Zagat italiana?
antoniosc
E allora proviamo a immaginare concretamente un'idea che è nell'aria, che
qua e là compare in Rete in modo rachitico, troppo spesso in modo furbo e
strumentale, di cui c'è domanda ma a cui fino ad oggi non è stata data
giusta e completa risposta. Proviamo a immaginare come esercizio
intellettuale e pratico un modo nuovo, diverso e aggregante di raccontare
i luoghi del mangiare.
Proviamo a immaginare la Guida 2.0, la guida fatta attraverso il Web dagli
appassionati e aggiornata continuamente.
Primo problema: aperta a tutti? Una guida "apparentemente" democratica?
Aperta a chi si iscrive con tanto di nome, cognome, indirizzo, telefono e
mail, come avviene per coloro che fanno le guide attualmente in
circolazione, la cosa mi sembra assolutamente pacifica e da non discutere.
In questo consiste l'apparente democraticità, che non è anonimato o peggio.
Una piccola e ben munita redazione centrale controlla, smista, chiede,
boccia, investiga perché la prima cosa che succede in Italia sono i
voti-segnalazione falsi, cioè di favore, sollecitati dal ristoratore
ambizioso di turno.
Una guida senza voti - gioite o voi che predicate alle genti l'empietà del
voto - ma con precise descrizioni dei piatti perché vuole essere una guida
del buon mangiare, non dei migliori architetti o scenografi e quindi già
da questa caratteristica una guida difficile da fare ma proprio per questo
una guida che non c'è, di cui si sente urgente bisogno e che solo nella
dimensione dell'interattività, del 2.0, può essere concepita.
Una guida che punta sugli sconosciuti della fascia media, che racconta un
locale anche per un solo piatto, per quel solo piatto, che vale una
deviazione.
Questi sono i primi elementi costitutivi della creatura internettiana che
può nascere se molti la tengono a balia e aggiungono le loro idee a quelle
di un vecchio goloso che da trent'anni prova a "fare cose" :-))
continua...
Stefano Bonilli
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ab...@newsland.it
stefano_pll da Ponente
smettere di ridere :)
> Golosi 2.0
>
> Questi sono i primi elementi costitutivi della creatura internettiana
> che può nascere se molti la tengono a balia e aggiungono le loro idee
> a quelle di un vecchio goloso che da trent'anni prova a "fare cose"
> :-))
> continua...
>
> Stefano Bonilli
il sorriso, è tuo o di Bonilli?
idrweb e tigulliovino per non dimenticare il mangione o il tanto vituperato
VG, non bastano?
abbiamo bisogno di andare al ristorante con il "badge" di goloso 2.0 per
avere un trattamento di favore?
questo ng va stretto a qualcuno o cosa?
a me va bene così.
la teoria di FabMind che tra l'altro è uno sgamatore di spammer, che se uno
viene a fare pubblicità nascosta qui, passa da disperato, è condivisibile,
vero è che il tipo di Roma che si è presentato, non mi sembra abbia ricevuto
trattamenti sgarbati, anzi.
imho.
stefano
--
Regola di Ray della Precisione: Misura con un micrometro. Marca con un
gessetto. Taglia con l'accetta.
Filippo Ronco
"antoniosc" <a.scuterin...@repubblica.it> ha scritto :
> Golosi 2.0
> E allora proviamo a immaginare concretamente un'idea che è nell'aria, che
> qua e là compare in Rete in modo rachitico, troppo spesso in modo furbo e
> strumentale, di cui c'è domanda ma a cui fino ad oggi non è stata data
> giusta e completa risposta. Proviamo a immaginare come esercizio
> intellettuale e pratico un modo nuovo, diverso e aggregante di raccontare
> i luoghi del mangiare.
Io ho lasciato già un commento :
"E allora proviamo a immaginare concretamente un'idea che è nell'aria, che
qua e là compare in Rete in modo rachitico, troppo spesso in modo furbo e
strumentale".
Meno male che arrivano i cavalleggeri (battuta). Solo per capire Bonilli, a
chi si riferisce in particolare con le righe di cui sopra ? E' un poco
irrispettoso nei confronti dei molti, IDR per esempio, che da una vita lo
fanno seguendo l'obiettivo nel modo più nobile in assoluto ed essendo a
tutt'oggi fonte vitale di idee in continua evoluzione. Sono quelli i luoghi
dove si pratica lo scambio e la condivisione incondizionati. L'idea di una
piccola redazione non mi sembra una buona partenza : un progetto o è open o
è closed. Non c'è il semi-open :-)
Un filo borioso l'incipit (considerato l'esistente), mi pare.
Fil
(che mesi fa ha avviato una cosa simile ma senza sputare altrove).
stefano_pll da Ponente
smettere di ridere :)
> Io ho lasciato già un commento :
> Fil
> (che mesi fa ha avviato una cosa simile ma senza sputare altrove).
forse è il caso che cominci, Filippo; sembra sia l'unico modo per andare
avanti...
:))))))))))D
Filippo Ronco
"stefano_pll da Ponente" <stebeltrame(_dellapll_)@alice.it> ha scritto :
> forse è il caso che cominci, Filippo; sembra sia l'unico modo per andare
> avanti...
Cominiciare ? Fatto fatto ! :-)
http://www.vinix.it/myDocDetail.php?ID=1114
Ciao, Fil.
antoniosc
> > :-))
> > continua...
> >
> > Stefano Bonilli
> il sorriso, č tuo o di Bonilli?
Tutto di Bonilli, non ho aggiunto una virgola
stefano_pll da Ponente
smettere di ridere :)
>>> :-))
>>> continua...
>>>
>>> Stefano Bonilli
>
>> il sorriso, č tuo o di Bonilli?
>
> Tutto di Bonilli, non ho aggiunto una virgola
http://it.youtube.com/watch?v=JCNO_ZAHfR8
antoniosc
> devo riuscire a concentrarmi, antoniosc, ora ti rispondo, devo solo
> smettere di ridere :)
> > stefano_pll da Ponente ha scritto:
> >>> :-))
> >>> continua...
> >>>
> >>> Stefano Bonilli
> >
> >> il sorriso, č tuo o di Bonilli?
> >
> > Tutto di Bonilli, non ho aggiunto una virgola
> http://it.youtube.com/watch?v=JCNO_ZAHfR8
La mia o quella di Bonilli?:-))
antoniosc
> devo riuscire a concentrarmi, antoniosc, ora ti rispondo, devo solo
> smettere di ridere :)
> > stefano_pll da Ponente ha scritto:
> >>> :-))
> >>> continua...
> >>>
> >>> Stefano Bonilli
> >
> >> il sorriso, č tuo o di Bonilli?
> >
> > Tutto di Bonilli, non ho aggiunto una virgola
> http://it.youtube.com/watch?v=JCNO_ZAHfR8
La mia o quella di Bonilli?:-))
stefano_pll da Ponente
smettere di ridere :)
>
> La mia o quella di Bonilli?:-))
tu cosa c'entri?
la sua. tu hai fatto copia incolla.
FabMind
> Meno male che arrivano i cavalleggeri (battuta). Solo per capire Bonilli, a
> chi si riferisce in particolare con le righe di cui sopra ? E' un poco
> irrispettoso nei confronti dei molti, IDR per esempio, che da una vita lo
> fanno seguendo l'obiettivo nel modo più nobile in assoluto ed essendo a
> tutt'oggi fonte vitale di idee in continua evoluzione. Sono quelli i luoghi
> dove si pratica lo scambio e la condivisione incondizionati. L'idea di una
> piccola redazione non mi sembra una buona partenza : un progetto o è open o
> è closed. Non c'è il semi-open :-)
>
> Un filo borioso l'incipit (considerato l'esistente), mi pare.
>
>
> Fil
> (che mesi fa ha avviato una cosa simile ma senza sputare altrove).
>
>
applausi
--
FabMind
JFSebastian
> Golosi 2.0
Ciao Antonio,
> Proviamo a immaginare la Guida 2.0, la guida fatta attraverso il Web dagli
> appassionati e aggiornata continuamente.
Non ci siamo...
Non tanto per le ragioni indicate da Filippo, quanto perchè il problema
non è o, quanto meno, non è primariamente, la forma della Guida (web o
carta), non è la frequenza dell'aggiornamento, non è nemmeno quello
della identificazione della tipologia dei recensori, ma la competenza
dei contenuti.
Le recensioni attuali non sono "critiche" ma "cronache". Per fare questo
non servono persone competenti, ma è una cosa completamente inutile...
Se, invece, ci sono persone ion grado di fare "critica", va bene che la
facciano su carta, internet o in qualsiasi altra forma...
Se non ci si intende su questo, arriveremo presto ai golosi XP
professional, ma senza avere migliorato di una virgola il deprimente
livello del giornalismo enogastronomico che ci circonda...
Saluti,
JFSebastian
max___string
> Se non ci si intende su questo, arriveremo presto ai golosi XP
> professional, ma senza avere migliorato di una virgola il deprimente
> livello del giornalismo enogastronomico che ci circonda...
Mi sembra molto giusto
Max_____string