dai prossimi OS, cosa vi aspettate o cosa vorreste trovare?
Cosa mi aspetto:
- stabilita'
- ottimizzazione ( anche in spazio su HD )
- compatibilità
- sicurezza
- velocità
Cosa penso troveremo:
- Tanti programmi in più.
- Richieste HW sempre maggiori.
- Effetti a volontà (saro' l'unico a cui la GUI 3D non piace? )
--
-------------------------------
per scrivere in privato
togliere "1975nosp"
to reply remove "1975nosp"
> dai prossimi OS, cosa vi aspettate o cosa vorreste trovare?
>
> Cosa mi aspetto:
> - stabilita'
gia' disponibile, non c'e' bisogno di aspettare
> - ottimizzazione ( anche in spazio su HD )
gia' disponibile
> - compatibilità
con che cosa?
> - sicurezza
gia' disponibile
> - velocità
sto scrivendo da un pc che ha 5 anni...e non e' lento...vedi tu ;-)
sto usando windows 2000, solo la cartella di sistema vuole 1 GB.
chissa quanto vuole Vista.
Vero che i dischi costano sempre meno, ma che vantaggio ho e' come se la
benzina costasse 0.01euro ma le macchine si mettono a consumare 100
volte tanto ( escludendo il discorso inquinamento ), siamo al punto di
partenza.
>> - compatibilità
> con che cosa?
periferiche/SW , il massimo sarebbe avere delle piattaforme standard sui
cui poi si creano i programmi/driver/....
>
>> - velocità
> sto scrivendo da un pc che ha 5 anni...e non e' lento...vedi tu ;-)
Ci mancherebbe altro, un PC di 5 anni fa non era l'ultimo arrivato.
Ma perche' per fare andare un OS, solo il sistema ci deve essere un PC
10 volte piu' performante di quello che 10 anni fa faceva di tutto o quasi?
Eh beh, ci aspettiamo tutti queste cose :)
>
> Cosa penso troveremo:
>
> - Tanti programmi in più.
> - Richieste HW sempre maggiori.
Non è detto, installo sempre sullo stesso PC di prova diverse
distribuzioni e più recenti sono e più spedite vanno. Diciamo che
discrimino molto anche in base alla velocità, quindi un OS del futuro
deve secondo me ottimizzare le risorse e non prosciugarle.
> - Effetti a volontà (saro' l'unico a cui la GUI 3D non piace? )
Gli effetti e il 3D piacciono a tutti... per il primo quarto d'ora, poi
chi col PC ci lavora in genere li abbandona perché inutili ai fini
produttivi e dispendiosi in termini di prestazioni. A me rompono anche
le scatole, ma sono gusti.
> dai prossimi OS, cosa vi aspettate o cosa vorreste trovare?
In ordine decrescente di importanza:
- ottimizzazione
- velocita'
- compatibilita'
Sicurezza e stabilita' ci sono gia'.
bye G.L.
--
Renaissance, aka Gian Luca Sole
"E' assolutamente evidente che l'arte del cinema si ispira
alla vita, mentre la vita si ispira alla TV" - Woody Allen
"Qualità, Cortesia, Convenienza!"
> dai prossimi OS, cosa vi aspettate o cosa vorreste trovare?
L'abbandono dell'attuale interfaccia grafica.
La fine dell'esistenza dei file rappresentati come icone.
La possibilità di gestirmi lo spazio come meglio credo.
Qualcosa che non sembri quello di prima con qualche froceria in più.
Ma chiedo troppo.
p.bes
> ciao a tutti, ho una domanda/opinione che e' un pezzo che mi viene in
> mente.
>
> dai prossimi OS, cosa vi aspettate o cosa vorreste trovare?
>
> Cosa mi aspetto:
> - stabilita'
Già c'è
> - ottimizzazione ( anche in spazio su HD )
Per quanto ne so si va da un minimo di 50 MB all'elefante vista, ed
entrambi sono considerati OS; in mezzo trovi tutte le possibilità di
installazione che più ti aggradano.
> - compatibilità
Tra i vari OS? Tra i vari formati di file? O tra OS e periferiche?
> - sicurezza
Un computer spento è un computer sicuro, negli altri casi abbi sempre un
po' di dubbio. E poi vuoi mettere il brivido del rischio!
> - velocità
Quella dovrebbe darla più l'hardware.
> Cosa penso troveremo:
>
> - Tanti programmi in più.
Apprezzo la possibilità di scelta, basta che non li rifilino preinstallati
e ci facciano scegliere
> - Richieste HW sempre maggiori.
Quello è il mercato che crea i pachidermi
> - Effetti a volontà (saro' l'unico a cui la GUI 3D non piace? )
Di aspetto mi paicciono gli effetti 3D però le trovo altamente inutili.
L'unica utilità è che puoi far vedere agli altri quanto è figo il tuo OS.
--
Non pretendo che comprendiate il significato di quello che ho scritto senza
averlo riletto un certo numero di volte. Personalmente, vi riterrei degli
stupidi se lo faceste. Io l'ho letto sei volte ed ancora non l'ho capito.
> Un computer spento è un computer sicuro
solo per i vettori di attacco che prevedono che il computer sia
online/acceso. altrimenti anche spento e' da considerarsi insicuro se non
sono adottate altre contromisure (per esempio full disk encryption)
> L'abbandono dell'attuale interfaccia grafica.
>
> La fine dell'esistenza dei file rappresentati come icone.
interessante
hai anche qualche idea in mente o è solo un desiderio?
La scheda per la raccolta punti.
> ca75 ha scritto:
>
>> dai prossimi OS, cosa vi aspettate o cosa vorreste trovare?
>
> L'abbandono dell'attuale interfaccia grafica.
Quale delle tante ti sta così antipatica?
> La fine dell'esistenza dei file rappresentati come icone.
Rappresentazione solo tetuale? Ologrammi? Altre idee?
IMHO il problema delle icone è che spesso non sono associate a file ma ad
altre entità non sempre individuabili con qualcosa di legato ai dati.
> La possibilità di gestirmi lo spazio come meglio credo.
Dov'è che trovi i limiti nell'attuale sistema di gestione dello spazio?
Credo di non aver afferrato appieno questa richiesta, perciò chiedo.
Saluti
Max
> Il S.O. del futuro sarà quello che non si vedrà, quello che non ti farà
> domande alle quali tu non sai rispondere, non ti chiederà driver o
> competenze tecniche, quello che non ti chiederà cosa , come quale chi
> deve essere autorizzato,che non ti obbligherà a compilare o ad accettare
> contratti strani o porsi i problemi su licenze che ai più ricordano un
> combustibile.
> Insomma quello che non si porrà i problemi che ti poni tu.
Perfetto, ma se deve decidere al posto mio pretendo che decida per il
meglio e non per quello che lui ha deciso che è meglio per me.
--
Daniele Giglio Dona i tuoi cicli di clock alla ricerca!
http://boinc.berkeley.edu/
> che non ti obbligherà a compilare o ad accettare
> contratti strani o porsi i problemi su licenze che ai più ricordano un
> combustibile.
Dunque necessariamente open source. E comprati la benzina, barbone.
Un S.O. per desktop deve farti funzionare la macchina dove lavori in base a
quelli che vuoi fare la decisioni è meglio prenderle per altri aspetti della
vita.
Saluti
Max
>
> Dunque necessariamente open source. E comprati la benzina, barbone.
E comprando la benzina che si diventa barboni !
Saluti
Max
> Quale delle tante ti sta così antipatica?
Tante? Tu vedi "tante" interfacce grafiche? Io vedo sempre la stessa,
dai tempi del Liza in poi. Puoi metterle le animazioni, le trasparenze,
l'accelerazione 3D, le ombre, spostare qualche icona qua e là, ma alla
fine il paradigma è sempre lo stesso: un file, un'icona - un comando, un
disegnino. Come si trascinano le icone? Sempre nello stesso modo, tanto
su Mac, quanto su PC, Unix, Amiga, perfino nel GEOS del C64. E cosa
succede trascinando l'icona? Copi o sposti il file. Semplice, per uno
che è abituato a farlo.
> Rappresentazione solo tetuale? Ologrammi? Altre idee?
In primo luogo, thumbnail per qualsiasi cosa. Se io ho delle foto,
voglio che sullo schermo compaiano delle foto, non delle iconine
colorate. Non voglio vedere programmi che "visualizzino le foto" aperti
sullo schermo: voglio vedere le foto sparse sullo schermo esattamente
come se fossero reali, stampate, alla rinfusa sulla mia scrivania. Al
massimo, su mia richiesta, voglio che il computer le riordini in base al
criterio che preferisco. Hai presente Surface di Microsoft? Ecco, una
cosa del genere.
Voglio una rappresentazione dei file più aderente alla realtà. Dei CD
per le musiche, delle videocassette (non dei DVD o BD, giusto per
distinguerle morfologicamente dai CD) per i film, o magari anche un
semplice spezzone di pellicola con un'anteprima in movimento, formata da
alcuni singoli frame.
Voglio una manina al posto del puntatore. Voglio che, a seconda di come
si muova la manina, il file venga semplicemente visualizzato, oppure
aperto per l'editing in un programma apposta, o addirittura buttato via.
Le gesture esistono e sono facili da padroneggiare, più facili e
intuitive di una rappresentazione fittizia dove il disegnino di un
cestino serva a eliminare i file o a espellere un CD-ROM. Insomma, altro
che drag & drop, drag & do everything.
Questo tanto per iniziare.
> Dov'è che trovi i limiti nell'attuale sistema di gestione dello spazio?
E' tutto troppo gerarchizzato, tutto organizzato, pensato alla comodità
della macchina, non a quella dell'utente. Sono stufo di vedere le
cartelle, voglio abbandondare lì le cose e recuperarle come meglio credo
in base alle necessità. E' il computer che deve venire incontro a me, e
non io che devo andare incontro al computer. Il computer deve capire
quello che voglio da lui, non devo essere io a imparare a chiedergli le
cose. Non abbiamo raggiunto una potenza di calcolo milioni di volte
superiore a quelle dei computer nel 1980 per niente, è ora di
sfruttarla, tutta questa potenza, anche per altre cose oltre alla
conversione da DVD a DivX dei film porno in 10 minuti.
> Credo di non aver afferrato appieno questa richiesta, perciò chiedo.
Non è semplice afferrare una richiesta che va in una direzione
completamente diversa da quelle che ormai sono le abitudini acquisite.
p.bes
> hai anche qualche idea in mente o è solo un desiderio?
leggi quanto ho scritto a Francesco.
p.bes
> In primo luogo, thumbnail per qualsiasi cosa. Se io ho delle foto,
> voglio che sullo schermo compaiano delle foto, non delle iconine
> colorate. Non voglio vedere programmi che "visualizzino le foto" aperti
> sullo schermo: voglio vedere le foto sparse sullo schermo esattamente
> come se fossero reali, stampate, alla rinfusa sulla mia scrivania. Al
> massimo, su mia richiesta, voglio che il computer le riordini in base al
> criterio che preferisco. Hai presente Surface di Microsoft? Ecco, una
> cosa del genere.
>
> Voglio una rappresentazione dei file più aderente alla realtà. Dei CD
> per le musiche, delle videocassette (non dei DVD o BD, giusto per
> distinguerle morfologicamente dai CD) per i film, o magari anche un
> semplice spezzone di pellicola con un'anteprima in movimento, formata da
> alcuni singoli frame.
>
> Voglio una manina al posto del puntatore. Voglio che, a seconda di come
> si muova la manina, il file venga semplicemente visualizzato, oppure
> aperto per l'editing in un programma apposta, o addirittura buttato via.
> Le gesture esistono e sono facili da padroneggiare, più facili e
> intuitive di una rappresentazione fittizia dove il disegnino di un
> cestino serva a eliminare i file o a espellere un CD-ROM. Insomma, altro
> che drag & drop, drag & do everything.
una roba tipo questa?
http://youtube.com/watch?v=j_lxBwvf3Vk
il link al video l'ho trovato qua: http://movingparts.net/2007/10/27/3d-desktop-does-it-make-sense/
ma non so chi abbia sviluppato sta roba. c'è scritto che gli
sviluppatori di kde stanno discutendo se dal punto di vista
dell'usabilità abbia senso implementare quella roba su kde4, ma non
sono riuscito a trovare la discussione sulla lista devel (non ho
neanche cercato tanto a dire il vero)
magari ti interessa...
io ci spero che mettano quella roba li su kde, anche se so che ora
arriverà la solita compagnia (sensei, franchi ecc...) a dire che su
linux non potrà mai arrivare roba simile perchè [inserire cazzate a
piacere] :-)
> Non è semplice afferrare una richiesta che va in una direzione
> completamente diversa da quelle che ormai sono le abitudini acquisite.
ad ogni modo condivido abbastanza quello che hai scritto
ciao
> una roba tipo questa?
> http://youtube.com/watch?v=j_lxBwvf3Vk
> il link al video l'ho trovato qua:
> http://movingparts.net/2007/10/27/3d-desktop-does-it-make-sense/ ma non so
> chi abbia sviluppato sta roba.
Forse sei andato molto vicino a ciò che aveva in mente Paolo, o forse no.
Comunque il progetto è interessante, anche se imo poco pratico da usare.
> c'è scritto che gli sviluppatori di kde
> stanno discutendo se dal punto di vista dell'usabilità abbia senso
> implementare quella roba su kde4
>
> magari ti interessa...
>
> io ci spero che mettano quella roba li su kde,
Oddio, sono un po' perplesso; io preferirei un wm o de ad hoc per una cosa
del genere dato che mi sembra molto slegato a quello che ora è kde.
L'importante è che in ogni caso consenta l'uso anche in modo "old-style",
con cartelle, documenti e icone.
> anche se so che ora
> arriverà la solita compagnia (sensei, franchi ecc...) a dire che su
> linux non potrà mai arrivare roba simile
Linux può arrivare dove lo si vuol far arrivare, nessuno vieta di
scriversi da soli un de e di usarlo (con tutte le difficoltà del caso). I
punti deboli sulla diffusione di un tale de sarebbero: 1) utenti che
dovrebbero riabituarsi e 2) differenze tra le policy delle varie distro.
>
>> Non è semplice afferrare una richiesta che va in una direzione
>> completamente diversa da quelle che ormai sono le abitudini acquisite.
>
Ed è forse per questo che troverà chi tenderà ad ostaggiarlo. Anche il
video sembrava poco semplice e poco intuitivo, ma non posso dire altro
oltre al "sembrava" dato che non l'ho usato in prima persona.
>> Rappresentazione solo tetuale? Ologrammi? Altre idee?
>
> In primo luogo, thumbnail per qualsiasi cosa. Se io ho delle foto,
> voglio che sullo schermo compaiano delle foto, non delle iconine
> colorate.
[...]
> Voglio una rappresentazione dei file più aderente alla realtà. Dei CD
> per le musiche, delle videocassette (non dei DVD o BD, giusto per
> distinguerle morfologicamente dai CD) per i film, o magari anche un
> semplice spezzone di pellicola con un'anteprima in movimento, formata da
> alcuni singoli frame.
Questo in parte lo fanno già quasi tutti i desktop, però. GNOME distingue i
video circondando i frame con una pellicola, per esempio (dove possibile,
se il file non è danneggiato o non leggibile).
Pensa poi al cover flow, per esempio
> Le gesture esistono e sono facili da padroneggiare, più facili e
> intuitive di una rappresentazione fittizia dove il disegnino di un
> cestino serva a eliminare i file o a espellere un CD-ROM.
Per quanto riguarda espellere il cd-rom io personalmente ho sempre trovato
questa una cosa idiota :D
> Insomma, altro
> che drag & drop, drag & do everything.
Non so se sono completamente d'accordo, le gesture richiedono piccoli
movimenti della mano sul mouse (supponendo di usare comunque un mouse,
però), e i piccoli movimenti non sono sempre facili da padroneggiare.
Se i movimenti invece sono grandi potrebbero affaticare il polso...
naturalmente vado a logica, non conosco esperimenti di questo tipo
>> Dov'è che trovi i limiti nell'attuale sistema di gestione dello spazio?
>
> E' tutto troppo gerarchizzato, tutto organizzato, pensato alla comodità
> della macchina, non a quella dell'utente. Sono stufo di vedere le
> cartelle, voglio abbandondare lì le cose e recuperarle come meglio credo
> in base alle necessità.
Vero questo, insieme all'abbandono del salva/apri così come concepito
adesso: salvataggio automatico e spesso; e insieme a una gestione
automatica delle versioni in modo intuitivo: buzzword (editor online di
testi) è molto interessante in questo senso, per esempio
http://www.google.com/search?q=youtube+buzzword
(l'ho provato e non è male, anche se è un po' povero di funzioni)
I vari indicizzatori/ricerche desktop mirano poi proprio a quello, quello
che vorresti - penso - è una loro maggiore integrazione con il resto del
sistema: apro il documento in base al contenuto, non in base al nome. Anzi,
il nome in quanto nome file neanche più esiste: piuttosto il titolo.
Comunque sono con te su un sistema "nuovo".
Riguardo a chi ha citato bumptop (il video su youtube di qualche altro
post) non mi convince del tutto l'idea della fisica sul desktop. Insomma,
la mia scrivania è un casino, non voglio anche il mio pc così :D
ciao
Eh, magari un giorno non troppo lontano arriverai vicino a ribatterle, tali
cazzate, che finora non ci sei nemmeno andato vicino :)
Una cosa del genere è ottima per fare video, ma innanzitutto serve una
tecnologia differente, un qualche tipo di touchscreen (onestamente mi ci vedo
poco a compiere movimenti tanto complessi con il mouse di continuo), poi
bisogna capire bene se veramente si ha un vantaggio in termini di usabilità -
a me personalmente non pare. Se il tutto si riduce ad avere un ambiente più
simile alla propria scrivania, boh, la mia scrivania è un casino, il mio
computer meno. Se il punto è abbassare la barriera di entrata a chi di
informatica non mastica, voglio proprio vedere ad insegnargli una interazione
per me più complessa cosa ne viene fuori, senza nemmeno fornire i metadati
dei file.
ngw
--
"ma gavte la nata." -- Jacopo Belbo
http://www.tochunky.org
Diciamo che l'informatica moderna avrebbe bisogno di
un bel "reload"....
Ossia, in effetti ci sono esperienze (SkyOS, Haiku/BeOS
ecc. ecc.) che dimostrano che rinunciando alla compatibilità
con il passato, eliminando completamente la necessità di
mantenere la compatibilità con vecchie applicazioni,
riscrivendo il codice da zero, si riescono ad ottenere
sistemi operativi leggeri, veloci, stabili e sicuri, che richiedono
un quarto della ram richiesta da una distribuzione Linux
o da Windows XP o Vista.
Il problema vero, però, è che un sistema operativo così è
difficile che poi si diffonda alle masse, perchè il successo vero
di un os è la comparsa di molte applicazioni, e non si vede
all'orizzonte quale società possa prendersi l'onere economico
(vedi investimenti ad alto rischio), di scrivere un os, doverlo
dotare di un sostituto di Firefox, di un sostituto di Gimp, di
un sostituto di Office ecc. ecc. ecc.,
Quindi, quello che al massimo puoi vedere, sono soluzioni di
compromesso: io vedrei bene un OS riscritto da zero che
tuttavia abbia almeno la compatibilità con le librerie GTK in
modo da facilitare alcuni porting....
>
>
>
>> Dunque necessariamente open source. E comprati la benzina, barbone.
>
> E comprando la benzina che si diventa barboni !
1) In primo luogo impara l'italiano elementare. La frase per essere
corretta doveva iniziare con un verbo, non con una congiunzione.
2) Se a oltre 40 anni ancora non riesci a guadagnarti un pieno di benzina
significa che non sei molto bravo nel tuo lavoro, per usare un eufemismo.
Dato che pretendi di lavorare con i computers, ti consiglio di affrontare
qualcosa di piu' consono al tuo livello, tipo vendita gelati al cinema
nelle pause o distribuzione di giornali ai semafori.
> Non so se sono completamente d'accordo, le gesture richiedono piccoli
> movimenti della mano sul mouse (supponendo di usare comunque un mouse,
> però), e i piccoli movimenti non sono sempre facili da padroneggiare.
Esistono anche altre soluzioni. Pensa per esempio ai puntatori
contestuali della avventure grafiche. Prendo in mano la mia foto dal
desktop (pick up) e, una volta che è selezionata, giro la rotella. Il
puntatore cambia: si trasforma in una matita, e posso editarla con un
programma apposito, si trasforma in un libro, e posso archiviarla (con
una descrizione, non con un nome, grazie alla quale posso facilmente
recuperarla per tag lines), un altro giro della rotella e puf, la forma
di un cestino mi permette di eliminarla. E' talmente semplice...
> Vero questo, insieme all'abbandono del salva/apri così come concepito
> adesso: salvataggio automatico e spesso; e insieme a una gestione
> automatica delle versioni in modo intuitivo: buzzword (editor online di
> testi) è molto interessante in questo senso, per esempio
Ma assolutamente. Io se mi metto ad avvitare un tubo con la chiave
inglese, non è che alla fine del lavoro devo "salvare": è avvitato e
basta. Lo stesso principio deve essere in qualche modo portato pure sui
computer. Posso salvare delle "snapshot" del documento, ma in qualsiasi
momento io devo applicare tutte le modifiche che faccio e ritrovarle
esattamente com'erano quando mi sono interrotto, pure se dovesse
scattare il contatore della luce. E quando ho finito, il documento deve
essere chiaramente noto come "l'ultimo documento su cui stavo
lavorando", quello prima "il penultimo" e via dicendo.
> I vari indicizzatori/ricerche desktop mirano poi proprio a quello, quello
> che vorresti - penso - è una loro maggiore integrazione con il resto del
> sistema: apro il documento in base al contenuto, non in base al nome. Anzi,
> il nome in quanto nome file neanche più esiste: piuttosto il titolo.
Esattamente. Il nome deve rimanere, è chiaro, però io devo avere la
libertà di recuperare un documento dando al computer delle semplici
indicazioni sul suo contenuto. Cazzo, è un computer: a che minchia mi
serve, se poi devo ricordare tutto io?
p.bes
> 1) In primo luogo impara l'italiano elementare. La frase per essere
> Dato che pretendi di lavorare con i computers, ti consiglio di affrontare
Ehi, psst... computer, al plurale, in italiano si scrive senza la esse.
p.bes
[snip]
> Non č semplice afferrare una richiesta che va in una direzione
> completamente diversa da quelle che ormai sono le abitudini acquisite.
Troppa UI nella tua idea. Muovere il braccio per guidare un'interfaccia
e` ancora piu` lungo, lento e faticoso che muovere le dita sulla
tastiera e i movimenti richiedono un uso molto piu` elevato della mente.
Il mio OS del futuro e` semplicemente spotlight o equivalente. Il
desktop e` sostanzialmente inutile e serve solo a far casino. Il
filemanager (Finder, expolorer, nautilus, ecc) diventa sostanzialmente
inutile.
In spotlight se volessi tutte immagini:
kind:jpeg
O tutti i pdf che parlano di latex:
latex kind:pdf
ecc ecc.
Le directory spariscono dall'interfaccia perche` non servono piu` e poi
tutto il resto viene di conseguenza con l'evoluzione.
--
Valentino Volonghi aka Dialtone
Blog: http://www.twisted.it/
Nintendo Friend Codes: http://iccfriends.net/friend/Dialtone
> Esistono anche altre soluzioni. Pensa per esempio ai puntatori
> contestuali della avventure grafiche. Prendo in mano la mia foto dal
> desktop (pick up) e, una volta che è selezionata, giro la rotella. Il
> puntatore cambia: si trasforma in una matita, e posso editarla con un
> programma apposito, si trasforma in un libro, e posso archiviarla (con
> una descrizione, non con un nome, grazie alla quale posso facilmente
> recuperarla per tag lines), un altro giro della rotella e puf, la forma
> di un cestino mi permette di eliminarla. E' talmente semplice...
QUESTA mi piace molto!
> Ma assolutamente. Io se mi metto ad avvitare un tubo con la chiave
> inglese, non è che alla fine del lavoro devo "salvare": è avvitato e
> basta.
certo, certo.
Lo so. E' una parola straniera e ne faccio un uso corretto,
dell'italico uso me ne strafrego.
La barbarie tipo "rollrois" o "scespir" la lascio agli ignoranti.
Inoltre dico, come si deve correttamente dire, euri.
Per inciso, sai perche' pretendono che il plurale di "euro" resti
invariato?
> Ma assolutamente. Io se mi metto ad avvitare un tubo con la chiave
> inglese, non č che alla fine del lavoro devo "salvare": č avvitato e
> basta. Lo stesso principio deve essere in qualche modo portato pure sui
> computer. Posso salvare delle "snapshot" del documento, ma in qualsiasi
Io preferirei che si smettesse di fare metafore dei sistemi informatici
usando oggetti della vita. Non vedo perche` l'informatica dovrebbe
sottostare alle limitazioni della realta` quando in verita` non sono
proprie.
Non e` quello il sistema giusto e non e` il sistema giusto neanche
tenendo conto di poter tornare indietro nelle revisions. Semplicemente
non e` quello che si dovrebbe fare.
Il software dovrebbe mantenere la funzione salva, perche` e` l'unico
vero modo di essere sicuri che il file sia quello che vuole l'utente.
Quindi dovrebbe mantenere, separata, una serie di snapshot ottenuti
mentre l'utente lavora. Nel caso di luce che salta al nuovo avvio il
software chiederebbe quale delle due versioni usare, l'ultima salvata
dall'utente o l'ultima prima del crash.
Nel momento in cui l'utente dovesse salvare, tutti gli "autosave"
verrebbero rimossi. Le vecchie revision di un documento, se utili, cosa
di cui dubito, si possono tranquillamente riottenere con uno strumento
di backup stile time machine che ogni ora fa lo snapshot.
Se dovessi dare una ragione per lo stato delle interfacce grafiche e dei
problemi informatici direi che questo e` esattamente il fatto che agli
albori si e` iniziato a fare paragoni completamente sbagliati con la
realta`.
Il software e` contemporaneamente il prodotto e il progetto. Nel
software quando progetti qualcosa, questo qualcosa e` gia` esistente.
Eppure, pur di riportare l'informatica nell'ambito ingegneristico
tipico, si e` iniziato a progettare il progetto ecc ecc. Perdento tempo
e introducendo tutta una serie di altri problemi dovuta all'astrazione.
Quando si fanno le cose coi computer bisogna sfruttarne tutti i vantaggi
e, se necessario, obbligare l'utente a riabituarsi ad alcune regole
fondamentali che vengono poi applicate coerentemente e consistentemente
in tutto il sistema. Il problema infatti non e` imparare cose nuove
(finche` restano poche in numero) ma non applicarle tutte allo stesso
modo.
Occhio a voler fare l'errore di cercare di ricondurre le interfacce a
qualcosa di reale ad ogni costo. Esistono gli undo nel software, cosa
facciamo quindi? Li togliamo, nonostante la chiara e lampante utilita`,
perche` non si puo` fare undo nella vita reale? Servono nuove metafore
che pero` non si rifanno alla vita reale ma alla necessita` di
sfruttare, contemporaneamente, tutti i vantaggi del computer.
> Inoltre dico, come si deve correttamente dire, euri.
Tralascio le altre balle ma la lingua italiana e`, da secoli, definita
dall'accademia della crusca che il 27/11/2003 ha fatto sapere che euro
e` invariabile e quindi si mantiene euro PUNTO. Non c'e` altro corretto,
si dice euro al singolare e euro al plurale.
""
Sul caso di euro l'opinione che, dopo ampio dibattito, si è formata in
Accademia, è la seguente: il plurale ufficiale, in lingua italiana, è
invariabile, e quindi si dovrà dire un euro, due euro e così via, fino a
tanti euro.
""
http://forum.accademiadellacrusca.it/forum_8/interventi/3231.shtml
> Per inciso, sai perche' pretendono che il plurale di "euro" resti
> invariato?
Le ragioni sono molteplici e spiegate nel link di cui sopra. Considerata
la tua autorita` al confronto di quella dell'Accademia della Crusca ho
il diritto di chiamarti ignorante (non sai e te ne vanti).
>
>> Per inciso, sai perche' pretendono che il plurale di "euro" resti
>> invariato?
>
> Le ragioni sono molteplici
Una sola, blaterante fesso ed ignorante da competizione.
Scrivere il plurale sulle banconote in (allora) almeno 10 lingue sarebbe
stato un problema comprensibile financo da te.
Naturalmente la scelta e' alquanto discutibile per non dire inopportuna
ed in UK si usa universalmente il termine "euros". Accompagnato da una
sonora risata, ahinoi.
> Una sola, blaterante fesso ed ignorante da competizione.
> Scrivere il plurale sulle banconote in (allora) almeno 10 lingue sarebbe
> stato un problema comprensibile financo da te.
Poretta trolletta... Almeno leggi i link che ti si passano, scopriresti
che le ragioni sono di piu`. Oppure anche 're' e` cosi` perche`
scriverlo sulle banconote al plurale in almeno 10 lingue sarebbe stato
un problema?
> Naturalmente la scelta e' alquanto discutibile per non dire inopportuna
> ed in UK si usa universalmente il termine "euros". Accompagnato da una
> sonora risata, ahinoi.
La nostra lingua dipende dagli UK? Ovviamente no, ma nella tua ignoranza
potrebbe dipenderebbe anche dallo swaili se servisse a dimostrare le tue
strampalate e ignoranti tesi...
>Almeno
Mi raccomando, non sforzarti di capire cosa ti ho spiegato altrimenti ti
viene l'ennesimo ictus.
> Il Sat, 03 Nov 2007 14:20:42 +0000, paolo besser ha scritto:
>
>>
>>> 1) In primo luogo impara l'italiano elementare. La frase per essere
>>
>>> Dato che pretendi di lavorare con i computers, ti consiglio di
>>> affrontare
>>
>> Ehi, psst... computer, al plurale, in italiano si scrive senza la esse.
>>
> Lo so. E' una parola straniera e ne faccio un uso corretto,
> dell'italico uso me ne strafrego.
in italiano i termini stranieri acquisiti sono invariabili
http://www.accademiadellacrusca.it/faq/faq_risp.php?id=3781&ctg_id=44
> Mi raccomando, non sforzarti di capire cosa ti ho spiegato altrimenti ti
> viene l'ennesimo ictus.
Se sapessi scrivere in italiano almeno si potrebbe fare un tentativo ma
non posseggo il dizionario del monte.
> Naturalmente la scelta e' alquanto discutibile per non dire inopportuna
> ed in UK si usa universalmente il termine "euros".
nei paesi anglosassoni pluralizzano anche le sigle, se è per questo.
> Valeria Dal Monte <pr...@microsoft.com> wrote:
>
>> Mi raccomando, non sforzarti di capire cosa ti ho spiegato altrimenti ti
>> viene l'ennesimo ictus.
>
> Se sapessi scrivere in italiano almeno si potrebbe fare un tentativo ma
> non posseggo il dizionario del monte.
è quello che dice sì :D
>> Almeno
> Mi raccomando, non sforzarti di capire cosa ti ho spiegato altrimenti ti
> viene l'ennesimo ictus.
Saggio consiglio: difatti miracolosamente hai evitato danni cerebrali
certi, non leggendo il link propostoti... :-)
bye G.L.
--
Renaissance, aka Gian Luca Sole
"E' assolutamente evidente che l'arte del cinema si ispira
alla vita, mentre la vita si ispira alla TV" - Woody Allen
>> Mi raccomando, non sforzarti di capire cosa ti ho spiegato altrimenti ti
>> viene l'ennesimo ictus.
>
> Saggio consiglio
Anche tu come l'altro hai l'ictus facile?
>> Mi raccomando, non sforzarti di capire cosa ti ho spiegato altrimenti ti
>> viene l'ennesimo ictus.
>
> Se
Se tu fossi almeno in parte umano capiresti. Ora mi hai stancato, troll da
quattro soldi. Sparisci.
___________________________
/| /| | |
||__|| | Please don't |
/ O O\__ feed |
/ \ the trolls |
/ \ \ |
/ _ \ \ ----------------------
/ |\____\ \ ||
/ | | | |\____/ ||
/ \|_|_|/ | __||
/ / \ |____| ||
/ | | /| | --|
| | |// |____ --|
* _ | |_|_|_| | \-/
*-- _--\ _ \ // |
/ _ \\ _ // | /
* / \_ /- | - | |
* ___ c_c_c_C/ \C_c_c_c____________
> Se tu fossi almeno in parte umano capiresti. Ora mi hai stancato, troll da
> quattro soldi. Sparisci.
Ahahah deve fare un male cane quando sbatti contro il muro.
>> Saggio consiglio
> Anche tu come l'altro hai l'ictus facile?
Non so, fortunatamente non l'ho mai sperimentato, ma di una cosa son
sicuro: riconoscerei un troll scadente come te anche avessi gravi danni
cerebrali... Ora, senti un po' (sempre che per te non sia troppo
rischioso, riguardo alla tua predisposizione alle trombosi...): la
netiquette da una parte richiede di scrivere un buon italiano (e
tu, come dimostrato, non sei scevra da errori - della serie il bue
che...), dall' altra richiede di non scrivere post unicamente per
evidenziare errori altrui (oltre, ma e' un'altro discorso, dal
tono e dalle risposte chiaramente provocatorie). Ora, cortesemente,
fai un bel giretto nel mio KF.
Ma vai a cagher.... non è italiano quindi scandalizzati pure.
Saluti
Max
> Lo so. E' una parola straniera e ne faccio un uso corretto,
> dell'italico uso me ne strafrego.
Ok, allora per cortesia non intervenire con messaggi del tipo:
>>> 1) In primo luogo impara l'italiano elementare.
Perché se ci tieni tanto all'italico idioma, e poi mi sbagli la regola
dei plurali alle parole straniere...
> Inoltre dico, come si deve correttamente dire, euri.
> Per inciso, sai perche' pretendono che il plurale di "euro" resti
> invariato?
L'accademia della Crusca ha dato le sue ragioni. Ma poi chiaramente
l'Italiano è una lingua in costante evoluzione e sarà soltanto il tempo
a stabilire, com'è successo per tutte le altre cose, la regola più
adatta. Dal mio punto di vista dire "euri" fa tanto ignorante quanto
sbagliare un congiuntivo, ma è solo un problema di sensibilità
personale: se sulla banconota c'è scritto "20 euro" io leggo "venti
euro" e non "venti euri". Premesso questo, possiamo interpretare "euro"
sia come contrazione di "Europa" (e per tanto invariabile, come tutte le
contrazioni), sia come semplice parola straniera, e per tanto ancor più
invariabile.
Questo non toglie, chiaramente, che se nel 2012 tutti diranno "20 euri",
l'accademia potrà dire ciò che vuole: il popolo la sua decisione l'avrà
già presa.
p.bes
>
>> qualcosa di piu' consono al tuo livello, tipo vendita gelati al cinema
>> nelle pause o distribuzione di giornali ai semafori.
>
> Ma vai a cagher....
Il massimo della tua cultura. Te lo dicono gli amichetti con cui sei in
cella?
> Ok, allora per cortesia non intervenire con messaggi del tipo:
>
Intervengo come, quando e quanto credo, specie in palesi
casi di analfabetismo.
> >>> 1) In primo luogo impara l'italiano elementare.
>
> Perché se ci tieni tanto all'italico idioma, e poi mi sbagli la regola dei
> plurali alle parole straniere...
>
Non sbaglio, anzi l'applico correttamente. Dovresti farlo pure tu.
>> Inoltre dico, come si deve correttamente dire, euri. Per inciso, sai
>> perche' pretendono che il plurale di "euro" resti invariato?
>
> L'accademia della Crusca ha dato le sue ragioni.
Le ragioni vere l'ho riportate sotto. Leggile ed imparerai qualcosa.
>> Anche tu come l'altro hai l'ictus facile?
>
> Non so, fortunatamente non l'ho mai sperimentato
Prova a sforzarti di capire e vediamo.
> Ahahah
Un altro ictus?
Caro trolletto, si vede che il tuo insegnante di sostegno e' in vacanza.
Ora da bravo rimettiti la camicia di forza.
Cat vegna un cancher!!!
Saluti
Max
Da come scrivi ti faccio subito la diagnosi: ebefrenia dovuta a neoplasia
cerebrale. A capodanno certo non ci arrivi vivo, sia che ci pensino i tuoi
amichetti in cella sia che l'astrocitoma si sbrighi.
Una prece.
>>
> Da come scrivi ti faccio subito la diagnosi: ebefrenia dovuta a neoplasia
> cerebrale. A capodanno certo non ci arrivi vivo, sia che ci pensino i tuoi
> amichetti in cella sia che l'astrocitoma si sbrighi.
>
Fa male masturbarsi mentre si vede Dr. House.
Saluti
Max
Sei uno spasso!
Il tuo livello di idiozia non esiste in natura, devi essere un prodotto di
scarto dell'ingegneria genetica.
Da quale manicomio sei fuggito?
Scusami, posso chiederti una cosa?
(E' tanto che aspettavo il suo ritorno...)
Sei Juliet per caso ?
> Le gesture esistono e sono facili da padroneggiare, più facili e
> intuitive di una rappresentazione fittizia dove il disegnino di un
> cestino serva a eliminare i file o a espellere un CD-ROM. Insomma, altro
> che drag & drop, drag & do everything.
Per gli utenti con disabilità motorie come la metteresti?
Con il mouse e le interfacce standard a quanto vedo se la cavano
abbastanza... le gestures mi risulta siano troppo per loro.
--
blog: http://www.akropolix.net/rik0/blogs | Uccidete i filosofi,
site: http://www.akropolix.net/rik0/ | tenetevi riso e
forum: http://www.akropolix.net/forum/ | bacchette per voi.
> Cat vegna un cancher!!!
Sei di Parma?
> dai prossimi OS, cosa vi aspettate o cosa vorreste trovare?
Quello che ho trovato il 27 ottobre sulla mia macchina.
Per futuro breve vorrei lo stesso con qualche bachetto in meno e un gcc
più aggiornato.
Per futuro più remoto si vedrà.
Infatti io personalmente spero che mantengano i vecchi sistemi e che
questa sia un'aggiunta per semplificare la vita.
--
Non pretendo che comprendiate il significato di quello che ho scritto senza
averlo riletto un certo numero di volte. Personalmente, vi riterrei degli
stupidi se lo faceste. Io l'ho letto sei volte ed ancora non l'ho capito.
paolo besser ha sentenziato:
> Francesco ha scritto:
>
>> Quale delle tante ti sta così antipatica?
>
> Tante? Tu vedi "tante" interfacce grafiche?
Per me interfacce grafiche erano i vari de o wm che di loro hanno delle
minime differenze sui comandi da usare (altrimenti ne avremmo una sola che
andrebbe bene per tutti)
> Io vedo sempre la stessa,
> dai tempi del Liza in poi. Puoi metterle le animazioni, le trasparenze,
> l'accelerazione 3D, le ombre, spostare qualche icona qua e là, ma alla
> fine il paradigma è sempre lo stesso: un file, un'icona - un comando, un
> disegnino. Come si trascinano le icone? Sempre nello stesso modo, tanto
> su Mac, quanto su PC, Unix, Amiga, perfino nel GEOS del C64. E cosa
> succede trascinando l'icona? Copi o sposti il file. Semplice, per uno
> che è abituato a farlo.
Vedendo il video e considerando che *non* è al 100% quello che intendevi
tu ma che comunque ci si avvicina ti faccio notare che anche li c'è un
puntatore per spostare i file e anche li vengono rappresentati (almeno per
il periodo iniziale) come icone.
>
>> Rappresentazione solo tetuale? Ologrammi? Altre idee?
>
> In primo luogo, thumbnail per qualsiasi cosa.
Io mi ci perderei, non sarei più in grado di distinguere un tipo di file
dall'altro. Che poi aiuti a colpo d'occhio ad individuare un file la cosa è
indubbia.
> Se io ho delle foto,
> voglio che sullo schermo compaiano delle foto, non delle iconine
> colorate. Non voglio vedere programmi che "visualizzino le foto" aperti
> sullo schermo: voglio vedere le foto sparse sullo schermo esattamente
> come se fossero reali, stampate, alla rinfusa sulla mia scrivania.
>
> Voglio una rappresentazione dei file più aderente alla realtà. Dei CD
> per le musiche, delle videocassette (non dei DVD o BD, giusto per
> distinguerle morfologicamente dai CD) per i film
Ritorniamo alle icone?
> , o magari anche un
> semplice spezzone di pellicola con un'anteprima in movimento, formata da
> alcuni singoli frame.
Sicuro l'anteprima del primo frame la fanno già molti DE, poi non so se la
si possa animare o se si possa vedere un frame diverso dal primo.
> Voglio una manina al posto del puntatore.
BeOS l'aveva, ma solo come cursore e non faceva tutte le cose che chiedi.
> Voglio che, a seconda di come
> si muova la manina, il file venga semplicemente visualizzato, oppure
> aperto per l'editing in un programma apposta, o addirittura buttato via.
> Le gesture esistono e sono facili da padroneggiare, più facili e
> intuitive di una rappresentazione fittizia dove il disegnino di un
> cestino serva a eliminare i file o a espellere un CD-ROM. Insomma, altro
> che drag & drop, drag & do everything.
Sembra interessante, ma temo che la schematizzazione potrebbe portare una
cosa del genere a rendere solo più difficile l'uso e la gestione dei dati.
>
>> Dov'è che trovi i limiti nell'attuale sistema di gestione dello spazio?
>
> E' tutto troppo gerarchizzato, tutto organizzato, pensato alla comodità
> della macchina, non a quella dell'utente. Sono stufo di vedere le
> cartelle, voglio abbandondare lì le cose e recuperarle come meglio credo
> in base alle necessità.
E rileggendo questo punto che ho dei seri dubbi. Se veramente ci fosse
*solo* la scrivania tempo due mesi ed il tuo computer sarebbe
inutilizzabile, e non tanto perché non riuscirebbe a gestire i dati ma
quanto più perché tu cominceresti a perdere i tuoi stessi dati. Tornando
alla realtà guarda un ufficio: c'è una scrivania, la scrivania ha i
cassetti, poi c'è l'armadio con i fascicoli e, volendo, c'è il mega
archivio in cantina o nello sgabuzzino; sulla scrivania si tengono le cose
che si usano frequentemente, per poi passarle in altri posti (cassetti,
schedari, ecc, ecc) dove verranno riprese solo se e quando saranno
necessarie. In un siffatto scenario le cartelle ed i supporti esterni sono
un'ottima (imho) rappresentazione della realtà; magari volendo perfezionare
la cosa si potrebbe far si che il sistema dia priorità ai file sulla
scrivania piuttosto che a quelli archiviati, ma una tale cosa la vedo più
fattibile in hardware.
> E' il computer che deve venire incontro a me, e
> non io che devo andare incontro al computer. Il computer deve capire
> quello che voglio da lui, non devo essere io a imparare a chiedergli le
> cose.
Io vedo che più passa il tempo più si fanno passi avanti per semplificare
le gui, quindi mi pare che chiedere le cose al computer non sia poi così
complesso.
Credevo fossi un fake di cipria.
Ho detto tutto.
Fanculizzati ora, suvvia.
ngw
--
"ma gavte la nata." -- Jacopo Belbo
http://www.tochunky.org
Ma sei mantovano ?
> Scusami, posso chiederti una cosa?
> (E' tanto che aspettavo il suo ritorno...)
>
> Sei Juliet per caso ?
Scherziamo ??
> Infatti io personalmente spero che mantengano i vecchi sistemi e che
> questa sia un'aggiunta per semplificare la vita.
Il problema è questo: una volta che fai un'aggiunta 'di successo' nelle
interfacce *e* non la fai dall'inizio pensando a tutti, ti trovi a
dovere porre pezze *grossissime* e *scomode* poi.
Pensa ad un esempio cretino: se l'interfaccia fosse interamente a
caratteri o quasi, dare comandi potrebbe essere fatto in modo
*estremamente* banale dettandoli. In una GUI invece diventa più
complesso (si fa, ma lo è). Allo stesso modo... 'descrivere' quello che
è a schermo ad un non vedente è molto più facile che dargli una GUI
*gui* e fargliela usare.
Poi questo non vuole dire che bisogna tornare indietro. Dico solo che
IMHO oggi prima di fare grosse aggiunte è necessario pensarci bene.
Faccio infine notare che quella del cursore che cambia forma è una
versione 'visuale' del menu contestuale. Invece che parole (taglia,
cancella, copia, apri con) ci sono simboli. Invece che averli tutti
insieme, se ne ha uno per volta. Non mi sembra una cosa particolarmente
nuova.
Sicuramente passare a livello iconico rende la cosa più 'user-friendly'
(a patto che le icone siano esplicative -- e in ogni caso si può sempre
aggiungere una descrizione), ma complessivamente non mi pare una novità
assoluta.
Saluti
Max
Io Juliet me la ricordo e mi aguro per le che non sia diventata cosě.
Saluti
Max
>>
> Sei uno spasso!
> Il tuo livello di idiozia non esiste in natura, devi essere un prodotto di
> scarto dell'ingegneria genetica.
>
> Da quale manicomio sei fuggito?
Una dedica
>
>
>
>> Sei uno spasso!
>> Il tuo livello di idiozia non esiste in natura, devi essere un prodotto
>> di scarto dell'ingegneria genetica.
>>
>> Da quale manicomio sei fuggito?
>
> Una dedica
>
Uela' cretinetti! Ti si e' mosso il mononeurone?
Mi raccomando muori presto per cortesia.
> On Sat, 3 Nov 2007 20:18:32 +0100, Valeria Dal Monte wrote (in article
> <pan.2007.11.03....@microsoft.com>):
>
>> Il Sat, 03 Nov 2007 19:09:02 +0100, Renaissance ha scritto:
>>
>>
>>>> Anche tu come l'altro hai l'ictus facile?
>>>
>>> Non so, fortunatamente non l'ho mai sperimentato
>> Prova a sforzarti di capire e vediamo.
>
> Credevo
Tu credi? E con quale organo? Il fegato? I reni? La prostata?
> Il Sat, 03 Nov 2007 18:37:33 +0000, paolo besser ha scritto:
>
>
>> Ok, allora per cortesia non intervenire con messaggi del tipo:
>>
> Intervengo come, quando e quanto credo, specie in palesi
> casi di analfabetismo.
Lesson namber uan:
qual'è il plurale di "serie"?
--
Daniele Giglio Dona i tuoi cicli di clock alla ricerca!
·······(·)···.·· http://boinc.berkeley.edu/
--------------------
La sua vita fin li' che entrava tutta dentro un jollinvicta.
-- Enrico Brizzi, Jack Frusciante e' uscito dal gruppo
[...]
> Poretta trolletta... Almeno leggi i link che ti si passano, scopriresti
> che le ragioni sono di piu`. Oppure anche 're' e` cosi` perche`
> scriverlo sulle banconote al plurale in almeno 10 lingue sarebbe stato
> un problema?
Credo che Valeria DM sia in realtà un uomo, oltre che ovviamente un'idiota.
--
Daniele Giglio Dona i tuoi cicli di clock alla ricerca!
·······(·)···.·· http://boinc.berkeley.edu/
--------------------
Sono piu' le persone disposte a morire per degli ideali, che quelle
disposte a vivere per essi.
-- Hermann Hesse
> "ca75" <1975no...@libero.it> ha scritto nel messaggio
> news:472af841$0$36445$4faf...@reader5.news.tin.it...
>> ciao a tutti, ho una domanda/opinione che e' un pezzo che mi viene in
> mente.
>>
>> dai prossimi OS, cosa vi aspettate o cosa vorreste trovare?
>>
>> Cosa mi aspetto:
>> - stabilita'
>> - ottimizzazione ( anche in spazio su HD )
>> - compatibilità
>> - sicurezza
>> - velocità
>>
>
> Diciamo che l'informatica moderna avrebbe bisogno di
> un bel "reload"....
Alcuni bestioni IBM conservano ancora la compatibilità binaria con i programmi
scritti negli anni '70, pensa te.
--
Daniele Giglio Dona i tuoi cicli di clock alla ricerca!
·······(·)···.·· http://boinc.berkeley.edu/
--------------------
Seconda Legge dell'Americano Medio di Menckeammi den e Nathan:
Tutti i direttori degli uffici postali delle piccole cittadine leggono
tutte le cartoline.
>>
>> Perfetto, ma se deve decidere al posto mio pretendo che decida per il meglio
>> e non per quello che lui ha deciso che è meglio per me.
>>
>
> Un S.O. per desktop deve farti funzionare la macchina dove lavori in base a
> quelli che vuoi fare la decisioni è meglio prenderle per altri aspetti della
> vita.
,,,,,,,,,,,,,,,.................;;;;;;;;;;;::::::::::::::
Quando li hai finiti chiamami, ne ho altri.
--
Daniele Giglio Dona i tuoi cicli di clock alla ricerca!
·······(·)···.·· http://boinc.berkeley.edu/
--------------------
Legge di Baba Yaga:
L'amore e le uova sono migliori quando sono freschi.
>
> ,,,,,,,,,,,,,,,.................;;;;;;;;;;;::::::::::::::
>
> Quando li hai finiti chiamami, ne ho altri.
Di . qualcuno c'era cmq grazie sei molto generoso e te ne do atto.
Saluti
Max
> dialUAZ###UZ#$AAt...@gWARAmail.com (Valentino Volonghi aka Dialtone) writes:
>
>
> [...]
>
> > Poretta trolletta... Almeno leggi i link che ti si passano, scopriresti
> > che le ragioni sono di piu`. Oppure anche 're' e` cosi` perche`
> > scriverlo sulle banconote al plurale in almeno 10 lingue sarebbe stato
> > un problema?
>
> Credo che Valeria DM sia in realtą un uomo, oltre che ovviamente un'idiota.
Si, e` il troll di it.politica rispondente anche al nome di gianfranco
mese.
--
Valentino Volonghi aka Dialtone
Blog: http://www.twisted.it/
Nintendo Friend Codes: http://iccfriends.net/friend/Dialtone
> > Intervengo come, quando e quanto credo, specie in palesi
> > casi di analfabetismo.
>
> Lesson namber uan:
> qual'è il plurale di "serie"?
al massimo il singolare ;P (chi la capisce e` sottile).
>> Intervengo come, quando e quanto credo, specie in palesi casi di
>> analfabetismo.
>
> Lesson namber uan:
Listen and repeat. The cat is on the table.
> Credo che
Io non credo. Sono certo tu sia un minus habens. Il tuo intervento
sconclusionato ed inopportuno lo prova.
[CUT]
> Non č semplice afferrare una richiesta che va in una direzione
> completamente diversa da quelle che ormai sono le abitudini acquisite.
sě, ma praticamente tu hai letto i libri del signore che ho in firma
e posso assicurarti che non si č in pochi a formulare richieste come le
tue
--
I've always been more concerned with users. )\._.,--....,'``.
Programmers do their work but once, while /, _.. \ _\ (`._._,
users are saddled with it ever thereafter. `_.-(,_..'--(,_..'`-.;.'
Tu mi ricordi un coglione che posto' qui per un po' sotto i nomi di
Duccio e "The Real Slim Shady", sei tu?
Se sei un cretino semplice ti chiedo scusa.
Saluti,
Bluff
--
Work is the curse of the drinking classes.
-Oscar Wilde
Uhm...De Cesari al femminile, può essere??!! :\
Sarebbe la fine....
> Valeria Dal Monte wrote:
>>
>> 1) In primo luogo impara l'italiano elementare. La frase per essere
>> corretta doveva iniziare con un verbo, non con una congiunzione.
>>
>> 2) Se a oltre 40 anni ancora non riesci a guadagnarti un pieno di
>> benzina significa che non sei molto bravo nel tuo lavoro, per usare un
>> eufemismo. Dato che pretendi di lavorare con i computers, ti consiglio
>> di affrontare qualcosa di piu' consono al tuo livello, tipo vendita
>> gelati al cinema nelle pause o distribuzione di giornali ai semafori.
>
> Tu
Sei tu l'autore di questa immondizia, vero? Torna a parlare di calcio.
>> Io sotto la voce Gob ho trovato:
>> gobshite Noun. A person who talks nonsense or boasts to inflate their
>> ego, a contemptible person.
> Thx, la rosicata in inglese mi mancava.
Non e' una rosicata e' vero, vai a controllare coglione
Beccato!
>>> Tu
>> Se[]
>
> Be
Torna su idl o a discutere di pallone.
A: No, ior chett is... come se dice tera?
B: Si dice ground.
A: No, ior chett is sotto tera, che l'ho seppellito du settimane fa, e
mo nun miagola piu`!
Citazione per *veri* amatori, qualcuno riuscira` a riconoscerla?
--
Sensei <senseiwa at Apple's mac dot com>
The optimist proclaims that we live in the best of all possible worlds;
and the pessimist fears this is true.
(James Branch Cabell)
> "Pegasus" <pleasedo...@dontspam.com> writes:
>
>> "ca75" <1975no...@libero.it> ha scritto nel messaggio
>> news:472af841$0$36445$4faf...@reader5.news.tin.it...
>>> ciao a tutti, ho una domanda/opinione che e' un pezzo che mi viene in
>> mente.
>>>
>>> dai prossimi OS, cosa vi aspettate o cosa vorreste trovare?
>>>
>>> Cosa mi aspetto:
>>> - stabilita'
>>> - ottimizzazione ( anche in spazio su HD )
>>> - compatibilità
>>> - sicurezza
>>> - velocità
>>>
>>
>> Diciamo che l'informatica moderna avrebbe bisogno di
>> un bel "reload"....
>
> Alcuni bestioni IBM conservano ancora la compatibilità binaria con i programmi
> scritti negli anni '70, pensa te.
C'e` da dire pero` che la compatibilita` non preclude assolutamente di
rivoluzionare le cose. Certo, bisogna avere mooooolta cura, ma non e`
impossibile.
--
Sensei <senseiwa at Apple's mac dot com>
$ cd /pub
$ more beer
Beh, no... fermo... tu puoi anche scrivere un sistema operativo ex-novo
e poi mantenerti con i sottosistemi e con le fake libraries la
compatibilità.
Però la memoria per mantenerti le fake-libraries devi consumarla, i
sottosistemi creano overhead, il codice diventa più complesso.
Lo abbiamo fatto finora perchè tanto l'hardware ci aiutava con dischi
fissi superveloci, ram DDR-2 da 2 Gb, processori multicore a 3 GHz
e quant'altro.
E' chiaro però che se si parla di ottimizzazione spinta la regola è molto
diversa. Per esempio si sente il bisogno di un sistema operativo piccolo
ed efficiente che si comporta bene su device con processori RISC
da 400-800 Mhz o su vecchi processori Intel x86 compatibili.
Un sistema operativo che giri su qualsiasi macchina insomma, che faccia
più o meno le cose che servono, ma senza le richieste di Vista o di XP.
Sai che non voglio parlare di me... ma guarda tutto quello che c'è
dentro ad un binario di 6 Mb di nd e fatti un'idea... in un sistema che
deve mantenere la retrocompatibilità non sarebbe mai stato possibile....
scusa, stai cercando cover flow? ok che è chiuso dentro al finder di
leopard, ma tirarlo fuori non dovrebbe essere difficile.
Ciao
bello, ma la mia produttività crollerebbe.
Ciao
è definito da una legge, non è uno scherzo. Sì, una di quelle approvate
per il passaggio lira -> euro. A suo tempo mi avevano passato il
documento, adesso non saprei proprio dove cercare.
>> C'e` da dire pero` che la compatibilita` non preclude assolutamente di
>> rivoluzionare le cose. Certo, bisogna avere mooooolta cura, ma non e`
>> impossibile.
>>
>
> Beh, no... fermo... tu puoi anche scrivere un sistema operativo ex-novo
> e poi mantenerti con i sottosistemi e con le fake libraries la
> compatibilità. [...]
E io che avrei detto?! :D
--
Sensei <senseiwa at Apple's mac dot com>
Top 10 Oxymorons:
(Retail product) "Microsoft Works"
Imho questa è un idea davvero buona nella sua semplicità, non capisco perchè
non sia mai stata utilizzata (a onor del vero il tasto destro del mouse già
permette qualcosa di simile ma in maniera più complessa)
Ciao,
Marco
A me ricorda tanto "Sam & Max", un videogioco (del suo ambito)
rivoluzionario per l'uso del mouse.
--
Sensei <senseiwa at Apple's mac dot com>
Error. Keyboard not attached. Press F1 to continue...
(Real BIOS Error)
Splendido ci avevo giocato anch'io mi faceva morire dal ridere :)
Saluti
Max
Potrebbe essere semplice, ma potresti anche trovarti a scervellarti
su quale Goblin o Lost Viking devi usare e cosa fargli fare per
ottenere un certo risultato :-p
--
rimuovere/remove "Calm yourself! Man who argue with cow
WLATOPA on wall is like plane without wings--
per rispondere/to reply very soon get nowhere." (Peter Sellers)
[...]
>
> Occhio a voler fare l'errore di cercare di ricondurre le interfacce a
> qualcosa di reale ad ogni costo. Esistono gli undo nel software, cosa
> facciamo quindi? Li togliamo, nonostante la chiara e lampante utilita`,
> perche` non si puo` fare undo nella vita reale? Servono nuove metafore
> che pero` non si rifanno alla vita reale ma alla necessita` di
> sfruttare, contemporaneamente, tutti i vantaggi del computer.
>
Bella idea! Undo grandi abusi edilizi, undo FIAT Multipla e Merdacess
Classe A, undo Rosy Bindi: ma t'immagini come migliorerebbe il panorama?
:-D
Figurati. Per quello che mi costano.
--
Daniele Giglio Dona i tuoi cicli di clock alla ricerca!
A puzza direi Lorenzo (Guzzanti)
>> A: No, ior chett is... come se dice tera?
>> B: Si dice ground.
>> A: No, ior chett is sotto tera, che l'ho seppellito du settimane fa, e
>> mo nun miagola piu`!
>>
>>
>>
>> Citazione per *veri* amatori, qualcuno riuscira` a riconoscerla?
>
> A puzza direi Lorenzo (Guzzanti)
Abbravo!!
--
Sensei <senseiwa at Apple's mac dot com>
Error. Keyboard not attached. Press F1 to continue...
(Real BIOS Error)