Google Groups no longer supports new Usenet posts or subscriptions. Historical content remains viewable.
Dismiss

ITALIAN JAZZ FESTIVAL 2008

5 views
Skip to first unread message

SV

unread,
Apr 24, 2008, 11:15:17 AM4/24/08
to
Ricevuta e appesa questa mail.
Mi risulta che gli organizzatori sono degli italiani che vivono e lavorano a
Londra.
Per l'edizione di quest'anno collborano con l'organizzazione di Villa
Celimontana e l'Alexanderplatz.
Mi sembra che non siano i soliti nomi. E questo, per quanto mi riguarda, è
da salutare con favore.

Sv

ITALIAN JAZZ FESTIVAL 2008
www.italianjazzfestival.com


The Italian Jazz Festival 2008 brings to London the best of the vibrant
Italian jazz scene. No less than twenty-two performers in five bands –
including Giovanni Amato, Italy's top trumpet player, and world-class bass
player Dario Deidda. They will display their skill and flair in five leading
venues of London live jazz, gathered round such an event for the first time
ever:

Ronnie Scott's May 11th (www.ronniescott.co.uk)
Pizza Express Jazz Club Soho May 12th (www.pizzaexpresslive.co.uk)
The 606 Club May 13th (www.606club.co.uk)
The Vortex Jazz Club May 14th (www.vortexjazz.co.uk)
The Bull's Head May 15th (www.thebullshead.com)


SUNDAY 11 MAY: GIOVANNI AMATO + IONATA ORGANIC @ RONNIE SCOTT’S
A composer as well as a performer, Giovanni Amato combines an exceptional
swing with a strong bop accent. This makes him a natural partner of the Max
Ionata Quartet and their hard bop root repertoire as played by Max, the
Anglo-Italian Julian Mazzariello (Hammond organ) and Nicola Angelucci
(drums).

MONDAY 12 MAY: DEIDDA BROTHERS + GIOVANNI AMATO + AMEDEO ARIANO @ PIZZA
EXPRESS JAZZ CLUB SOHO
The following day, Giovanni Amato is joined by Sandro, Dario and Alfonso
Deidda – the sons of the jazz player known in his day as “Italy’s swing
maestro.” Each with a distinct musical identity adding to a unique joint
performance.

TUESDAY 13 MAY: CARLO ATTI + EMANUELE BASENTINI QUINTET @ The 606 Club
The number one Italian sax virtuoso, Carlo Atti is internationally known for
the skill with which he combines various jazz styles. Emanuele Basentini,
one of the most interesting Italian guitarists, is an acclaimed presence on
the international jazz circuit.

WEDNESDAY 14 MAY: Artists: PIPPO MATINO QUARTET@ THE VORTEX JAZZ CLUB
Pippo Matino is considered one of the best electric bass players in Europe.
He is a constant presence at the most important music festivals and bass
events including all editions of Eurobassday of Verona, Musikmesse of
Frankfurt, Disma Italiano, Bass Player live of New York. Pippo Matino’s
original compositions will be performed also by Emanuele Cisi (Tenor and
Soprano Sax), Peter De Girolamo (Keyboards) and Claudio Romano (Drums).

THURSDAY 15 MAY: RICCARDO BISEO + GIANNI SANJUST QUARTET @ THE BULL’S HEAD
The Italian Jazz Festival will be brought to a grand finale by Riccardo
Biseo and the Gianni Sanjust Quartet, a combo that has played together for
over fifteen years, with a lively program of glorious jazz standards from
the past and present.


The Italian Jazz Festival 2008 is an ambitious initiative undertaken by
Italian Nights, a non-profit association founded in 2005 by David Morante,
Italy's Consul General in London. Since then, Italian Nights has established
itself on the London cultural scene through a wide variety of events
promoting both Italian culture and the artistic diversity of London (For
this jazz festival Italian Nights has teamed up with the Rome-based
Associazione Villa Celimontana (www.villacelimontanajazz.com ), which has
been of invaluable help in rounding up the performers and tying up the
practicalities. Villa Celimontana is a stunning villa surrounded by gardens
in which jazz concerts have been held every summer for the past 25 years,
and a leading venue of Italian jazz.

--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/

Mario Fragiacomo

unread,
Apr 24, 2008, 6:07:26 PM4/24/08
to
A me sembra invece che il Jazz italiano sia sempre rappresentato dai soliti
............ romani.
MF

> SUNDAY 11 MAY: GIOVANNI AMATO + IONATA ORGANIC @ RONNIE SCOTTS


> A composer as well as a performer, Giovanni Amato combines an exceptional
> swing with a strong bop accent. This makes him a natural partner of the
Max
> Ionata Quartet and their hard bop root repertoire as played by Max, the
> Anglo-Italian Julian Mazzariello (Hammond organ) and Nicola Angelucci
> (drums).
>
> MONDAY 12 MAY: DEIDDA BROTHERS + GIOVANNI AMATO + AMEDEO ARIANO @ PIZZA
> EXPRESS JAZZ CLUB SOHO
> The following day, Giovanni Amato is joined by Sandro, Dario and Alfonso

> Deidda the sons of the jazz player known in his day as Italys swing


> maestro. Each with a distinct musical identity adding to a unique joint
> performance.
>
> TUESDAY 13 MAY: CARLO ATTI + EMANUELE BASENTINI QUINTET @ The 606 Club
> The number one Italian sax virtuoso, Carlo Atti is internationally known
for
> the skill with which he combines various jazz styles. Emanuele Basentini,
> one of the most interesting Italian guitarists, is an acclaimed presence
on
> the international jazz circuit.
>
> WEDNESDAY 14 MAY: Artists: PIPPO MATINO QUARTET@ THE VORTEX JAZZ CLUB
> Pippo Matino is considered one of the best electric bass players in
Europe.
> He is a constant presence at the most important music festivals and bass
> events including all editions of Eurobassday of Verona, Musikmesse of

> Frankfurt, Disma Italiano, Bass Player live of New York. Pippo Matinos


> original compositions will be performed also by Emanuele Cisi (Tenor and
> Soprano Sax), Peter De Girolamo (Keyboards) and Claudio Romano (Drums).
>

> THURSDAY 15 MAY: RICCARDO BISEO + GIANNI SANJUST QUARTET @ THE BULLS HEAD

sv

unread,
Apr 25, 2008, 4:06:25 AM4/25/08
to
Il 25 Apr 2008, 00:07, mariofr...@hotmail.com (Mario Fragiacomo) ha
scritto:

> A me sembra invece che il Jazz italiano sia sempre rappresentato dai
soliti
> ............ romani.
> MF

Giovanni Amato abita dalle parti di Salerno.
I Fratelli Deidda e Julian Oliver Mazzariello anche.
Basentini č di Potenza, credo, ma abita a Roma.
Atti č di Bologna.
Ma non c'č dubbio che oggi il focus del jazz in Italia a tutti i livelli
gravita su Roma.

Milano jazzisticamente non esiste piů.
I musicisiti si fanno la guerra fra di loro, a Milano come altrove, i clubs
poco esistono e poco contano.
I giornalisti hanno le loro parrocchiette e spesso sono solo dei supporters
di questo o quello.
Un'altro segno della decadenza di Milano.
Dopo quindici anni di giunte di centro destra questo č quello che passa il
convento.....a Milano.
Comunque non č solo un problema di giunte. In tutta la Lombardia
jazzisticamente succede molto poco
e persone realmente competenti e di peso non ne vedo in giro.
A parte Maurizio Franco che "incontra" il jazz il quale sembra esistere
perchč Lui si č degnato di occuparsene....

sv

Mario Fragiacomo

unread,
Apr 25, 2008, 6:26:39 AM4/25/08
to
Il 25 Apr 2008, 10:06, rede...@iol.it (sv) ha scritto:

> Giovanni Amato abita dalle parti di Salerno.
> I Fratelli Deidda e Julian Oliver Mazzariello anche.
> Basentini č di Potenza, credo, ma abita a Roma.
> Atti č di Bologna.
> Ma non c'č dubbio che oggi il focus del jazz in Italia a tutti i livelli
> gravita su Roma.
>
> Milano jazzisticamente non esiste piů.
> I musicisiti si fanno la guerra fra di loro, a Milano come altrove, i
clubs
> poco esistono e poco contano.
> I giornalisti hanno le loro parrocchiette e spesso sono solo dei
supporters
> di questo o quello.
> Un'altro segno della decadenza di Milano.
> Dopo quindici anni di giunte di centro destra questo č quello che passa il
> convento.....a Milano.
> Comunque non č solo un problema di giunte. In tutta la Lombardia
> jazzisticamente succede molto poco
> e persone realmente competenti e di peso non ne vedo in giro.
> A parte Maurizio Franco che "incontra" il jazz il quale sembra esistere
> perchč Lui si č degnato di occuparsene....
>
> sv


Concordo pienamente con te caro Veschi a Milano c'č veramente poco ormai,
quasi niente. Io sto meditando di lasciare Milano e di ritornare dalle mie
parti (Trieste). Sono appena tornato da un concerto in un festival
internazionale ad Isola d'Istria (Slovenia), lo scorso mese ho suonato a
Gorizia e in settembre suonerň nuovamente a Muggia eTrieste. Una volta
Milano era la Mecca per noi musicisti (anche Roma naturalmente) ed aveva
senso vivere in questo contesto. Ora no. C'č Internet, Myspace, ecc. si
acquistano brani on line e ti puoi collegare da qualsiasi posto con il mondo
del jazz.
Come butta con la tua mitica etichetta?
Ciao
MF

sv

unread,
Apr 25, 2008, 10:33:21 AM4/25/08
to

>
>
> Concordo pienamente con te caro Veschi a Milano c'è veramente poco ormai,

> quasi niente. Io sto meditando di lasciare Milano e di ritornare dalle mie
> parti (Trieste). Sono appena tornato da un concerto in un festival
> internazionale ad Isola d'Istria (Slovenia), lo scorso mese ho suonato a
> Gorizia e in settembre suonerò nuovamente a Muggia eTrieste. Una volta

> Milano era la Mecca per noi musicisti (anche Roma naturalmente) ed aveva
> senso vivere in questo contesto. Ora no. C'è Internet, Myspace, ecc. si

> acquistano brani on line e ti puoi collegare da qualsiasi posto con il
mondo
> del jazz.
> Come butta con la tua mitica etichetta?
> Ciao
> MF
>

Concordo con te. Anch'io sto meditando di lasciare MIlano.
Internet ha annullato le distanze. Anche troppo!!!
A fare i dischi non mi diverto più. E' la Red records segue l'andazzo
generale.
E' un lento declino. Ho appena firmato un contratto con Blieve per mettere
in rete tutto il nostro catalogo.
Ma non mi faccio molte illusioni. Per la verità non me ne sono mai fatte
molte.
Mi diverto a fare qualche disco all'anno taanto per non essere al disarmo
completo.
Li amo molto perchè sono una parte delle mie concezioni estetiche, con delle
implicazioni sociali e culturali a mio parere, ma non mi sembrano delle cose
destinate al grande pubblico.
Ho preso la Licenza del CD di Edward Simon intitolato la Bikina, che mi
piace molto, e ho dato la licenza di Afinidad a Simon per il Venezuela.
Farò un'altro CD di Gennari giusto perchè è MOLTO giovane, 76 anni !!!
Ho prodotto il terzo CD dei Jazz Tribe con Watson, Mantilla, Jack Walrath,
Victor Lewis, Curtis Lundy e un giovane pianista che si chiama Xavier Davis.
Ronnie Mathews ha un tumore ed é in ospedale. Peccato e in bocca al lupo.
Tutto quà. Per quest'anno bastab e avanza.

sv

0 new messages