antisemiti a Milano, grazie alla Provincia

[nahum]

A Milano, venerdì 24 Gennaio 2003 nella sala "Nuovo spazio Guicciardini" (in
via Macedonio Melloni) si è tenuta una conferenza di Curzio Nitoglia,
intitolata: "L'Esoterismo: tradizione o eresia?"
Nitoglia è una figura di spicco dell'integralismo cattolico più becero; è un
abituale frequentatore dei convegni negazionisti ed è autore di una serie di
libelli in cui mescola il più becero antigiudaismo cattolico all'
antisionismo e all'antisemitismo negazionista (Ecco i titoli: Dalla Sinagoga
alla Chiesa; Sionismo e fondamentalismo; Per padre il diavolo:
un'introduzione al problema ebraico secondo la tradizione cattolica). Lo
Stephen Roth Institute di Tel Aviv, che ogni anno edita un rapporto sull'
antisemitismo nel mondo, ha già segnalato l'attività di Nitoglia nel 2000 e
nel 2001 (cfr. http://www.tau.ac.il/Anti-Semitism/asw99-2000/italy.htm e
http://www.tau.ac.il/Anti-Semitism/asw2000-1/italy.htm )
Curzio Nitoglia dirige il periodico Sodalitium, edito dall'Istituto Mater
Boni Consilii di Verua Savoia (Torino), nato da una scissione della
lefebvriana "Fraternità San Pio X" . Scorrendone il sito web
http://www.plion.it/sodali/ è possibile farsi un'idea delle sue ossessioni:
il mondialismo, la plutocrazia, la massoneria, in parole povere "la
questione ebraica".
Ecco un esempio dello stile di Nitoglia: Mediante l'oro la Sinagoga
s'impadronirà di ogni cosa, e renderà i non ebrei suoi schiavi (.) per
potere giungere a ciò è necessario corrompere i cristiani, fomentando in
essi l'amore dei piaceri, del lusso e di se stessi. Siccome l'unico padrone
dell'oro che permette di avere piacere, lusso e onor del mondo sarà (secondo
il piano del Kahal) il Giudaismo, i non-ebrei una volta corrotti potranno
avere i piaceri a condizione di chiedere l'oro all'ebreo che solo lo
possiede! La forza degli ebrei consiste nel saper nascondere le proprie
intenzioni. Il popolo ebraico vive ancora solo perché ha saputo mantenere un
segreto durante venti secoli di persecuzioni. Tale segreto è lo spirito
talmudico di odio a Cristo e ai cristiani e di brama di dominio mondiale. la
fede talmudica non è nell'aldilà; ma nel dominio in questo mondo; il suo
"paradiso" è la terra. (.) I giudei, dispersi nel mondo intero, dopo il
deicidìo, si sono costituiti come uno Stato in ogni Stato che li ha
ospitati. (.) I giudei obbediscono ad una sorta di governo occulto, sia
giudiziario, il Kahal, che esecutivo, il Bet-Din. (.) La concessione dei
diritti civili accordati al popolo ebraico, con la speranza di assimilano, è
stata, come confessava Napoleone I, "un illusione"; infatti questo popolo ha
rifiutato ostinatamente il diritto comune, ed ha voluto a vivere isolato,
per non perdere la sua identità (.) I Paesi cristiani che danno ospitalità a
questo popolo saranno sempre considerati da esso come "un lago aperto dove
ogni ebreo può pescare liberamente" (come dice il Talmùd), vale a dire:
sfruttare e spogliare il cristiano. Infatti lo spirito del Kahal è uno
spirito esclusivo, geloso e fanatico. (.) Israele ha soggiogato il mondo
intero, agendo nel segreto (C. Nitoglia, Il Gran Kahal: un terribile
segreto, Sodalitium, n. 46, pp. 4-9)
Il volume che è stato presentato venerdì 24 Gennaio è già un libro di culto
negli ambienti dell'estrema destra, e di quetsi tempi viene ampiamente
pubblicizzato sui siti web dell'area, che a quanto pare è percorsa da
scandalo per le rivelazioni su "Evola filo-semita". Ecco alcuni estratti del
libello, presi da Internet "Radice, fonte e scaturigine delle perversioni
più gravi del pensiero umano è la pervertitta cabala ebraica, già matrice
dello gnosticismo cristiano, perenne assalto distruttivo alla vita dell'
uomo, madre della filosofia moderna (da Cartesio in poi), ampiamente
infiltratasi dopo il Vaticano II nella Chiesa cattolica"
"Satana ha sempre cercato di ri-impossessarsi di Roma, e con l'umanesimo e
con il Rinascimento risuscita il paganesimo greco-romano e la cabala
ebraica, invade l'Italia e da lì sparge le sue metastasi nel mondo intero".
Questa robaccia è identica alla propaganda che preparava i pogrom e che
accompagnò le leggi razziste promulgate dal fascismo. Trovo inspiegabile che
venga diffusa tuttora, e che locandine che pubblicizzano questo evento
siano state affisse sui muri dell'Università Cattolica. Nitoglia non è uno
dei lefebvriani che è rientrato nella Chiesa, infatti prosegue imperterrito
a scrivere i suoi deliri sul Vaticano invaso dai massoni, sulla corruzione
mondialista e giudaica del cattolicesimo e contro l'usurpatore Woytila.
Dovrebbe essergli vietato di spacciarsi per sacerdote cattolico, ma così non
succede (misteri del diritto canonico).
Quel che davvero è intollerabile e gravissimo è che proprio nell'imminenza
della Giornata della Memoria, la Provincia di Milano metta uno spazio
pubblico a disposizione di un simile figuro e di simili deliri.