come non ti costringe nessuno a salvare in un gioco dove c'è la
> funzione. Qui il discorso vale un po' meno però...


:DDDDD
Ma ovvio.
Sono, però, due cose diverse, dai.


> In ogni caso, il cazzo, si deve poter comprare,

E chi lo nega?


ma ovviamente
> l'intervallo con annesso venditore ambulante sono da bruciare.

:)


> In generale: a parte la qusitone pubblicità, che va bè sembra proprio
> l'esagerazione, sul resto la linea di pensiero è lì, più o meno.


Già.

> Ma d'altrondo, il cinema è morto, ve l'ho detto.

Ma d'altronde, non hai mai capito un cazzo, te l'ho detto.

delu

nepřečteno,
8. 4. 2003 9:26:0508.04.03
komu:
Papero wrote:
>>> Ah, tra l'altro, per quanto concordi sul fastidio dello scrunch non
>>> capisco perché questi signori dell'isteria cinefila non insorgano
>>> contro la vendita di cibo e bavande nei cinema stessi. La "colpa" è
>>> di chi vende, mica di chi compra.
>> Il cazzo, non ti costringe nessuno a comprare.
>
> Eh, no, se vendono, significa che non solo è possibile, ma è pure
> buono. Fumare, ad esempio, è vietato. Comprare popcorn e patatine è
> altamente consigliato. Tra l'altro c'è una cosa che il cinetalebano

> non ha citato e che a me dà tanto fastidio, in un cinema: la puzza
> del cibo suddetto.

Io me ne fotto e mangio lo stesso... alla facciazza vostra.

--
Beer: helping fat chicks to get laid.


Stryker

nepřečteno,
8. 4. 2003 18:06:0108.04.03
komu:
"Andrea Maderna" <schif...@libero.it> il Tue, 08 Apr 2003 00:29:42 GMT ha scritto:

>Stryker wrote:
>> "Andrea Maderna" <schif...@libero.it> il Sun, 06 Apr 2003 19:16:05
>> GMT ha scritto:
>>
>>> Stryker wrote:
>>>> "Andrea Maderna" <andrea....@futuremediaitaly.it> il Tue, 1 Apr
>>>> 2003 17:14:58 +0200 ha scritto:
>>>>
>>>>
>>>>> Insomma, anche qui, all'armaiolo interessa vendertela, se poi ci
>>>>> spari a un tronco o a un negro, che gli cambia?
>>>>
>>>> ehm...
>>>
>>>
>>> Dici che preferisce il negro?
>>>
>>
>> non farmi passare per il solito razzista meschino.
>
>

>Ma no, perchč, al limite č l'armaiolo a esserlo.
>

quello fa il suo mesterie.
che colpa ne ha se poi la gente preferisce i bersagli neri semoventi?

Andrea Maderna

nepřečteno,
8. 4. 2003 18:22:1908.04.03
komu:
Stryker wrote:
> "Andrea Maderna" <schif...@libero.it> il Tue, 08 Apr 2003 00:29:42
> GMT ha scritto:
>
>> Stryker wrote:
>>> "Andrea Maderna" <schif...@libero.it> il Sun, 06 Apr 2003 19:16:05
>>> GMT ha scritto:
>>>
>>>> Stryker wrote:
>>>>> "Andrea Maderna" <andrea....@futuremediaitaly.it> il Tue, 1
>>>>> Apr 2003 17:14:58 +0200 ha scritto:
>>>>>
>>>>>
>>>>>> Insomma, anche qui, all'armaiolo interessa vendertela, se poi ci
>>>>>> spari a un tronco o a un negro, che gli cambia?
>>>>>
>>>>> ehm...
>>>>
>>>>
>>>> Dici che preferisce il negro?
>>>>
>>>
>>> non farmi passare per il solito razzista meschino.
>>
>>
>> Ma no, perchè, al limite è l'armaiolo a esserlo.

>>
>
> quello fa il suo mesterie.
> che colpa ne ha se poi la gente preferisce i bersagli neri semoventi?


No no, calma, forse non mi hai seguito.
Intendo dire che se l'armaiolo preferisce il negro è razzista.
Ma secondo me non gli interessa.


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