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LA TERZA CRISI TERRESTRE

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Grigioinpersona

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Jun 30, 2002, 3:37:09 PM6/30/02
to
Dellerba ci delizia con una storia di SF frutto della sua fantasia.
L'avrà scritta in quella tenda da campeggio?

****************************************

LA TERZA CRISI TERRESTRE.

PREMESSA.

Le attività aliene, furtive ma sempre più' evidenti, hanno ispirato questo
racconto di fantasia, in cui e' pero' possibile individuare
caratteristiche tipiche del fenomeno UFO.

Nessuno dei personaggi del racconto e' ispirato a persone realmente
esistenti, mentre i

luoghi indicati hanno un'effettiva localizzazione geografica.

Le situazioni descritte sono frutto di fantasia, cosi' come le culture e
razze aliene descritte.

PROLOGO.

Mentre sulla Terra il Presidente degli Stati Uniti esita ad annunciare al
mondo l'esistenza degli UFO e la presenza di alieni sulla Terra, nel cosmo
il Popolo Della Mente Comune e' in forte tensione con i Ciclopi, mentre
gli Ambiente Comune (o Metalloidi) varano una strategia complessa per
aumentare la loro influenza sui terrestri.

Gli alieni infiltrati sul nostro pianeta, e i loro complici umani, si
trovano improvvisamente al centro di una crisi tra potenze extraterrestri
che potrebbe coinvolgere la Terra in un conflitto a cui non e' preparata.

La base americana di Pine Gap ospitava, nelle sue viscere, un reattore
nucleare clandestino che avrebbe dovuto alimentarla in caso di emergenza
nel continente australiano.

Era stato realizzato con fondi neri, ma non era sicuro come i suoi
progettisti avevano creduto, per il semplice fatto che qualche altolocato
ci aveva mangiato sopra un po' troppo, con il risultato iniziale di
inquinare irrimediabilmente una falda acquifera.

I Grigi avevano puntato i loro grandi occhi neri su questo Tallone di
Achille nella difesa planetaria, infatti a Pine Gap erano state schierate
talune armi dello Scudo Stellare con cui gli umani avevano abbattuto degli
UFO in orbita bassa; gli EBE Bianchi dibattevano sulla possibilità' di
provocare un incidente nucleare "accidentale" di cui nessuno potesse
accusarli, ma che avrebbe spazzato via un anello difensivo ostile.

I Metalloidi avevano dei complici in Australia, tra cui uno della loro
specie "modificato" tanto da apparire umano a tutti gli effetti; questo
gruppetto aveva iniziato ad operare come nucleo ecologista oltranzista, e
l'obbiettivo della sua maggiore protesta era il reattore atomico
clandestino di Pine Gap; dovevano far esplodere uno scandalo che avrebbe
obbligato gli Stati Uniti a neutralizzare la Spada di Damocle nucleare che
incombeva su cinque milioni di australiani.

Ma uno dei corrotti, con le stellette e una divisa della Marina, fu
informato che un gruppo di perditempo aveva rubato le prove dell'esistenza
del reattore clandestino e della sua pericolosità', e invio' ad eliminarli
un nucleo di Seals che da tempo aveva perso la capacita' di disobbedire
agli ordini.

Gli ecologisti ufficialmente scomparvero nel deserto, e gli Ambiente
Comune reagirono con furiosa quanto caotica determinazione.

Diverse astronavi da bombardamento, sotto forma di giganteschi dischi
metallici, sorvolarono come impazziti le grandi città' australiane nel
1996, senza timore di mostrarsi e suscitando un forte allarme a Pine Gap.

I Grigi assistettero terrorizzati alla possibilità' che il mondo che
intendevano un giorno invadere prendesse coscienza, a livello di massa,
della presenza aliena dopo un attacco violento; senz'altro, i piani del
Popolo Della Mente Comune di acquistare la fiducia di milioni di ingenui e
di lanciarli contro i loro governanti sarebbe naufragato, e popoli
diffidenti avrebbero assistito al loro futuro "fraterno" arrivo.

Gli EBE Bianchi, in accordo con la Mente Centrale, avevano blandito i
Metalloidi con varie concessioni, nonostante l'inimicizia che li divideva,
e gli avevano lasciato "mano libera" per vendicare i loro amici, a patto
che tutto avvenisse in modo furtivo e che almeno le masse non si
allarmassero.

I telegiornali annunciarono taluni eccellenti suicidi nell'apparato
militare-industriale statunitense nei mesi seguenti, e le manovre di UFO
giganti sull'Australia improvvisamente finirono, dopo aver quasi provocato
un'isteria di massa.

Non tutti i bersagli della Giusta Vendetta erano stati colpiti, ma gli
Ambiente Comune non desideravano allarmare il Presidente degli Stati Uniti
che stava preparando lo storico Annuncio Ufficiale, grazie a cui
l'influenza del loro popolo tra gli umani sarebbe aumentata, e i Grigi
avrebbero subito un bello sgambetto...

Arrivarono in bicicletta alla spicciolata, senza luci, ciascun con il suo
zaino, e sgattaiolarono nel prato.

Era notte, e il tempismo in relazione alla chiusura della vicina discoteca
indusse il gruppetto a spicciarsi.

Mentre uno dei giovani conficcava un bastone nel campo, il secondo vi
attacco' l'estremità' di una corda e la tese, dopodiché' si mise a girare
in tondo originando un cerchio di erba piegata al suolo.

Altri due, mediante un sistema elettronico di visione notturna, acquistato
presso un banchetto illegale di polacchi, tracciavano un simbolo complesso
grazie ad una sagoma di cartone che, dispiegata, venne irrigidita con
sottili spranghe metalliche e calata dall'alto.

Finito il giochetto a cui in segreto si allenavano da settimane,
collegarono rapidamente una serie di batterie ad un trasmettitore radio
con antenna parabolica, e lo puntarono verso il cielo.

Uno dei giovani si immobilizzo' e parve concentrarsi, dopodiché'
direziono' la parabola verso il punto giusto nel firmamento.

L'astronave madre dei Grigi aveva la forma di un sigaro, e orbitava ad
oltre 100.000 chilometri sopra la superficie terrestre, quando ricevette
il misterioso segnale.

- Allarme Puntamento!- grido' una voce artificiale nelle menti degli EBE
in sala comando,

mentre la nave interstellare iniziava una rapida azione evasiva,
aumentando al massimo la potenza dei campi di forza protettivi.

Se si trattava di un attacco umano da parte di un proiettile iperveloce
lanciato da Terra o da un satellite era un'idiozia, perché' la distanza da
ogni possibile minaccia eraátale che avrebbero facilmente schivato il
colpo; con un guizzo luminoso, l'astronave percorse circa 70.000
chilometri e si fermo'.

I sensori non indicavano nessun lancio da terra, ma dopo pochi secondi il
primitivo segnale radio modulato reinquadro' da capo l'astronave del
Popolo Della Mente Comune, ridando origine ad un'ulteriore fuga in una
nuova posizione orbitale.

Il Comando Luna era poco più' di uno scatolone sotterrato nella sabbia del
nostro satellite naturale, un tempo gremito di personale ma ormai quasi
deserto da quando gli alieni avevano cominciato a riposizionarsi su Marte.

Quella sala aveva pero' la responsabilità', in tempo di pace, di gestire
il traffico delle navi del Popolo Della Mente Comune sulla Terra o nelle
sue immediate vicinanze, nonché' di controllare il via vai delle astronavi
di altre razze aliene.

Diverse delle funzioni erano svolte da Nordici, adibiti a quel noioso
lavoro da quando la Terra gli era diventata troppo stretta, per via di
quegli ufologi islamici che un po' dappertutto gli davano la caccia con
l'ausilio di sensitivi.

Il Capo Traffico passeggiava nervosamente, tradendo una natura genetica
troppo umana con le imprecazioni brasiliane che rivolgeva agli ignoti
disturbatori della sua quiete, proprio quella tranquillati' che fino a
pochi minuti prima malediva.

- Nave interstellare da trasporto, destinazione Luna 84/18/26/A, annuncia
Puntamento Terrestre e attua manovra evasiva... - disse l'ennesimo
bollettino.

- Quanti Puntamenti Terrestri si sono prodotti fino ad adesso? - chiese il
Capo Traffico.

- Dieci Puntamenti Terrestri, quattro astronavi coinvolte, raggio massimo
tre secondi luce standard SST, segnale radio modulato tipo NANCO, nessun
lancio, nessun attacco, stessa sorgente. - disse una voce artificiale
nella sua mente.

Nei minuti seguenti non vi furono altri allarmi, finche' la voce
intermentale giunse a scatenare un putiferio:

- Navi interstellari inquadrate segnalano, prima della ricezione del
segnale di Puntamento Terrestre, ricezione passiva di ombra telepatica.
Analisi indica possibile collaudo terrestre di Sistema di Puntamento misto
Telepatico-Radiomodulato per comando Armi Spaziali Basate al Suolo.
Capacita' Gittata stimata 3 secondi luce standard SST, possibile sostegno
di mira per Sistemi a Energia Polarizzata e Diretta per la distruzione
remota delle astronavi interstellari...-

Una febbrile attività' sulle consolle veniva accompagnato da mormorii
allarmati e da un girovagare vociante di Nordici, mentre il Capo Traffico
immaginava un sistema di mira simile asservito ad un laser a fusione
nucleare abbattere le navi spaziali del Popolo Della Mente Comune ben
oltre l'orbita della Luna; in preda ad un preoccupato stupore, esclamo:

- ...Se al posto di un segnale NANCO si fosse trattato di un'arma a raggi,
le nostre astronavi non avrebbero nemmeno fatto in tempo ad alzare gli
schermi! Un sistema di puntamento telepatico nelle mani di quei selvaggi
e' una catastrofe! Bisogna distruggere subito la sorgente sperimentale! Da
quale base militare umana e' partito il segnale radiomodulato? -

La voce intermentale gli rispose in modo cosi' rapido da essere seccante:

- Emisfero boreale, Comunità' Economica Europea, Italy, zona Emilia
Romagna, provincia Ferrara, comune non identificato, pianura coltivata con
varie costruzioni umane, intensa attività' termica ed elettrica nei pressi
della sorgente NANCO... -

Un minuto e mezzo più' tardi, da una nave madre in orbita fu' inviata uno
stormo per identificare le attività' in atto e eventualmente bombardarle.

I quattro giovani uscirono dal campo in cui avevano tracciato le figure e,
nascoste le biciclette vicino al vasto posteggio, buttarono in un
cassonetto dei rifiuti il materiale in cartone, le piccole spranghe, il
bastone e la corda, poi ruppero i piccoli zaini usa e getta e se ne
disfarono allo stesso modo.

Si confusero con fare innocente alle moltitudini che uscivano dalla
discoteca e, divisi, si mescolarono chiacchierando a gruppi di conoscenti.

Improvvisamente, uno sciamare di rapidi puntini luminosi nel cielo
attrassero l'attenzione generale, e si posizionarono sopra un'area
coltivata li' vicino.

Era un gruppo eterogeneo di dischi, globi rossi e un oggetto triangolare
con tre luci sotto che parevano alla ricerca di qualcosa; dopo
un'apparente confusione iniziale, uno dei globi lancio' verso il suolo un
fascio luminoso che si spense subito, lasciando un bagliore incandescente
nel terreno sotto di loro, per poi ripartire verso il cielo.

Quando gli oltre mille testimoni di quel fatto inspiegabile si fu' ripreso
dallo stupore, ombre furtive si diressero a quattro biciclette e partirono
verso le rispettive abitazioni.

Era sabato, ma già' qualche ufologo dell'Usiac stava ascoltando il
racconto di testimoni insonni che li stava guidando verso il teatro
dell'avvistamento di massa.

Intanto che la Golf entrava nel parcheggio della discoteca, un camion
della nettezza urbana ne usciva seguendo il solito tran-tran, dopo la
solita vuotatura dei soliti banali cassonetti.

- Erano su quel campo, dove hanno sparato il raggio! - disse emozionato il
trentenne a uno stanco Matteo Tennon - Andiamo prima a vedere laggiù',
okay? -

- Va bene... Andiamo! - esclamo' Antonello Lupinino, tra l'incuriosito e
il perplesso.

La domanda che girava nella testa dei due ufologi era più' o meno:

"cosa gli e' preso agli alieni da mostrarsi cosi' disinvoltamente?".

Presa una strada sterrata che costeggiava un fosso, attraversarono la
campagna fino ad un prato in cui si vedeva una vasta bruciatura.

Scesi dal veicolo, si addentrarono nell'erba fino ad un cerchio di cenere
da cui emergevano piccoli pezzi di materiale metallico fuso.

- Cos'è' successo qui?- chiese ad alta voce Lupinino raccogliendo quella
che sembrava un frammento di plastica scritta di una batteria.

- Non lo so'!- rispose il testimone amico di Tennon - Noi abbiamo visto un
raggio, e quella che credo fosse quest'area incendiarsi... Guardate qui!
Il terreno si e' vetrificato... -

Tennon era rimasto incuriosito da una massa deforme da cui sporgeva una
bacchetta che gli pareva famigliare.

- Guarda, Matteo, un cerchio nel campo! - disse il testimone dello show
della notte precedente.

Mentre i tre giovani si addentravano fino al curioso disegno, il signor
Tennon si ricordo' dove aveva già' visto quel tipo di sostegno metallico:

la massa fusa era un'antenna satellitare a parabola, quindi gli UFO
avevano sparato ad un apparato radio diretto verso il cosmo.

Il disegno tracciato sul campo di erbe era un cerchio grossolano con
vicino un simbolo indecifrabile...

Tra i canali veneziani, il giorno seguente, il capo delle Operazioni
Clandestine del Popolo Della Mente Comune, Morano per gli amici, Feto per
i nemici, si scervellava per tentare di capire le dinamiche degli ultimi
fatti, passeggiando nel suo ufficio.

Il suo gorilla Claudio era risalito con del pane fresco, che il panettiere
giù' da basso produceva anche se era domenica.

- Divento pazzo!!! - Grido' Feto. - Non ci capisco un tubo di questa
storia! E tutti si aspettano che sia io a togliere le castagne dal
fuoco... Povero me...-

- Intanto che ero giù', ho avuto un'intuizione geniale!-

- Davvero?! - Esclamo Morano; se era vero, Claudio che pensava era
veramente una notizia strabiliante!

- E' vero o non e' vero che non c'erano tracce elettroniche di dinamo di
automobili, quando i nostri hanno sorvolato? -

- Si, e allora?-

- Ebbene, scommetto che i tipi venivano dalla discoteca e vi sono
rientrati a piedi; hanno portato la radio modulata spenta da ore nel baule
di un'auto, e per non lasciare una scia elettronica che avremmo potuto
individuare, e hanno poi lasciato il trabiccolo trasmittente nel campo
sapendo che altrimenti li avremmo individuati con facilita...-

- Potresti avere ragione... Deve trattarsi di qualcuno che conosce i
nostri limiti tecnici!-

- Non la Nato o qualche altro gruppo governativo; per loro il puntamento
telepatico e' li' da venire, per nostra fortuna... E neanche gli
ufologi... Qualcuno il cui aspetto e' abbastanza umano da mimetizzarsi in
un discoteca affollata! -

- Hai ragione! Ad un tratto so' verso chi puntare il dito! Gli agenti
umani degli Esterni nell'area! Tutto quadrerebbe!... Ma perché' hanno
tracciato quei segni nel campo? -

- Forse volevano far passare il tempo! -

Il portacenere della scrivania di Feto sfioro' la faccia di Claudio e si
fracasso' nella vetrinetta antica alle sue spalle, mentre Morano grido'
infuriato:

- Scemo!!! Non dormo più' per questa storia, e tu spari stronzate! Quelli
hanno sempre un piano contorto, imbecille!... Se non vengo a capo di
questa storia, diventerai bistecche per i Rettiloidi, fallito!-

Con un ordine vocale, riascolto' attraverso l'impianto inserito nel suo
orecchio una telefonata partita da casaádi Tennon, in particolare un brano:

-"...Il cerchio e il simbolo sono evidentissimi falsi, ma non mi spiego
l'ondata UFO e la distruzione di quel trasmettitore che sembrano
genuini... C'e' da diventare pazzi!... Ho visto quel nasone di
Chiumentini, quello che ha tradito il Chun, che era eccitatissimo e diceva
a tutti...-

Il riascolto si interruppe e una voce automatica disse:

-... Nuove notizie, aggiornamento, intercettazione radio locale,
notiziario, intervista Antonio Chiumentini...-

Feto accetto' l'ascolto e una voce fastidiosa enunciava con enfasi la sua
verità':

-"...Certo, sono stato il primo ufologo a giungere sul posto, e vi posso
garantire che e' tutto vero! Certi ufologi locali, i soliti dilettanti,
affermano che i disegni nel prato sono falsi, ma si tratta di agenti del
discredito al servizio del Sistema. Come spiegano le centinaia di
testimoni che hanno visto la flotta di UFO, e l'impronta dell'atterraggio
di una nave di un altro mondo, che ha lasciato parte delle proprie
attrezzature fuse al suolo? Vogliono ridimensionare il MIO, e ribadisco
MIO caso e invito gli ufologi dell'Usiac, che si sono portati via
l'attrezzatura extraterrestre fusa, di permettere anche a chi cerca la
verità' di poter esaminare quel materiale! Se non sono nemici della
verità', se non hanno nulla da nascondere, devono lasciarmi portare da
tecnici indipendenti di mia fiducia quei sofisticatissimi impianti, o
forse le prove sono già' ad Aviano?...-"

Morano si distolse divertito dall'ascolto di quell'intervista, ma appena
realizzo' che il Comando Luna e il Comando Marte voleva da lui tutte le
risposte, comincio' a disperarsi.

Gli ufologi...

Purtroppo per Feto, stavolta essi brancolavano nel buio come lui,
altrimenti i suoi fiduciari infiltrati nell'Usiac e nel Chun lo avrebbero
avvertito; lui sapeva chi probabilmente doveva ringraziare, ma senza prove
una sua accusa sarebbe apparsa come un tentativo di nascondere la sua
incompetenza...

I Nordici del Comando Luna furono nuovamente presi dal panico trentacinque
minuti più' tardi, quando ricevettero il segnale.

Un gigantesco disco cupolare del diametro di un chilometro e mezzo apparve
inaspettato fuori dall'area consentita, in traiettoria di rapido
avvicinamento alla Terra.

Le astronavi madre presenti nel sistema solare erano troppo lontane per
poterla affrontare in battaglia, e inviarle comunque a sbarrargli la
strada con un atto dimostrativo era impossibile, visto che a scopo
cautelativo tutti i sigari volanti erano stati allontanati dal pianeta
degli umani.

- Incrociatore medio multiruolo, Ambiente Comune, si dichiara pronto al
fuoco e annuncia destinazione orbitale circumterrestre a 45.000 chilometri
di quota, in Fascia Territoriale Terrestre e quindi neutrale...- Annuncio'
una voce intramentale.

- Hanno violato il nostro territorio! Potevano benissimo avvicinarsi alla
Terra senza provocarci e senza violare...- Esclamo il Capo Traffico e
deglutendo vistosamente.

Tutti i presenti sapevano benissimo che la Terra era un mondo teoricamente
indipendente, all'interno della fascia colonizzata del Popolo Della Mente
Comune, e che le forze militari più' moderne erano state schierate sui
confini contro gli Esterni, mentre all'interno per contenere i popoli
sottosviluppati come i terrestri c'erano veicoli antiquati, che talvolta
precipitavano ma che rappresentavano comunque uno sbarramento poderoso!

Disgraziatamente, quando gli Esterni inviavano le loro navi verso i mondi
neutrali dentro la Sfera Colonizzata, erano obbligati a mandare velivoli
multiruolo autonomi di ultimo modello, le cui prestazioni erano
decisamente superiori.

Quando anni prima una nave dei Ciclopi era entrata in orbita circumpolare
attorno alla Terra, questa trasportava un potenziale bellico superiore a
tutte le astronavi del Popolo Della Mente Comune presenti insieme in quel
sistema solare, e cosi' uno stormo di navi da battaglia un po' sgangherate
erano state schierate presso la Luna, Marte, Nettuno e gli Asteroidi,
appesantendo la logistica senza vantaggi immediati.

Stavolta si trattava dei Metalloidi, i quali diressero un segnale radio
contro il Comando Luna.

I dati dei sensori confermarono i sospetti del Capo Traffico, la cui
indignazione era al culmine:

- Si tratta dello stesso segnale radio modulato NANCO con cui hanno
puntato le nostre navi dalla Terra! E' il loro modo di dirci che ci hanno
fregato, che era tutta una diversione per poter violare deliberatamente il
nostro spazio quando avessimo spostato le astronavi...-

La parziale umanità' dei Nordici gridava vendetta, e dopo aver illustrato
la situazione alla Mente Centrale, richiese l'immediato invio di rinforzi
in caso di dover dare battaglia.

Morano aveva chiamato Claudio e gli aveva detto di tenersi pronto a
Venezia Mestre con l'auto, che dovevano fare moltissimi chilometri.

Quando si incontrarono, Feto carico la sua valigia nel baule e chiese:

- Dove sono i tuoi bagagli?-

- Quali bagagli? Non mi hai detto di fare le valigie... -

-T'arrangi, deficiente! Dobbiamo partire subito, e non posso aspettare che
tu capisca l'ovvio in meno di mille anni!-

- Ma dove andiamo?- Balbetto' Claudio.

- Bellinzona, Svizzera; quindi vai a ovest, verso Padova, Milano, Bergamo,
chiaro? -

- Va bene! -

Una sgommata e uno sbandamento seguirono l'esecuzione degli ordini di
Feto, il quale decise di soprassedere e di aggiornare il subalterno circa
il seguito della crisi che aveva luogo sulle loro teste.

- Allora era tutta una diversione? Ma allora perché' il finto cerchio nel
campo? -

- Non lo so', mente eccelsa, ma le navi degli Ambiente Comune non sono
venute qui per giocare a briscola! -

- Le navi? Ma non ce n'era una sola? -

- Con tempismo da perfezionisti, sono giunti dei segnali radio modulati,
privi di spu emessi quindici ore prima da diversi punti, lontanissimi tra
loro, dall'esterno del sistema solare, ovviamente identici a quelli emessi
dal campo vicino a Ferrara... Un modo di farci capire che ci sono chissà'
quanti altri incrociatori medi multiruolo a due passi da qui pronti a
farci la festa... Quando le telesonde sono giunte nei punti da cui erano
partiti i segnali, non c'era nessuno, e quindi sono qui attorno, nel
nostro territorio, ma non possiamo dimostrarlo! -

- Questo e' il lavoro di un maestro dell'inganno...-

- No, Claudio, questo e' il delirio di una MAESTRA dell'inganno!-

Nella sede milanese del CHUN, Maurizio Pizzolato si accomodo' con tre
altri ufologi del suo gruppo su delle sedie poste davanti a dei grandi
scaffali; la riservatezza di quel colloquio ne tradiva l'importanza.

- C'e' una bella gatta da pelare, Maurizio...- mormoro' il giovane
occhialuto - ...Un bel mistero in provincia di Pavia, se hai tempo di
darci una mano...-

- Ancora il Ticino? -

- No, qualcosa di inaspettato di cui siamo i primi a venire informati.
Come sai, abbiamo potuto esaminare dei nuovi casi di rapimento in Milano,
e abbiamo fatto delle regressioni di nuovo tipo, con un metodo chiamato
Auding o Auditinningin scoperto da Malonga e il suo staff... Ben quattro
rapiti hanno ricordato di essere stati portati in auto fino in Lomellina,
e ricordano bene il transito attraverso un ponte di ferro che abbiamo
identificato con quello sulla strada tra Garlasco e Voghera!-

-...Ah, si, c'ho presente... E dove li hanno portati?-

- Questo e' il guaio! Nessuno lo sa'! I ricordi ritornano vaghi, ma
abbiamo il forte sospetto che in uno dei comuni presso quel ponte ci sia
un'unita' logistica dei Grigi, adibita a qualche strano compito che non si
può' fare sui dischi volanti! -

- Volete che dia un'occhiata laggiù'?... Non avete qualche dato in più' da
darmi? -

- Il pochissimo che abbiamo cavato e' il vago dettaglio di un locale
illuminato nella nebbia, poco dopo aver visto un cartello stradale con
scritto "Cervesina"... I ricordi sono coperti con una protezione molto
forte, e quindi si tratta di qualcosa di grosso...-

- Vedremo cosa potremo fare...- Disse Pizzolato senza impegnarsi in un
compito apparentemente impossibile.

Intanto che Feto ascoltava annoiato uno dei demenziali ragionamenti di
Claudio, sempre intento a sprecare fiato mentre guidava sull'autostrada,
una voce giunse al suo orecchio che gli faceva un riassunto del colloquio
fatto alla sede del CHUN di pochi minuti prima.

- Ferma al prossimo autogrill!- ordino' Morano.

- Ci sono novità' sull'Incontro di Bellinzona o sulle astronavi nemiche?-

- No, la nostra unita' nell'ex-Enclave dell'Oltre po' Pavese e' in
pericolo! Il CHUN e' sulle sue tracce...-

- Abbiamo ancora qualcosa in quell'area? Ma adesso non e' degli Ambiente
Comune?-

- Non sono proprietari di quel territorio, Claudio, ma semplicemente si e'
tenuto conto dell'interesse localizzato nel quadro degli accordi
informali, e i negoziatori hanno concesso prudenza nell'operare la' in
nome della pace. A loro gli frega delle colline e dell'Appennino, il
confine meridionale, e il corso del Po segna il confine settentrionale...-

- Ma allora il Ticino nel milanese e' ancora nostro?-

- Teoricamente si', ma prima ci hanno ridotto l'area di competenza in
maniera che ci concentrassimo all'Isola dell'Ochetta, nel 1993 con
l'Incidente di Lirio, quella schifosa commedia; cosi' gli avvistamenti
nella zona ticinese si sono moltiplicati, finche' quei bastardi del Gruppo
Di Vigevano ce l'hanno silurata!-

- Pero' adesso i nostri atterrano nel Canton Ticino, in casa dei
Metalloidi, quindi ci siamo comunque fatti valere!-

- Deficiente, spastico irrecuperabile! Per mandare i rifornimenti
attraverso la frontiera svizzera ci siamo dovuti arrangiare con ogni
sotterfugio, compreso il rischiosissimo invio di bon-bon per posta! E
siccome gli elvetici non entreranno nell'integrazione europea forse per
decenni, dovremo predisporre una linea alternativa dalla Liguria... Solo
un mongoloide come te può' credere che ci lascino scendere in Svizzera
nella loro area assegnata senza che ci abbiano fatto pagare un prezzo
astronomico! -

- Un cartello! Autogrill a un chilometro...- segnalo' Claudio.

- Molte grazie, eccellenza!...- Ringhio' Feto - Naturalmente so leggere,
genio! -

Il silenzio scese nell'abitacolo, e Morano penso':

" Meno male che questo imbecille non mi ha chiesto perché' non abbiamo
subito deviato la logistica in Liguria, altrimenti non sarei riuscito a
trattenermi dal colpirlo... Forse e' abbastanza intelligente da capire che
se si poteva, si era già' fatto..."

Un giovane camminava per Voghera, in provincia di Pavia, con uno strano
ciondolo al collo, finche' si scosse per il cicalino del suo cellulare.

- Pronto... Morano, sei tu?-

- Sono io, ti chiamo da un autogrill... Ti arriveranno dati importanti, mi
raccomando stai in guardia! -

La linea gracchio' e cadde, mentre il proprietario del telefonino
rammento' la disposizione:

"non accettare ordini impartiti per telefono, posso essere voci imitate
dal nemico" e quindi non si stupì' di quella formalità'.

Estrasse dalla tasca il suo Walkman e indosso' le cuffie, dando il play
alla cassetta; l'impianto alieno che portava nel polpaccio sinistro diede
all'astronave madre in orbita retrograda la sua posizione esatta sulla
superficie terrestre, e un fascio invisibile largo tre centimetri colpi'
il suo normalissimo dispensatore personale di musica.

"Maurizio Pizzolato, CHUN, investigatore territoriale, incaricato indagini
visioni in regressione Auditing del Ponte Sul Fiume Di Confine, probabile
area di ricerca Cervesina, bersaglio ex area addestrativa dell'Enclave,
secondo..." diceva una voce monotona nelle sue orecchie, mentre dei
passanti lo guardarono con disprezzo perché' indossava un ciondolo del
Movimento Raneliano, il simbolo del Messia-UFO Ranel...

Il lungo marciapiede dava modo di attraversare Bellinzona e di ammirare i
Tre Castelli, al cui interno era stata ricavata persino una discoteca.

Una trentenne bionda molto carina camminava a fianco di un quarantenne
alto e con la barba nera; si trattava della responsabile delle attività'
degli Ambiente Comune in Italia, Austria, Svizzera e del capo dei Ciclopi
nel nord Italia.

Erano entrambi alieni, ma attraverso una tecnologia che i Grigi non
possedevano avevano preso forma umana e vivevano mescolati alla gente
comune; era prassi abituale degli Inseriti di questi due popoli, a parte
alcune eccezioni, scegliere come caratteristiche fisionomiche i capelli
biondi, gli occhi azzurri e volti nord europei, cosicché' se qualche
ufologo li avesse individuati li avrebbe confusi con i Nordici; anche a
causa di questo fatto sulla Terra si parlava con perplessità' e
contraddizione di Nordici buoni e Nordici cattivi.

- Feto e' per strada! - disse la bionda - Mi disgusta dover parlare con
quel traditore della sua razza... -

- Il nostro non e' un compito facile. Ho dovuto lasciare il lavoro mentre
ero tra Brescia e Bergamo, e correre qui; come libero professionista, chi
mi rimborsa? -

- Vorrei che il mio popolo facesse la guerra a questi celebrolesi e alla
loro Mente Centrale carogna! Ma probabilmente sarete voi i primi a
sostenere l'onore della pugna!-

- Feto mi ha detto, durante i negoziati per la tregua l'anno scorso, che
avrebbero sputato nei nostri unici occhi per accecarci, come Polifemo! Mi
sarebbe piaciuto che gli scontri degenerassero in guerra solo per
accartocciargli i suoi ossicini deformi...-

- Suo padre non era stronzo come lui, ma l'hanno convinto che lui e'
superiore agli umani, che ha un luminoso futuro dopo l'invasion... Pardon,
la "Rapida Modernizzazione" di questo pianeta di pazzi. Forse ha voluto
credere che le sue malformazioni non sono menomazioni, ma l'impronta della
superiorità', perché' non accettava la sua condizione... Ma tradire... Non
ci sono giustificazioni... E' stronzo di suo, e basta! -

- Il quarto ospite di quest'incontro e' in ritardo!... Come pensi che
andranno gli incontri di Cordoba e di Hanoi? Quello scemo del Governatore
di Marte pensa di dividerci con incontri diplomatici separati, come se noi
ragionassimo come un EBE Bianco... -

- Quando quella stronza di Jane/Savanna aveva ancora voce in capitolo su
Marte queste perdite di tempo non c'erano, ma adesso e' troppo impegnata a
girare la Terra per fingersi la Vergine Maria perché' possa interferire
con la nuova gestione... -

- La generosità' della Somma Mente Centrale e' commovente... - ironizzo'
il Ciclope - Trova sempre un ruolo per tutti, anche come mangime... A te
ti manderebbe in fonderia! -

Una figura nota si avvicinava a passo spedito; si trattava del Barista, il
delegato umano degli Unionisti.

- E' arrivato quella carogna in putrefazione? - chiese ai due alieni.

- Guida Claudio, la super guardia del corpo... Feto sarà' finito in
Austria o in Ungheria, ma a furia di pugni in testa lo sveglissimo pilota
troverà' la strada. - rispose la bionda.

- L'Unione e' stata interpellata per la nuova Crisi Terrestre come
osservatrice, quindi credo che su Marte siano veramente preoccupati, visto
che tentano di giocare su cosi' tanti tavoli! A Cordoba hanno invitato
quelli della Sfera Libera, ad Hanoi i Grandi Rombi, che come i miei
padrini cosmici non hanno la tecnologia per diventare umani, e quindi
anche li' il Popolo Della Mente Comune dovrà dialogare con fiduciari
terrestri... -

- E' meglio cosi'! I coloni dei mondi della Sfera Libera non
dimenticheranno facilmente il loro fresco conto con i Rettiloidi, e a
Cordoba si sarebbe degenerato. In fondo la questione e' tra gli Ambiente
Comune e i Grigi. - Osservo' il Ciclope.

- Una generazione fa' i miei padrini temevano i Grandi Rombi, ora si
armano come pazzi contro il Popolo Della Mente Comune. Se io fossi nel
Governo Dell'Unione, quando scoppierà la guerra tra Mente Centrale e
Ciclopi, attaccherei a mia volta i Rettiloidi... Ho pensato una cosa! -

- Che cosa, Barista? Il modo di liberare quella rapita di cui sei
innamorato? - Chiese la ragazza. - E' una collaborazionista, se non
sputtani ideologicamente il Progetto del Popolo Della Mente Comune non
accetterà' mai di farsi curare dall'Usiac! Ti ripeto il consiglio di
qualche mese fa:

sputtana Feto, ridicolizzalo! Distruggi il carisma di quel mucchio d'ossa!
-

- Ci sto' già' lavorando. Senz'altro non mi metterò' a scrivere per tutta
l'Italia frasi del tipo "Feto e' un cretino" come fa il tuo ex-moroso...
Ho preparato un racconto di una dozzina di capitoli che invierò' meta' al
Chun e meta' all'Usiac, per costringerli un giorno a mettersi insieme.-

- Tu vaneggi, Barista! il Chun e l'Usiac diventeranno sempre più'
nemici... Il tuo progetto non ha futuro. -

- Quando abbiamo parlato al tuo bar nel milanese ti ho consigliato di
inviare il testo a quel Simone Colzanetti di Biassono, e forse potresti
ottenere un risultato... -

- Ti riferisci a quella volta che hai assaggiato il mio fantastico
cocktail a prezzi stracciati, di cui hai bevuto altri tre bicchieri
gratuiti? -

- Mi riferisco proprio a quella volta della brodaglia pastosa, cara come
il fuoco, che sono stato costretto ad ingerire per non offenderti davanti
ai tuoi clienti, si'! -

- Comunque, oltre a quel paradisiaco elisir, la tua idea era convincente,
e cosi' il mio piano comincerà dal giornalista di Biassono, che dovrebbe
trovare oggi un plico consegnato a mano nella posta insieme agli altri
prescelti. Chissà' come reagirà' Feto? -

Il professor Di Genna apri' lo strano incartamento che qualcuno,
nottetempo, aveva tirato nel cortile della sua villetta, forse da un'auto
in corsa.

Comincio' con il leggere la breve lettera di accompagnamento:

"Questo racconto contiene molti dei segreti delle attività' degli UFO in
Italia e in generale nel mondo, basandosi su fatti reali. Per favorire la
riconciliazione tra il Chun e l'Usiac, i capitoli 1-3-4-6-7-10 vengono
inviati a tre nominativi del Chun e i capitoli 2-5-8-9-11-12 all'Usiac;
leggendolo capirete facilmente che non e' uno scherzo, e dovrete negoziare
lo scambio delle parti mancanti. Un dono dell'Unione."

- Uno strano mitomane...?- Si chiese l'ex insegnante di chimica, e lo
apri' a caso leggendo:

"Del resto, gli ufologi sapevano che c'erano i rapiti ma non avevano
ancora afferrato l'esistenza degli Immemori, pur avendone ricevuto da
decenni gli indizi necessari. "

Sebastiano Di Genna sobbalzo' incuriosito da quel termine già' udito tempo
prima e provo' molte pagine dopo:

"Trovare via Karolinstrasse a Malmo fu' un'impresa, soprattutto perché'
non conosceva lo svedese. Guai fare un cosi' lungo viaggio a vuoto, aveva
detto la cara Cristina Hansen alla stazione ferroviaria, e
controbilanciare l'effetto deleterio di "Communion" non era senz'altro un
obiettivo primario!"

- Ciao, Nino, hai saputo? - chiese concitato Matteo Tennon sbucato da
chissà' dove.

- Saputo che cosa? - si riscosse il professore.

- Antonio Chiumentini sta' per dare un'intervista in cui ci accusa di
avere imboscato l'apparecchiatura aliena, martedì' o mercoledì' prossimo.
Potrebbe danneggiarci, ma le lamiere di quella radio parabolica contiene
troppe informazioni importanti sul tipo di arma a raggi aliena usata, e
non possiamo certo dargliela, e cosi' mi e' venuta un'idea! -

- Quello stronzo! Ha venduto il Chun, ha tentato di venire da noi ma qui
gli infami non entrano, e trova comunque spazio sui mass-media! Cosa ti e'
venuto in mente? -

- Chiumentini dice di essere arrivato al campo prima di noi, ma sappiamo
bene che non e' vero; siccome tutti i detriti metallici li abbiamo portati
via subito, lui non può' riconoscere se i rottami che gli daremo in mano
sono quelli genuini... Tu sei un esperto di chimica, Nino, e domani
potresti andare in fonderia e fare uno strano impasto tra scarti di leghe,
minerali e quei pezzi meteorici di tectite da diecimila lire l'uno... -

- Giusto, cosi' non dovremo più' custodire quella vera con tanto
accanimento! La Nato e tutti i potenziali ladri andranno da lui! -

- Davanti ai giornalisti andremo con un notaio, e daremo all'infame il
finto residuo in cambio che lasci una cauzione di dieci milioni che noi
incasseremo se non ci restituirà' il materiale entro una certa data... -

- Non appena il cretino strombazzerà' dei materiali meteorici da Aviano
arriveranno dei gorilla che si porteranno via la finta macchina aliena, e
noi riceveremmo un bel finanziamento oltre a vendicare mezza ufologia
italiana... Buona idea, Matteo, ci penso io domani! -

A Biassono, Simone Colzanetti era impegnato da ore a leggere un plico
scritto con una stampante a getto composto di dodici capitoli, e si
trovava al quinto.

"Considerando la strategia di colonizzazione, e' ovvio che il Popolo Della
Mente Comune abbia occupato cosi' tanti mondi, rispetto ai Ciclopi o agli
Ambiente Comune; infatti, mentre i primi modificano i corpi dei coloni in
funzione dei pianeti da occupare, i secondi modificano i mondi e/o
costruiscono vasti insediamenti in funzione di un ambiente standard che
consenta la libera circolazione dei cittadini dei loro stati stellari. Se
pero' da una parte la Mente Centrale e' avvantaggiata nel porre coloni,
deve far produrre ogni genere di macchinario adatto a centinaia di
situazioni differenti, con problemi nella distribuzione dei ricambi e
spesso la manutenzione e' improvvisata."

Il suono del telefono lo interruppe, e corse a rispondere:

- Pronto! Chi e'? -

- Sono Morsianino! Hai saputo del Satellite Gigante? -

- No! Di che si tratta? -

- Su Internet si moltiplicano storie di avvistamenti al telescopio di una
specie di grande satellite, almeno un chilometro di diametro, fermo a
45.000 chilometri. Dicono che si tratti di una Salyut russa segreta che ha
aperto una specie di specchio parabolico. -

- Addirittura! Cosa vogliono fare a Mosca? La versione moderna dello
specchio di Archimede? Non sarà' una stronzata? -

- Non so'! pare che sia a forma di cupola e che abbia emesso segnali radio
modulati tipo quelli dei radar degli anni cinquanta, quindi difficilmente
e' roba aliena! Forse si tratta di un pallone orbitale gonfiabile tipo un
Echo... -

- Sara' qualche esperimento cinese! Tienimi informato... -

Dopo inenarrabili peripezie, Morano arrivo' a Bellinzona; percorse il
viale di ingresso principale e vide un immenso negozio di articoli per
l'energia solare.

- Rallenta! - Urlo' Feto con isterica disperazione nella voce. - Vai bene
solo come cibo per i Rettiloidi!... Rallenta, ho detto!!! -

In un preoccupato silenzio Claudio quasi si fermo', conscio che sarebbe
bastato un cenno del suo capo per essere preso dai Grigi e portato al
Recupero Organico.

- Quante vetrine! Questo posto deve essere pieno di clienti!!! Ma e' una
vergogna, un attentato al progresso della Rapida Modernizzazione della
Terra! I terroristi e i nemici della Somma Mente Centrale potranno trarne
un vantaggio quando... -

Morano si volto' verso Claudio e, per quanto esso si sforzasse di fingere
di aver capito, gli occhi da pesce lesso tradivano la sua limitatezza di
pensiero; Feto lo colpi' senza preavviso con la bottiglia di plastica
piena d'acqua comprata a Treviglio, ed essa si spezzo inondando
l'abitacolo.

- I nemici del futuro della razza umana lavorano per l'energia pulita! -
Sentenzio' con voce stridula Morano - Il collasso dei sistemi politici
terrestri e' un appuntamento che non deve essere posticipato in nome di un
ecologismo inutile, se non e' regolato dalla Mente Centrale, che E' Al Di
Sopra Delle Parti!... Il diritto di una specie ad esistere e'
proporzionale alla sua utilità' ai fini dello stato, e nessuno stato e'
legittimato a decidere questa utilità' se non E' Al Di Sopra Delle Parti.
Sei convinto, vero? -

- Si', si'! L'energia solare sulla Terra e' un ostacolo all'invasione! -

L'invasione della Terra! Feto avrebbe voluto che fosse oggi!

Fece cenno a Claudio di ripartire, e ripenso' ai vari piani di guerra che
aveva visionato; già' il bombardamento preventivo da posizioni orbitali
era denso di problemi!

Ogni volta che si aggiungeva nel progetto generale un tipo di bersaglio
iniziali, il numero di colpi da infliggere dallo spazio aumentava a
dismisura; le centrali elettriche erano migliaia, ma ogni tipo di
generatore autonomo avrebbe dovuto essere spazzato via, quindi anche tutte
le automobili da cui si sarebbe potuto smontare il motore, e sulla Terra
c'erano almeno mezzo miliardo di veicoli con motore a scoppio la cui
accensione elettrica avrebbe potuto essere sostituita da un innesco
chimico.

I sensitivi pericolosi non erano rimasti in molti, ma ormai girava l'idea
di addestrare gli animali domestici per individuare gli alieni; gli
ufologi pericolosi, nonostante la diffusione del misticismo alieno,
aumentavano e si organizzavano invece di diminuire.

C'erano preventivi che richiedevano miliardi di colpi sparati dalle
astronavi in orbita; i quattordici sigari disponibili nel sistema solare
avrebbero impiegato qualche secolo a preparare il pianeta ad uno sbarco
senza gravi problemi; se anche la Mente Centrale avesse inviato qualche
centinaio di bombardieri orbitali, cosi' tante deflagrazioni avrebbero
sterminato ogni essere vivente e disperso l'atmosfera terrestre nello
spazio.

Quindi, lo sbarco degli Ibridi avrebbe dovuto sicuramente incontrare
fenomeni di guerriglia, e uno dei doveri di Morano era quello di fare in
modo di indebolire la resistenza umana...

Si ripropose di segnalare quel tipo di negozi tra i bersagli prioritari.

Al Comando Luna il Capo Traffico rifletteva sul recente cambio di
posizione dell'incrociatore medio autonomo con una frase: - Cosa
combinano? -

- La nave si sta' posizionando sulla verticale di una nostra area
riservata... - Disse una voce nel fondo della sala - Nord Atlantico,
Circolo Polare Artico, Base 5, Magazzino Ricambi e Truppe in Sospensione. -

Il pensiero del Capo Traffico torno' indietro di decenni, quando si era
stabilito che le basi stanziate sulla Terra dovevano essere distanziate le
une dalle altre abbastanza da impedire che una singola esplosione nucleare
potesse neutralizzarne diverse; allora la Luna era gremita di insediamenti
attivi e quindi le divisioni di soldati in animazione sospesa era stata
preposizionata sul pianeta obiettivo; per questi due motivi, la Base
Artica Sottomarina n. 5 era molto lontana da tutte le altre e, quel che
era peggio, con un personale "sveglio" molto ridotto, responsabile di quei
Rettiloidi che dormivano un profondo sonno senza sogni.

- Attacchiamo l'incrociatore per primi! Stanno implicitamente minacciando
migliaia di Rettiloidi indifesi di bombardamento orbitale! - Grido' un
Ibrido che aveva emozioni umane. - Chiediamo l'autorizzazione alla Mente
Centrale di inviare una squadra di navi madre... Signor Capo Traffico,
magari subiremmo delle perdite, ma non possiamo farci trattare cosi'! -

- Il Sommo ha detto di sopportare ogni provocazione. La situazione
strategica con i Ciclopi non ci permette di aprire un nuovo fronte di
ostilità', e poi non dobbiamo dimenticarci che ci sono altri incrociatori
qui attorno, da qualche parte... A proposito, aggiornamento telesonde. -

- Nessun contatto navi Ambiente Neutro in territorio proibito. - Disse la
voce intermentale, e i Connessi videro nella loro mente un'immagine
tridimensionale del sistema solare con i diagrammi delle ricerche in corso.

- Signor Capo Traffico, gli incrociatori medi autonomi degli Ambiente
Neutro sono delle navi inadatte alle battaglie spaziali. Si tratta di un
compromesso tra protezione, velocità', potenza di fuoco, trasporto di
caccia e sistemi di supporto che ha compromesso ciascuno di questi
parametri, tanto che mi chiedo se siano sani di mente coloro che ne hanno
autorizzato la produzione di circa settanta esemplari! Sono sistemi adatti
alla guerra fredda per raggiungere agevolmente i mondi indipendenti
all'interno delle fasce colonizzate degli altri! Chiediamo
l'autorizzazione di attaccare quel bidone! -

- Operatore, chiunque rifiuta di sottomettersi alla Mente Centrale e'
pazzo, ma la scelta di produrre quel veicolo si presta anche al tempo di
guerra. Ovviamente non verrà inviato verso le nostre flotte, ma al
contrario cercherà' di evitarle e di colpire le colonie planetarie meno
difese, con lunghi viaggi furtivi condotti in piena autonomia all'interno
del nostro territorio. Il fatto che possa portare solo sei caccia non
impedisce di inviare contro un sistema solare bersaglio un gruppo di dieci
veicoli, e cosi' ecco sessanta caccia moderni quando oltre meta' delle
nostre retrovie ha in media quindici caccia antiquati. Quei settanta
"bidoni", con l'imprevedibilità' dei bersagli loro assegnati, ci
obbligherebbe a lasciare molte forze all'interno del nostro territorio,
lontano da dove si combatterebbero le battaglie spaziali decisive! Noi
stiamo assistendo a una specie di esercitazione di attacco profondo
compiuta dal vivo da UNA SQUADRA di intercettori medi autonomi, anche se
non possiamo dimostrarlo... Torni al suo posto, e faccia il suo lavoro,
Operatore. -

L'Ibrido zoppico' fino alla sua consolle e mangio' nervoso un bon-bon, e
poi la voce intermentale automatica annuncio':

- Nord Atlantico, Circolo Polare Artico, Base 5, Magazzino Ricambi e
Truppe in Sospensione, attacco orbitale in corso da incrociatore medio
Ambiente Neutro. Allarme Generale, richiesta aiuto immediato! -

- Cosa sta' succedendo? Sono impazziti? - Grido' il flemmatico Capo
Traffico recuperando parte delle sue emozioni umane - Stabilire rotte
convergenti astronavi madre per attacco multidirezionale. Allarme a tutti
gli insediamenti nel sistema solare, alla Stazione e alla Nave Base Scalo.
Tipi di attacco nemico probabile:

blitz furtivo di sorpresa, bombardamento post-orbitale, attacchi massicci
di caccia.

Tutti i trasporti si portino in aree lontane KIN, configurare sensori di
rilevamento a massimo raggio, preparare messaggio per le potenze terrestri
per informarli che non possiamo tenere conto della loro neutralità' e che
probabilmente dovremo bombardare certe aree continentali... Informatemi
sugli effetti attacco orbitale su Base Artica Sottomarina 5! -

Feto sobbalzo' quando il messaggio gli giunse all'orecchio, e grido':

- E' una trappola! Gira la macchina subito e usciamo da Bellinzona! -

Il tono allarmo' Claudio che inaspettatamente reagì' con prontezza, e con
una sgommata piombo' sull'altra corsia a tutta velocità'.

Morano guardava verso il cielo, certo di vedervi apparire da un momento
all'altro un disco degli Ambiente Neutro; passarono vicini ad
un'automobile della polizia elvetica che prese ad inseguirli.

- Forse e' stato un bene che abbiamo tardato! -

- Si', si' Claudio! - Gemette Feto - Quando prima hai confuso Brennero con
Bergamo avrei dovuto lasciarti fare invece di punirti... Siamo spacciati! -

Una sirena inconfondibile suonava alle loro spalle, mentre i pedoni
saltavano terrorizzati dalle strisce pedonali ai marciapiedi; una cunetta
per rallentamento obbligatorio fece sobbalzare violentemente Claudio
contro il soffitto dell'abitacolo, inducendolo a mollare il volante.

A capofitto entrarono nella vetrina di un negozio infrangendo la scritta
"porcellane preziose"; quando il polverone si dirado' l'antiquario emerse
trascinando i due automobilisti contusi legati con catene; in preda allo
shock farfuglio' alla polizia:

- ... L'assicurazione e' scaduta!... Vendete gli organi di questi due e
risarcitemi... -

A Morano non parve vero di essere arrestato e urlo':

- E' vero! Arrestatemi e condannatemi a mille anni di galera! Ho commesso
i delitti più' spaventosi! Confesserò' tutto... -

La Sala Comando sotto il suolo lunare era un insieme di voci concitate, su
cui spicco' quella del Capo Traffico:

- Bersaglio Superficie Terrestre 1: Caracas, Venezuela. Attacco
post-orbitale assegnato Nave Madre GHK/T/3. Designare obbiettivo,
modalità' Incenerimento YU, raggio dal Punto Zero ventun chilometri, a
ordine Comando Luna. -

- E' inutile distruggere le città'! - Grido' l'Analista di Aree - Gli
Ambiente Comune avranno sicuramente evacuate le loro zone che sanno che
conosciamo. -

- Almeno distruggeremo le loro strutture! - Ribatte' inflessibile il Capo
Traffico - Bersaglio Superficie Terrestre 2: Xian, Repubblica Popolare
Cinese. Attacco orbitale da Satellite Bombardiere. Designare obbiettivo,
modalità' Incenerimento YU, raggio dal Punto Zero trenta chilometri, a
ordine Comando Luna. -

- A Xian ci sono anche i nostri! - Esclamo il Logisticatore - Non potremmo
inviare un caccia dal fondo del mare per colpire l'università' e il museo?
-

- In Cina adesso e' notte! - Sentenzio' il Capo Traffico - E quindi il
nemico probabilmente e' a casa a dormire. E poi devo tenere il Satellite
Bombardiere sull'altro emisfero, altrimenti l'incrociatore nemico lo
distrugge subito... Quel rapporto sui danni alla Base Artica Sottomarina
5? -

Tra lo stupore generale, la voce intermentale disse:

- Nord Atlantico, Circolo Polare Artico, Base 5, Magazzino Ricambi e
Truppe in Sospensione, danni nulli per attacco negativo. Allarme
ingiustificato, necessita' verifica. -

- Stavo per scatenare una guerra! - Urlo' il Capo Traffico - Cosa
combinano sulla Terra? Misure di attacco militare sospese fino a nuovo
ordine!... Oggi qualcuno finirà' al Recupero Organico! -

Intanto che la Terza Crisi Terrestre smontava, Maurizio Pizzolato era
tornato a casa per la cena e aveva trovato uno strano plico di fogli
stampati, con una curiosa lettera di accompagnamento; lesse a caso questi
pezzi sfogliando le pagine:

"Da Losanna a Norimberga era pur sempre qualche ora di viaggio in cui
riflettere su qualche nuovo trucco per fregare Jane, che ora pero' si
faceva chiamare Savanna."

"La discoteca Woodstocke a Copenaghen era il riferimento base di quel
viaggio che forse un giorno sarebbe passato alla storia, se al Cairo
fossero veramente riusciti a sviluppare la cura per i rapiti."

"Gli Immemori erano la risposta degli Esterni ai rapiti del Popolo Della
Mente Comune; alcuni di essi divennero "contattasti" per manipolare gli
ufologi, ma il resto doveva restare in ombra fino a oltre l'anno 2001. Il
fatto di averne inserito alcuni anche tra il Chun e l'Usiac aveva dato
prima a Metalloidi e Ciclopi, e poi a Unione, Sfera Libera e Grandi Rombi
un metodo di influenza occulta che Feto non era riuscito a
controbilanciare."

Molto incuriosito inizio' a leggere attentamente, senza realizzare molto
dello strano tipo con un ciondolo che la moglie gli stava raccontando di
aver visto aggirarsi nei pressi del loro palazzo.

La crisi pareva cessata quando gli inesperti operatori della Base Artica
Sottomarina n.5 avevano spiegato il motivo per il quale avevano dato
l'allarme:

poco dopo che l'incrociatore medio degli Ambiente Comune si era fermato
sulla loro verticale, i vecchi apparati di controllo dei Rettiloidi in
animazione sospesa avevano segnalato che, contro ogni spiegazione, essi
stavano SOGNANDO!

Probabilmente si trattava di una nuova arma dei Metalloidi con cui stavano
facendo il lavaggio del cervello da posizioni orbitali alle truppe, per
poi magari risvegliarle e fargli catturare la base DALL'INTERNO, anche se
nessuna emissione di tipo noto era stata irradiata dalla nave spaziale.

Il Capo Traffico non aveva nessuna prova per accusare di azioni ostili gli
sgraditi intrusi, ma aveva scatenato l'allarme a livello interstellare e
cosi' intervenne la Mente Centrale in modo diretto.

Parte del personale lunare e i Rettiloidi nella base sottomarina, ormai
inutili o inaffidabili, furono avviati al Recupero Organico per essere
rimpiazzati; una serie di inchieste furono avviate per valutare le
presunte nuove capacita' delle astronavi degli Ambiente Comune, cosi'
elusive e furtive nonché' forse capaci di ospitare un'arma orbitale per il
condizionamento onirico di truppe in Sospensione.

Il fuggi fuggii delle delegazioni del Popolo Della Mente Comune, avvenuta
sotto gli occhi di incaricati di diverse civiltà' stellari ad Hanoi,
Cordoba e Bellinzona furono causa di imbarazzo, e oggetto di mille scuse;
l'incrociatore medio autonomo dei Metalloidi fu' richiamato in patria dopo
che la Mente Centrale aveva concesso nuove aree di "interesse particolare"
agli Ambiente Comune sulla Terra, e non era un mistero che ciò' era dovuto
ad impedire il ripetersi di misteriosi "sogni" fatti da truppe in
animazione sospesa, oltre che a non far peggiorare i rapporti reciproci
ora che la tensione tra Grigi e Ciclopi era cosi' alta.

Per un soffio i terrestri non erano stati bombardati in un modo tale che
sarebbe stato impossibile ricucire i rapporti; il Popolo Della Mente
Comune avrebbe dovuto avviare SUBITO l'invasione della Terra, intanto che
combatteva i Metalloidi e magari anche i Ciclopi se questi avessero colto
la palla al balzo, senza un'adeguata preparazione; l'avviso di violazione
di neutralità' alle varie potenze umane non era stato inviato, salvando
almeno la faccia...

Mercoledì' sera era arrivato, e Antonio Chiumentini stringeva forte le
dita per la rabbia mentre camminava verso casa sua.

Il suo "caso ufologo del secolo" veniva ridimensionato da tutti gli
esperti internazionali da lui convocati; tutti sembravano fare a gara nel
dichiarare falso il "suo" cerchio nel grano e il "simbolo alieno" altro
non era che il sigillo di un club goliardico di studenti abbastanza noto,
ma avrebbe portato ad esaminare "l'apparecchiatura aliena", e allora...

Un giovane gli si fece avanti e gli disse:

- Buonasera! E' la sera in cui si pagano i conti... -

- Come?... - Farfuglio' Chiumentini, e mentre sui suoi pensieri calava una
nebbia ipnotica gli parve di aver già' visto quella faccia.

Altre persone si fecero intorno e, facendo più' rumore possibile per
richiamare l'attenzione dei vicini, fecero parcheggiare il furgoncino
dell'ufologo vicino ad una certa porta nella sua villetta.

- Questa e' la tana di Ali' Baba e i quaranta ladroni! - Esclamo' uno dei
misteriosi intrusi nel vedere, all'interno di quel magazzino, pigne di
documentazione che arrivavano al soffitto.

- Per anni Chiumentini ha fotocopiato l'archivio del Chun, e questa
montagna di carta e' la moneta di scambio con cui vuole riciclarsi in
qualche altro gruppo ufologo... - Considero' uno dei presenti, quello con
il cappello rosso. - Carichiamo sul furgone e procediamo! Il prossimo
obiettivo e' dalle parti di Rovigo... -

Venerdì' sera Sebastiano Di Genna si stava recando alla sede dell'Usiac
sull'auto di Matteo Tennon, e stava ascoltando la registrazione
dell'ultima intervista radio di un Chiumentini furioso:

"... Lo so' che quei venduti dei miei vicini di casa dicono che hanno
visto solo dei giovani con cui conversavo amichevolmente, ma io ricordo
benissimo i militari e gli alieni che hanno assalito la mia abitazione!
Come spiegano gli scettici il fatto che la mia casa e' bruciata? Dov'è' il
mio furgone?... Sono sicuro che hanno portato l'apparecchiatura degli
alieni ad Aviano, insieme a tutta la mia sconvolgente documentazione
frutto di anni di lavoro!... E poi il prof. Di Genna dell'Usiac, pur
sapendo delle sciagure che mi hanno colpito, ha incassato lo stesso
quell'infamante cauzione di dieci milioni, e dire che lo scorso anno,
quando ho lasciato il Chun, avevo offerto al gruppo rodigino la mia
collaborazione e la mia casistica... Si tratta di un evidente complotto
contro l'ufologia seria, perché'..."

La fine del nastro fu' coperta da risatine, ma poi una domanda usci dalla
bocca di Tennon:

- Cosa sarà' successo a casa di quell'infame? La Nato l'avrà' davvero
assaltata?-

- Dai, Matteo! - ribatte' il professore - Avrà avuto un cortocircuito e si
sarà' inventato l'assalto, che nessuno ha visto, perché' quell'avanzo di
fonderia che gli abbiamo dato sarà' chissà' dove sotto le macerie. -

Imboccata la discesa lungo l'argine, l'auto arrivo' al cortile della
ex-scuola e si infilo' nel cancello già' aperto davanti ad una giovane
folla meravigliata.

- Nino! - Grido' Antonello Lupinino - C'e' qui un furgone tutto
danneggiato pieno di scartoffie del Chun! -

- Il tesoro di Chiumentini il pirata! - Commento' Matteo Tennon - Chissà'
cosa e' successo e chi dobbiamo ringraziare... -

- Sara' bene fotocopiare tutto ciò' che ci può' interessare prima di
restituire questo rottame al legittimo proprietario... - Osservo' il
professor Di Genna.

Il pomeriggio di domenica, invece di recarsi alla sede milanese del Chun,
impegno' Pizzolato a seguire i suoi indizi nell'Oltre po' Pavese.

Passo' il ponte di ferro sul Po, e penso' alla giovane ufologa
indipendente Cristina Barbieran che abitava a Corana, un comune li'
vicino, in un'invidiabile posizione strategica, nella nuova ottica delle
attività' aliene che aveva sviluppato leggendo il plico.

All'altra estremità c'era una delle solite pattuglie dei carabinieri, e
dopo pochi minuti l'ufologo fu' colto da un'illuminazione!

Se davvero i rapiti milanesi venivano trasportati fino all'Enclave per la
formazione ideologica, prima del ponte i loro accompagnatori umani
dovevano parzialmente risvegliarli, per impedire che uno sguardo troppo
ebete fosse confuso dalle forze dell'ordine come un abuso di stupefacenti;
ecco perché' il ricordo del ponte di ferro era più' chiaro!

"L'Enclave era l'unica isola di attività' dei Grigi nell'Oltre po' dei
Metallici, ma fu chiusa alla fine del 1993 per via di Lirio e trasferita;
tuttavia il Rameliano addetto all'educazione razzista e collaborazionista
non rimase disoccupato."

Perché' il suo inconscio gli lanciava degli avvisi circa il fantomatico
maestro di odio?

In una cinquantina di minuti trovo', anche chiedendo ai rari passanti,
l'indirizzo che il plico misterioso indicava come la sede dell'Enclave, ma
che i compaesani ricordavano come una tavernetta di giovani maleducati.

L'ufologo parcheggio' la sua auto lungo la strada sterrata che conduceva
alla costruzione in mezzo ai campi, e si avvicino' notando dei piccoli
grovigli di fil di ferro arrugginiti appoggiati al muro; i vetri
sporchissimi non permettevano di vedere l'interno, e sopra la porta chiusa
con un grosso lucchetto c'era una scritta sbiadita che diceva:

"Feto, la tua Enclave... Vavavuma!".

Pizzolato senti' alle sue spalle l'avvicinarsi di passi; si volto' e vide
un giovane con un ciondolo avvicinarsi alla sua macchina e sistemare un
biglietto nei tergicristalli.

- Cosa sta facendo? Che vuole? - Grido' l'ufologo.

- Io sono il Maestro Ideologico dell'Enclave, anzi lo ero... - Disse
avvicinandosi. - Ho formato per un decennio dei devoti servitori della
Mente Centrale, ho insegnato loro a odiare la razza umana e a tradirla
quando i grandi sigari da sbarco appariranno in cielo; la gente credeva
che qui venissero degli scapestrati a fumare spinelli, e invece
collaborazionisti e rapiti imparavano le bugie che il Popolo Della Mente
Comune ha ideato per loro, la "versione da esportazione" di un ideale che
ha ridotto popoli stellari alla schiavitù' totale e all'abuso supremo... -

- Non crede più' nei Grigi? -

- I Grigi, i Rettiloidi, I Nordici, i Marroni, gli Ebe Bianchi, le
Mantidi, gli Ibridi, i Subacquei, eccetera... Sempre e solo Popolo Della
Mente Comune! Crede che taluni di essi siano più' liberi di altri? Io
stesso ho un impianto che si limita a trasmettere la mia posizione sulla
superficie terrestre, giorno e notte, "per la mia sicurezza"... -

- Cosa C'e' in quel biglietto che ha lasciato sulla mia macchina? -

- I miei dati, nome e indirizzo. Dica ai suoi capi del Chun che voglio
fuggire, abbandonare questa follia e aiutare la difesa della Terra, e che
rivelerò' tutto! Tutto! E ora vada... Mi avevano mandato qui per spararle,
e fingerò' di non averla vista, che lei ha sbagliato indirizzo e non ho
potuto aspettarla per ucciderla... -

- Non ha paura? Forse e' meglio se viene con me subito da amici miei del
Chun... -

- Paura? La paura permea tutta la civiltà' retta dalla Mente Centrale;
terrore di finire al Recupero Organico, paura degli Esterni che comunque
sono migliori e più' felici di noi.

Paura anche nelle teste dei miei capi... Paura che Filly Lazzaro torni a
vivere al Castello Della Rotta di Moncalieri, e dei conseguenti anni di
instabilità' del nostro monte Musine'... Paura che Mirko Bisini ricordi e
che l'Usiac spalanchi al mondo il pentolone degli Immemori, che comunque
rispetto ai nostri rapiti sono tutti volontari consenzienti degli Esterni
e proprio per questo propagandisticamente presentabili... Paura che lei si
decida ad indagare seriamente sui nostri atterraggi dietro la zona
industriale di Cilavegna, l'epicentro della Zona Dei Bambini e delle
nostre abduction in lomellina... Non voglio più' essere come loro, e non
voglio più' avere paura... -

In un silenzio sconcertato, Pizzolato si avvio' alla sua automobile e vi
risali' dopo aver preso il biglietto sul parabrezza e gridato un
inascoltato "grazie".

Quando la presenza dell'ufologo divenne un puntino polveroso
all'orizzonte, il giovane con il ciondolo apri' il pesante lucchetto con
una chiave arrugginita e entro', dando un poderoso calcio ad una figura
legata come un salame e riversa sul pavimento polveroso.

- Ti chiedi chi sono io, vero bastardo Rameliano di merda? Come hai
sentito, mi sono finto te e ho detto a quello del Chun che TU, e ribadisco
TU, vuoi disertare... Entro stasera, i tuoi colleghi infiltrati nel Chun
informeranno la Mente Centrale, e ti destineranno al Recupero Organico!
L'impianto che indica la tua posizione dimostra che TU adesso sei qui, e
che quindi TU hai parlato con Pizzolato che dovevi invece eliminare... E
con lo stesso impianto ti troveranno ovunque, quindi quando ti avrò
lasciato qui striscia pure fuori dalla porta, fatti liberare da qualcuno e
fuggi dove vuoi con la tua disperazione... -

Il Rameliano mugugno' qualcosa sotto il cerotto che gli bloccava la bocca.

- Vuoi sapere chi sono io? Sono il Barista, libero associato ai fini
dell'Unione! Hai rovinato cosi' tanta gente che ci metterai ore a capire
chi sto' vendicando!... E poi voglio che una tua alunna, una
collaborazionista fanatica, venga raggiunta dalla notizia della tua abiura
e che cominci forse cominci a dubitare... Scusa se ti porto via il
Walkman, ma c'è dentro una mia costosa microspia TAT-WO, e poi a te non
serve più'! Addio, fetente, e buona fuga! -

Mentre il Barista usciva dalla ex-Enclave, il Rameliano strisciava come un
verme sul pavimento verso un'impossibile salvezza...

Il giardino della villetta in montagna aveva un tavolo apparecchiato sotto
il sole primaverile; la padrona di casa, un'aliena degli Ambiente Comune
in forma umana, non era soddisfatta e si passo' una mano nei biondi
capelli; gli ospiti erano terrestri o Metalloidi umanizzati biologicamente
e in parte psicologicamente, ma non si curarono molto di quella domenica
pomeriggio; sembravano immersi nei loro pettegolezzi.

- Il gelato e' pronto! - Avviso' la mora Elisabetta trasportando un freddo
carico nel centro del tavolo, destando finalmente l'attenzione generale.

- E' arrivato un piccione viaggiatore dalla Russia, prima... - Osservo' la
bionda. - Dopo vedremo cosa ci scrivono... A proposito, il nostro grande
Capo Supremo Operazioni Terrestri mi ha contattato dal suo ufficio a
Baikourn, Kazhakistan, e mi ha detto di essersi pentito di aver approvato
il mio piano concernente l'incrociatore medio inviato in orbita terrestre,
mi informa che sono proprio una sciagurata e un'incosciente, e che a
momenti scateniamo un conflitto interstellare perché' non ho tenuto conto
della reazione paranoica che potevano avere gli annoiati operatori della
Base Artica Sottomarina n. 5, ma che con la solita fortuna sfacciata
abbiamo rimediato in extremis. Volevo dirgli di venire in Italia a farsi
rottamare a prezzi vantaggiosi, ma ci ha sospeso TUTTI per una "lunga
riflessione"! -

- Complimenti per l'humor, Avanzo Di Fonderia, e' quasi umano! - Disse
l'amica Elisabetta - Vuoi dire che nei prossimi mesi potremo fare tutto
ciò' che vogliamo? -

- Certo, Bistecca Per Rettiloide. - Rispose la padrona di casa. - Potremo
dedicarci a tutto ciò' che ci preme... Come il pareggiare i conti con
Savanna! -

- Prevedendo che ci avrebbero sospeso, mi sono permesso di incontrare
informalmente qualcuno dei Ciclopi... - Riferi' Alberto. - Se li aiutiamo
a rifarsi dello scacco subito nel comune di Erba, tra Como e Lecco, loro
potrebbero prestarci le loro strutture ad alta tecnologia analoghe a
quelle che per un po' i nostri non ci lasceranno usare... Sistemeremo
Savanna! Cosa ne dite di usare le Marionette per un avvistamento di finti
Rettiloidi? -

- Dovremo spremerci le meningi per trovare il modo di cacciare i Grigi da
Erba, cosi' la nostra zona confinerà' con quella dei Ciclopi quando li
cacceremo anche dall'area Como-Chiasso... - Noto' Giorno Della Vittoria. -
Certo che punirci quando abbiamo ottenuto tanti risultati! Il Capo ha
preso ruggine! -

- Il Popolo Della Mente Comune e' sconcertata dalla nuova furtivita' dei
nostri incrociatori medi autonomi, e in caso di guerra con noi dovrà
lasciare molte più' forze nelle retrovie di quanto avesse preventivato. -
Spiego' Elisabetta - Inoltre temono che possiamo invalidare senza
contraccolpi politici le loro truppe in animazione sospesa, e per
blandirci sono diventati più' accondiscendi... Sono cascati nel nostro
bluff! E Feto e' in galera! -

- Già'! Consuelo aveva sganciato mesi fa' nell'Artico un robottino
autonomo che si e' intrufolato nella Base Artica Sottomarina n. 5 e si era
inserito nei sorpassatissimi apparati di controllo attività' mentale dei
Rettiloidi. E' bastato posizionare la nostra nave in orbita sopra la base
in sincronia con l'orologio interno del robottino, ed e' sembrato che il
nostro incrociatore abbia fatto "sognare" quei rivestimenti di borse per
signora... -

- E poi, tutte quelle ricerche di incrociatori inesistenti. Si trattava
solo di trasmettitori radio comprati sulla Terra, modificati per prevenire
emissioni tachioniche e posizionati fuori dal sistema solare... Con
sincronia, hanno lanciato i loro segnali verso la Luna e si sono
autodistrutti, e gli analizzatori lunari delle emissioni radio terrestri
li hanno localizzati quindici ore dopo; l'incrociatore che li aveva
posizionati e' entrato in orbita a questo mondo in modo provocatorio,
grazie al varco aperto dai segnali radio emessi nel ferrarese. Sciami di
telesonde, caccia e navi madre dei Grigi cercavano il nulla... -

La sera di quella stessa domenica, taluni membri dell'Usiac si recarono
alla sede vicino all'argine, ma non trovarono più' il furgoncino; una
fiamma vivida all'orizzonte attrasse la loro attenzione e diressero l'auto
verso l'incendio a circa cinquecento metri.

Il veicolo di Chiumentini era fracassato contro il pendio come se avesse
volato e fosse precipitato con violenza, e lo strano calore del rogo era
cosi' intenso che era appena sopportabile dal loro punto di osservazione.

- Il cancello della sede era chiuso! Com'è' uscito dal cortile? - Chiese
ad alta voce Antonello Lupinino.

- Qualcuno che non voleva che restituissimo la documentazione a
Chiumentini. - Osservo' Matteo Tennon. - Ci hanno lasciato fotocopiare
tutto quello che volevamo, e poi... -

- Un rogo inutile... - Affermo' il prof. Di Genna - L'ufologo infame e'
stato ricoverato ieri in manicomio quando si e' "ricordato" che il
Presidente degli Stati Uniti Abramo Lincoln aveva guidato l'assalto alla
sua abitazione... E' almeno il secondo regalo che ci fanno questi
misteriosi alleati! -

- Come sarebbe a dire il SECONDO regalo, Nino? - Chiese Mirko Bisini.

- Vi ricordate la "pelle del rettiloide"? Ho fatto caso che tutti coloro
che lo esaminarono non hanno mai riferito di aver trovato tracce di alghe
o di sedimenti fluviali. Non ci ho fatto caso per anni, ma oggi ho
afferrato che non fu' il fiume a trasportare quella strana sostanza, in
quanto fu' LASCIATA LI' APPOSTA da chi magari aveva fatto la festa al
lucertolone... Volevano che fossimo noi a trovarla, ragazzi! -

A Biassono, Simone Colzanetti lesse l'ultima pagina dello strano testo,
con un misto di idee contrastanti:

"Io sono il Barista, cosi' chiamato perché' ho un bar nel milanese che e'
un punto di riferimento dei vari associati agli Esterni, umani e alieni,
presenti sulla Terra.

Sul nostro pianeta sta' nascendo un'aristocrazia invisibile, formata da
coloro i quali sono cresciuti a contatto con le culture extraterrestri, il
cosiddetto "contattismo sommerso" di cui talvolta parla il Chun; essi sono
coloro i quali domani comanderanno il mondo.

Abbiamo due possibili destini:

se il Popolo Della Mente Comune trionferà' sulla Terra la razza umana si
estinguerà', e buonanotte; ma qualsiasi civiltà' stellare degli Esterni
dovesse in alternativa vincere la competizione di influenza su questo
pianeta, dovrà comunque responsabilizzarci e svilupparci per trasformarci
in una sorta di Cuba, un bubbone crescente all'interno dei possedimenti
della Mente Centrale.

Se vincessero i Ciclopi, i Metalloidi, la Sfera Libera, i Grandi Rombi o
l'Unione poco importa, perché' ciascuno di essi tollererebbe la presenza
degli altri Esterni per complicare politicamente un'eventuale invasione
del Popolo Della Mente Comune. Al massimo, cambierebbe che umanità'
sarebbe guidata dai latino-americani, dagli islamici, dai cinesi o da
qualcun'altra realtà' geopolitica.

Non mi fraintenda con i contattasti; io considero gli alieni creature come
gli umani, talvolta fantastici e talvolta patetici, con i loro successi e
i loro fallimenti; ho imparato che loro hanno SOLO in più' un po' di
tecnologia, e talune dei loro concetti sono cosi' assurdi per me come lo
e' per gli Unionisti l'uso del dentifricio.

La mia simpatia politica e' tutta per l'Unione, come credo avrà' compreso,
ma non li posso considerare Dei perfetti come certi deliranti "prescelti"
che trovano spazio sulle riviste ufologhe ; quando viaggiai nel cosmo la
prima volta ero diretto ad una missione diretta a Rifugio Umani, un mondo
molto simile alla Terra a ionosfera artificiale ma privo di vita. A meta'
del viaggio si accorsero di aver caricato merce terrestre diretta su un
altro cargo; poco prima di arrivare si guasto' l'UNICO servizio igienico
del Compartimento Umani, con le conseguenze che immaginerà'. Quando
arrivammo a Rifugio Umani scendemmo all'unico insediamento planetario
presente, la Zona Archeologica.

In questo luogo, impacciati da pesanti scafandri, gli Unionisti riportano
lentamente alla luce le vestigia di colonie di un'antica civiltà' stellare
estinta, che si sviluppo' in un'area spaziale oggi tagliata da tre
frontiere; ma il mio primo pensiero appena sbarcato non era per le
anticaglie, quanto di togliermi la tuta nell'atmosfera respirabile e
approfittare di una latrina grande come un mondo... Camminando a piedi
nudi, tornando al campo mi tagliai su detriti metallici e per fortuna
attività' batterica su Rifugio non e' ANCORA pericolosa; mi chiesero se il
pianeta poteva essere adattato per accogliere esseri umani profughi o
amici dell'Unione, e la mia lunga risposta conteneva moltissimi "se",
"qualora" e "forse" che tuttora condivido...

Il futuro dell'ufologia in Italia mi e' ben chiaro:

esso v'erra' dominato dallo scontro tra il Chun e l'Usiac; i primi
dipendono dagli USA e sono adagiati sulle loro verità', mentre i secondi
sono quelli a cui gli Esterni guardano con più' simpatia, anche se
Immemori si trovano pure nel gruppo di Roberto Pignotti.

Dubito che il mio plico diviso a meta' possa cambiare le cose...

Storicamente parlando, la lotta tra statici e dinamici portano sempre alla
vittoria dei secondi, e il professor Di Genna ha moltissimi modi di
indebolire i suoi avversari, dall'uso di Internet per farsi sentire
all'alleanza con i gruppi "delusi" dall'ufologia burocratica.

E' poi interessante notare che tanto il Chun quanto l'Usiac stiano
segretamente realizzando dei sistemi BACORA, team di sensitivi capaci di
individuare le attività' aliene e persino di ANTICIPARLE; i successi di
queste metodologie nel mondo islamico indicano che dall'Italia l'ufologia
occidentale sta' per ricevere un notevole impulso.

Non pretendo che i lettori credano al racconto del Barista, sedicente
affiliato all'Unione, ma credo e spero che i riscontri che il futuro ci
mostrerà' testimonieranno che dicevo la verità', a cominciare da quando
gli indecifrabili racconti degli Immemori sconcerteranno gli ufologi del
prossimo futuro.

Essi hanno scelto di non ricordare e nessuna regressione potrà' farsi
spazio tra fantasia e realtà', ma dimostreranno la presenza degli Esterni
su questo pianeta; invito fin da ora a non prendere alla lettera i loro
sconcertanti racconti con cui vi stupiranno, ma quando poi il momento
stabilito sarà' arrivato, la realtà' si mostrerà' in tutta la sua
semplicità'...

Taluni credono che il Popolo Della Mente Comune stia vincendo la guerra di
influenza sulla Terra, mentre in realtà' continuano a perdere terreno e a
"concedere" nuove aree agli Esterni sempre più' presenti, aggressivi e
sfacciati nel mostrarsi ai terrestri.

Magari qualcuno mi invidierà' le meraviglie che potrei aver visto, ma i
miei viaggi nell'Unione sono stati simili a quei cittadini del Terzo Mondo
che visitano l'Occidente, in cui la sorpresa iniziale e' superata dal
ritrovare nel prossimo difetti che si credevano solo propi; la mia
dannazione e' quella di essermi innamorato di una dall'altra parte della
barricata, una fanatica fautrice della Rapida Modernizzazione del pianeta
sotto l'illuminata regia di una Mente Centrale la cui sorda follia mi
terrorizza.

Noi del giro dell' "aristocrazia terrestre" ci conosciamo un po' tutti, e
come forse scrissi molti sono volti amici dall'altra parte del bancone, ma
in questi anni di guerra fredda ho imparato ad odiare e la spietatezza
della vendetta, subita o inflitta; non vivo quindi in un circolo di pazzi,
in una realtà' schizofrenica quanto imprevedibile?

Un giorno forse tutto ciò' vi ho raccontato vi sarà' più' chiaro..."

FINE


--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ab...@newsland.it


nickname

unread,
Jun 30, 2002, 3:47:47 PM6/30/02
to
Prima di leggere questo delirio mi chiedo
e la prima e la seconda crisi ?
:-)

Grigioinpersona

unread,
Jun 30, 2002, 3:56:47 PM6/30/02
to
nickname wrote:

> Prima di leggere questo delirio mi chiedo
> e la prima e la seconda crisi ?
> :-)

Le prime due le ha avute lui per poter partorire questo racconto :)

DVX CURIAE

unread,
Jul 1, 2002, 9:29:18 AM7/1/02
to
On Sun, 30 Jun 2002 21:47:47 +0200, nick...@nickname.it (nickname)
wrote:

>Prima di leggere questo delirio mi chiedo
>e la prima e la seconda crisi ?
>:-)

MA SEI UN FOLLE!!!!!
Ti rendi conto che per aggiungere 2 righe di stupido commento, non
eliminando il testo a vui intendevi rispondere, hai creato un
messaggio di 1552 righe?
Hai fatto salire le spese di connessione di tutti gli utenti.
Non ti vergogni?

IMPARA A QUOTARE!!!!!!!!!!!!!!1

vuoi@gg.cvc Red Owl

unread,
Jul 1, 2002, 10:59:10 PM7/1/02
to
che voi dire ?
mi sono dimenticato qualche cosa


Am I Evil ?

unread,
Jul 2, 2002, 1:30:34 PM7/2/02
to
[CUT]
dopo 10 ore di lavoro.....
io dovrei leggere tutta sta roba ?
:(((


aria

unread,
Jul 2, 2002, 3:13:15 PM7/2/02
to
non vi esorto ma vi invito a giudizio delle mie esibizioni fotografiche
osè su http://on.to/liana

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Inviato via http://usenet.iol.it

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