Google Groups no longer supports new Usenet posts or subscriptions. Historical content remains viewable.
Dismiss

c64

7 views
Skip to first unread message

Bastilani

unread,
Feb 3, 2003, 8:00:08 AM2/3/03
to
Salve,
scusate la domanda banale, ma in questo momento non ricordo :P
Il c64 sulla tv su che frequenza va?
Inoltre è normale che quando attacco l'alimentatore e lo accendo emetta un
lieve ronzio!?

Grazie 1000
byez
B@STI
--
Per risposte private rimuovere ".yo"


Poeta®

unread,
Feb 3, 2003, 9:56:25 AM2/3/03
to
Bastilani wrote:
> Salve,
> scusate la domanda banale, ma in questo momento non ricordo :P
> Il c64 sulla tv su che frequenza va?

UHF, canale 36 (o lì nelle vicinanze).

> Inoltre è normale che quando attacco l'alimentatore e lo accendo emetta un
> lieve ronzio!?

Se il ronzìo proviene dall'alimentatore, può essere normale, se proviene
dal C-64, no.
Saluti!
Poeta®

Bastilani

unread,
Feb 3, 2003, 10:01:25 AM2/3/03
to
> Se il ronzìo proviene dall'alimentatore, può essere normale, se proviene
> dal C-64, no.

può essere cosa significa?! mi posso anche preoccupare!? :P

> Saluti!
> Poeta®

thx

Poeta®

unread,
Feb 3, 2003, 6:17:58 PM2/3/03
to
Bastilani wrote:
>>Se il ronzìo proviene dall'alimentatore, può essere normale, se proviene
>>dal C-64, no.
>
> può essere cosa significa?! mi posso anche preoccupare!? :P

Se è un ronzio di lieve entità non credo che Tu ti debba preoccupare.
A volte gli inverter AC --> DC ronzano un pochino, sebbene non ricordo
di aver mai sentito un alimentatore di C-64 ronzare.
Saluti!
Poeta®

Kirone dal lavoro

unread,
Feb 4, 2003, 9:01:29 PM2/4/03
to
"Bastilani" <bastil...@freemail.it> scrisse:

>> Se il ronzìo proviene dall'alimentatore, può essere normale,
>> se proviene dal C-64, no.

> può essere cosa significa?! mi posso anche preoccupare!? :P

*Il ronzio dei trasformatori.*

- Come si compongono i trasformatori.
Un trasformatore si compone di tre elementi, essenzialmente: il
cosiddetto "pacco" di lamierini (la parte metallica),
l'avvolgimento primario (quello che viene alimentato),
l'avvolgimento secondario (quello che alimenta).
I due avvolgimenti si chiamano cosi' perche' sono composti
(rispettivamente) da un singolo filo di rame isolato avvolto a
spirale a formare una sorta di rocchetto (l'avvolgimento).

- Come funzionano i trasformatori.
Data una certa legge elettromagnetica, facendo scorrere della
corrente in un filo, si genera attorno al detto filo un campo
magnetico. L'avvolgimento del filo comporta avere piu' sezioni
affiancate, con la conseguente "somma" dei campi magnetici
"locali" alle singole sezioni in un unico campo.
Una seconda legge elettromagnerica dice che in un filo metallico
mosso in un campo magnetico si sviluppa una forza elettro-motrice,
con conseguente tensione ai capi del filo (o corrente se il filo
e' chiuso in un circuito).
Terza legge e' quella che contraddistingue la "facilita'" dei
materiali di "condurre" i campi magnetici, per cui certi materiali
sono sensibili ai campi magnetici (metalli ferrosi) mentre altri
no (la plastica non viene attirata da un magnete). Cio' fa' si'
che un campo magnetico si "incanali" preferibilmente lungo lo
spazio occupato da uno di questi materiali.

Ci sono precise motivazioni per cui un mezzo di incanalamento del
flusso magnetico debba essere preferibilmente composto da una
serie di lamierini piuttosto che da un solo blocco metallico
(correnti parassite, riscaldamento, ecc.) Percio' un trasformatore
avra' sempre la parte metallica composta da lamierini sovrapposti.

Mettiamo tutto assieme e otteniamo che l'avvolgimento primario
produce il campo magnetico, che viene incanalato nel "pacco"
lamierinico, che lo "trasporta" fino all'avvolgimento secondario,
che produrra' la tensione in uscita.
Obiezione: li' sopra c'e' scritto che il filo deve _muoversi_ nel
campo magnetico... Eggia', e mo' che facciamo? Semplice: muoviamo
il campo magnetico, invece del filo: usiamo la corrente alternata
(i trasformatori non funzionano proprio, in corrente continua).

(Btw: Il valore della tensione di uscita dipende sostanzialmente
dal rapporto tra il numero di spire dei due avvolgimenti.)

- Perche' i trasformatori ronzano.
Qui intervengono altre leggi fisiche, cmq, "in buona sostanza", un
oggetto metallico posto in un campo magnetico tende a disporsi in
un certo modo per via delle correnti parassite che generano
controcampi ecc. ecc. Ora, usando una corrente alternata, il campo
(elettro)magnetico generato si inverte ad ogni semiciclo. I
lamierini tentano di seguirne il movimento. Se il "pacco" di
lamierini non e' ben compattato e stretto, finisce che i singoli
lamierini vibrano con la frequenza dell'alimentazione. Vibrando
sbattono gli uni contro gli altri e siccome il lasco non e' molto
il rumore che ne risulta e' il classico ronzio; maggiore il lasco
maggiore il rumore.
Certi trasformatori usano addirittura dei bulloni agli angoli del
"pacco" di lamierini, o una "incastellatura", per fissarli meglio.

P.S.: il trasformatore e' la "macchina" elettrica piu' efficiente,
arrivando al 99%. Le perdite e dispersioni sono minime (se ben
costruito).

--
ciriciao from kirone
togliere il punto tra "lib" ed "ero", che ci sta per antispam
gia' che ci siete, togliete pure l'.invalid

Robby

unread,
Feb 5, 2003, 10:48:49 AM2/5/03
to
On Mon, 03 Feb 2003 23:17:58 GMT, Poeta®
<poeta_mx5N...@hotmail.com> wrote:
>
>Se è un ronzio di lieve entità non credo che Tu ti debba preoccupare.
>A volte gli inverter AC --> DC ronzano un pochino, sebbene non ricordo
>di aver mai sentito un alimentatore di C-64 ronzare.

Non ricordo se il mio ronzasse, quando mandavo in tilt i suoi miseri
15 W (mi pare) caricando ogni genere di accrocchio sulle Cartridge
Port e User Port, ma di certo si incavolava di brutto.... Il risultato
era che il computer andava in protezione, e si spengeva tutto. Risolsi
il problema comprando un alimentatore piu' potente.

Robby
-
**** Per risposte private: cancellare TUTTE le "x" dal mio address ! ****
**** To reply privately: delete ALL the "x" from my address ! ****

0 new messages